Endodonzia

Endodonzia

L’endodonzia è quella branca dell’Odontoiatria che si occupa di devitalizzazioni. Un dente che subisce un danno, tipo un trauma, una carie, una frattura può andare incontro ad un danneggiamento della sua parte vitale (nervo). Spesso il danno è irreparabile, in questo caso per poter conservare l’elemento dentario si esegue un’endodonzia cioè una devitalizzazione. In altre parole si asporta la parte vitale del dente costituita da vasi, nervi e tessuto connettivo e lo spazio lasciato libero si riempie con un materiale inerte che deve sigillare e riempire questo spazio. Il trattamento endodontico è un intervento odontoiatrico ambulatoriale che si rende necessario quando la polpa (il tessuto molle interno al dente) è infiammata o infetto. L’endodonzia permette di mantenere in bocca denti che un tempo lontano venivano estratti. Eseguire una buona endodonzia non è facile, è assimilabile ad un intervento di microchirurgia con l’aggravante di non poter vedere l’area di lavoro, l’interno del dente. Esistono presidi che ci permettono una visione bidimensionale, come le radiografie ed altri che ci indicano la lunghezza delle radici e il calibro del forame apicale, ma sono ancora lontani anche se studiati, sistemi tomografici tridimensionali che potrebbero rendere “visibile” il dente al suo interno. Una volta recuperato l’elemento dentario da un punto di vista endodontico possiamo pensare ad una sua ricostruzione conservativa o protesica .

Endodonzia

628 pensieri su “– Endodonzia (Devitalizzazioni)

  • 4 Marzo 2024 alle 13:07
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    Buongiorno dottore.
    le chiedo un parere su una questione che trascino da un anno e mezzo e magari a Lei è già capitata
    15 anni fa, in seguito a disturbi alla bocca (bruciore, gusto amaro e simili) feci ritrattare un dente devitalizzato e stetti meglio. Chi lo aprì disse che non riconosceva il materiale usato all’interno, ma era stato comunque messo da studio noto e serio. Dubbi sul nesso di causa, ma di fatto stetti meglio. E lì è finito il pregresso.

    L’anno scorso ho dovuto fare alcuni lavori che mi hanno portato all’estrazione del 26 e del 25 e alla cura canalare del 24.
    Estratti i 26 e 25 ci furono mesi di fastidio, forse alvelolite, ma non chiaramente tale, perchè anche con la pasta nera (non ricordo il nome) non risolvevo. Poi sembrava un frammento a punta rimasto in sede, ma anche questa solo un ipotesi, fu tolto e il fastidio rimaneva.
    Premetto che sono stata fatte TAC e rx su tutta la zona.
    Ora la gengiva lì è chiusa e non ho dolori salvo i fastidi quanto qui di seguito.

    Il 24 è stato devitalizzato e inserito un perno in fibra.
    Una volta messa la capsula in fibra, non la sopportavo, sensazione di corpo estraneo in bocca e sensazione di tessuto infiammato alla base della capsula.
    Rimossa.
    Messa in ceramica: stesso fastidio.
    Rimossa
    lasciato dente con moncone, e questa è la situazione attuale da mesi. Quindi: due posti per due impianti e un moncone con dente devitalizzato.
    Premetto che il dente non fa male, nemmeno se sollecitato. Mangio senza problemi.
    Il punto: da allora tutta la zona dei due denti mancati è come infastidita, irritata, non dolente, come se generasse sciallorea (ma non oggettivamente), lievemente urente ecc. Difficile da descrivere. Ma non passa mai, è una condizione stabile. Ovvero non la dimentichi mai durante il giorno.
    Oggettivamente chi guarda dice che i tessuti sono a posto e le indagini radio non rilevano problemi, nè è una devitalizzazione errata.
    Non trovando soluzione ma permanendo il sintomo, io sarei in parte convinto che possa dipendere dal materiale endodontico. Ovviamente lo ritengo improbabile, ma per esclusione non saprei cos’altro ipotizzare. E sono peraltro dubbioso se procedere con i due impianti. Si noti che i denti cariati dell’altra arcata, pur trattati, non manifestano problemi.
    Il punto è: è possibile astrattamente – qui lo negano decisamente – che il malessere della zona sia comunque legato alla devitalizzazione e ad una sorta di intolleranza a detta cura. Mi dicono di no, perchè il materiale è chiuso solo all’interno… ma non so più come procedere.
    Le è mai capitato un caso analogo?
    Grazie
    Alvise

    Rispondi
    • 5 Marzo 2024 alle 09:13
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      Salve
      Sinceramente no. Mi è capitato una persona che non sapeva di essere allergico al cobalto e abbiamo dovuto rimuovere una metallo-ceramica e fare una metal free. Fosse mia paziente consiglierei di fare una serie di prove per le allergie per capire se è allergica a qualcosa e se questa sostanza è presente in materiali odontoiatrici. Per esempio nei cementi endodontici o di cementazione delle corone.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 6 Marzo 2024 alle 10:30
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        grazie mille per la risposta.

        Rispondi
  • 31 Gennaio 2024 alle 08:27
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    Buongiorno, ho un granuloma sotto al 46 (che NON mi faceva male) che dalla lastra mostra i canali atrofizzati/chiusi. Il mio dentista ha tolto la capsula cementata che avevo da qualche anno per devitalizzarlo ma non c’è riuscito. Ora il dente mi fa un po’ male e lui consiglia l’estrazione e l’impianto dentale. Domanda: conviene che prima io faccia un tentativo di andare da un esperto in devitalizzazioni? Può riuscire anche se i canali sembrano chiusi e il mio dentista non c’è riuscito? Grazie per la sua preziosa risposta.

    Rispondi
    • 31 Gennaio 2024 alle 08:53
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      Buongiorno
      Può chiedere un consulto e far valutare il dente ad uno specialista facendosi chiedendo la percentuale di successo. Valuta i costi in questo senso e se invece lo sostituisce con un impianto. Quando ha tutte le informazioni prende una decisione.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 11 Febbraio 2024 alle 21:06
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        Buonasera Dottore
        Ho subito una devitalizzazione sul dente 46 inferiore, con due perni in fibra. Adesso il dente punge da un lato quando mastico e sento fastidio. Dalla lastra mi dicono che essendoci i perni il dente non è ritrattabile e deve essere tolto. Cosa mi suggerisce?

        Rispondi
        • 11 Febbraio 2024 alle 21:46
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          Salve
          Un perno in fibra può essere rimosso, con molte difficoltà ma si può provare. Forse il suo dentista ha visto radiograficamente una situazione non trattabile. Può chiedereun consulto.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 24 Novembre 2023 alle 16:28
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    Buongiorno dottore, 3gg fa mi hanno devitalizzato il primo molare inferiore sinistro, avevo una forte infiammazione (pulpite).
    Tra 3 gg tornerò dal mio dentista per la seconda seduta, nella prima mia ha tolto i 3 nervi e la polpa sia del dente che di due radici, manca ancora una parte di polpa della terza radice.
    Chiedo: è normale che a volte mi faccia un po’ male l’arcata superiore sempre sinistra (il dente è nell’arcata inferiore sx)? È un fastidio che prende anche l’orecchio sinistro e parte del collo sotto la mandibola sempre a sinistra….e un po’ di mal di testa. Non è costante, ma nell’arco della giornata mi ‘viene’…..
    È normale??
    Grazie in anticipo

    Rispondi
    • 27 Novembre 2023 alle 09:13
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      Salve
      La fibra di trasmissione è la stessa può darsi che ci sia una scorretta interpretazione da parte del cervello dell’origine del fastidio. Senta comunque il suo dentista su come ridurre il fastidio.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 13 Dicembre 2023 alle 23:33
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        Dottore buonasera. Il mio dentista deve devitalizzare il mio dente ci sta provando ma non ci riesce perché dice che il nervo è infiammato…appena mi tocca mi fa malissimo nonostante mi abbia fatto parecchia anestesia.Adesso sta provando con una pasta che uccide il nervo dice lui .. la sto cambiando il una volta alla settimana ma ancora fa male quando me lo apre, è la terza volta che la cambia e questa volta mi ha detto di ripassare tra 3 settimane in modo che la pasta faccia più effetto….. Io a questo punto sto perdendo le speranze… Riuscirò a finire questo dente senza sentire dolore? Grazie

        Rispondi
        • 14 Dicembre 2023 alle 09:39
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          Salve
          Può capitare un’area restia all’anestesia, soprattutto a livello dei molari inferiori. Normalmente, se con un’anestesia locoregionale o addirittura tronculare non si ottiene effetto, con un’anestesia intralegamentosa si riesce a portare l’anestetico sotto le radici del dente ed ottenere il risultato. Le paste devitalizzanti funzionano solo se a contatto con la parte vitale.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 8 Ottobre 2023 alle 12:24
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    Salve dottore, 11 anni fa ho devitalizzato 4 denti (i due incisivi superiori+ gli altri due alla mia destra). Mai alcun tipo di dolore o fastidi. Da alcuni anni, un incisivo ha cominciato a muoversi leggermente (al tatto), per cui sono andato dal mio dentista, il quale (con la TAC) per poter risolvere il problema, evidenziava la necessità di una ricostruzione ossea della parte che richiederebbe in tutto 5/6 mesi. Ha escluso il ritrattamento canalare. Questo mi ha sconfortato. Mi devo fidare?
    Grazie. Raffaele Renna

    Rispondi
    • 14 Ottobre 2023 alle 21:34
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      Salve
      Non posso rispondere alla sua domanda, non conosco il caso ne clinicamente ne radiologicamente.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 4 Maggio 2023 alle 19:45
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    Buonasera sono anni che soffro di granuloma agli ultimi tre denti superiori. Uno purtroppo ho dovuto toglierlo ora dopo il cosiddetto e avendo saltato tre anni dal dentista ho ricominciato la pulizia dei canali. È possibile che possa avere da da quasi due mesi formicolio alla parte destra sia allo zigomo che alle labbra? È cmq da tanti mesi che mi prendeva un formicolio allo zigomo ma.poi passava. Grazie

    Rispondi
    • 5 Maggio 2023 alle 08:46
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      Buongiorno
      Mi sembra quantomeno strano che questo formicolio sia originato da dei granulomi, a meno che non siano in fase ascessuale e vadano a stirare la pelle corrispondente.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 4 Febbraio 2023 alle 00:51
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    Salve, scrivo perché dopo due settimane da un’otturazione ad un premolare (c’era una carie interna che non mi aveva mai dato problemi, ma che sembra abbia mangiato tutto il dente) continuo ad avere un dolore molto forte, in particolare quando mangio e bevo. Il dolore si irradia a tutta la guancia ed anche all’orecchio e alla testa. Inoltre il dente in questione e due denti vicino sono diventati all’improvviso porosi , ruvidi e più gialli.
    Cosa può essere accaduto? Cosa devo fare ?

    Rispondi
    • 6 Febbraio 2023 alle 12:13
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      Salve
      E’ probabile che la carie fosse molto vicino alla parte vitale del dente. In questo caso la polpa è costantemente sottoposta a stimoli negativi e in più potrebbe essere contaminata da batteri. Magari è necessaria una devitalizzazione. Il cambiamento dei denti vicini non ha senso se non per il fatto che vengono puliti meno e con mento attenzione per evitare di provare dolore, durante il lavaggio, al dente in questione.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 28 Giugno 2023 alle 18:56
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        Salve!
        A fine maggio mi è stato devitalizzato un molare inferiore in due sedute. Da subito ho provato dolore e ancora adesso ho fastidio e dolore. Il dentista a riguardo dice che la devitalizzazione è stata fatta bene e le radiografie paiono dargli ragione. Ho interpellato anche un medico maxillo facciale. Mi ha dato terapia antidolorifica, antibiotica, e cortisone ma ahimè il fastidio e il dolore c’è li ho ancora. Dicono che devo aspettare perché se è rimasto un residuo di nervo morirà da solo. Io so solo che la vita è diventata difficile. Sarà il caso di ricanalizzarlo o estrarlo? Ci vuole veramente del tempo perché passi da solo? È passato un mese! Grazie della cortese risposta

        Rispondi
        • 29 Giugno 2023 alle 08:32
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          Buongiorno

          Un risentimento post chiusura è possibile ma di solito si risolve in un paio di settimane. Se è rimasto un residuo di materiale pulpare la devitalizzazione è incompleta dato che lo scopo è sigillare tridimensionalmente tutto lo spazio occupato all’interno dei canali.
          Un mese di dolore mi sembra eccesivo, si faccia ricontrollare.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
      • 1 Settembre 2023 alle 10:33
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        Buongiorno , è normale sentire il freddo dell acqua su un dente devitalizzato da 3 gg e la sensibilità al passaggio della lingua come se si stesse toccando un nervetto? Il dentista ha avuto difficoltà a raggiungere il molare in fondo x scarsa apertura bocca e ho paura che il lavoro non sia stato fatto perfettamente

        Rispondi
        • 1 Settembre 2023 alle 12:54
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          Buongiorno

          Se il dente è devitalizzato non può rilevare sensibilità termica. Faccia una radiografia per valutare la situazione.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
    • 8 Febbraio 2024 alle 19:51
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      Buonasera ieri ho eseguito la seconda seduta del trattamento canalare durata 2 ore. So perfettamente che dente e gengiva sono ancora indolenziti ma nella parte alta della gengiva in corrispondenza dei canali si è formato una sorta di gonfiore duro localizzato. Mi fa male solo al tatto. L’altra seduta è tra 10 giorni. La dentista avrebbe forse dovuto darmi una terapia antibiotica..
      non so. Cosa potrebbe essere? Una nuiva infezione?

      Rispondi
      • 11 Febbraio 2024 alle 21:44
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        Salve
        Si tratta, probabilmente, di una reazione infiammatoria, se non un’infezione in fase di evoluzione. Ricontatti la sua dentista.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 1 Novembre 2022 alle 18:51
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    Buonasera
    Scusate a seguito di una carie radicolare mi é stato devitalizzato il canino superiore sinistro( a detta del mio dentista il dente é stato salvato da estrazione) il problema é subito dopo la devitalizzazione ho avuto la gengiva molto infiammata e gonfia ( tagliata per ricostruire il dente sotto la gengiva) poi ha iniziato a gonfiarsi e a rigonfiarsi ogni tanto. Il problema é che a distanza di due anni ho sempre avuto problemi e adesso sono 20 giorni che sento un fastidio costante che a tratti mi fa male e una sensazione di pressione al dente come se fosse pieno e un torpore al naso. Cosa devo fare?
    Grazie mille

    Rispondi
    • 2 Novembre 2022 alle 09:16
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      Salve
      Probabilmente c’è un’infezione in atto. Contatti il suo dentista e si faccia fare una radiografia, magari può essere ritrattato.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 25 Agosto 2022 alle 16:52
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    Buon pomeriggio dottore,
    le scrivo in quanto ho un problema ad un molare che non riesco a risolvere.
    A metà giugno il mio ormai vecchio dentista durante un controllo vede che l’otturazione presente sul molare 27 si sta infiltrando, controlla con Rx e mi conferma la necessità di rifare l’otturazione. Mi sottopongo questa otturazione (che mi viene fatta dal collega giovane) il quale per 5/6 volte prova a mettermi la diga di gomma ma quest’ultima salta sempre via quindi procede senza e termina l’otturazione affermando che era molto profonda.
    Dopo alcuni giorni ovvero il 27 giugno a pochi giorni dalla partenza per le mie ferie avevo ancora fastidio così torno nello studio. Mi rivede il titolare e mi dice che l’otturazione è perfetta (senza fare una rx di controllo ) e che il problema era dovuto ad una tasca parodontale (mai avuto questo problema in vita mia ). Mi medica la gengiva e mi dice di pazientare applicando corsodyl gel fino al mio ritorno dalle ferie (15gg). Parto per le vacanze e dopo un paio di giorni a causa del dolore sono costretto a rivolgermi ad un dentista della zona il quale mi fa una radiografia e mi dice che probabilmente ci sarebbe da devitalizzare il dente ma che non avrebbe potuto farlo in quanto pieno di appuntamenti. Il giorno successivo lo richiamo in quanto il male era aumentato e mi prescrive l’antibiotico Augmentin per 6 giorni. Durante la terapia le cose non sono migliorate così al termine della terapia antibiotica contatto un’altro dentsita il quale mi riceve mi ripete le rx e mi devitalizza il molare. Post devitalizzazione ho avvertito normale fastidio per una settimana. Tornato dalle ferie, mi sono rivolgo ad un altro dentista (in quanto del mio non mi fidavo più) per un controllo . Quest’ultimo mi dice che la devitalizzazione è stata fatta a regola d’arte e tutto stava guarendo per il meglio.
    Premetto che dal giorno della prima otturazione non ho più masticato sul quel lato della bocca.
    La settimana successiva ovvero a fine luglio riprovo gradualmente a masticare su quel lato della bocca con cibi teneri e il dente ricomincia a darmi fastidio così torno dal dentista il quale mi controlla con la cartina e mi lima un po il dente dicendo che potrebbe essere leggermente alto. Passa il weekend ma il fastidio continua. Torno dal dentista mi ricontrolla e prova con la sonda per vedere se ci sono tasche gengivali ma non ci sono quindi mi fa una pulizia intorno al dente e mi dice di vedere come vanno le cose.
    Passa un’altra settimana nella quale applico 3 volte al giorno corsodyl che mi calma un po’ il fastidio.
    Lunedi 22 agosto torno dal dentista. Il collega (quello che mi ha seguito precedentemente è in ferie) mi dice che potrebbe essere un problema di disclusione dovuta al fatto che pur mangiando dal lato opposto, potrei toccare lo stesso il dente e sforzarlo così mi lima leggermente una cuspide del molare devitalizzato alleggerendo il carico. Ad oggi la situazione è leggermente migliorata però il fastidio permane. Tornerò domani per un ulteriore visita per vedere se è il caso di limare nuovamente. Da fine luglio non ho ancora ripreso a masticare da quel lato.
    Secondo lei cosa potrebbe essere il problema? Dovrei fare una TC?

    Rispondi
    • 27 Agosto 2022 alle 11:36
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      Salve
      L’ipotesi del precontatto può essere valida. Potrebbe esserci ancora un risentimento a livello apicale dovuto alla devitalizzazione, di solito si risolvono in due settimane. Avviene in un 30% dei casi trattati. Potrebbe esserci anche un canale accessorio non visto durante la devitalizzazione, o ancora una frattura dell’elemento non visibile radiograficamente perchè non esposta. Le possibilità sono molte, andrebbero vagliate una per una.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 28 Agosto 2022 alle 08:23
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        Grazie dottore per la sua risposta.
        Venerdì sono andato dal dentista il quale mi ha limato ulteriormente il dente e mi ha detto di attendere gli sviluppi. Ieri durante il giorno ho avuto molto fastidio. Non sono riuscito a lavarmi i denti durante il giorno se non al mattino e ho notato che durante il giorno il fastidio aumentava sempre di più. Alla sera dopo aver benuto una Coca-Cola ho sentito il dente ancora più dolente. Mi sembrava quasi fosse gonfio e piu alto del solito.
        Stanotte al mio rientro mi sono lavato i denti e ho applicato corsodyl in abbondanza. La cosa strana è che appena mi lavo i denti e applico il gel, il fastidio scompare quasi del tutto.
        Stamattina mi sono svegliato con un po’ di mal di testa e un fastidio retroculare nella par del viso dove ho il dente dolente.
        Forse è meglio che domani torni dal dentista.

        Rispondi
        • 6 Febbraio 2023 alle 16:07
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          Salve dottore.
          5 giorni fa il mio dentista decide di devitalizzarmi un dente con radici curve, tralasciando un po’ di polpa nella curva in quanto difficile a suo detto arrivarci (perché si potrebbe rompere un ago al suo interno) pertanto ond’evitare lo ha lasciato così. Adesso il dente mi fa più male di prima, un dolore costante quando lo sfioro che si irradia alla macella e alla testa. Cosa potrebbe essere ?

          Rispondi
          • 7 Febbraio 2023 alle 14:16
            Permalink

            Salve

            S il dente era infetta non aver pulito quella zona determina una non risoluzione dell’infezione o se non era infetto il nervo residuo può manifestare la sua sofferenza. Se il dente non può essere devitalizzato e chiuso tridimensionalmente il rischi di doverlo togliere è altissimo.
            Dott. Jacopo Cioni

      • 10 Dicembre 2022 alle 08:45
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        Buongiorno ,mi succede che nella notte dopo aver devitalizzato un dente con chiusura provvisoria , mi sento tutta la bocca amara ,come se fuoriuscisse qualcosa di amaro che mi fa venir mal di stomaco e digerisco questo amaro con odore di medicazione…..siccome è sabato e il dentista non c’è fino a lunedì cosa devo fare?

        Rispondi
        • 16 Dicembre 2022 alle 23:41
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          Salve
          Probabilmente è stata messo qualche prodotto disinfettante e trasuda dalla chiusura provvisoria.
          Non c’è molto che possa fare.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 16 Giugno 2022 alle 20:08
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    Egr. dott. Cioni, il primo molare inferiore sinistro (già devitalizzato 23/24 anni fa) si è infettato nel mese di aprile c.a., provocando ascesso senza alcun dolore né fastidio. Il mio dentista (lo stesso che seguì la devitalizzazione 23/24 e anni fa) effettua ritrattamento canalare radicolare fino all’apice per un totale di 3 canali. Rispetto ai due canali già medicati e detersi – a dente ancora infetto (con successivi ascessi indolori) – l’apice del terzo canale è stato raggiunto in una seduta successiva (come evinto dalle rx endorali), dopo averlo allargato con gli strumenti appositi, poiché dapprima il dentista ha riscontrato qualche difficoltà per via dell’anatomia del canale stesso, probabile sede d’infezione (il dente era ancora infetto dopo il trattamento radicolare dei primi due canali). Prima di raggiungere l’apice del terzo canale, mi disse che sarebbe stato necessario procedere con apicectomia o, in alternativa, estrazione e impianto (da valutare) in caso non fosse riuscito nel corso della seduta successiva a raggiungere l’apice radicolare del terzo canale. Come precedentemente menzionato, fortunatamente il dentista è riuscito a ritrattare l’apice del terzo canale. Una volta ritrattati tutti e tre i canali (i primi due ritrattati, detersi e medicati nuovamente insieme al terzo), il dente non appare più infetto, la gengiva integra e rosa chiaro, nessun gonfiore né arrossamento, esattamente come appare la gengiva del molare inferiore dx. Nel corso dell’ultima seduta (14 giugno) – a distanza di due settimane dalla penultima – appurata l’assenza d’infezione in corso (la medicazione estratta dall’interno dei canali era inodore), provvede a sigillare i canali con la guttaperca, con otturazione provvisoria. La prossima seduta è fissata fra 3 settimane (8 luglio). Le scrivo poiché il giorno dopo la chiusura definitiva dei canali con guttaperca (dopo 12 ore circa), il tanto temuto ascesso è ricomparso, senza dolore né fastidio alcuno. Il dentista mi ha rassicurata, riferendo che può succedere dopo quella procedura e che ciò non necessariamente potrebbe compromettere il buon esito di ritrattamento canalare. Le pongo il quesito nella misura in cui negli anni ho subito tale procedura per ben 5 volte: molare inferiore sinistro (oggetto del presente commento) devitalizzazione + ritrattamento canalare a seguito di infezione a distanza di molti anni; stessa identica sorte per il molare inferiore destro (ritrattamento canalare di dente devitalizzato eseguito anni fa con buon esito a distanza di anni fino ad oggi), infine devitalizzazione molare superiore destro. Quattro volte su cinque, dopo la sigillatura con guttaperca dei canali, non ho mai riscontrato ascessi subito dopo tale procedura. Mi chiedo se il dente sia ancora infetto nonostante la sigillatura e l’apparente stato sano poco prima della sigillatura stessa. La ringrazio anticipatamente per la sua attenzione. Cordiali saluti.

    Rispondi
    • 1 Luglio 2022 alle 17:27
      Permalink

      Salve
      Possibile che oltre l’apice del dente, nella compagine ossea, ci fosse un residuo batterico ancora attivo e che il sistema immunitario non è riuscito a fermare. Un passaggio di antibiotico ed una verifica nel tempo permetterà di valutare se la terapia canalare ha avuto esito positivo.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
    • 14 Febbraio 2024 alle 15:19
      Permalink

      Salve, il mio quesito è un po’ complesso. Ho devitalizzato un molare circa dieci anni fa e poi otturato normalmente, mai avuto problemi. Circa due settimane fa, però, si è staccata sopra un po’ di otturazione dove era diventato nero, quindi essendo fuori sede sono andata da un dentista a farmi controllare, il quale mi ha fatto l’anestetico e dopo mi ha rimosso la vecchia otturazione e rifatto la nuova.
      Purtroppo, dopo, sono iniziati i problemi in quanto avevo dolore al viso della parte interessata, ed un lieve gonfiore.
      Tornando, sono andata dal mio dentista di fiducia spiegando la situazione, ma dopo una radiografia mi ha detto che il dente sia perfetto constatando solo molto tartaro e un lieve precontatto. Quindi mi ha abbassato l’otturazione, ed ha fatto una detartrasi. Durante la pulizia però il dolore era particolarmente intenso, oltre al tantissimo sangue tanto che si è dovuta usare l’acqua ossigenata. E mi è stato anche detto che dalla parte , del dente interessato, la gengiva era particolarmente infiammata.
      Non si è capito il motivo però del dolore e gonfiore del viso, e mi è stato detto di prendere del Bentelan ma che non ci sia altro da fare al dente…visto che dalla radiografia non risulta nulla.
      Dopo ciò, stavo bene, ed ho sia pranzato che cenato senza problemi. Mi si era soltanto gonfiata la gengiva dove si trova il dente del giudizio ( ma già stato tolto), sempre dalla parte del dente interessato. Ma dopo aver preso il Bentelan è passato tutto.
      Stamani, invece, appena ho cercato di mangiare qualcosa sopra al dente interessato il dolore è fortissimo, sembra mi trapanasse qualcosa. Però non c’è alcun gonfiore o altro e ne mi fa male alla pressione (tipo se stringo forte i denti).
      Quindi a questo punto non capisco, e sono anche spaventata, può essere una sensibilità dovuta alla detartrasi? Anche se il dente è devitalizzato? Come può essere visto dalla radiografia non si rileva nulla? Distinti saluti.

      Rispondi
      • 15 Febbraio 2024 alle 09:03
        Permalink

        Salve

        Il dolore, a quanto capisco, è nell’atto masticatorio. Si verifica quando comprime o quando rilascia? Se è il secondo caso potrebbe esserci una frattura composta, quindi non visibile in radiografia, che si dilata in certi momenti stimolando i recettori del dolore a livello parodontale. Solo unìipotesi dato che solo da una descrizione sommaria è difficile capire.
        Questo sempre che non ci siano precontatti ancora presenti e che la devitalizzazione sia fatta correttamente.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
        • 15 Febbraio 2024 alle 15:50
          Permalink

          La ringrazio per la celere risposta. Che sia causa la devitalizzazione mi sembra strano perché in più di dieci anni non mi ha mai dato problemi ed inoltre mi hanno detto che se si fosse infettato nuovamente il canale si dovrebbe vedere sempre dalla radiografia,non so se sia corretto.
          Il dolore, Comunque, si verifica solo con liquidi freddi ( non caldi) e quando comprimo il cibo ( non al rilascio). Se comprimo il dente col dito ,invece, non fa male. Inoltre, sembra provenire proprio da un punto tra i due molari, perché il dolore si verifica non appena va qualcosa lì in mezzo e si irradia a tutto il dente.
          Prima almeno potevo mangiarci, dopo la detartrasi assolutamente.
          Mi è stato detto che potrebbe essere nevralgia e sto attualmente prendendo il Bentelan e cerco di non mangiarci sopra. Quando rientrerò se la cosa dovesse persistere, farò un altro controllo sperando finalmente qualcuno capisca da dove proviene.
          La ringrazio ancora. Saluti.

          Rispondi
          • 16 Febbraio 2024 alle 09:04
            Permalink

            Buongiorno
            Un dente devitalizzato non può avere stimolo al freddo. Potrebbe essere un altro il dente? Le lesioni endodontiche possono essere silenti per anni e poi attivarsi, a volte se si sviluppano dietro le radici e sono non visibili radiograficamente. Se lei indica una zona tra i due denti può trattarsi di una sindrome da compressione papillare.
            Dott. Jacopo Cioni

  • 1 Aprile 2022 alle 21:02
    Permalink

    Salve
    Oggi ho fatto il primo trattamento di una pulpite con asportazione del nervo e sigillatura temporanea.
    Il dentista ha usato una sostanza che mi ha lasciato un sapore amaro e pungente in tutta la bocca e non accenna a diminuire che in serata si è notevolmente aggravato.
    Ho bruciore in tutto il cavo orale fino alla gola (come peperoncino) e il sapore e odore pungente si è accentuato, l’odore è simile a quello di una resina che in un precedente intervento venne utilizzata per fissare la capsula sul dente. L’odontoiatra al quale chiesi spiegazioni mi disse che era un prodotto disinfettante … Sono preoccupato di questa situazione e vorrei sapere se è normale questa sintomatologia e se tali sostanze così invasive sono di uso regolare. Grazie per la risposta

    Rispondi
    • 4 Aprile 2022 alle 09:16
      Permalink

      Salve
      Difficile stabilire di quale sostanza si tratta. Il fatto che a lei dia una reazione sintomatologica è forse segno di una sua intolleranza. Sarebbe bene che vada dal dentista e faccia rimuovere la sostanza, di qualsiasi cosa si tratti, e spieghi ciò che è successo.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 27 Maggio 2022 alle 13:33
        Permalink

        Salve dottore,sto facendo una devitalizzazione al dente ma una radice per come è posizionata il dentista non riesce a estrarla e mi ha detto di lasciarla procedendo con l’otturazione e poi con la ricostruzione del dente,volevo sapere se in futuro avrò problemi di dolore ai denti

        Rispondi
        • 30 Maggio 2022 alle 12:12
          Permalink

          Salve
          Per estrarla immagino intenda che non riesce a sondarla e trattarla. Il rischio che dei batteri fuoriescano da questa radice determinando una lesione apicale è reale. Le lesioni possono rimanere silenti anche per molto tempo, ma sono comunque una “bomba innescata” che può dare problemi nel momento che il sistema immunitario non riesce più a contenerla.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
          • 4 Giugno 2022 alle 17:14
            Permalink

            Salve dottore,ho fatto la devitalizzazione al dente,ma c’è una radice che è molto curva e in profondità e anche con i prodotti che ha messo il dentista per allargare il canale non arriva comunque alla radice,mi ha detto che essendo che le altre radici sono state trattate non dovrei avere problemi e quindi di lasciarla e procedere con l otturazione definita e la ricostruzione del dente. Ma la mia domanda è com’è è possibile che questa radice ancora viva non mi darà problemi?

          • 5 Giugno 2022 alle 09:23
            Permalink

            Salve
            Se la radice non trattata è contaminata da batteri prima o poi un problema potrebbe darlo.
            Dott. Jacopo Cioni

  • 19 Ottobre 2021 alle 16:21
    Permalink

    Salve,
    qualche settimana fa un molare che nei precedenti due anni è sempre stato piuttosto sensibile ha iniziato a farmi male. Sotto sforzo, ad esempio mentre facevo attività sportiva, lo sentivo anche “pulsare”. Dopo 4-5 giorni con un antidolorifico il dolore è scomparso ed insieme ad esso è scomparsa anche la particolare sensibilità che avevo su questo dente.
    Il mio dentista ha effettuato un test di vitalità attraverso il freddo. Ha dato risultato negativo e mi ha quindi consigliato di fare una cura canalare al dente in questione per evitare di affrontare fastidi dovuti ad eventuali granulomi in futuro.

    Vorrei conoscere il vostro parere riguardo la necessità della cura canalare in questa particolare circostanza. Nello specifico: ci sono vantaggi effettivi nel farla adesso che il dente non da più fastidio o dolore?

    Grazie.

    Rispondi
    • 21 Ottobre 2021 alle 10:20
      Permalink

      Salve

      Ovviamente si. Anche se il dente è già probabilmente colonizzato da batteri e quindi il rischio di insuccesso è aumentato, lo sarà sempre meno che non a fare la terapia quando si avranno delle complicanze. Fra l’altro ci sono possibili complicanze che potrebbero inficiare la terapia, come rimodellazioni della parte apicale del dente che potrebbe, nel tempo, essere parzialmente riassorbita. Senza contare che una situazione del genere è una “bomba innescata” a svegliarsi una mattina con un ascesso in corso.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 19 Febbraio 2022 alle 22:37
        Permalink

        salve dottore ho eseguto la devitalizzazione di un molare , sono passati dieci giorni e avverto un leggero dolore quando bevo tisane calde o tutto cio che e caldo? e vormale

        cordiali saluti

        Rispondi
        • 23 Febbraio 2022 alle 10:25
          Permalink

          Salve
          Se il dente è devitalizzato non devono esserci reazioni alle variazioni di temperatura, ne per il freddo ne per il caldo. O si tratta di un dente vicino o uno dei nervi è rimasto vitale, magari un nervo accessorio.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
          • 12 Marzo 2022 alle 10:46
            Permalink

            Buongiorno Dottore. Esattamente 5 mesi fa mi è stata eseguita una terapia canale su un premolare inferiore (elemento 35). Vi era una vecchissima otturazione e il dente non mi aveva mai fatto male né dato problemi, ma mangiando si è rotto e il neo dentista da cui mi sono recata mi ha consigliato una terapia canalare in quanto la porzione di dente rotta riteneva fosse troppo estesa. Eseguita la cura, che io sapevo tecnicamente indolore, il dente non ha mai smesso di pulsare e avverto ad oggi una sorta di pressione interna all’osso che dalla mandibola si irradia al collo e all’orecchio. Non duole specificatamente con la masticazione, è una sensazione fissa come di un corpo estraneo che preme contro la parete ossea. Avverto inoltre una notevole sensibilità se vi picchietto lateralmente. Sono tornata più volte dal dentista, che con una radiografia ha escluso a priori l’insorgenza di infezione e sostiene semplicemente l’osso debba guarire. Ora, io non ne capisco nulla, ma in che senso l’osso dovrebbe guarire? E sopratutto, dopo 5 mesi è ancora in fase di guarigione? Nell’ultima visita avevo chiesto mi venisse effettuata una cone beam, ma lui ha ritenuto non ve ne fosse bisogno. Gli avevo anche domandato se non fosse il caso di farlo vedere ad un maxilo facciale, ma ha affermato non fosse competenza specifica di quella branca della medicina. Potrebbe trattarsi, data la sensazione a mo’di compressione nervosa, che abbia ecceduto con del materiale nella sigillatura? E se così fosse – dacché una infezione è stata da lui esclusa- che tipo di approccio richiederebbe (ritrattamento, avulsione, apicectomia..)? È un ragazzo giovane fresco di laurea, non vorrei sia solo poco navigato nella pratica Endodontica.
            Perdoni la prolissità, ma sono già reduce da una brutta esperienza con un otorino che mi ha procurato, 1 anno fa, gravi danni alla cartilagine settale e ha avuto il coraggio di sostenere fino all’ultimo “non si preoccupi è solo che la guarigione dei tessuti è lenta”.
            Grazie anticipatamente

          • 14 Marzo 2022 alle 13:44
            Permalink

            Salve
            Una reazione post chiusura endodontica avviene in un 30% dei casi, è dovuta all’infiammazione che si genera a livello apicale per i frustoli dentinali e di cemento che possono invadere l’osso sottostante. Di solito dura un paio di settimane e se usati farmaci adeguati non è cosi tremenda. Ora lei mi parla di 5 mesi e quindi tenderei ad escludere questa causa. Se la radiografia non mostra niente potrebbe essere il caso di approfondire con una visione tridimensionale come una TC. Prima di questo, comunque, valuterei il contatto fra superiori e inferiori, con una cartina articolare, per escludere che non sussista un pre-contatto che ha messo il dente in una condizione di stress continuo che può causare una sintomatologia similare alla descritta. Magari insorta come descrivevo all’inizio e poi non risolta per il pre-contatto. Da valutare perchè con un semplice colpetto di fresa si potrebbe risolvere il problema.
            Dott. Jacopo Cioni

          • 15 Marzo 2022 alle 03:31
            Permalink

            Grazie Dottore per avermi risposto tempestivamente.
            Purtroppo quella cartina che mi citava l’ha già “testata” e il dente non è assolutamente sotto stress da pressione, tra l’altro è ancora il provvisorio piccolino, perché non avendo mai smesso di dare fastidio mi sono rifiutata io di procedere a posizionare – e pagare- la corona definitiva. Praticamente non tocca. Ha fatto anche un test della sensibilità alla ricerca di una qualche carie nascosta nei denti accanto, ovviamente negativo. Dalla lastrina sostiene sia impossibile si tratti del “nervo” poiché “siamo lontanissimi” e che la devitalizzazione è perfetta – a suo dire. Io non posso giudicare se perfetta o meno, so solo che sono 5 mesi che ho tutta la parte sx mento/collo indolenzita e questa sensazione sorda di qualcosa che preme nell’osso mandibolare. Faccio bene a insistere con la tac 3d? … e forse anche a cambiare dentista a questo punto. L’importante è che sia risolvibile – dovessi anche farmelo togliere. Non può essere che qualcosa del materiale di sigillatura permanga in maniera permanente, giusto?

          • 15 Marzo 2022 alle 15:37
            Permalink

            Salve
            Escluso il banale rimane da pensare o ad un canale accessorio non trovato o ad un canalino laterale non riempito o ad una frattura della radice, tutto questo ovviamente prendendo per buono che la terapia canalare sia corretta. Approfondire con una TC potrebbe essere utile.
            Se sussiste uno stravaso del materiale da otturazione, anche rimosso il dente se non viene recuperato potrebbe restare nell’osso.
            Dott. Jacopo Cioni

  • 29 Marzo 2021 alle 17:02
    Permalink

    Buona sera, circa un mese e mezzo fa ho devitalizzato un dente a causa di una carie. Per le prime due settimane ho avuto un leggero dolore al dente ma dopo tutto è passato. Il problema è che la gengiva sopra il molare è rimasta leggermente gonfia. Mi sono quindi recata nuovamente dal dentista che ha notato che era rimasta una piccola parte del dente caricata e quindi l’ha rimossa. successivamente mi ha coperto la parte del dente che era cariato e che ha rimosso con una pasta. Da allora, cioè più o meno quattro giorni fa, se tocco il dente con la lingua o con il dito sento un leggero-medio dolore. Quando mastico però da quel lato non sento alcun fastidio. Vorrei aggiungere che da quando la gengiva è gonfia anche il molare è leggermente abbassato.

    Rispondi
    • 17 Aprile 2021 alle 11:45
      Permalink

      Salve
      Non mi appare molto chiara la descrizione. Forse era rimasto un canale da trattare, non un residuo di carie. Se è stato trattato correttamente dovrebbe rientrare il problema.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 9 Novembre 2021 alle 11:55
        Permalink

        Buongiorno..sono andata dal mio dentista per devitalizzare un mollare che un anno fa lui stesso mi aveva fatto la otturazione però dicendomi che la carie era troppo profonda.. adesso da una settimana il mollare mi fa malissimo e lui anche sotto anestesia non ha potuto riaprirmi il dente perche fa troppo male.. quindi mi ha prescritto antibiotico per una settimana è poi tornare a devitalizzare…lui dice che il nervo ormai è morto e per questo que mi ha fatto così male ma adesso rimane una grossa infiammazione e infezione…la mia domanda è…E possibile che ne anche sotto anestesia riesce ad aprire il mollare??

        Rispondi
        • 28 Novembre 2021 alle 11:06
          Permalink

          Salve
          Se il molare si trova inferiormente e la flogosi è notevole talvolta, sia per ragioni anatomiche che per ragioni di ordine chimico dell’anestetico, si può avere una minore efficienza dello stesso. Usando una tecnica di iniezione intrasulculare, quindi aggirando il problema anatomico della compatta ossea e dei nervi accessori, talvolta si riesce comunque ad ottenere l’effetto anestetico, ma non è detto se l’infezione e flogosi sottostanti interferiscono con la chimica dell’anestetico. Può succedere.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 27 Febbraio 2021 alle 17:29
    Permalink

    Buona sera, lunedì ho fatto una devitalizzazione al secondo premolare sx. Subito dopo il lavaggio del canale radicolare ho avvertito un dolore fortissimo sotto l’occhio ed in prossimità del naso. Intervento interrotto, assunzione di antidolorifico e aggiornamento della seduta. Il giorno successivo, dalla narice sx , ha iniziato a colare copiosamente un liquido ambrato. Dopo questa prima fuoriuscita, nei giorni successivi è proseguito il gocciolamento. Al controllo del mercoledì successivo il dentista ha ritenuto di non chiudere il dente per il gocciolamento ancora in atto che persiste a distanza di 5 giorni. Nessuna cura consigliata. È normale questo persistente gocciolamento? Aggiungo che il dente, ovviamente aperto, è leggermente dolorante. Grazie anticipatamente per l’attenzione

    Rispondi
    • 4 Marzo 2021 alle 09:26
      Permalink

      Salve
      Direi di no, probabilmente si è creata una comunicazione con il seno mascellare, se la comunicazione non si chiude nei prossimi giorni, con risoluzione del gocciolamento, e controllo successivo di un otorino, sarà il caso di trovare una soluzione combinata fra otorino e dentista.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
    • 5 Marzo 2021 alle 19:17
      Permalink

      Salve stasera sono stato dal dentista per devitalizzare una mola dopo aver fatto anestesia e aperto il dente il sangue non cessa di uscire perché?ora mi ha messo la pastina e mi ha detto di vederci martedì

      Rispondi
      • 10 Marzo 2021 alle 09:52
        Permalink

        Salve
        Evidentemente lo stato di infiammazione della polpa era molto alto. Comunque rimovendo polpa camerale, sondando e allargando i canali, il sanguinamento dopo un poco cessa.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
        • 16 Marzo 2021 alle 21:07
          Permalink

          Continua a sanguinare ancora… Ma e il caso di prendere un antibiotico?

          Rispondi
          • 17 Aprile 2021 alle 11:58
            Permalink

            Salve
            Ma il suo dentista l’ha rimossa o no la polpa dall’interno del dente?
            Dott. Jacopo Cioni

        • 25 Agosto 2021 alle 13:26
          Permalink

          Salve ho un molare che mi ricordo che era stato devitalizzato che mi si muove ed ho la gengiva molto infiammata come mai questa situazione

          Rispondi
          • 28 Agosto 2021 alle 12:19
            Permalink

            Salve
            Può essere dovuto ad una infezione al disotto del dente, anche dovuta alla devitalizzazione se ha fallito come terapia, o an un problema parodontale che può aver minato l’osso che sostiene il dente.
            Dott. Jacopo Cioni

      • 19 Marzo 2021 alle 05:44
        Permalink

        Salve circa un mese fa il dentista mi ha devitalizzato un molare, e circa dieci giorni fa la sigillato, ora è qualche giorno che a iniziato a farmi male un dolore violento soprattutto come lo tocco, cosa può essere la causa? La ringrazio anticipatamente per una sua eventuale risposta

        Rispondi
        • 17 Aprile 2021 alle 11:55
          Permalink

          Salve
          Il fatto che il problema che descrive insorga ad un mese di distanza fa pensare che la terapia endodontica non sia andata a buon fine. Potrebbe trattarsi di un canale non individuato o di uno che non si è sigillato tridimensionalmente. Vada dal dentista per verificare cosa succede.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
    • 6 Aprile 2021 alle 22:53
      Permalink

      Buona sera volevo un informazzione mi anno vitalizzato settimana scorsa dente 24 oggi me Lenno ricostruito con perno e normale che abbia fitte nel dente a toccarlo

      Rispondi
      • 17 Aprile 2021 alle 11:16
        Permalink

        Salve
        Talvolta dei risentimenti post endodonzia sono possibili, in un 30% dei casi, può aiutarsi con un antinfiammatorio. Di solito questa ipersensibilità tattile sparisce in circa 2 settimane. In caso contrario si faccia vedere dal suo dentista.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 30 Gennaio 2021 alle 23:12
    Permalink

    help…mi sono recata dal dentista il 29 gennaio 2021, per una che sembrava una semplice carie, ma quando ha aperto, ha detto che essendo la carie troppo profonda, il molare inferiore andava devitalizzato, lo ha pure ricostruito, quindi ha fatto tutto in un’unica seduta..oggi 30 gennaio 2021, non riesco a mangiarci perchè sento che c’è qualcosa che non va, sento lo schiacciare, come se ci fosse qualcosa di vivo, telefono lunedi 1 febbraio, sono preoccupatissima..

    Rispondi
    • 6 Febbraio 2021 alle 11:02
      Permalink

      Salve
      Può esserci una reazione ossea post devitalizzazione, succede in un 30% dei casi. Se tutto è stato fatto bene con una terapia antinfiammatoria in due settimane dovrebbe tornare tutto alla normalità.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
    • 21 Febbraio 2021 alle 15:00
      Permalink

      Avevo una piccolissima fistola sul molare 16 che non mi dava nessun fastidio,il mio dentista mi invitava a fare ricanalizzazione cosa che facevo verso fine ottobre. Da allora e’ cominciata un odissea, la fistola non solo non e sparita ma e’ aumentata di volume ed e’ praticamente presente tutti i giorni.. E stata trattata 4 volte con laser e 2 volte con ozono ma niente da fare e’ sempre li e diventa sempre piu’ fastidiosa. Il mio dentista mi prospetta un taglietto sulla gengiva per intervenire dalla radice per pulire un canale che non e’ stato possibile raggiungere fino in fondo e a una mia domanda ha risposto che la percentuale di successo potrebbe essere del 50%. L’alternativa e’ estrazione. Vorrei essere almeno sicura che con estrazione la fistola sparira . Perche’ gia’ mi sono pentita di aver fatto la ricanalizzazione che secondo me ha scatenato ancora di piu l’infezione e non vorrei trovarmi senza dente e ancora con sta fistola. Grazie per la risposta

      Rispondi
      • 4 Marzo 2021 alle 09:35
        Permalink

        Salve
        Innanzi tutto il suo dentista si è comportato correttamente e ha cercato di risolvere un problema di infezione locale, infezione che non solo manda a giro nel corpo microrganismi potenzialmente pericolosi, ma determina un continuo lavoro del suo sistema immunitario. Il ritrattamento canalare può risolvere il problema, ma non vi è certezza terapeutica, talvolta può fallire. La soluzione prospettata adesso si chiama apicettomia ed anche questa può risolvere ma la certezza non esiste. L’alternativa e l’estrazione del dente.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
        • 5 Marzo 2021 alle 14:47
          Permalink

          Ma se estraggo il dente e’ sicuro che la fistola sparira’ o sussite il pericolo che mi trovi senza dente e ancora con la fistola

          Rispondi
          • 10 Marzo 2021 alle 09:52
            Permalink

            Salve
            Se rimuove la causa dell’infezione la fistola viene riassorbita.
            Dott. Jacopo Cioni

  • 25 Novembre 2020 alle 09:53
    Permalink

    Buongiorno,
    faccio la mia domanda sperando di venirne a capo.
    Circa 2 settimane fa mi sottopongo a devitalizzazione del secondo premolare inferiore dx. Da premettere che, per farlo devitalizzare, ho dovuto discutere ed insistere per avere una diagnosi perchè il dentista, visto che venivo da una precedente pulpite, sosteneva che fosse impossibile un accumulo di casistiche cosi ravvicinato. Su mia insistenza mi fa rx endorale, apre il dente, che risulta – a sua detta – in necrosi.
    Procede ad eliminare polpa e nervi, alesatura canali, lavaggi con ipoclorito (non sono tecnica :)) e chiusura provvisoria in attesa di finire la terapia.
    Dopo 3 giorni inizio ad avere dei dolori lancinanti, lo richiamo, mi dice che la terapia non è finita e chiude tutto con guttaperca. Nessuna prescrizione di antibiotico ed antifiammatorio. Dopo 3 giorni inizia letteralmente il calvario (ah aggiungo che non ha controllato neanche l’occlusione). Lo richiamo e mi dice che non sa come aiutarmi .. un dente devitalizzato è un dente morto. Non convinta dalla risposta e sfiancata dal dolore mi reco da un altro dentista (che era quello che mi ha sempre seguita, ma per ragioni di distanza avevo dovuto abbandonare avendo una bimba piccola).
    Me lo riapre, perchè secondo lui non si chiude definitivamente un dente che fa male.
    Secondo lui la consistenza del cemento era troppo dura, e questo ha creato un effetto di compressione, generando un’infiammazione. Mi riapre il canale, elimina la guttaperca ed inserisce una pasta antibiotica. Mi prescrive augmentin per 6 gg e oki all’occorrenza, e mi abbassa il dente per evitare precontatti.
    Il primo gg tutto ok, ma al secondo ricompare il dolore, non forte come prima ma comunque un dolore che non mi consente una vita “normale”. Secondo al secondo gg questi dolori possono comparire, sopratutto su una situazione già abbastanza compromessa. Domani rifaremo rx, anche perché alla prima devitalizzazione c’era stata estrusione di guttaperca oltre apice e, secondo lui, vista la vicinanza al nervo mandibolare, questo potrebbe aver provocato un processo irritativo.
    In effetti, se premo con il dito in corrispondenza dell’apice della radice, sento un dolore fortissimo. La domanda è: è possibile che ci siano tutte queste complicanze? Mi dispiacerebbe tanto perdere il dente..Con il tempo e le cure la situazione potrebbe rientrare? Grazie tante

    Rispondi
    • 9 Dicembre 2020 alle 12:19
      Permalink

      Salve
      Salve
      Probabilmente è in atto una infezione. In casi in cui questa non receda, oltre che controllare se esiste un eventuale canale accessorio, si deve ben ripulire l’interno dei canali e disinfettarli accuratamente. Se necessario usare una terapia antibiotica e antinfiammatoria adeguata. Il dolore deve cessare. Se i canali sono ben puliti e non presentano particolari problemi si dovrebbe riportare in condizioni di normalità il dente.
      Se la prima chiusura era stata fatta correttamente avrei aspettato a riaprire i canali, avrei cercato che non ve ne fosse uno accessorio e avrei usato un antibiotico e antinfiammatorio per accelerare la guarigione. Nel caso invece la chiusura non fosse stata corretta, cioè corta o non riempitiva avrei aperto il dente per rifarla. Calcoli che ogni intervento successivo diminuisce la percentuale di successo che già era ridotta dato che il dente era in stato di necrosi.
      Dott. Jacopo Cioni
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 9 Settembre 2020 alle 15:47
    Permalink

    Salve, vi scrivo in merito ad una devitalizzazione che ho eseguito qualche mese fa ad un molare fratturato, dove mi è stato applicato credo un intarsio e non é stato incapsulato, la ricostruzione è perfetta ed a parte qualche infiammazione gengivale nello spazio interdentale non ho problemi. solo che un paio di volte mi sono ritrovata all´altezza dell´unica parete non trattata un leggero strato bianco/ trasparente tra le mani, e sento la parte da cui si è staccato questo ´rivestimento´lievemente ruvida, premettendo che non conosco tutte le procedure adoperate nei confronti di questo ´dente´e sono diventata abbastanza paranoica, perchè non è l´unico trattamento che ho svolto nello stesso periodo mi chiedevo se potessero essere piccoli strati di un qualche rivestimento applicato dal dentista, visto che non é la prima volta che mi succede e capita solo ed esclusivamente in zone trattate con ´resina´
    ho una terribile paura che questo dente, gia provato a causa di una carie che se l´é completamente divorato potesse anche in qualche modo perdere smalto e sgretolarsi.
    Inoltre oltre questo trattamento ho riparato un´altra otturazione e il il dentista ha ritenuto intervenire su altri tre denti e due d´essi che non mi avevano mai creato problemi ora mi portano un po´di dolore al contatto con cibi duri o determinati stimoli (sempre dovuti all´interazione con qualcosa di duro) il dolore é sopportabile e quindi credo che aspetterò perchè vorrei evitare di dover devitalizzare visto che sono piccoli doloretti sopportabili che appaiono solo in situazioni molto specifiche, però mi chiedevo se si potesse convivere o se comunque é meglio intervenire.
    Sono un po´confusa in quanto mi sono ritrovata in questa situazione durante il lockdown perchè la persona che mi seguiva non operava e quindi mi sono affidata ad un ´altra persona che ha fatto un ottimo lavoro ma con un differente modo di operare.
    Vi ringrazio in anticipo

    Rispondi
    • 10 Settembre 2020 alle 17:40
      Permalink

      Salve
      Non comprendo per quale ragione aspettare quando ci sono dei disagi. Se un rischio diventa danno è proprio attendendo. Si rivolga al suo dentista e faccia controllare ciò che la preoccupa.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 27 Novembre 2020 alle 12:58
        Permalink

        Buongiorno una settimana fa ho devitalizzato un dente primo dei premolari in basso e ho avuto molto dolore dopo per cui ho preso antidolorifici e antibiotici il giorno dopo ho aperto l’otturazione provvisoria avevo aperto perché il dottore mi consigliò di aprire in caso di forte dolore.dopo una settimana e mi ha ricontrollato i canali nel controllare un canale Ho visto le stelle quindi adesso di nuovo una situazione provvisoria è da ieri che mi è stato rifatta l’operazione o di nuovo fastidio non come la prima volta ma comunque fastidio nel masticare nel chiudere i denti nel stringere e oltretutto mi è uscita una piccola pallina sottomandibolare che credo che ho un’infezione dovuta al dente che cosa faccio riapro l’otturazione?perché non riesco a risolvere.se il dente morto perché ho dolori?

        Rispondi
        • 9 Dicembre 2020 alle 12:11
          Permalink

          Salve
          Evidentemente è in atto una infezione. In casi in cui questa non receda, oltre che controllare se esiste un eventuale canale accessorio, si deve ben ripulire l’interno dei canali e disinfettarli accuratamente. Se necessario usare una terapia antibiotica e antinfiammatoria adeguata. Il dolore deve cessare e il fatto che si apra una fistola significa che l’infezione è ancora sostenuta.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 1 Settembre 2020 alle 16:30
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    Buongiorno Doc.,
    Due giorni fa ho devitalizzato il premolare sinistro che da molto tempo mi creava fastidio anche per il fatto che non ho piu il molare subito dietro. Quindi la gengiva negli anni si è molto ritirata lasciandomi il coletto completamente scoperto.
    La prima seduta è andata bene.
    La seconda invece credo di no. Sono due giorni che ho un dolore insopportabile costante con fitte molto dolorose anche solo a parlare.
    Comprende tutta la parte destra della mascella fino all’orecchio causandomi anche cefalea.
    Ho preso Sinflex, ma non mi è stato di grande aiuto.
    Cosa mi consiglia di fare? GRAZIE

    Rispondi
    • 10 Settembre 2020 alle 17:44
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      Salve
      Di contattare il suo dentista, non ha senso chiedere in internet dato che non si può vedere clinicamente o con rx la situazione.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 7 Ottobre 2019 alle 21:07
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    Buonasera Dottore,
    circa tre settimane e mezzo fa, sono andata dal mio dentista di fiducia in quanto provavo dolore a un dente, che mi doleva ogni volta che bevevo. Il mio dentista mi disse che il dente che mi faceva male era un dente già curato anni fa, a cui era caduta una parte dell’otturazione definitiva. Quindi tolse tutta l’otturazione e mi chiuse il dente con una medicazione provvisoria che conteneva del medicinale, dicendomi di andare la settimana successiva e che se il dente non mi avrebbe creato problemi nell’arco di quella settimana avremmo potuto evitare la devitalizzazione. Durante quella settimana ho provato un leggerlo dolore, per cui la volta successiva il dottore mi disse che era necessario devitalizzare, mi medicò di nuovo il dente e fissò l’appuntamento dopo dieci giorni dicendomi che avrebbe provveduto a chiuderlo provvisoriamente e poi definitivamente. Durante quei dieci giorni il dente mi ha fatto male, sono riandata dal dentista e mi ha rimedicato il dente e ora mi fa molto male,. Il dolore coinvolge il dente e penso anche la gengiva. Chiedo un suo parere e soprattutto mi chiedo se sia normale che il dentista per tre volte mi ha medicato il dente pur sapendo che mi doleva e che il dolore invece di diminuire aumentava. La ringrazio anticipatamente per la disponibilità

    Rispondi
    • 10 Ottobre 2019 alle 17:33
      Permalink

      Salve

      Immagino che non avesse il tempo sufficiente a terminare l’endodonzia, magari poteva in urgenza praticare un poco di anestesia e aprire la camera per eliminare quanto meno la parte vitale a livello coronale ed applicare internamente un lenitivo e poi fissarla con calma il giorno in cui avrebbe avuto il tempo per praticare una endodonzia completa.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 11 Ottobre 2019 alle 06:18
        Permalink

        La ringrazio dottore. Volevo dirle che ho consultato un altro dentista che mi sta risolvendo il problema. Mi ha fatto fare una radiografia, mi ha prescritto un antibiotico perché ha detto che l’infezione è troppo estesa e oggi provvederà, come prima cosa, a ripulire i canali. Spero di risolvere il problema al più presto. La ringrazio per la consulenza.

        Rispondi
        • 13 Febbraio 2020 alle 13:48
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          Buon giorno dottore , giorni scorsi ho devitalizzato un dente sono tornata per chiudere i canali, lavaggi con ipoclorito ad un certo punto mentre lavorava sul dente interessato secondo premolare Superiore ho iniziato a sentire dolore anche ai denti laterali così ha smesso e mi ha detto che era ancora leggermente infiammato di aspettare e di vederci la settimana dopo..Da premettere che dopo la devitalizzazione ho fatto agumentin..Subito dopo i lavaggi ho iniziato a sentire un leggero bruciore vicino il naso e dopo poco tempo dalla narice è uscito un liquido marroncino il che mi sono spaventata..Ho chiesto al mio medico curante e mi ha consigliato una panoramica se non addirittura la tac perché secondo lui potrebbe essere perforato il seno mascellare..Questo liquido a distanza di 2 giorni e meno avvolte solo se piego la testa,guardando all’interno del naso la narice è pulita mentre il giorno che è successo era sporca di color marrone…C’è da preoccuparsi davanti ad una situazione simile?La ringrazio e la saluto in attesa di una risposta..

          Rispondi
          • 17 Febbraio 2020 alle 09:28
            Permalink

            Salve
            Seguirei l’indicazione del suo medico di famiglia coadiuvato dal suo dentista e valuterei se sussiste un problema.
            Dott. Jacopo Cioni

          • 21 Maggio 2021 alle 04:38
            Permalink

            Buongiorno dottore ho un molare inferiore devitalizzato correttamente che a distanza di anni mi fa male si era scheggiato e ricostruito alla meglio ora con rx c’è infezione enorme fino osso e paradontite e nessuno vuole ripulirlo ma solo estrarlo nonostante sia giovane di età..non sono sicura e continuo ad avere incertezze

          • 29 Maggio 2021 alle 11:55
            Permalink

            Salve
            Se la terapia endodontica è fatta correttamente significa che ha fallito, succede in un 5% dei casi. Le scelte sono tre. Provare a ritrattarlo, eseguire un’apicettomia, estrarlo. Il giudizio su quale delle tre tecniche eseguire è appannaggio del medico.
            Dott. Jacopo Cioni

        • 16 Aprile 2021 alle 00:30
          Permalink

          Buonasera set scorsa ho fatto una devitalizzazione sul 17 molare superiore destro oggi lo Hanno chiuso ma mi sta capitando che mi esce all’ improvviso un liquido marrone dal naso che avevo già sentito durante la devitalizzazione che sa di ammoniaca e norme ???

          Rispondi
          • 17 Aprile 2021 alle 11:10
            Permalink

            Salve
            Molto probabilmente si è creata una comunicazione fra la radice del dente e il seno mascellare. L’odore dovrebbe essere quello dell’ipoclorito di sodio. Contatti il suo dentista e gli spieghi il problema.
            Dott. Jacopo Cioni

      • 17 Febbraio 2020 alle 04:31
        Permalink

        Buongiorno dottore ho un molare otturato da una medicazione( il molare.non e devitalizato ..per problemi personali ho trascurato la cura adesso ha iniziato a farmi molto male con violenti attacchi ogni 6/7 ore cioè al termine dell’effetto della bustina di aulin che prendo perché insopportabile in più sto prendendo gia da 3 giorni l’augmentin antibiotico 1000 ma che a distanza di quasi 3 giorni non sembra sortire effetto il dire si ripresenta violento e costante (credo che oltre all’infezione possa essere anche la medicazione a pressare e farmi così male??

        Rispondi
        • 17 Febbraio 2020 alle 09:26
          Permalink

          Salve
          Supponendo un buon lavoro del suo dentista i casi sono tre. Se la devitalizzazione è terminata ed è otturata da molto tempo con una semplice medicazione i canali potrebbero essersi reinfettati. La terapia canalare non è terminata e quindi sta evolvendo un’infezione. Il dente che porta dolore è un’altro. In ogni caso deve rivolgersi al suo dentista.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
          • 12 Novembre 2020 alle 11:05
            Permalink

            buon giorno dottore ,sono andata da un dentista lunedi è ho effettuato una devitalizzazione di un dente ,ho ancora il provvisorio ,dovrei chiuderlo venerdi, vorrei chiedere come mai da ieri ho iniziato ad avere un dolore come una scossa in un punto preciso della tempia appena sopra il sopracciglio che va e viene a intermittenza,vorrei sapere se è normale perchè non ho mai mal di testa e comunque mi fa male anche un po il dente devitalizzato ,oggi meno di ieri ,avevo la sensazione che il dente implodesse .tengo a precisare che prima di devitalizzarlo non potevo piu mangiare ,era rotto e appena andava qualcosa dentro saltavo ,sentivo il caldo e creddo in maniera pazzesca .ma coc e questo dolore a intermittenza e scatti fastidioso?
            è giusto chiuderlo o va pulito ancora ,c e qualcosa che nn va o è normale faccia un po male dopo la devitalizzazione e il dolore alla tempia mai accaduto con questa modalità a scossa..

          • 12 Novembre 2020 alle 23:10
            Permalink

            Salve
            Mi spiace ma è difficile poter capire una cosa del genere senza una visita e degli esami radiologici.
            Dott. Jacopo Cioni

        • 20 Maggio 2020 alle 07:18
          Permalink

          Buongiorno dottore, due giorni fa mi è stata eseguita una prima parte di devitalizzazione al primo molare superiore destro a seguito di carie profonda interdentale. I giorni prima accusavo dolore intenso e acuto anche ad un semplice contatto. Tutto è stato eseguito con attenzione e senza rilevare alcun fastidio. Al risveglio ho cominciato ad accusare forti dolori solo al contatto… oggi a quasi due giorni i dolori vanno e vengono e riesco a toccare il molare e chiudere la bocca, senza masticarci. Il problema è che questo dolore mi coinvolge un po tutta l’arcata sup. Dx. Che io attenuo leggermente con paracetamolo e ghiaccio visto mie diverse intolleranze ad aulin, oki … mi chiedo quindi se questa dolore fa parte del decorso? Forse c’e bisogno di antibiotico? Consideri che fra una settimana dovrò tornare dal dentista per la riapertura, controllo con rx e nel caso valutare se chiudere definituvamente o ritrattare … insomma valutera lui.

          Rispondi
          • 27 Maggio 2020 alle 22:31
            Permalink

            Salve

            Di solito si cerca di terminare una terapia in una sola seduta, preparando i canali, disinfettandoli e sigillandoli tridimensionalmente. Talvolta in casi particolari si è costretti a dividere la terapia in più sedute. Nel caso sussista una purulenza eccessiva si può intervenire mediante antibiotico. Il dolore dopo la prima apertura dovrebbe recedere velocemente.
            Dott. Jacopo Cioni

          • 12 Novembre 2020 alle 11:08
            Permalink

            ho dimenticato di precisare che sto prendendo augumentin oggi 2 giorno

          • 18 Novembre 2020 alle 23:43
            Permalink

            Salve
            Due giorni di terapia possono non essere ancora risolutivi nella sparizione dei sintomi.
            Dott. Jacopo Cioni

          • 17 Aprile 2021 alle 21:07
            Permalink

            Buonasera ho devitalizzato un dente causa granuloma. Il dentista mi ha messo una pasta provvisoria e fra due giorni chiuderà definitivamente.. questa sera è saltato un pezzo ed è rimasto un buco.. posso aspettare o c è rischio di infezione?
            Domani e domenica..

          • 29 Aprile 2021 alle 23:59
            Permalink

            Salve
            Se il fondo è correttamente chiuso non dovrebbe esserci rischio, ma per sicurezza si faccia controllare, una contaminazione del sistema canalare non è positiva.
            Dott. Jacopo Cioni

    • 24 Gennaio 2021 alle 11:08
      Permalink

      Buongiorno, venerdì pomeriggio il.mio dentista mi ma messo un perno dentale dove un dente molare non c’era più da anni, mi ha dato da prendere il Veclam (sono allergica alla penicillina) 1 gg prima e continuare fino a martedì prox, dicendo che potrò avere gonfiore e un po’ di fastidio nei prox gg e di prendere un antidolorofico…ieri notte dolore e gonfiore e fastidio all’orecchio, uguale questa notte e c’è del pus (macchiette chiare) sulla parte dove c’è il perno…continuo a prendere antibiotico e antidolorifico ma ho solo poche ore di calma, poi ritorna il dolore. Mi ha dato appuntamento per l’8 febbraio e se tt va bene mi metterà l’impianto alla fine di febbraio…ma ho seri dubbi visto a come sto il 2 giorno. Lunedì tornerò da lui xché non posso andar avanti così.
      È normale

      Rispondi
      • 6 Febbraio 2021 alle 11:11
        Permalink

        Salve
        Dipende da l’entità dell’intervento, talvolta se sono molto invasivi possono dare fastidio. Non potendo vedere il sito implantare non posso aiutarla a capire le ragioni.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 20 Febbraio 2019 alle 23:53
    Permalink

    Buonasera Dottore,
    qualche settimana fa ho iniziato ad avere dolore ed ipersensibilità ad un molare dell’arcata superiore sx che molti anni fa (circa 15) era stato otturato. Mi sono recata dal dentista il quale mi ha fatto una lastra e mi ha riferito che al di sopra dell’otturazione c’era una carie, il dente era in pulpite e che era da devitalizzare. Mi ha prescritto Augmentin per 6 gg e mi ha fissato un appuntamento la settimana successiva. Ho iniziato la terapia antibiotica ma da subito ho avuto disturbi: fitte allo stomaco, nausea, vomito. Dopo 2 gg di antibiotico e di malessere ho chiamato il dentista il quale mi ha detto di sospendere la terapia (ed effettivamente una volta sospesa i disturbi sono passati), non mi ha dato una terapia sostitutiva e mi ha detto di presentarmi il giorno dell’appuntamento. E arriviamo al giorno dell’intervento, martedì 19 febbraio. Mi sottopongo alla procedura (trattamento endodontico 3 canali), non ho sentito alcun dolore per tutta la durata ma verso la fine, mentre lavorava sul dente, ho percepito una fitta lancinante che mi ha fatto saltare sulla poltrona (com’è possibile dato che ero sotto anestesia?), il Dottore si è scusato e ha proseguito il suo lavoro. Ha chiuso con otturazione provvisoria in vista dell’intervento di ricostruzione con perno endocanalare e ha eseguito una lastra per verificare i canali rassicurandomi sulla riuscita. Mi ha salutato dicendomi che avrei potuto avvertire un fastidio/lieve dolore e di assumere nel caso un antinfiammatorio (Momendol, quello che uso solitamente). Arrivata a casa, una volta svanito l’effetto dell’anestesia, ho iniziato a sentire un dolore acuto e molto intenso che diventava poi ancora più forte quando per sbaglio il dente sfiorava i sottostanti ma anche solo quando entrava in contatto con la lingua. Ho assunto Momendol come mi era stato indicato ma non ho avuto alcun giovamento, il dolore è rimasto costante e insopportabile per 24 ore, anche dopo l’assunzione di altre due compresse di antinfiammatorio. Mi sono recata nuovamente allo studio dentistico lamentando il dolore, sono stata visitata da un collega del Dottore che mi aveva operato, il quale mi ha detto che non voleva intervenire perché ero troppo dolorante, si è limitato a limare l’otturazione per evitare il più possibile il contatto accidentale con i denti sottostanti e mi ha riferito di essere perplesso che il collega non mi avesse prescritto antibiotici per il post operatorio. Mi ha prescritto antibiotici per 3 giorni e mi ha mandato a casa. Ore dopo, stremata dal dolore, sono stata dal mio medico di base che mi ha prescritto: un altro tipo di antibiotici, un antinfiammatorio (Synflex) e un gastroprotettore. Ho appena iniziato la terapia, quindi presumo di dover attendere un pochino di tempo per poter valutare ma dopo 3 ore dall’assunzione dell’antinfiammatorio continuo ad avere un dolore intenso e costante, è comparsa la febbre a 37.5 e sinceramente sono stremata e sfiduciata. Vorrei chiederLe gentilmente se può avanzare delle ipotesi sull’origine di tutto ciò, se ritiene che sia nella norma un tale decorso post operatorio, se devo rivolgermi ad un altro specialista, se pensa che qualcosa possa essere andato storto e come devo comportarmi per non passare altri giorni a soffrire. E’ un dolore invalidante che non mi permette di pensare a nient’altro, in passato ho devitalizzato altri denti ma mai mi era successo di stare così male. La ringrazio anticipatamente, mi scuso per la prolissità. Buon lavoro.

    Rispondi
    • 23 Febbraio 2019 alle 15:40
      Permalink

      Salve

      Supponendo che tutto sia andato secondo la norma la situazione da lei lamentata è dovuta alla pulpite purulenta che genera una pressione sotto il dente, a livello osseo. Come un tappo di uno spumante. La terapia è antibiotica e antinfiammatoria, il suo dentista dato che era stata male con la terapia antibiotica non l’ha rinnovata, ma era necessaria.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 23 Febbraio 2019 alle 21:35
        Permalink

        La ringrazio molto, Dottore. Quale terapia consiglia dunque di seguire? Sono stata da un altro dentista che mi ha tolto l’otturazione e riaperto i canali (sono usciti sangue ed essudato), ho provato sollievo poche ore, dopodiché il dolore acuto è tornato. Sono sei giorni che non riesco a venirne a capo. Domani devo prendere l’ultima pastiglia di antibiotico e di fatto non pare, ad oggi, che ci siano miglioramenti.
        Grazie ancora, buona serata.

        Rispondi
        • 25 Febbraio 2019 alle 17:49
          Permalink

          Salve
          Mi viene il dubbio che non siano stati aperti tutti i canali e ne esista un altro. Esistono delle tecniche per ridurre drasticamente l’infezione sottostante agendo all’interno dei canali. Una tecnica è l’uso di ultrasuoni in bagno di ipoclorito di sodio al 5.25%. Un’altra più drastica non è codificata, quindi non ne parlo.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
      • 20 Ottobre 2019 alle 20:32
        Permalink

        Io ho un dente del giudizio dolorante da tempo dapprima essendo piombato anni fila questa estate mi è caduta la parete interna e poi ha cominciato a farmi male mo sono rivolta al dentista dolorante inserendomi una pasta per disinfettare la parte con anestesia e fissandomi un altro appuntamento che io ho saltato , adesso mi fa male quanto chiudo i denti con quello i di sopra . Ho paura di averlo perso !! Mi si muove

        Rispondi
        • 21 Ottobre 2019 alle 09:13
          Permalink

          Salve
          A parte che saltare un appuntamento quando si ha dolore è quanto meno assurdo, ma la domanda qual’è?
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
      • 20 Marzo 2021 alle 18:20
        Permalink

        Buonasera Dottore. Mercoledì sono stato dal dentista, ho una carie profonda che non mi dava dolore ma il dente dovrà probabilmente essere devitalizzato. Mi sta seguendo l’ Asl di conseguenza i tempi sono molto dilatati. Mi ha pulito in profondità con una specie di “ago” e mi ha messo della pasta provvisoria per chiudere, in attesa del prossimo appuntamento a fine maggio. Da quando mi ha messo la pasta ho un dolore fortissimo e crescente che non mi lascia dormire la notte nonostante il Brufen e non ho la possibilità di sentire un dentista privato. È il caso che mi rechi in ospedale o il dolore è normale dopo la applicazione della pasta? Grazie

        Rispondi
        • 17 Aprile 2021 alle 11:53
          Permalink

          Salve
          Le indicazioni odierne in endodonzia sono per una apertura e immediata chiusura del canale, solo raramente si impiegano disinfettanti provvisori. Evidentemente la purulenza della sua pulpite è attiva e se sviluppa gas o pus è difficile che il dolore passi senza la riapertura, disinfezione accurata e chiusura del canale.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 28 Gennaio 2019 alle 20:55
    Permalink

    Salve Dottore…circa 4 anni fa ho devitalizzato un incisivo inferiore…è troppo sensibile ..avverto delle fitte sopportabili……vado sempre a controllodal mio dentista… ma risulta tutto nella norma..premetto che soffro di bruxismo..cosa può essere?

    Rispondi
    • 9 Febbraio 2019 alle 11:35
      Permalink

      Salve

      Se la terapia endodontica è andata a buon fine ma permane dolore potrebbero esserci altri problemi, da un semplice precontatto accentuato dal bruvismo ad una infrazione, una frattura, a livello radicolare. Ovvio che senza almeno una radiografia è difficile stabilire quale può essere il problema.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 2 Agosto 2019 alle 11:34
        Permalink

        Ho avuto mal di dente forte circa un mese fa adesso l ultima settimana di agosto vado in vacanza al mare… E possibile che stando sotto il sole mi possa tornare il dolore?

        Rispondi
        • 22 Agosto 2019 alle 19:19
          Permalink

          Salve
          Scusi, lei ha avuto un forte dolore e non si è fatto vedere da un dentista? Adesso vorrebbe che tramite un sito web un dentista facesse il mago merlino di turno per rassicurarla? Siamo Seri.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 14 Marzo 2018 alle 13:53
    Permalink

    Buongiorno,
    anni fa ho devitalizzato l’ultimo dente in basso e parecchi mesi fa si è spezzato in verticale. Il dentista ha provato ad applicare una capsula provvisoria per valutare un’eventuale recupero del dente ma la stessa ha ceduto dopo soli 2 mesi. L’unica soluzione in questo caso è l’estrazione .
    Sono passati 4 mesi da quanto si è rotto e non mi ha mai dato problemi, fino ad ora.
    Ora il dente (o forse più probabile sia la gengiva) mi fa parecchio male nella masticazione in quanto c’è un buco dentro al quale si accumula cibo e malgrado io pulisca accuratamente dopo ogni pasto, il dolore c’è sempre.
    Sarei sicuramente dell’idea di farlo estrarre il prima possibile se non fosse che sono alla ricerca di una gravidanza e, anche se ho sentito dire che non ci sono controindicazioni, io preferirei non fare l’estrazione ora come ora.
    Secondo lei è possibile ‘tamponare’ provvisoriamente una situazione del genere magari applicando una pasta come chiusura momentanea del buco?
    Ho appuntamento per controllo dal dentista fra 2 settimane per cui nel frattempo chiedo a Lei consiglio..
    grazie

    Rispondi
    • 19 Marzo 2018 alle 19:36
      Permalink

      Salve

      Se non è ancora in stato interessante le conviene rimuoverlo adesso che poi dopo quando magari aspetta un bimbo. La pasta resisterebbe poco e probabilmente aumenterebbe il dolore.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
    • 27 Settembre 2018 alle 17:22
      Permalink

      Salve ho un granuloma al 46, dente devitalizzato parecchio tempo fa e poi incapsulata perché si sgretolava. Ad oggi ho un dolore fortissimo alla mandibola del dente in questione e tutte le gengive indolenzite. Cosa dovrei fare? Togliere il granuloma? Inoltre da pochi giorni avevo iniziato a mettere un bite rigido dovuto al fatto che la notte ho il vizio di stringere fortissimo i denti e ho gli scatti alla mandibola, può essere dovuto a questo il dolore? Ha scatenato qualcosa? Grazie

      Rispondi
      • 27 Settembre 2018 alle 22:37
        Permalink

        Salve

        Se lei scrive: “tutte le gengive indolenzite” è qualcosa che non si riferisce al singolo dente. Il granuloma è ovviamente da trattare, ma valuterei bene il comportamento del byte.

        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 16 Maggio 2017 alle 02:20
    Permalink

    Salve dottore, in data 11.05.17 ho eseguito seconda seduta devitalizzazione dell’ultimo molare superiore destro, la prima, circa 3 settimane fa tutto bene, per la seconda tutto male. Da quel giorno avverto dolore al dente al contatto col suo antagonista inferiore e completo intorpidimento della guancia destra con dolore allo zigomo e guancia. Gesti come tirare fumo dalla sigaretta, mimare un bacio e chiaramente masticare sono quasi impossibili. Ho sentito telefonicamente il dentista che dice che può accadere e di aspettare ulteriormente…ma io ne avevo già devitalizzati 4 negli anni, sempre con successo. è possibile si sia lesionato qualche nervo? Perché non passa dopo 5 giorni?

    Rispondi
    • 22 Maggio 2017 alle 18:20
      Permalink

      Salve

      Non so se la devitalizzazione è ancora in essere o terminata. Ci sono casi in cui si ha una reazione, 30% dei casi, non è detto che sia dovuto ad un problema.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
    • 7 Settembre 2017 alle 16:38
      Permalink

      Salve dottore, vi spiego mio problema, martedi 29 agosto ho fatto la cura canalare dal mio dentista che mi segue anche per l’apparecchio, ad oggi il dolore al dente non è passato per nulla, da oggi ho preso antibiotici di mia volontà visto che non mi risponde al telefono, quanti giorni devono passare ancora? non ne posso più sto morendo di dolore
      Grazie per una sua risposta

      Rispondi
      • 12 Settembre 2017 alle 12:29
        Permalink

        Salve

        In caso di reazione post chiusura endodontica non si prendono antibiotici ma antinfiammatori. E’ scorretta l’autodiagnosi, poteva rivolgersi ad un altro dentista o al suo medico di famiglia. Se si tratta invece di un’infezione in atto gli antibiotici sono coadiuvativi, ma va riaperto il dente.
        Dott. Jacopo Cioni

        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 22 Marzo 2017 alle 19:08
    Permalink

    Buonasera ho eseguito una devitalizzazione ed una ricostruzione del dente ( manca solo la corona). Mi hanno prescritto un antibiotico, è meglio prenderlo per evitare infezioni o va preso solo nel caso di infezioni?

    Rispondi
    • 23 Marzo 2017 alle 15:18
      Permalink

      Salve

      Se il medico le ha prescritto un farmaco ci sarà una ragione, la domandi a lui.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 5 Marzo 2017 alle 18:49
    Permalink

    Egr. Dott. Buonasera,
    le scrivo sperando in un suo “consulto” e così avere più voci riguardanti il mio problema che vado ad esporle, premettendo che sono in cura da due anni per preparazione a protesi sup.atya e inf.
    In data 21.2 mi sottopongo a intervento entodontico per terapia canale al dente 37 ( forse 38) causa dolore da carie intervenuto il 23.12.17. Dopo due tronculari (con e senza adrenalina) e due plessiche, il solo tentativo di penetrare la camera pulpare mi provocava un dolore lancinante e duraturo, acuto e insopportabile (prima volta in vita mia che percepivo dolore durante una seduta). Il medico è stato costretto a richiudere e ri9mandarmi ad altro intervento dopo una settimana, prescrivendo nel frattempo amox/clav (1mg x 2 die), antinfiammatori (l’unico che sopporto è Flaminase) e paracetamolo al bisogno. In data 28 u.s. dopo una troculare più una plessica tutto procede per il meglio: rx prima dell’intervento, diga, devitalizzazione, alesatura canali, misurazione dei canali, guttaperca, chiusura e rx finale. Il medico decideva quindi di eseguire un solo intervento.
    Terminato l’effetto dell’anestesia ho iniziato ad avvertire ancora dolore che so essere normale causa le manovre meccaniche messe in atto. Però il dolore peggiora tanto da rendermi necessaria l’assunzione di paracetamolo per gestire il dolore.
    In data 1.3. dovendo subire avulsione di 23+24 riferivo al medico il problema per cui mi consigliava di continuare terapia antibiotica e antinfiammatoria. Il giorno dopo le estrazione il dolore aumentava e provavo empiricamente a testare la sensibilità del 37 che risultava positivita a caldo, freddo e pressione. In data 3.3. sulla gengiva in corrispondenza exo 23-24 compariva gonfiore marcato con presenza di bolla purulenta (fistola?) che scompariva dopo impacco con fisiologica tiepida e sciacquo con clorexidina. La zona non presenta particolare dolenzia se non quella che ho sempre perpecito dopo un’estrazione. Da ieri il dolore al 37 ha cambiato evoluzione: ho notato che si calma se resto con la bocca chiusa, aumenta se parlo e se mastico si esacerba sino ad irradiare dall’occhio alla mandibola.
    Ecco, avendo il prossimo appuntamento solo tra cinque giorni, il perchè delle mie richieste. Può essere intervenuto un danno neurologico di qualsivoglia etiologia in sede del 37? Può trattarsi di un’errata procedura durante la devitalizzazione del 37? A parte l’ascesso intervento a seguito exo 23-24 può essere quell’intervento in qualche modo riconducibile all’esacerbazione del dolore al 37? Mi scuso solo ora per il mio essere prolisso e la ringrazio anticipatamente per una sua eventuale risposta.
    Marco S.
    P.S. Mai avuto alcun timore di un dentista!

    Rispondi
    • 5 Marzo 2017 alle 20:34
      Permalink

      Salve

      Difficile dire a cosa può essere dovuto il dolore, se non si tratta di un dolore post intervento che può arrivare a durare anche 3 sett. senza una visita clinica e un esame radiologico si può fare troppe supposizioni a vuoto. Certa è una cosa, nessun dente devitalizzato risponde a stimoli termici data l’assenza del nervo.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 30 Agosto 2019 alle 23:33
        Permalink

        Buonasera Dott. Cioni,
        purtroppo il 19 settembre dovrò devitalizzare un molare dell’arcata inferiore (penso sia il 38).
        Questo dente ha un percorso complicato:
        – prima seduta, dopo varie anestesie (sia tronculari che direttamente su tutta la gengiva) la mia dentista decide di non fare nulla, in quanto sensibile all’aria fredda.
        Dopo una cura di antinfiammatori e di antibiotici (per dolore ad un dente da ritrattare non per questo dente), ci rivediamo e dopo le stesse anestesie riesce a curarmi un pochino la carie estesa, ma in alcuni punti avvertendo molto dolore decide di fermarsi, di inserire nel dente un calmante per il nervo prima di chiuderlo provvisoriamente.
        Dopo 1 mese, mi ripresento, solite anestesie e soliti dolori, riesce a pulirlo molto più della scorsa volta, ma provando dolore sempre negli stessi punti più vicini al nervo, decide di richiudere provvisoriamente e di farmelo devitalizzare da un collega.
        A questo punto la mia paura è questa:
        Visto che purtroppo le anestesie in alcuni punti del dente non fanno effetto perchè il nervo è molto infiammato, come sarò in grado di affrontare una devitalizzazione?
        Concludo dicendo che questo dente nonostante la carie estesa ed i lavori fatti, non mi provoca dolore, al limite un fastidio che controllo benissimo con brufen.

        La ringrazio in anticipo!

        Alessandra

        Rispondi
        • 3 Settembre 2019 alle 19:42
          Permalink

          Salve
          La ragione per cui l’anestesia non funziona non è dovuta al nervo del dente, ma alla disposizione anatomica del nervo alveolare inferiore. In circa il 30% dei casi il nervo ha inserzioni multiple che inficiano l’anestesia. Inoltre anche con l’anestesia loco regionale la compatta mandibolare spesso crea una barriera alla diffusione dell’anestetico. In questi casi si può usare una anestesia intraligamentosa che di solito ottiene il risultato. In pratica si inietta l’anestetico, con una siringa diversa dalla classica, lungo l’asse del dente.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 25 Febbraio 2017 alle 08:31
    Permalink

    Io ho sto devitalizzando un dente per la seconda volta perché la prima volta risultava dalla radiografia che il primo dentista nn avesse chiuso bene tutti i 3 canali e iniziavo a sentire fastidii. Ora ho iniziato questa seconda devitalizzazione, al primo canale fatto avevo un dolore sopportabile durato 3 giorni, poi riuscivo a mangiare tranquillamente, al secondo canale, fatto da 5 giorni, oggi sento ancora fastidio e non riesco a mangiarci..è normale? Tra circa una settimana devo riandare in modo che mi chiude questo canale e mi inizia l ultimo..

    Rispondi
    • 28 Febbraio 2017 alle 13:01
      Permalink

      Salve

      A volte i ritrattamenti possono generare dei fastidi, nel momento che si apre il canale si fornisce ossigeno a dei batteri che ricominciano a replicarsi, una piccola guerra, di solito controllabile farmacologicamente.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 18 Gennaio 2017 alle 17:02
    Permalink

    Salve,
    domandona: è normale che l’osso si ritiri dopo una devitalizzazione?

    Rispondi
      • 16 Febbraio 2017 alle 21:36
        Permalink

        Salve dottore io ho ricostruito un dente che era cariato ho fatto devitalizzazione..ma a distanza di 2 settimane ho delle piccole scosse ogni tanto..è normale??

        Rispondi
          • 17 Ottobre 2019 alle 14:14
            Permalink

            Salve Dottore, sulla gengiva sottostante un dente devitalizzato circa due anni fa, si presenta una fistola, la quale si ritira dopo la rottura, il tutto fortunatamente senza dolore, il dentista mi ha dato appuntamento tra una settimana per procedere ad un ritrattamento canalare, purtroppo ho la fobia del dentista, volevo chiederle con il ritrattamento canalare vado incontro a dolori o problemi seri?

          • 18 Ottobre 2019 alle 09:49
            Permalink

            Salve
            Non dovrebbero sussistere grossi problemi relativi al dolore.
            Dott. Jacopo Cioni

    • 1 Aprile 2020 alle 16:00
      Permalink

      Buongiorno , dovrei ridevitalizzare un dente già devitalizzato, sarebbe meglio trattare tutti i canali o solo quello interessato. Grazie

      Rispondi
      • 2 Aprile 2020 alle 11:10
        Permalink

        Salve
        Se gli altri canali non presentano lesioni io opterei solo per ritrattare il canale che ha la lesione.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 5 Gennaio 2017 alle 20:48
    Permalink

    Salve dottore. Il mio dentista a settembre mi ha effettuato una corona con incapsulamento dente in resina. A volte mi capita che mentre presso il dente esce del liquido che sento in bocca. Non penso sia sangue perchè è incolore. Vorrei sapere se devo preoccuparmi o è una cosa normale… La ringrazio in anticipo.

    Rispondi
    • 6 Gennaio 2017 alle 18:34
      Permalink

      Salve

      Bhe, è strano, sarebbe meglio farsi ricontrollare, anche mediante una radiografia.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 13 Gennaio 2017 alle 17:26
        Permalink

        Salve Dottore, da circa 2 settimane
        il molare che mi è stato devitalizzato x carie (circa 20 anni fa ,ed ero adolescente) mi provoca dolore, (ci sono alcuni momenti che il dolore lo avverto a quasi tutta la bocca,e ed anche il semplice gesto di chiudere ed aprire la bocca provoca dolore.) non ho assunto farmaci in quanto il dolore al momento è sopportabile (x me che ho la soglia del dolore molto alta) questa mattina mi sono accorta che il molare in questione dondola, per favore mi può dare un consiglio. La ringrazio. Cordiali saluti. Rosy

        Rispondi
        • 15 Gennaio 2017 alle 12:30
          Permalink

          Salve

          Il fatto che il dente si muova mi fa pensare ad una infezione in corso, vada subito a farsi vedere dal suo dentista, magari la devitalizzazione ha fallito.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
      • 16 Gennaio 2019 alle 23:21
        Permalink

        Buonasera dottore. Lunedì sono andata dal dentista e mi ha devitalizzato il canino destro superiore. Il 28 Gennaio devo ritornare per la ricostruzione. Il problema è che sento dolore all’interno del dente. Mi fa male la gengiva e sento un’infiammazione che parte dal dente e va nell’orecchio, nella tempia e dietro la testa. Il fatto è che questi fastidi aumentano. Anche quando dormo. Che cosa succede? In passato ho devitalizzato altri denti,ma non ho avuto questi problemi. Sono preoccupata! L’unica cosa positiva è che quando mangio,bevo e mi lavo i denti,non ho più quel dolore lancinante da contorcermi proprio perché il nervo è stato tolto. Ma per il resto non va. Sono ansiosa.

        Rispondi
        • 17 Gennaio 2019 alle 17:57
          Permalink

          Salve

          Conviene effettuare una radiografia per controllare che sia tutto a posto.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 21 Dicembre 2016 alle 03:42
    Permalink

    Salve dottore siccome ho delle carie ho fatto tre giorni di antibiotico e dopo due giorni mi è venuto dinuovo il dolore adesso posso prendere dinuovo l antibiotico e X quanto tempo

    Rispondi
    • 23 Dicembre 2016 alle 12:23
      Permalink

      Salve

      L’antibiotico le è stato prescritto da un medico? Non sarebbe il caso di intervenire attraverso il suo dentista?

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 19 Dicembre 2016 alle 19:33
    Permalink

    Buonasera dottore venerdì sono andata dal dentista che mi ha devitalizzato un dente, un molare superiore sinistro mi pare che sia il settimo. Dopo 2 giorni di fastidi oggi sono andata per il controllo e quando ha nesso il trapano ho fatto un salto sulla poltrona, così mi ha fatto l’anestesia e anche lì quando mi ha punto il palato ed è andato un po’ più profondo ho sentito un dolore tremendo. Con una punta attaccata ad una macchinetta che suonava mi ha pulito il dente e lo ha chiuso temporaneamente. Mi ha dato appuntamento per venerdì, ma quando l’anestesia ha smesso il suo effetto ho cominciato ad avere terribili dolori tanto da prendermi il contramal in gocce che avevo in casa e nonostante il contramal continuo ad avere dolore. Mi domandavo, è normale avere così tanto dolore dopo una devitalizzazione o c’è qualcosa che non va?

    Rispondi
    • 23 Dicembre 2016 alle 12:27
      Permalink

      Buongiorno

      Normalmente quando si affronta un’endodonzia si cerca di concluderla nella stessa seduta, al massimo un paio se ci sono delle complicanze. Alla chiusura dei canali può esserci in un 30% dei casi del fastidio che recede in due settimane e controllabile con un antinfiammatorio. Un forte dolore è di solito presente in delle complicanze.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
    • 11 Gennaio 2017 alle 14:58
      Permalink

      Salve dottore
      Ho devitalizzato un premolare a 4 canali 25 giorni fa alla pressione e dopo averci masticato mi fa ancora male.
      Sono andata a controllarlo e la devitalizzazione senbra ben riuscita… può essere normale?

      Rispondi
      • 15 Gennaio 2017 alle 12:42
        Permalink

        Salve

        Il recupero di un dente implica che possa essere usato senza dolore. Se il dolore persiste e non tende a sparire nel giro di un paio di settimane si deve supporre che qualcosa non vada per il verso giusto.

        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 11 Dicembre 2016 alle 14:48
    Permalink

    Salve dottore o una mola bucata il dentista la curata avevo un pulpito forte,dovevo domandarci per finire l otturazione,gli imprevisti si sono compromessi,dopo qualche mese o di nuovo dolore per l’ leggero sopratutto qualcos’altro i denti lo sento.cosa può dirmi al riguardo,

    Rispondi
    • 23 Dicembre 2016 alle 12:37
      Permalink

      Salve

      Che gli imprevisti sono quelli relativi alla salute e dovrebbero venire per primi. Pensi che una volta una signora ha rimandato il suo appuntamento comunicandoci che era l’unico spazio libero della sua parrucchiera, questi non sono imprevisti, ma maleducazione ed assenza di rispetto per chi si prodiga per la salute dei suoi pazienti. Vada dal su medico e affronti le cure del caso.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 11 Dicembre 2016 alle 01:14
    Permalink

    salve dottore,
    ho devitalizzato il primo premolare superiore, ora sento sopra la mascella come un puntino duro che fa male alla pressione, ho il dubbio che ci sia un aghetto o qualcosa dentro. Può essere?

    Rispondi
    • 23 Dicembre 2016 alle 12:44
      Permalink

      Salve

      Si tratta probabilmente di una reazione post chiusura che scopare nel tempo. Esegua comunque una radiografia per controllare che l’endodonzia sia correttamente sigillante.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 25 Novembre 2016 alle 02:39
    Permalink

    Salve dottore sono una ragazza di 22 e poco tempo fa ho fatto una devitalizzazione al dente, per problemi ecpnomico non jo potuto finire il lavoro. Questo dente a volte mi fa male.. Cosa può essere?

    Rispondi
    • 23 Dicembre 2016 alle 13:37
      Permalink

      Salve

      Se non ha terminato l’endodonzia si è sicuramente formata una lesione apicale dovuta a batteri e il suo sistema immunitario è costantemente in lotta per arginarli.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 21 Novembre 2016 alle 22:55
    Permalink

    Buona sera dottore … vorrei in informazione è possibile devitalizzare un incisivo storto e applicare poi ovviamente un dente ( non so come viene chiamato tutto ciò 😉 ) grazie

    Rispondi
    • 23 Novembre 2016 alle 12:03
      Permalink

      Salve

      Se non sussistono controindicazioni particolari si. Immagino l’applicazione di una corona.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 23 Novembre 2016 alle 14:20
        Permalink

        Salve dottore vorrei il suo parere in merito ad un molare che,precedentemente curato,si è spezzato,dando dolore sopportabile e sensibilità,ho optato per devitalizzazione e corona su perno endocanalare,solo che sono riusciti a curare solo 2 canali poichè il terzo pare sia calcificato,mi hanno detto di aspettare 14 giorni,se non ho dolore procederanno come accordato.Ora il mio dubbio è : sono pochi I giorni di attesa o vado tranquilla? Quel canale non darà più problemi in futuro?grazie x l’attenzione.

        Rispondi
        • 23 Dicembre 2016 alle 13:49
          Permalink

          Salve

          Per la mia esperienza conviene attendere fino a 6 mesi per avere una buona probabilità che il canale sia interamente calcificato ed obliterato.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 17 Novembre 2016 alle 14:25
    Permalink

    Salve Dottore, vivo in Giappone.Da circa una settimana mi è spuntato un puntino bianco (non doloroso scoperto per caso) sulla gengiva proprio sopra un dente devitalizzato più di 20 anni fa. Sono andato dal dentista e mi ha confermato che si tratta di una fistola e che quindi è necessaria una seconda devitalizzazione. Sono a chiederle, ma è possibile che il canale di un dente devitalizzato si sia di nuovo infiammato dopo tanti anni?Una seconda devitalizzazione potrebbe risolvere definitivamente il problema?Grazie.

    Rispondi
    • 23 Novembre 2016 alle 11:54
      Permalink

      Salve

      Se la chiusura del canale non era perfetta e può succedere in circa il 5% dei casi, allora si si sviluppa un problema come il suo. Il ritrattamento ha circa il 70% di probabilità di successo se ben eseguito.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 10 Novembre 2016 alle 20:37
    Permalink

    Buonasera, ho un dente devitalizzato a cui mi e’ venuto un ascesso e per cui sto prendendo gli antibiotici. Essendo gia’ stato devitalizzato due volte ..a questo punto l’estrazione e’ l’unica soluzione o si puo’ ancora provare a fare qualcosa? Questo ascesso e’ stato differente dai precedenti niente fistola ma gonfiore all’apice del dente..

    Rispondi
    • 23 Novembre 2016 alle 11:47
      Permalink

      Salve

      Se le condizioni anatomiche e patologiche lo permettono si può provare un’apicettomia.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
    • 3 Ottobre 2023 alle 04:56
      Permalink

      Gentile dottore, qualche settimana fa ho iniziato una terapia di devitalizzazione di un molare superiore destro il 16, durante la seconda seduta ho sentito sotto anestesia un forte dolore partire dalla zona dalla mandibola, e siamo stati costretti a terminare la seduta, rimandando la chiusura. Al rientro avvertivo dolore intenso alla mandibola e zona circostante, e si é gonfiato il volto sotto lo zigomo, ora a distanza di una settimana il gonfiore rimane localizzato per lo più nella guancia, e comprimendo la stessa sento qualcosa all’interno, anche se morbido e che al tatto non si riesce a palpare. Il dentista mi ha dato una terapia antibiotica e cortisonica a ciclo breve, già terminata, ma nulla é migliorato a livello di gonfiore e sensazione della guancia. Cosa può essere? Il mio dentista afferma che può trattarsi di uno stiramento muscolare, causa a sua detta del dolore sotto anestesia, avendo tenuto la bocca aperta e in tensione per molto tempo, fosse questo il caso la guancia gonfia e indolenzita per quanto tempo permane? É una diagnosi verosimile? Il dente non é ancora stato chiuso ma solo medicato, aggiungo che dall’accaduto mi sembra di soffrire di respirazione pesante, anche tosse soprattutto nelle ore notturne, può essere ansia ma ho voluto aggiungere il sintomo in caso portasse a un quadro più completo.

      Rispondi
      • 14 Ottobre 2023 alle 21:38
        Permalink

        Salve
        Dalla sua descrizione non mi sembra un problema muscolare, forse un fuor apice, faccia un consulto altrove.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 7 Novembre 2016 alle 18:05
    Permalink

    buonasera avevo scritto un po’ di tempo fa a riguardo a delle scosse ai denti …il mio dottore dice che potrebbe essere una nevralgia..e mi ha fatto fare una cura cn vitamina b ..sembrava andare meglio fino ad oggi .mi è venuto un raffreddore e il dolore è tornato … mi è stata riscontrata una sinusite polipoide potrebbe essere la causa ?

    Rispondi
  • 3 Novembre 2016 alle 20:14
    Permalink

    Salve dottore questa mattina sn stata sottoposta ad una devitalizzazione,vorrei sapere se è normale avere tanto dolore?grazie

    Rispondi
    • 9 Novembre 2016 alle 20:10
      Permalink

      Salve

      Un dolore molto forte non è normale, calcoli che ognuno registra diversamente il dolore provato. Può essere normale una sensibilità accentuata in un 30% dei casi dovuta a più ragioni. Tutto questo se ragioniamo di una terapia canalare di un dente non contaminato, può essere diverso se sussiste un’infezione preesistente.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 1 Novembre 2016 alle 10:52
    Permalink

    Salve, volevo un’informazione, ho devitalizzato e ricostruito un molare, l’ultimo vicino al dente del giudizio, ad aprile. L’altra settimana é saltata una piccola parte di ricostruzione e ieri sera il dente ai é fratturato lungo la linea di ricostruzione. Una parte del dente dondola ed ho un fastidio alla gengiva. La mia domanda é, nin c’è un periodo di garanzia della ricostruzione? Con tutto quello che ho speso per l’intervento non è possibile che debba ripagare la costruzione, sono passati solo 7 mesi.

    Rispondi
    • 9 Novembre 2016 alle 20:03
      Permalink

      Salve

      Per prima cosa va valutata la profondità della frattura, potrebbe anche essere compromesso il dente. In medicina non esiste garanzia perchè 2+2 non fa mai 4. Cerchi di ricordare se il suo dentista gli aveva consigliato di fare una corona e lei magari ha preferito fare un’otturazione perchè costava meno.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 30 Ottobre 2016 alle 22:22
    Permalink

    – Endodonzia (Devitalizzazioni)
    salve
    3 giorni fa il dentista mi ha devitalizzato un dente(senza anestesia)che era in necrosi
    ora dopo 3 giorni di antibiotici ho la gengiva gonfia (una pallina )insieme a tutta la faccia e nonostante gli antibiotici rimane costante come mai?

    Rispondi
    • 9 Novembre 2016 alle 19:14
      Permalink

      Salve

      Probabilmente la terapia non ha sortito effetto, i canali non si sono sigillati tridimensionalmente e l’infezione è ancora sostenuta.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
    • 29 Agosto 2019 alle 19:59
      Permalink

      Buonasera dottore, sono 4 mesi che vado avanti con dolori al molare 26 devitalizzato pulitura dei canali per 8 volte in tre mesi 38 giorni di antibiotico in tutto tante scatole di antinfiammatorio e antidolorifico…ogni volta che andavo dal mio dentista mi puliva tutti e 4 canali ( perché alla fine erano 4)…mi ha sempre detto che ho una infiammazione parandontale. Dopo 4 mesi alla fine me la chiuso definitivamente e io ho ancora male la guancia gonfia e la gengiva dentro un po’ gonfia dopo tre settimane dalla chiusura. Adesso ho chiesto di fare una Tac e il dottore mi ha detto di farla perché dalle radiografie non usciva mai niente…Non lo so più cosa fare e penso di toglierle il molare

      Rispondi
      • 3 Settembre 2019 alle 19:45
        Permalink

        Salve
        Ipotizzando che la terapia endodontica sia fatta correttamente, dato che in caso contrario può essere quella la causa del dolore, potrebbe essere che esista anche il 5° canale, raro ma possibile. In letteratura sono stati descritti anche 6 canali.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 22 Ottobre 2016 alle 21:54
    Permalink

    Buongiorno dottore.
    Mi hanno devitalizzato due volte lo stesso dente. La prima volta ho fatto la radiografia visto che mi dava fastidio,e c’era un canale aperto. Allora il dentista mi ha rifatto la devitalizzazione e ora oltre il fastidio ho pure una grossa bolla sulla gengiva sotto il dente e la gengiva stessa mi sanguina se infilo lo Scavolino tra il dente devitalizzato e quello vicino. Volevo sapere se devo fare una cura antibiotica e casomai quale antibiotico dovrei usare.
    Grazie mille

    Rispondi
    • 23 Ottobre 2016 alle 12:34
      Permalink

      Salve

      La bolla è probabilmente una fistola ed indica un’infezione, la terapia canalare evidentemente non ha funzionato.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 11 Ottobre 2016 alle 22:05
    Permalink

    Salve..dottore…avevo una piccola carie al molare,e non mi faceva male.ora lo curata ,e iniziano i problemi.dolore ,sia se mastici,sia se sbatto CN il dente superiore.super sensibile al freddo.insomma sembra che con l otturazione ,abbia combinato un pasticcio il dentista.cosa potrebbe essere

    Rispondi
    • 18 Ottobre 2016 alle 14:39
      Permalink

      Salve

      Molto probabilmente la carie è arrivata in prossimità della parte vitale del dente e il dentista dovendo rimuovere il tessuto danneggiato ha sensibilizzato la polpa. Probabilmente se i batteri hanno raggiunto la polpa è da devitalizzare.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 11 Ottobre 2016 alle 19:09
    Permalink

    Buonasera dottore mi sono sottoposta alla devitalizzazione del dente cariato chiuso in modo temporaneo per far si che l’infezione passi e poi faro’ l’otturazione definitiva… volevo sapere che disinfettante usano i dentisti per igienizzare la parte infetta dei canali del dente? E’ un disinfettante o un antibiotico?
    Grazie

    Rispondi
    • 16 Ottobre 2016 alle 01:07
      Permalink

      Salve

      Di solito ipoclorito di sodio tamponato al 5.5%, cioè un disinfettante al cloro comunemente chiamato candeggina.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 6 Ottobre 2016 alle 15:02
    Permalink

    Salve dottore.
    Sono una ragazza di 25 anni. A 14 anni ruppi i due denti superiori, gli incisivi.
    Col passare degli anni mi sono sottoposta a varie cure tra cui la devitalizzazione di entrambi i denti.
    Nell’ultimo anno sentivo una sensazione strana al dente di sinistra. Una settimana fa (dopo alcune visite) il mio nuovo dentista mi ha ridevitalizzato l’incisivo di sinistra.
    Credevo di stare bene e invece mi ha fatto più male, mi sono sottoposta ad una cura antibiotica e tutt’ora sulla gengiva superiore (quasi sotto la narice sinistra) ho una pallina che mi fa male se la premo e che non mi permette di tendere le labbra.
    Cosa può essere? Grazie per il suo tempo dottore

    Rispondi
    • 10 Ottobre 2016 alle 12:11
      Permalink

      Salve

      La pallina è probabilmente una fistola, evidentemente la terapia canalare non è andata a buon fine e è presente un’infezione all’apice del dente.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 29 Settembre 2016 alle 11:01
    Permalink

    Salve,
    Un paio di mesi fa ho iniziato ad avvertire dolore ad una vecchia otturazione (premolare superiore). In seguito alla visita mi viene detto che il dent, diventato insensibile al freddo, è da trattare con terapia canalare. Mi fanno una prima pulizia, cura antidolorifica e mi dicono di tornare per la terapia canalare dopo un paio di mesi -in quanto ero a fine gravidanza e non mi hanno fatto lastre.
    Ier alla visita invece mi dicono che il dente è da estrarre e devo fare un impianto perché il rischio è che prima o poi venga una ciste… tutto questo senza mai nemmeno una terapia antibiotica.
    E’ possibile che questa sia l’unica soluzione per un dente che non mi fa male ed è saldamente ancorato alle gengive? Grazie,

    Rispondi
    • 5 Ottobre 2016 alle 12:13
      Permalink

      Salve

      Difficile dirlo senza vedere una lastra, evidentemente la terapia canalare non è andata a buon fine.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 26 Settembre 2016 alle 09:32
    Permalink

    Salve dottore.. sono disperata! Sono una ragazza di 18 anni e più o meno in 2 anni sono andata da 4 dentisti ed ogni dentista mi ha devitalizzato il dente. Ognuno di loro diceva che se era presente dolore perché sicuramente non era devitalizzato bene. Dopo molti mesi che pensavo di aver risolto la situazione ecco che riappare il dolore.. e poi un dettaglio.. ogni volta anche se mi facevano l’anestesia 1 dei canali mi faceva malissimo.. ricordo che il primo dentista possa aver combinato un pasticcio perché penso che abbia danneggiato il canale . Se mi rispondesse mi sarebbe molto di aiuto.. non c’è la faccio più

    Rispondi
    • 26 Settembre 2016 alle 22:25
      Permalink

      Salve

      Potrebbe essere, ma come posso sapere che cosa è successo senza una visita clinica o una radiografia?

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 21 Settembre 2016 alle 09:58
    Permalink

    buongiorno dottore!Avrei necessità di una informazione. ho un molare in basse incapsulato devitalizzato anni fa.è da un mesetto che mi da un po’ fastidio. sono andata dal denstista subito e nella lastra sembrava ci fosse una frattura ma non era certo.mi ha detto di aspettare un mesetto. e poi fare una panoramica per vedere lo stato di tutti i denti visto che sono una suo nuova paziente.La panoramica la farò oggi ma il dentista in questi giorni non è presente. io parto la prossima settimana vado all’estero… il mio problema è se posso evitare di stare mare all’estero e nel dubbio iniziare una cura preventiva antibiotica onde evitare di rovinarmi il viaggio tanto atteso dopo un anno di problemi di salute e personali. grazie in anticipo.cordiali saluti

    Rispondi
  • 20 Settembre 2016 alle 19:07
    Permalink

    salve Dottore, circa due mesi fa, mentre masticavo del pane mi si e staccato un pezzo di molare curato da una carie con piombatura circa 15 anni fa, sono stato dal dentista che mi disse che per come stava il molare era consigliata la devitalizzazione, ho eseguito il lavoro in più sedute, svolgendo i seguenti interventi: devitalizzazione delle radici (4 canali), inserimento corona in oro e capsula in resina (provvisoria) il tutto mi e costato 330 euro, per la corona definitiva in oro e porcellana mi sono stati chiesti altri 500 euro, volevo sapere da lei ove possibile visto che e la prima volta che vado da questo dentista se i prezzi sono onesti oppure…… grazie mille io sono della provincia di napoli

    Rispondi
    • 20 Settembre 2016 alle 22:54
      Permalink

      Salve

      Non fornisco informazioni sui prezzi dato che variano molto da provincia a provincia e da professionista a professionista.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 25 Ottobre 2016 alle 13:56
        Permalink

        Chiedo scusa del mio intervento, ma proprio in relazione ad una devitalizzazione dell’elemento 27 il mio dentista mia ha detto di averla fatta per quattro canali ma sulla fattura ha riportato la sola voce “perni” senza specificare quanti perni ha inserito. La domanda è: su tale devitalizzazione quanti perni ha inserito? Forse 4?
        Grazie

        Rispondi
        • 9 Novembre 2016 alle 19:05
          Permalink

          Salve

          Le chiusure canalari avvengono mediante dei coni di guttaperca o materiale biocompatibile. I perni vengono inseriti nei canali per poter ricostruire la corona del dente.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 20 Settembre 2016 alle 00:33
    Permalink

    buonasera dottore,
    2 mesi fa ho devitalizzato un molare avente 3 radici di cui una con una radice biforcuta (quindi 4 canali). Svotato completamente il dente stavo benissimo non accusavo piu dolori e riuscivo a mangiare tranquillamente. Una volta messa la guttaperca in tutti e 4 i canali il dente ha iniziato a farmi male sempre di piu. Dopo una serie di antibiotici e antinfiammatori pienamente fallita la dentista mi ha rimosso la guttaperca disinfettando di nuovo i canali. Adesso sto ancora peggio il dente lo sento gonfio e ho una continua senzazione di bruciore e un antidolorifico ha effetto solo per 3 ore.
    Come è possibile tutto cio?
    grazie

    Rispondi
    • 20 Settembre 2016 alle 22:52
      Permalink

      Salve

      Non posso aiutarla, senza una verifica clinica o radiografica. Potrebbe essere un quinto canale, raro ma possibile, una fuoriuscita del cemento canalare, i batteri particolarmente resistenti e bastava allungare il tempo dell’antibiotico prima di riaprire, troppe variabili, e ne esistono ancora.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 11 Settembre 2016 alle 22:42
    Permalink

    Salve dottore. Mi scusi se disturbo ho un piccolo problema ho un dente che mi fa male tanto dal un mese quel vicino hai due dicisivi verso destra solo che il dentista mi detto che sentivo tanto freddo e caldo .
    quando mangio é se nn mangio niente nn mi fa male. Se tocco soltanto mi ritorna perché ? Ancora adesso nn ho capito. ogni volta che vado via mi devo mettere la mano davanti per copiarlo però nn funziona niente lui mi fatto deviazione. Solo che nn mi ha cambiato niente è ancora oggi mi fa male tanto nn posso più Però strano che fa ancora così male ma. Grazie Karen scusami se ti ho disturbato.

    Rispondi
  • 11 Settembre 2016 alle 15:29
    Permalink

    Salve,
    Anni fa ho fatto devitalizzare un premolare a causa di una carie. A distanza di anni si è rotto lasciando un “buco”… Mi è stato detto k dovrei asportarlo e fare un impianto, io invece mi chiedo non si può salvare e fare una capsula?

    Rispondi
    • 12 Settembre 2016 alle 21:07
      Permalink

      Salve

      Non si può rispondere alla sua domanda senza vedere ne il dente ne la lastra, se le è stato suggerito l’avulsione è perchè probabilmente la radice non è recuperabile.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 8 Settembre 2016 alle 15:44
    Permalink

    Buongiorno dottore,
    Oggi ho eseguito la seconda seduta di una devitalizzazione (la terza tra 15 giorni per concludere con l’otturazione) al premolare superiore sinistro subito dopo il canino (premetto che prima della prima seduta per circa 20 giorni a causa di questo dente ho sofferto quotidianamente di forti dolori a tutta l arcata dentale che mi portavano anche forti mal di testa, il dentista mi ha detto che l interno del dente era un disastro), vorrei sapere se è normale che ora a distanza di un ora il dente ogni tanto provoca fastidi che durano un istante, come delle scariche elettriche…lo chiedo perché alle precedenti devitalizzazioni che ho fatto in passato su altri due denti non ho sentito proprio nulla dopo l’intervento…..grazie

    Rispondi
    • 12 Settembre 2016 alle 21:00
      Permalink

      Salve

      Dipende da cosa è stato fatto durante la seduta, cosi non so risponderle.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 7 Settembre 2016 alle 15:02
    Permalink

    Buongiorno, ho fatto la devitalizzazione di un dente ieri.
    Per ora il dentista mi ha inserito il cemento e chiuso provvisoriamente in attesa tra una settimana di mettermi un perno.
    Al termine dell’operazione non avevo particolare dolorabilità anche al termine dell’anestesia
    Questa notte ho probabilmente digrignato il dente facendolo sfregare con quello sotto. Ho visto le stelle dal dolore ed anche oggi mi è capitando masticando o muovendo la mandibola che ci fosse contatto e pressione nel dente sentendo un male atroce.
    Per ora ho preso tachipirina 1000. Il dolore si allevia lievemente ma se mi capita di sfregare il dente o masticare qualcosa sento veramente molto male e non riesco quasi a mangiare.

    Dunque la mia domande è questa: può essere del tutto normale questa situazione?

    Rispondi
    • 12 Settembre 2016 alle 20:50
      Permalink

      Salve
      Può essere una reazione normale, scaricherei eventuali precontatti e chiederei una terapia farmacologica per alleviare la sintomatologia.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 5 Settembre 2016 alle 00:11
    Permalink

    Salve dottore Ho un piccolo problema ciò è Li spiego un giorno sono andata dal mio dentista mi ha detto che ho il dente Sensibile tanto. Hai caldo sopratutto é tanto il freddo quando devo bere chiudo gli occhi dal male che mi fa .
    sopra destra vicino hai due decisivi Solo che lui nel mese di luglio quasi fine di quel mese mi fatto un intervento Devitalizzato solo che continua farmi molto male. Non c’è la faccio più. Che cosa devo fare

    Rispondi
    • 5 Settembre 2016 alle 22:14
      Permalink

      Salve

      Post devitalizzazione può esserci del risentimento per un poco di tempo, ma non forte dolore, si faccia ricontrollare.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 2 Settembre 2016 alle 17:55
    Permalink

    Salve, 3 giorni fa ho dovuto devitalizzare il molare inferiore sinistro a causa di una carie profonda. Tra una settimana ho un appuntamento per inserire i perni. Volevo sapere se è normale provare un leggero dolore dal giorno della devitalizzazione ad oggi e se, in caso contrario, sarebbe il caso di tornare dal dentista prima del prossimo appuntamento.
    Il dentista stesso mi ha detto che, nel caso avessi provato dolori continui, potevo prendere la tachipirina o nel caso di dolori forti un antibiotico. Per ora riesco a sopportare il fastidio ma volevo essere sicura che questo fastidio/dolore fosse una condizione possibile dopo una devitalizzazione.

    Rispondi
    • 5 Settembre 2016 alle 21:54
      Permalink

      Salve

      Un fastidio dopo una terapia canalare può sussistere ed anche prolungarsi una 10 di giorni accorciabili con adatta terapia farmacologica, poi deve cessare.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 30 Agosto 2016 alle 21:31
    Permalink

    Ho devitalizzatoe incapsulato un dente 15 mesi fa. Dal primo giorno ho avuto dolore, costante e che aumentava con il tempo. In primis mi fu messo un filo di vetro, un perno una cosa del genere. Poi dopo tolto poiché credevamo fosse la causa del dolore.
    Devitalizzato e ripulito molte volte fino a 2 mesi fa, ma il dolore è sempre forte e costante il dente mi sbatte e mi pulsa forte. Ho fatto L RX ma non c e nulla. Tutto regolare. Il mio dentista non sa più cosa fare e mi ha proposto di toglierlo. Cosa faccio?

    Rispondi
    • 1 Settembre 2016 alle 13:14
      Permalink

      Salve

      Strano, una causa deve esserci si tratta di trovarla e vedere se è rimediabile.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 30 Agosto 2016 alle 08:10
    Permalink

    Salve dottore, 5 anni fa ho devitalizzato un dente nell’arcata superiore ma a volte mi dava fastidio la gengiva. Ho fatto una radiografia ed è risultata una “bolla d’aria”(il mio medico ha usato questo termine) sopra cui c’è il dente. Ora mi si è tolta pure un po’ di pasta e da’ fastidio. Si potrà rimettere la pasta ma soprattutto eliminare questa bollicina?

    Rispondi
  • 29 Agosto 2016 alle 17:55
    Permalink

    Salve,
    ultimamente durante la masticazione,mi succede di sentire un gusto di disinfettante in bocca.
    Ho dei denti devitalizzati da molti anni uno dei quali dovrò sistemare in quanto presenta una carie.
    Non ho avuto nessun trattamento a nessun dente e quindi vorrei cortesemente sapere secondo Lei di che cosa potrebbe trattarsi.
    Grazie in anticipo,saluti.

    Rispondi
    • 1 Settembre 2016 alle 13:12
      Permalink

      Salve

      O la carie a raggiunto le medicazioni interne o una frattura. Si faccia controllare.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 1 Settembre 2016 alle 14:20
        Permalink

        Grazie, lo farò al più presto.
        Buon lavoro.

        Rispondi
  • 23 Agosto 2016 alle 21:44
    Permalink

    Salve Dottore,
    circa un anno fa sono andato dal dentista per una carie. Quest’ ultima risultava troppo profonda e quindi si è pensato di devitalizzarlo ed incapsulare il dente. Durante la lavorazione si è ritenuto necessario mettere una vite( se non sbaglio in fibra di vetro). Sin dall’inizio il dente mi faceva male, ma il mio dentista diceva che era per il trauma delle manovre. A distanza di 6 mesi il dolore non spariva e abbiamo tolto questa vite/filo, e ripulito il tutto. Nei sei mesi successivi abbiamo più volte ripulito i canali e fatto rx ma non è uscito nulla! Ad oggi ho dolori fortissimi anche solo a sfiorarlo.
    Nb il dente e laterale dx all arcata superiore; poi ricordo che dopo L anestesia fatta per devitalizzare il dente, avevo dei bagliori di luce violacea davanti a gli occhi per circa 7 gg.

    GraZie

    Rispondi
    • 1 Settembre 2016 alle 12:38
      Permalink

      Salve

      Se la terapia endo è corretta i dolori devono sparire, qualcosa, è probabile, sia andata storta.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 23 Agosto 2016 alle 13:50
    Permalink

    Buongiorno ho un problema che mi affligge da un po .. Ho dolori ai denti tipo scosse ….ma ne è il mio Dentista ne altri riescono a capire cosa possa essere .L’unica cosa che è stata trovata è una sinusite cronica polipoide mi chiedo questo potrebbe causare questo tipo di problema .

    Rispondi
    • 1 Settembre 2016 alle 12:33
      Permalink

      Salve

      Scarica elettrica? L’unica cosa che mi viene in mente è la presenza di due metalli diversi a potenziale diverso che instaurano una differenza di potenziale, bimetallismo.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 1 Settembre 2016 alle 13:45
        Permalink

        Salve dottore ,il problema è che i denti sono devitalizzati e incapsulati da anni ormai …..il mio medico mi dice che potrebbe essere una nevrite ..secondo lei è possibile ??e sto facendo una cura di vitamina b .ho dei polipi nel seno mascellare secondo lei Nn possono essere la causa ??

        Rispondi
        • 1 Settembre 2016 alle 14:18
          Permalink

          Salve

          Può essere. Il fatto che siano devitalizzati e incapsulati da molto non inficia il bimetallismo. Non credo che i polipi possano generare scariche elettriche.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
          • 2 Settembre 2016 alle 16:21
            Permalink

            Salve dottore,ma se fosse realmente nevrite basterà una cura di vitamina b ?e soprattutto come si fa a sapere se sia realmente nevrite?ci sono degli esami apposta? Sono disperata e vorrei una soluzione!!

          • 5 Settembre 2016 alle 21:50
            Permalink

            Salve

            Guardi, dovrebbe rivolgersi ad un neurologo oltre che ad un dentista.

            Dott. Jacopo Cioni

  • 20 Agosto 2016 alle 14:26
    Permalink

    Salve,a fine luglio sono andato a curare una carie piuttosto profonda.Il dente é stato devitalizzato in una seduta e ricostruito nella successiva.Ancora a tutt’oggi sento spiccata sensibilità al caldo/freddo e alla semplice salivazione.Cosa che non avvertivo quando avevo la carie.La cosa andrà ad alleviarsi nel tempo o la carie non è stata ben curata?grazie

    Rispondi
    • 1 Settembre 2016 alle 12:25
      Permalink

      Salve

      Un dente devitalizzato non può avere sensibilità termica, probabilmente il problema è altrove.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 18 Agosto 2016 alle 21:22
    Permalink

    Buonasera, ho fatto tac in seguito a sinusite mascellare grave diagnosticata con dentascan.
    Il referto dice:
    Il seno mascellare di destra, l’esame documenta la presenza di abbondante quota flogistica a livello del recesso alveolare con sollevamento del piano osseo e riassorbimento di componenti ossee per i radicali dell’area premolare.
    Che cosa significa?
    Grazie cordialmente
    Francesca

    Rispondi
      • 1 Settembre 2016 alle 14:40
        Permalink

        Buongiorno, infatti ho fatto cura con antibiotico x 10 gg, ma oramai è passato un mese, come mai C è ancora questa infiammazione?
        Cosa vuol dire sollevamento del piano osseo e riassorbimento di componenti ossee per i radicali dell’area premolare.
        Grazie
        Francesca

        Rispondi
        • 5 Settembre 2016 alle 21:45
          Permalink

          Salve

          Se l’infezione è sostenuta dal dente è quello che deve essere trattato con terapia endodontica se possibile o avulso se impossibile. L’antibiotico tampona momentaneamente ma poi i germi continuano ad uscire dal dente luogo dove l’antibiotico non arriva.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 8 Agosto 2016 alle 23:47
    Permalink

    Buonasera dottore,
    a causa di un otturazione fatta circa 13 anni fa che mi causava lievi dolori solo in fase di masticazione, si e reso necessario intervenire con una nuova otturazione e ahimè qui e iniziata la mia diatrivia. Successivamente dopo la nuova otturazione ho incominciato ad avvertire un dolore live ma costante che gradualmente dopo circa 10 giorni è diventato lacerante senza alcun segno di gonfiori o anomalie visive alle gengive. In piu il dolore si è esteso anche al premolare vicino in fase di masticazione quindi di pressione. Il mio dentista mi ha prescritto una terapia di 5 giorni con 2 somministrazioni giornaliere di Augumentin e Aulin (mattina e sera). A fine terapia, quindi dopo i cinque giorni di antibiotico e antinfiammatorio, non avendo ottenuto nessun giovamento e quindi sempre col molare dolorante, sono ritornato dal dentista, dove mi ha comunicato la necessità di intervenire con la terapia canalare. Mi sono accomodato sulla sedia e dopo una consistente anestesia, mi sono sottoposto alla prima fase conclusasi con l’introduzione nel molare di un batufolino di ovatta e un’otturazione provvisoria con una pasta bianca per poi continuare tra 20 giorni con due sedute finali. Fatto sta che oggi finito l’effetto dell’anestesia il molare mi è diventato diversamente dolorante (ora è meno violento ma comunque costante e intenso) e ho dovuto prendere nuovamente un antinfiammatorio (Voltfast) per trovare un po di sollievo. Ora io le chiedo: E normale questo dolore dopo la prima seduta di terapia canalare? Ē possibile che il dolore è dovuto all’infiammazione che mi causava il dolore gia con l’otturazione praticatami? Cosa può comportare il completamento della terapia con interventi cosi lontani uno dall’altro? Cosa mi consiglia in merito? Intanto stasera ho assunto una compressa di Augumentin e una bustina di Voltfast.

    Rispondi
    • 1 Settembre 2016 alle 12:11
      Permalink

      Salve

      Se la causa del dolore è una pulpite sarebbe stato opportuno terminare subito la terapia canalare.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 3 Agosto 2016 alle 14:39
    Permalink

    Buongiorno e mi scusi per il disturbo volevo se possibile un consiglio, il mio dentista mi ha devitalizzato un molare superiore in quanto c’era caria profonda e il dente era necrototico adesso mi ha messo su due scelte per l otturazione.La prima e l otturazione normale l altra che mi consiglia e con il perno e li l otturazione con palladio ceramica, dicendomi che se l ottura in modo normale ce il rischio che il dente si spacca al primo sforzo ,cosa mi consiglia visto che parliamo da 60 euro e 1000 euro grazie mille

    Rispondi
    • 30 Agosto 2016 alle 21:44
      Permalink

      Salve

      Credo che la seconda ipotesi si tratti di una corona, molto più sicura per evitare fratture che porterebbero alla perdita del dente.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 1 Agosto 2016 alle 18:54
    Permalink

    Buonasera !
    Ho devitalizzato un dente arcata superiore circa 6 mesi fa ! Un paio di giorni fa chiudendo la bocca quindi toccandosi dente e dente sentivo dolore , anche se andava cibo. Da premette che nei giorni precedenti al dolore il dente non ha subito nessun trauma . Ora usando collutorio il dolore sta andando via , appena iniziato il dolore ho avuto anche mal di testa . Può essere una nevralgia ? Un colpo di freddo ? Grazie mille per le risposte

    Rispondi
    • 30 Agosto 2016 alle 21:40
      Permalink

      Salve

      Difficile dirlo, andrebbe valutato clinicamente e radiograficamente.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 30 Luglio 2016 alle 10:52
    Permalink

    Buongiorno, avrei il seguente quesito da porre:
    Lo scorso mercoledì mi hanno devitalizzato il molare inf destro, si trattava di un vecchia piombatura saltata con una carie sotto che comunque mi diede fastidio solo un giorno circa un mese fa. Il dentista mi ha consigliato di devitalizzarlo per evitare problemi in vacanza (dato che andrò all’estero il prox martedì). L’intervento è stato abbastanza sofferente a causa dell’anestesia che non attecchiva anche se ripetuta più volte anche direttamente sul nervo (secondo me non è stata fatta sul punto giusto, vabbè), quindi fino a che non sono stati puliti i canali si è trattato di puro dolore, a volte portavo fuori le mani del dentista dalla mia bocca.
    Dopo l’intervento non ho infatti avuto quella forte sensazione di anestesia sul labbro e lingua, comunque nella prima giornata tutto ok, a partire dal giorno seguente sento una sensazione di tumefazione sempre presente, ed al tatto anche con la lingua sento il dolore. Il dentista cerca di tranquillizzarmi dicendo di aver proceduto secondo manuale e che è normale avere questo fastidio. Ma a me questa cosa non mi convince dato che nelle precedenti devitalizzazioni non mi è mai capitato.
    Ho richiamato il dentista per due volte, anche ieri, per chiedergli di controllarlo nuovamente al fine di evitare che possa esserci una escalation durante le ferie che trascorrerò su un isola (dove magari i dentisti scarseggiano). Il dentista mi ha detto di prendere un antidolorifico, non invece l’antibiotico (perché dice che non c’è infiammazione) ma a me risulta singolare che il dolore si è presentato il giorno dopo l’intervento mentre non ho avuto bisogno di antidolorifici al risveglio della anestesia (è la prima volta che mi accade), dietro mia insistenza mi ha detto che potrà rivederlo, se il dolore non passa, lunedì prox, ossia il giorno prima delle mia partenza.
    Questa cosa non mi fa stare tranquillo e temo che il dolore possa aumentare in vacanza.
    Cosa mi consiglia?
    La ringrazio.

    Rispondi
    • 30 Agosto 2016 alle 21:38
      Permalink

      Salve

      Dubito che in una condizione di dolore come lei descrive si possa eseguire una cura canalare.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 27 Luglio 2016 alle 16:04
    Permalink

    Dott buongiorno
    E da circa dieci gg che mi fa male un dente e anche quelli vicini
    Ho preso augmentin x sei gg con poco esito , mi è stato diagnosticato un granuloma
    Ieri sera ho fatto una prima canalizzazione ho ancora un po di fastidio e’ normale ? Graxie

    Rispondi
    • 30 Agosto 2016 alle 21:32
      Permalink

      Salve

      In fase terapeutica può sussistere del fastidio. Si faccia suggerire una terapia farmacologica.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 27 Luglio 2016 alle 16:00
    Permalink

    Tutto interessante
    Però vorrei sapere come faccio a scrivere al dott

    Rispondi
  • 20 Luglio 2016 alle 22:13
    Permalink

    Salve ho fatto devitalizzare un dente, e dopo 10 minuti ho avuto sintomo di vomito e mal di testa come se me la stringessero due mani. E a distanza di una settimana ho sempre lo stesso mal di testa e non riesco a studiare. Quale sarà il problema?

    Rispondi
    • 21 Luglio 2016 alle 22:25
      Permalink

      Salve

      Troppe poche informazioni e troppe possibili varianti, ne parli con il suo medico.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 26 Luglio 2016 alle 08:53
        Permalink

        Buongiorno dottore, sono una signora di 43 anni ed è due anni che sto cercando di salvare un molare.ho avuto la pulpite, è stato devitalizzato e fatto 3 cure canalari.dopo 1 settimana mi è venuta una infezione in bocca nel palato precisamente, avevo una specie di buco enorme..non riuscivo a mangiare.il dentista ha detto che era colpa mia,,,, ho cambiato dentista e mi ha detto che era una infezione, dopo pochi mesi di nuovo dolore ho fatto altri due tentativi nell’arco di 1 anno e mezzo d cure canalari..ma ad oggi di nuovo male con forte battito notturno e giornaliero.
        Dopo questo periodo di 2 anni ho recentemente sofferto di ponfi in tutto il corpo e sono sotto antistaminico.vietato antibiotici e antinfiammatori. a questo punto io non ce la faccio più…e vorrei procedere con l’estrazione, penso che ormai quello che dovevo fare l’ho fatto per salvarlo, lei che ne pensa? grazie cordialmente
        Samanta

        Rispondi
        • 30 Agosto 2016 alle 21:22
          Permalink

          Salve

          Concordo con lei se mantenere in arcata questo dente significa mettere a rischio la sua salute.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
        • 30 Agosto 2016 alle 21:58
          Permalink

          Dottore buonasera!Purtroppo ho dovuto estrarre il dente…e… non so se hanno fatto effetto 4 mesi di antistaminico +cortisone ma dopo l’estrazione..i ponfi sono spariti.la cosa inquietante e’ che nessuno dei medici me lo ha consigliato.la ringrazio per la risposta.
          Buona serata

          Rispondi
          • 4 Giugno 2017 alle 22:16
            Permalink

            Salve dottore 4 giorni fa ho devitalizzato il molare inferiore sinistro e nonostante antibiotico e antiffiammatorio sento dolore quando mangio o lo tamponò con il dito.. Le volevo chiedere se è normale
            Avendo già chiuso i canali in un unica seduta

          • 9 Giugno 2017 alle 23:04
            Permalink

            Salve

            Un fastidio dopo una terapia canalare può sussistere ed anche prolungarsi una 10 di giorni accorciabili con adatta terapia farmacologica, poi deve cessare.

            Dott. Jacopo Cioni

  • 20 Luglio 2016 alle 12:40
    Permalink

    Salve dottore sono andato dal dentista e avevo la carie dopo curato ,in pratica dopo 20 giorni mi si è gonfiato il viso lo zigomo, a 2 centimetri dall’occhio casa può essere so che dovrei andare dal dentista al momento non posso , mi sa dire cosa è? E quali sono le cause? Grazie

    Rispondi
    • 21 Luglio 2016 alle 22:19
      Permalink

      Salve

      La descrizione indica un ascesso, credo che il resto deve aspettare, vada dal suo dentista velocemente.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 17 Luglio 2016 alle 17:30
    Permalink

    Salve dottore, un anno fa la mia dentista mi ha devitalizzato un dente mentre era in corso una pulpite. Più volte trattato il canale, il dente non ha mai smesso di farmi male. Ha deciso comunque di richiuderlo. Non posso sfiorarlo, mi fa male anche la semplice pressione soft ma dalle lastre non risulta nulla di anomalo. Qualunque sia la causa, dato che è un dente anteriore e non posso farne a meno, posso tenerlo anche col dolore o esistono eventuali complicazioni che dovrei considerare?
    Grazie!

    Rispondi
    • 21 Luglio 2016 alle 22:16
      Permalink

      Salve

      Post cura canalare il dolore deve sparire, evidentemente qualcosa è andato storto, in questo caso prima o poi si sviluppa un’infezione, conviene rivalutare il caso.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 4 Luglio 2016 alle 23:18
    Permalink

    Salve dottore,mi sono recato della dentista a mi ha trovato un nervo atrofizzato, mi ha effettuato le apposite cure(almeno si spera)per 2 volte consecutive ma il dolore continua forte nonostante prendo antibiotico e antidolorifico.

    Rispondi
  • 1 Luglio 2016 alle 22:08
    Permalink

    Salve, circa 5 anni fa mi è stato devitalizzato un dente a cui non è stato messo né perno né corona. Da circa 1 anno ho iniziato a sentire un forte dolore durante la pressione (solo in alcuni casi e solo quando c’era una forte pressione). Ho fatto diverse visite da 4 dentisti diversi, che mi hanno fatto una serie di mini lastre al dente interessato e ai denti vicini, senza trovare nulla. Da oggi però il dolore è presente anche se sfioro leggermente il dente con la lingua. Secondo lei è necessario riaprire il dente?
    Grazie

    Rispondi
    • 4 Luglio 2016 alle 00:30
      Permalink

      salve
      Difficile dirlo, magari è fratturato oppure e presente una lesione che rimane nascosta dietro una radice.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 29 Giugno 2016 alle 17:41
    Permalink

    O un granuloma in un molare che nn mi fa male ma ho una pallina nella gengiva lei mi consiglia di togliere il dente?

    Rispondi
    • 4 Luglio 2016 alle 00:27
      Permalink

      Salve

      La pallina è una fistola da cui drena in continuazione pus. Le infezioni vanno sempre rimosse, se non è possibile ritrattare il dente eseguendo una nuova endodonzia può pensare ad un’apicettomia, in ultima analisi l’avulsione.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 29 Giugno 2016 alle 17:27
    Permalink

    Salve dott. Io una settimana fa o devitalizzato un molare con tre radici e stamattina sono andata a chiuderloa nel rimettermi gli aghi nel dente mi a fatto male il dentista mi ha detto che cera un buco pero me la chiuso con una gomma e me finito e normale tutto cio?

    Rispondi
    • 4 Luglio 2016 alle 00:26
      Permalink

      Salve

      Magari era rimasto una parte di fibra nervosa. Non capisco cosa intende per buco, una apertura radicolare? In tal caso deve essere sigillata con un materiale chiamato MTA.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 22 Giugno 2016 alle 23:24
    Permalink

    salve, ho avuto un’infezione al dente e in seguito dopo averlo curato con l’antibiotico sono andata dal dentista per procedere con la devitalizzazione, ho fatto la prima seduta e il dentista ha chiuso il dente con della pasta provvisoria (credo), sono passati un po’ di giorni e oggi mentre cenavo ho sentito una sensazione strana, ho controllato e in pratica mi si è aperto il buco.. è qualcosa di grave?

    Rispondi
    • 4 Luglio 2016 alle 00:08
      Permalink

      Salve

      Dipende se la pasta è saltata perchè si è fratturato il dente oppure per altro motivo, in un caso o nell’altro si ha una contaminazione dei canali che è negativa per l’esito della devitalizzazione. Contatti velocemente il suo dentista.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 19 Giugno 2016 alle 14:55
    Permalink

    Buongiorno dottore,
    2 gg fa mi sono recata da un dentista per un dolore forte al’arcata superiore e
    individuando la causa del dolore, che man mano scemava, mi è stato tolto il nervo morto da un molare.
    Il dentista mi ha disinfettato e chiuso il dente provvisoriamente chiedendomi di tornare l’indomani.
    Dopodiché non ho più avuto alcun dolore o fastidio. Giorno dopo ha riaperto il dente, entrava in profondità con diversi aghi ed entrando ultime due volte, avendo toccato il fondo, ho sentito il dolore dovuto alla puntura del ago e niente altro. Il dentista mi ha salutata dicendo che ci dovevamo vedere altre 2-3 volte perché mi ha chiuso il dente nuovamente provvisoriamente con una medicazione che dovrebbe ucidere i batteri…questa va tolta dopo 15 gg e rimessa, se i batteri non fossero eliminati del tutto. Dopo la mia domanda: “quanto ci vorrà per concludere tutto questo”, mi è stato detto che a settembre si potrebbe chiudere definitivamente. Volevo chiederLe se questa è una giusta procedura dopo la morte di un nervo? Non avendo avuto più i dolori immaginavo in una chiusura immediata e non dopo i mesi. La ringrazio in anticipo per la sua gentile risposta..

    Rispondi
    • 19 Giugno 2016 alle 20:43
      Permalink

      Salve

      Le indicazioni sono cercare di chiudere i canali nella stessa seduta dopo opportuna disinfezione. Si può posticipare la chiusura se sussistono difficoltà tecniche.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 18 Giugno 2016 alle 19:24
    Permalink

    Buonasera dottore,
    Mi sono recata dal dentista pochi giorni fa per un forte fastidio ad un dente dell’arcata superiore. Ha praticato la devitalizzazione a causa del fatto che la carie è arrivata al nervo, sono passati due giorni ma il dolore persiste in maniera estremamente eccessiva in aggiunta del fatto che nell’arcata inferiore sta spuntando il dente del giudizio. Non hanno fatto effetto ne antinfiammatori ne l’antibiotico. Cosa posso fare?

    Rispondi
    • 3 Luglio 2016 alle 23:56
      Permalink

      Salve

      Rispondo volentieri a domande generiche, ma se Lei ha dolore la cosa migliore è telefonare al suo dentista e chiedere cosa fare.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 15 Giugno 2016 alle 22:00
    Permalink

    Salve dott. mi serve una spiegazione. ho un dente da levare e infiammato più di 10 giorni, o fato 8 giorni lo zomox non mi e pasato. adeso ho due giorni che prendo augmentin e uguale. mi fa tanto male, e mi bate. non so che fare? grazie

    Rispondi
    • 17 Giugno 2016 alle 12:32
      Permalink

      Salve

      Si rechi dal dentista, non è cosa saggia prendere farmaci, soprattutto antibiotici, in auto-prescrizione.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 15 Giugno 2016 alle 12:22
    Permalink

    Buonasera Dottore,
    sono in cura per una devitalizzazione di un molare inferiore destro.
    La devitalizzazione si è resa necessaria in quanto il dente già otturato credo circa 15/20 anni fa, si era cariato ed infettato.
    Circa 10 giorni fa è stata fatta la prima seduta, con pulizia del dente e canalizzazione.
    Il medico ha provvisoriamente richiuso con pasta provvisioria.
    Domenica scorsa quindi dopo circa una settimana, il dente ha inizato a farmi male e seguendo il suo consiglio ho fatto saltare l’otturazione provisoria, ed il giorno dopo sono tornato in studio per controllo; premetto che l’asportazione della pasta non mi ha recato sollievo anche se il dolore non era fortissimo (tenuto sottocontrollo comunque con antidolorifici)
    A seguito della visita il responso è stato che i canali sono puliti e non presentano anomalie.Il dente è stato medicato e “chiuso” con del cotone, ma il fastidio persiste,tant’è che ho rimosso con lo spazzolino il cotone.
    non è comunque il classico dolore lancinante ma un “dolorino” che comunque mi induce a prendere dell’ibuprofene al mattino.
    L’appuntamento per la chiusura dei canali è fissato per martedì prossimo, tenuto conto che appunto il dente mi provoca ancora fastidio, mi consiglia di farmi rivedere o, vioceversa attendere tenendo alla bisogna sotto controllo il dolore con l’ausilio di farmaci?

    grazie per la risposta e buona giornata.

    Rispondi
    • 17 Giugno 2016 alle 12:35
      Permalink

      Salve

      Non posso darle un consiglio su di una diagnosi e terapia che non ho mai visto.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 14 Giugno 2016 alle 16:57
    Permalink

    Dott. Buongiorno ,mi sono recato dal dentista per dolore al molare superiore dex ,decidiamo di eff. Cura canalare , dopo l”apertura dai 3 canali spiegava del sangue senza pus, dopo una settimana. Abbiamo iniziato il lavoro di asportazione della polpa ho dovuto fare 2 anestesie, la sera stessa passato l’effetto anestetico ,mi ha fatto molto male ,presa tachip. Molto meglio ,il Dott. Mi ha prescritto augmentin al bisogno !! Dicendo di valutare io stesso se prenderlo ., permetto il viso non mi si e’ gonfiato?!! Come nei classici ascessi ,ma se il dente un po’ faceva male c’è infezione? Allora bisogna prenderlo? Come posso valutare io !! ..orto panor. Si vede la carie non l’ascesso o granuloma apicale . grazie

    Rispondi
  • 31 Maggio 2016 alle 11:26
    Permalink

    Urgente!!!
    Ho 14 anni, ultimamente sto avertendo dei dolori al dente, oggi questi dolori sono aumentati, mi fa male mezza faccia, cosa devo fare?

    Rispondi
      • 5 Giugno 2016 alle 08:21
        Permalink

        salve dott. ho subito un intervento canalare di un dente e la dottoressa mi ha detto di aspettare 10 giorni per poi chiudere , ma haime all’arrivo a casa dopo due ore scopro che si sta gonfiando tutta la guancia e ritorno allo studio mi visita un altro medico che mi dice è un caso molto raro e mi da una cura di bentelan e antibiotico velamox x 5 giorni dopo la cura è ancora un pochino gonfio , posso avere gentilmente un suo parere

        Rispondi
        • 5 Giugno 2016 alle 18:56
          Permalink

          Salve

          Se gonfia probabilmente è un ascesso in coso, bene la terapia farmacologica ma è bene terminare velocemente quella endodontica.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 30 Maggio 2016 alle 22:31
    Permalink

    buonasera,circa 4 mesi fa vado dal dentista per il dente mi trova una carie profonda e mi dice che se continuava il dolore doveva devitalizzarlo……dolore non ne ho piu avuto proprio ieri (domenica)comincia a farmi male e” battermi”soprattuto qnd bevo….oggi chiamo il dentista e risponde la segreteria che riapre mercoledi 1 giugno…….proprio quel giorno per 1 settimana vado in ferie….mi chiedevo se possibile prendere l antibiotico (augmentin che uso per mal di denti)fino al mio arrivo…..graziee

    Rispondi
    • 3 Giugno 2016 alle 23:09
      Permalink

      Salve

      Non è deontologico dare una indicazione terapeutica senza prima una diagnosi.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 30 Maggio 2016 alle 17:05
    Permalink

    Salve circa15 anni fa ho fatto devitalizzare un dente molare e me l hanno piombato….ora e un mese che mi fa male e sento caldo freddo e nn posso masticarci sopra..mi batte alcune volta cosa può essere?grazie

    Rispondi
    • 3 Giugno 2016 alle 23:07
      Permalink

      Salve

      Se il dente è devitalizzato non ci può essere stimolazione termica. Forse si tratta di un’altro dente!

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 29 Maggio 2016 alle 00:03
    Permalink

    Buonasera a tutti 5 anni fa ho devitalizzato un molare inferiore.. solo che questo dente continua a fare male e nonostante faccia male mi è cresciuto anche un pezzetto in più di gengiva attaccata alla gengiva e questa cosa ogni tanto fa anche il pus.
    P s
    E sono due giorni che mi è gonfiata la ghiandola salivaria sotto la mandibola

    Rispondi
    • 29 Maggio 2016 alle 12:00
      Permalink

      Salve

      Probabilmente si tratta di una fistola, significa che è in atto una infezione e che la terapia endodontica ha fallito. Faccia un Rx per confermare o meno.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 28 Maggio 2016 alle 03:43
    Permalink

    Salve mi e’ stato fatto un perno moncone nel dente vicino all’ incisivo sx ,in quanto per una rottura di un ‘otturazione vecchia si è creato un buco troppo grande ,da essere coperto da nuova otturazione. Il perno è in materiale composito (non in carbonio o fibra di vetro) ed è stato preparato da odontotecnico dopo aver preso tramite maschera misure della mia arcata dentale sia superiore che inferiore.
    Ora dopo 5 gg. sento un dolore lancinante quando tocco il perno che si espande a tutta la mandibola sx. Ho fatto rx endorale e questa non evidenzia nessuna rottura della radice , e il posizionamento del perno è a 5mm. dall’apice come da norma. Ho preso spiramicina già da 3 gg. ma il dolore continua e solo con l’assunzione di Oki cessa ( l’effetto dura circa 3/4 ore). È possibile che il perno venga rigettato provocando il dolore ? Secondo voi quale potrebbe essere il problema? Grazie

    Rispondi
    • 29 Maggio 2016 alle 11:57
      Permalink

      Salve

      Un perno non può essere rigettato perchè non è a contatto con sistemi vitali che possono avere una reazione anticorpale, inoltre non è un tessuto biologico che potrebbe innescare questa reazione. Se il dente è cosi dolorante o non ha funzionato la terapia endodontica o è presente una frattura o una fessurizzaione (non è detto visibili con rx) o ancora è soggetto a precontatto.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 24 Maggio 2016 alle 06:37
    Permalink

    Salve ho fatto una devitalizzazione al 14 mi ha prescritto solo tachipirina non si dovrebbe prendere un antibiotico anche? Mi ha detto che ha dovuto togliere un pezzo di gengiva e dovuto andare sotto gengiva perché avevo il dette tutto spaccato.. volevi sapere se è il.caso di fare antibiotico lui dice di no

    Rispondi
    • 24 Maggio 2016 alle 09:44
      Permalink

      Salve

      L’antibiotico si usa se c’è un’infezione in corso o è totalmente inutile se non dannoso per il richio di creare resistenze allo stesso.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 19 Maggio 2016 alle 16:13
    Permalink

    Buongiorno Dottore, la ringrazio prima di tutto per la sua disponibilità.
    Circa 1 mese e mezzo fa ho devitalizzato un dente (l’ultimo in alto a destra). devitalizzato, chiuso la settimana dopo. da quel momento in poi ho sempre avuto fastidio. un fastidio interno alla gengiva, come piccole fitte, fastidio al caldo…una strana sensazione. Il mio dentista mi ha riaperto settimana scorsa e ha ritrattato canali ecc. Mi ha confermato che già prima era sicuro che fosse stata fatta una buona devitalizzazione, dopo il ritrattamento ancora di più.
    Oggi sento ancora male, non posso passarci sopra roba calda e ogni tanto sento qualche…chiamiamola “scossa”.
    Mi ha detto che non sa cosa potrebbe essere, se non qualche terminazione nervosa al di fuori dei canali puliti..ma li dovrebbe aprire la gengiva e guadare di trovare il problema.
    Sa darmi la sua opinione cortesemente?
    La ringrazio.

    Rispondi
    • 24 Maggio 2016 alle 20:50
      Permalink

      Salve

      Difficile fare una diagnosi, la cosa più probabile è un’altro canale nascosto ed ancora parzialmente vitale.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 18 Maggio 2016 alle 19:33
    Permalink

    Salve dottore. ho ritratto l’incisivo 8 mesi fa. E da una settimana mi fa abbastanza male, quando dormo e quando mangio dolci. La mia domanda è: si può fare cura canalare per la terza volta? ho 32 anni non voglio togliere il dente. grazie mille

    Rispondi
    • 19 Maggio 2016 alle 15:59
      Permalink

      Buongiorno

      Il fatto che abbia problemi di sensibilità allo zucchero esclude un dente devitalizzato, il problema è altrove oppure sono due.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 2 Maggio 2016 alle 22:40
    Permalink

    Salve,
    Mi è stato devitalizzato un molare superiore, il giorno stesso dopo la chiusura dei canali e l’asciugarsi del cemento ho masticato senza dolore sul dente. A partire dal giorno seguente si è manifestato un dolore alla pressione durante la masticazione, dolore non continuo che scompare dopo l’impulso. Anche dando dei leggeri colpi con il dito sento questo dolore. Dopo 6 giorni sono tornato dal dentista che ha tolto la medicazione e pulito i canali, in alcuni erano presenti grumi di sangue, la rimozione di questi è stata anche dolorosa, ma il dentista dice che non ci sono infezioni nè residui di nervi e che i canali sono puliti. Ha rimedicato stavolta non con N2 ma con un altra sostanza, senza mettere cemento. Già masticandoci il giorno stesso parte della medicazione si è rimossa ed il dolore alla pressione del cibo nella parte medicata è diventato anche più acuto. Il dentista mi ha suggerito nel caso avessi continuato a sentire dolore di assumere un antibiotico. Da cosa potrebbe essere causato questo dolore impulsivo?
    Grazie

    Rispondi
    • 3 Maggio 2016 alle 01:39
      Permalink

      Salve

      In endodonzia si cerca di sigillare i canali in prima seduta, se l’intervento è complesso si può differire. La presenza di grumi di sangue non genera dolore, solo residui nervosi ancora vitali. Se non sussiste infezione perchè somministrare degli antibiotici!

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 29 Aprile 2016 alle 10:50
    Permalink

    Salve il mio dentista di ha fatto una devitalizzazione mercoledì pom al molare , ha lavorato per più di 45 minuti per distruggere le 3 radici nervi, sto prendendo zimox 2 volte al gg e brufen 600 mg 2 volte al gg e antidolorifico al bisogno, continuò ad avere male, non riesco a chiudere la bocca e ne a mangiarc sopra e solo al tatto con la lingua salto dal dolore… È’ normale tutto questo grazie ho il controllo domani pom grazie

    Rispondi
    • 1 Maggio 2016 alle 15:48
      Permalink

      Salve

      Esistono in un 30% dei casi delle reazioni post endodonzia ma che spariscono nei giorni successivi, se permane ne parli al suo dentista.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 28 Aprile 2016 alle 21:01
    Permalink

    Salve. Qualche giorno fa mi è stato devitalizzato un molare. Dopo un paio di giorni ho sentito una fitta forte mentre ero in aereo, cosa che si è ripetuta nel viaggio successivo alcuni giorni dopo. Oggi ho subito la devitalizzazione anche del dente vicino e le fitte sono peggiorate. È aumentata la frequenza e l’intensitá nonostante abbia iniziato ad assumere ibuprofene 600mg. Il dentista dice che è normale perchè ho una grossa infezione ossea. Lei che ne pensa? Grazie

    Rispondi
    • 1 Maggio 2016 alle 15:47
      Permalink

      Salve

      Impossibile sapere cosa possa essere successo senza una visita, in aereo viene pressurizzata la fusoliera, magari la pressurizzazione ha influenzato una bolla d’aria all’interno del dente. Si faccia controllare.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 26 Aprile 2016 alle 22:52
    Permalink

    Salve dottore. 5 mesi fa ho fatto la cura canalare al dente di canino. Il dente dal parte interno era tutto cariato, il dentista lo ha pulito e non lo ha ototturato tutto, ha otturato solo il buco che ha fatto per la cura canalare. E alla fine lo ha limato il dente. Non so perche lo ha limato. Adesso è cominciato a fare molto male. Sono incinta da 4 mesi e non posso fare rx. Cosa potrebbe essere? Può essere dal fato che non è otturato tutto il parte e che è limato? Vi prego gentilmente di rispondere alle mie domande. Grazie mille

    Rispondi
    • 27 Aprile 2016 alle 12:58
      Permalink

      Salve

      Difficile dire da cosa dipende il dolore, la cosa più probabile è che la terapia canalare non sia a posto, però è verificabile solo attraverso una Rx.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 24 Aprile 2016 alle 06:49
    Permalink

    Avevo una carie al molare dove mi è stata fatta pulizia e otturazione dopo ciò mi faceva malissimo e dire che prima con tutta la carie non avevo disturbo …. Chiamo il dentista per disperazione perché il dolore era troppo e vado immediatamente dove rimuove l otturazione e decide di devitalizzare mai sentito un dolore così ho avuto un altra devitalizzazione ma era indolore questa e stata bruttissima con poco di anestesia all inizio e aggiunta altra solo dopo estratto l’interno del molare …. Il problema e che ha richiuso ma a me continua a pulsare all interno in più esternamente fa malissimo e se stringo sul molte altrettanto con tutta la cura antibiotica sono tre giorni e il dolore non va via cosa devo fare ? In più mi aveva dato anche un mg di bentelan due volte al giorno ma io ho preso solo antibiotico come devo comportarmi grazie

    Rispondi
    • 27 Aprile 2016 alle 12:51
      Permalink

      Salve

      La cosa migliore è tornare dal dentista, evidentemente è in corso una contaminazione batterica con aumento della pressione interna per pus o gas oppure una forte infiammazione sottostante che con una terapia farmacologica adeguata può essere controllata.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 23 Aprile 2016 alle 09:17
    Permalink

    uongiorno
    Mi chiamo Paolo, l`anno scorso (luglio) sono andato dal dentista per un normale controllo, e nonostante non avessi nessun dolore il dentista che mi visitó mi disse di avere una carie e un infezione al dente numero 47, che necessitava di cure e di una devitalizzazione. Era la prima volta che non venivo curato dalla mia dentista (dott.ssa XXXX) e infatti il lavoro duró un infinita di tempo….quasi due ore. Il dentista che mi curó mi disse che non c`era bisogno dell assunzione di antibiotici perché non curano le infezioni all`osso…..fatto stá che dopo alcuni mesi il dente inizió a darmi un piccolo fastidio, ritornai dal dentista e la panoramica rilevó che l`infezione stava regredendo e che forse il dolore era dovuto al fatto che il dente non appoggiava bene. Una volta levigato il dolore sparí. Purtroppo peró circa un mese fa, il dolore ritornó improvvisamente e molto forte. Il dentista (un`altro) dopo una panoramica mi diede da prendere l`augmentin per 5 giorni, e dopo alcuni giorni il dolore non era piú fastidioso…..ieri sono tornato per vedere come andava e il dentista che mi prescrisse l`augmentin mi ha detto che l`unica soluzione (dato che il dente mi da ancora un piccolo fastidio) é quella di estrarlo e mettere un impianto.
    Dico io; a parte il costo (1650 euro), e il dover subire un`operazione comunque abbastanza invasiva, possibile che non ci sia un modo per salvare un dente comunque sano? Gli antibiotici non potevano prescrivermeli prima? Secondo lei cosa dovrei fare?
    Grazie molte per il vostro aiuto e buona giornata.

    Rispondi
    • 27 Aprile 2016 alle 12:47
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      Salve

      Dalla sua descrizione presumo che il dente fosse in necrosi e immagino che nonostante la canalare la terapia non sia andata a buon fine. Si dovrebbe comprendere la causa del fallimento terapeutico. Calcoli che un dente necrotico il rischio fallimento è maggiore rispetto alla terapia su un dente vitale. Se è possibile riaprirlo e ripercorrere i canali si può tentare una seconda chiusura, considerando che il tutto diventa sempre più difficile. Se questo non è possibile il dente va estratto perchè la lesione presente è un ricettacolo di batteri che può diventare anche pericoloso.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 20 Aprile 2016 alle 08:31
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    Buongiorno,
    vorrei un parere per quanto riguarda la correlazione tra un molare devitalizzato nel 2009 (inferiore dx) e dolori insorti dopo la devitalizzazione a collo, spalla e braccio destro, a volte anche mal di testa e fastidio nella zona dell’orecchio.
    Prima della devitalizzazione, e seguente posa di perno e capsula in ceramica non avevo mai avuto questi problemi.
    Non ho dolore o mai avuto problemi di ascesso per questo dente, ma se schiaccio la gengiva tra le dita sento alleviarsi il dolore a spalla e braccio.
    Possono essere realmente in relazione dente e spalla/braccio? Cosa mi consiglia di fare?
    Cordialmente ringrazio. Serena

    Rispondi
    • 20 Aprile 2016 alle 23:57
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      Salve

      Più che la devitalizzazione di per se stessa sospetterei un problema articolare. Un problema articolare, talvolta anche minimo, che altera l’equilibrio neuromuscolare può portare a gravi sintomatologie posturali. Immagini un tirassegno dove la parte verde esterna è una condizione fisiologica, la gialla una condizione patologica compensata e senza dolore, la rossa centrale una condizione patologica non compensata e con dolore. Molte persone risiedono in una condizione gialla e non si rendono conto del problema perchè non hanno dolore. E’ sufficiente una nuova piccola alterazione per passare dalla gialla alla rossa.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 27 Aprile 2016 alle 14:59
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        Grazie per la sua risposta dottore, gentilissimo!
        Quindi a chi devo rivolgermi e che esami posso fare per cercare una soluzione a questo mio problema?
        Cordiali saluti

        Rispondi
        • 1 Maggio 2016 alle 15:43
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          Salve

          Prima di tutto sarebbe necessaria una rx endorale per verificare sia a posto l’endodonzia, poi un controllo articolare con delle cartine coloranti, sia in masticazione che nelle lateralità e in base al risultato correggere eventuali precontatti. Se il tutto generava da una maloclusione della corona dovrebbe rientrare del problema. In seguito deve però valutare la sua postura nel suo complesso per vedere di spostarsi il più possibile al margine della zona gialla o anche rientrare nella verde. Deve trovare un buon gnatologo.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 19 Aprile 2016 alle 18:45
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    Salve dottore vorrei saper qualcosa sulla devitilizzazione dei denti, io ho 74anni e sto mettendo un protesi però nel frattempo il dentista mi sta devitalizzando i denti cosa si rischia, è vero che col tempo possono cadere i denti devitalizzati perchè morti e quindi anche la protesi? le dò la mia email a…….@…….it grazie

    Rispondi
    • 20 Aprile 2016 alle 23:52
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      Salve

      I denti si devitalizzano quando è stata compromessa, o si sospetta questo rischio, la parte vitale del dente, il cosi detto nervo. Se la devitalizzazone è ben fatta non si rischia la perdita del dente, diverso se invece è malfatta.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 16 Aprile 2016 alle 17:53
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    Salve mi scuzi vorei fare una domanda 4anni fa ho fato devitalizzazione a dente tutto che se devi fare mi sono fata vitaldent pero cosi da un mese mi fa male a fredo a caldo no lo so che devo fare e poi un dente davanti a diventato scuro quando gia stavo curando altiri denti per anche quela mia fa multo male che poso fare sto prendendo augumentin ogni mese di piu che poso fare grazie mille dott.

    Rispondi
    • 17 Aprile 2016 alle 13:49
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      Salve

      Un dente devitalizzato correttamente non può rispondere agli stimoli termici. Un dente che diventa più scuro o è devitalizzato o è in necrosi.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 16 Aprile 2016 alle 08:51
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    Buongiorno,
    Il mio problema ormai va avanti da circa 6 mesi. Tutto è iniziato da un dolore al dente 27 ove era presente una vecchia otturazione. La radiografia era normale e localmente non erano visibili segni di sofferenza del dente, nè carie nè tasche gengivali nè segni di flogosi. Inilzialmente si è proceduto alla rimozione delle vecchia otturazione nell’ipotesi che fosse danneggiaata ed era stata posta una otturazione provvisoria con cui sono stato bene e non ho accusato più nessu n dolore. Posta l’otturazione definitiva l doore è tirnato, più fote , oppressivo a carattere nevralgico con costante senso di fastidio irradiato soprattutto nello spazio interdentale tra 27 e 28 e senso di malocclusione. L’ortopanoramica non ha mostrato problemi, il dente non mosrava sofferenza al freddo ma dolore battendolo. Il dente è stato limato ma nulla. Allora abbiamo pensato ad una infiammazione del nervo che rimasto intrappolato nel processo flogistico stava andando in sofferenza. Così si è proceduto a rimozione dell’otturazione devitalizzazione e posizionamento otturazione temporanea. Sono stato bene 2 settimane, poi nuovamente dolore, cambiata l’otturazione temporanea che era un o’ sporca sono stato benissimo e senza dolori. Nell’ultima sedutasono stati messi i perni e successivamente l’otturazioen deinitiva, dopo altre 2 settiane dinuovo dolore, il dente è sensibile al caldo ma non al freddo e fa male masticando, battendoci sopra e alla sera tanto che per alleviare il dolore ho messo un bite per dormire. IL mio dentista mi ha rivisto, rifatto lastra ma non ha trovato niente e mi ha consigliato di chiedere un altro parere. Che fare a questo punto?

    Rispondi
    • 17 Aprile 2016 alle 13:47
      Permalink

      Salve

      Il dolore in masticazione avviene durante la compressione del cibo o durante il rilascio, se è durante il rilascio è probabile ci sia una frattura. Altra ipotesi la presenza di un canale accessorio o una devitalizzazione non perfetta che ha lasciato un residuo pulpare che registra il dolore al calore.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 15 Aprile 2016 alle 11:59
    Permalink

    Salve .
    Volevo esporre il mio problema , o meglio il mio tormento .
    Il molare 36 presenta parte della corona aperta , da un dentista quanche mese fa nel tentativo di salvarlo non ricorrendo alla terapia vanalare , ma a causa di dolodri dopo una ventina di giorni ho rimosso l’otturazione prov. Sono rimasta cosi per svariati mesi e da premettere che il dente e vitale e che ha avuto diversi stress , diversi dolori che con ciclo settimanale di antibiotici scomparivano … Adesso sono sotto cura antibiotica da 8 giorni e daccordo con il dentista dovevamo effettuare la terapia canalare ieri .ma a sua vista ilndente non e ancora sfiammato del tutto mi dice che l’anestia non attecchisce bene , quindi di continuare l’antibiotico per un’altra settimana , io vorrei scongiurare un’ intrapulpare ma non da esculdere .mi sembrano esagerati tutti questi antibiotici e la sua titubanza mi spaventa ancora di più .secondo lei cosa tenta di fare in questo modo , inoltre mi spaventa adesso il pensiero che l’ anestesia non prenda , non so lui mi sembra confuso e sta mandando in confusione anche a me. La strada giusta secondo lei e questa ? Sono pro anche alla estrazione … Cordialmente aspetto sue risposte…

    Rispondi
    • 15 Aprile 2016 alle 13:03
      Permalink

      Salve

      Si tratta di fare una terapia canalare di un dente vitale? A che serve l’antibiotico? I dolori spariscono sotto antibiotico? Siamo sicuri che il dente è vitale? Risponde al freddo? Risponde a stimoli elettrici?

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 20 Aprile 2016 alle 11:22
        Permalink

        Si abbiamobfatto la prova termica il molare reagisce allo stimolo con il freddo … Reagisce anche con la cura antibiotica perche non fa male più … Ma la mia paura e che mi possa effettuare un intrapulpare io già lo avvisato che mi rifiutò …. La domanda che adesso mi pongo è con l antibiotico la normale plessica riesce a prendere ?

        Rispondi
        • 21 Aprile 2016 alle 00:00
          Permalink

          Salve

          Ripeto, se il dente è vitale l’infezione non è endodontica, risiede altrove nella causa. Il problema del funzionamento dell’anestesia non risiede solo in uno stato infiammatorio ma anche in problemi anatomici, spesso i molari inferiori hanno difficoltà ad andare in anestesia perchè hanno innervazioni, diciamo accessorie, che non vengono isolate dall’anestetico.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 7 Aprile 2016 alle 20:22
    Permalink

    Buonasera
    Ho un molare che mi faceva male a causa di una caria e ho dovuto devitilizzarlo perche la caria era profonda. Non ho finito il lavoro e lo lasciato a metà con un bel buco nel dente per circa 1 2 mesi…dopo lo fibito da un altro dentista e dopo 9 mesi sento un fortissimo dolore in mezzo al dente quando mastico ma penso si l infiammazione della gengiva mettaà della testa e orecchio che mi danno male non riesco peoprio neanche a masticare che sento come avere una pallina nel dente ma guardandolo esternamente non si vede nulla.
    Cosa puo essere?

    Rispondi
    • 12 Aprile 2016 alle 14:39
      Permalink

      Salve

      Difficile rispondere senza vedere il caso, si rechi dal dentista per accertamenti clinici e radiologici.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 28 Marzo 2016 alle 15:42
    Permalink

    Buongiorno il mio dentista mi ha devitalizzato un dente giovedì 24 marzo e mi ha prescritto antibiotico per cinque giorni perché c’ è sotto un infezione ma fino ad oggi sento ancora male , al dente , e tutta la metà del viso compreso la testa perché ? grazie

    Rispondi
  • 26 Marzo 2016 alle 18:28
    Permalink

    Buonasera dottore,sono Cristina. Volevo raccontarle di una mia recente esperienza. Sono andata dal dentista per sanguinamento alle gengive (dentista di famiglia di mia suocera) e, dopo avermi fatto un’accurata pulizia ai denti mi ha fatto una radiografia per controllare fosse tutto a posto. (Premetto che io ho sempre curato i miei denti) Dalla radiografia il dentista ha detto che avevo 2 denti curati male,che “il canale non era chiuso…e la cosa era pericolosa per la salute,quindi bisognava riaprirli e ricurarli per chiudere bene questi canali”. Io non ho potuto fare altro che fidarmi. Al primo dente tutto ok. Al secondo dente riaperto (il penultimo dente in basso a sinistra) il medico ha tolto il vecchio perno (dicendo che era profondissimo). Me lo ha chiuso provvisoriamente con della pasta bianca,ma dal giorno dopo io ho cominciato a sentire dolore al dente e alle gengive sotto e sempre più esteso. Dopo 48 avevo male per tutto il lato del viso,fino all’orecchio, le ghiandole sotto al mento e un po’ la testa. Sono ricorsa dal dentista,che mi ha dato subito gli antibiotici. Da due giorni faccio la cura,ma devo anche prendere antidolorifici perché ho ancora dolore. Per mangiare devo tappare la voragine del dente con del cotone,che poi tolgo un po’ sporco di sangue e liquidi gialli e mali odoranti. Il medico mi ha solo detto che succede curando i denti. A me invece non è mai successo di andare dal dentista senza mal di denti e che me lo facesse venire lui. E’ davvero normale? Che mi e’ successo? Devo preoccuparmi? Grazie mille per il suo prezioso tempo e l’attenzione
    Cristina

    Rispondi
    • 30 Marzo 2016 alle 06:51
      Permalink

      Salve

      Quando si affronta un dente già trattato, specie se trattato male, riaprendolo si fornisce ossigeno ai batteri presenti all’interno che si risvegliano. La terapia è molto più difficile rispetto ad affrontare una cura canalare su un dente vergine. Per darle un’idea se si fa una cura canalare su un dente vergine si ha il 95% di successo, in un dente già trattato e male si scende al 70% o meno. Il dente deve essere ben aperto e deterso e poi sigillato tridimensionalmente con successivi controlli per vedere se la terapia ha avuto successo. Personalemnte non mi piace lasciare i denti aperti con il cotone da mettere, preferisco una seduta lunga ma cercare di riuscire a chiuderlo.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 30 Marzo 2016 alle 15:19
        Permalink

        Grazie dottor Cioni! È stato davvero molto gentile ed esaustivo
        Cristina

        Rispondi
  • 22 Marzo 2016 alle 16:16
    Permalink

    Ho curato una caria in un incisivo facendo l’anestesia che mi ha lasciato un brutto fastidio al naso come se mi tirasse un nervo che fare?? Grazie

    Rispondi
    • 23 Marzo 2016 alle 11:01
      Permalink

      Salve

      Non mi fornisce il tempo passato dall’anestesia a questa sua domanda, se è passata un’ora ci sta che ancora non sia sparito del tutto l’effetto, se invece sono passati giorni è probabile che il motivo sia altro, magari legato al dente curato.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 22 Marzo 2016 alle 12:22
    Permalink

    buongiorno dottore, ho letto numerosi interventi circa la correlazione tra devitalizzazione dei denti e malattie degenerative o insorgenza di tumori al seno…cosa c’è di vero, di testato, senza che venga insabbiato tutto?

    Rispondi
  • 22 Marzo 2016 alle 07:54
    Permalink

    Buongiorno, avrei bisogno di spiegazioni per stare tranquilla.
    Tre settimane fa, ho incominciato ad avere una nevralgia che partiva dall’orecchio sinistro e prendeva fino a metà labbra superiore e sotto il mento in corrispondenza delle labbra. Erano come scosse elettriche, che quando arrivavano il mondo si doveva fermare. Tanto dal dolore non riuscivo a parlare, poi quando passava avevo un forte senso di infiammazione ai denti. per un pò ho cercato di resistere perchè sono un po restia ai medicinali.Inoltre, avendo la Sindrome di Mennierè pensavo che dipendesse da questo dovuto ad una fase di raffreddamento. Dopo 10 giorni mi sono accorta che il mio viso era gonfio sotto un molare che un mese prima col dentista avevamo deciso di fare un’ultima prova prima di devitalizzare. Fortuna voglia che il mio dentista è assente fino al 5 Aprire. Io nel frattempo sto prendendo Augmentin e nimesulide(quando serve). Oggi essendo il sesto e ultimo giorno di terapia ancora avendo indolenzimento e un po di gonfiore, mi domando: Riuscirà il mio dente a resistere fino all’arrivo del mio dentista o si ripeterà tra breve la stessa situazione?
    N.B nel frattempo mi sono fatta vedere da qualche medico in ospedale..e li mi hanno detto che senza la terapia antibiotica non si potrebbe operare a liberare il dente, in quando non vi erano medici disponibili, fino a dopo le festività, per poterlo fare. Ho paura del Dolore che ho accusato, sono ansiosa, vorrei sapere se le mie paure sono infondate.Grazie

    Rispondi
    • 23 Marzo 2016 alle 10:52
      Permalink

      Salve

      La sintomatologia descritta per prima mi fa pensare ad una sindrome trigeminale. La seconda situazione, se pur concomitante nel caso di sindrome trigeminale, non ha nulla a che vedere con essa. Se è presente del gonfiore sotto il dente è probabile che lo stesso sia in necrosi; l’antibiotico può stabilizzare la situazione per alcuni giorni, ma non a lungo. Conviene accertare esattamente se si tratta di un’infezione conseguente alla necrosi ed intervenire più celermente possibile mediante terapia endodontica.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 21 Marzo 2016 alle 16:10
    Permalink

    Buonasera, sabato ho avuto un forte trauma all’incisivo superiore..stamattina mi sono recata dal mio dentista e dopo aver fatto la prova di vitalità con il freddo ed è risultata negativa. Volevo sapere quanto tempo devo aspettare per capire se questo dente vada devitalizzato. E se nel caso ce ne fosse bisogno volevo avere dei chiarimenti sull’aspetto estetico. Ho 26 anni e sinceramente sono molto preoccupata.
    Grazie mille

    Rispondi
    • 21 Marzo 2016 alle 18:19
      Permalink

      Salve

      I test di vitalità vanno eseguiti per almeno 6 mesi ogni tre mesi, ma mi spingerei anche a nove mesi. Il rischio necrosi post trauma può verificarsi anche a distanza di molto tempo.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 22 Marzo 2016 alle 13:59
        Permalink

        Quindi nel frattempo cosa devo fare?è possibile quindi che nonostante il primo test sia risultato negativo i prossimi possano avere un altro tipo di risultato?
        Se dovessi infine devitalizzarlo le tecniche di oggi mi assicurano il fatto che il dente possa risultare uguale a prima? O comunque non vedere la diversità?
        Grazie ancora per la disponibilità

        Rispondi
        • 23 Marzo 2016 alle 10:59
          Permalink

          Salve

          Le ho scritto che il rischio che il dente vada in necrosi è possibile anche a distanza di molti mesi, quindi deve fare test successivi per valutare se il dente è ancora vitale o meno. Se il test è negativo nel senso che non risponde agli stimoli elettrici e termici significa che il dente è già in necrosi e va fatta una terapia canalare. Le tecniche di devitalizzazione se correttamente eseguite e non sussistono complicazioni anatomiche particolari hanno lo scopo di sigillare tridimensionalmente il canale in modo da impedire la fuoriuscita di microrganismi. Il dente tende a scurire nel tempo a causa della disidratazione interna e a diventare più fragile a causa dello stesso motivo, infatti molto spesso si consiglia di coprirlo mediante una corona.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
          • 24 Marzo 2016 alle 00:27
            Permalink

            Quindi ora come ora non devo far altro che attendere i prossimi controlli a quanto ho capito.
            Posso comunque sperare di avere un dente bello esteticamente? Sono in totale paranoia per questo aspetto..
            La ringrazio ancora.

          • 30 Marzo 2016 alle 06:44
            Permalink

            Salve

            Mi sembra di aver risposto alle sue domande, perchè ripeterle? Rilegga ciò che ho scritto.

            Dott. Jacopo Cioni

  • 17 Marzo 2016 alle 07:07
    Permalink

    Buongiorno dottore, più di un anno fa mi è stato devitalizzato un premolare nell’arcata superiore.. passato il normale decorso clinico e andava tutto bene, poi circa dopo due tre mesi dall’intervento il dente (forse più propriamente la gengive) ha cominciato a far male… Magari solo per un paio di giorni, poi pausa di qualche altro mese e di nuovo… Credevo fossero solo passeggere infiammazioni alle gengive ma da circa un paio di giorni il dolore è tornato più intenso che mai. Stanotte non ho dormito e le sensazioni sono varie.. sembra che il dente balli.. ho come l’impressione che la gengiva lo stia “rigettando”.. inoltre il dolore avuto si sta diffondendo al resto dell’arcata, e ha già cominciato a farmi male l’articolazione dea mandibola… È tremendo… Non mi sembra di avere ne la gengiva ne la guancia gonfie. Va detto anche che la ricostruzione fatta mi del dente a me sembra più lunga della precedente, andando così a lavorare di più sull’antagonista… Ma è una mia impressione.. il dente sembra integro… Non riesco a togliermi dalla testa la sensazione di dovermi togliere questo dente… Dandogli pressione lo sento quasi entrare ed uscire.. ha qualche consiglio? Grazie

    Rispondi
    • 17 Marzo 2016 alle 11:47
      Permalink

      Salve

      Sembrerebbe si stia sviluppando un’infezione, si faccia controllare dal suo dentista, magari la terapia endodontica è andata male.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 16 Marzo 2016 alle 17:08
    Permalink

    Buonasera dottore.alla fine di gennaio ni hanno devitalizzato il molare sx.questo dente aveva una cura molto estesa e poiché sopra e’ presentevun perno in ferro con la masticazione la cura continuava a rompersi nonostante il mio dentista la faceva molto molto bassa.tengo a precisare che soffro di bruxismo e ho il byte da ormai tre anni.il medico ha deciso di non chiuderlo più e di fare in modo che il dente formasse da solo,la dentina.infatti non avevo nemmeno più sensibilità.dopo un anno puo’ capire che restare con un dente di masticazione con grossa cavita’ può comunque non essere normale e ha deciso di devitalizzarlo.mi ha detto che i canali si sono ristretti di molto.sembrava tutto ok.purtroppo la prima medicazione s’ saltata e ci siamo rivisti dopo un mese!io ho cominciato ad avvertire forti dolori….consideri che tre synflex al gg a volte non bastavano….la prima volta e’ fuoriuscito un Po di sangue da un canale….a distanza di una settimana abbiamo fatto,la seconda medicazione…il dente non fa male per un paio di giorni e poi ricomincia!!!ho come l impressione di avere un cuore dentro che batte….e se lo,premo lo sento indolenzito.mi fa male quando da compio sforzi….sembra che voglia esplodere dandomi fitte terribili.a tutt oggi continuo con le medicazioni ma non sto meglio…consideri che ho preso anche augumentin…ma non mi ha fatto nulla….devonpreoccuparmi? E’ meglio che lo tolga? Mi aiuti lei tre mesi con questo dolore e pastiglie e’ da morire….grazie mille

    Rispondi
    • 16 Marzo 2016 alle 18:14
      Permalink

      Salve

      Sembra che la cura non sia stata portata a termine, quando si devitalizza se possibile si dovrebbe aprire e chiuderee in una seduta, un caso complesso può necessitare un paio di sedute, ma poi si deve finalizzare.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 16 Marzo 2016 alle 04:40
    Permalink

    Buongiorno..
    Ieri mi sono recato dal dentista a causa del fatto che mi è saltata un’otturazione sul molare destro in basso, che era stato devitalizzato molti anni fa! Il dente non mi faceva male.. Infatti pensavo che ci fosse soli da ripristinare l’otturazione saltata! Invece il dentista mi dice deve devitalizzare il dente! In realtà ha pulito solo i canali! Ed ora attende di chiuderli.. un lavoro di dieci minuti.. si può parlare di devitalizzazione? E soprattutto farla pagare come tale?

    Rispondi
    • 16 Marzo 2016 alle 18:10
      Permalink

      Salve

      10 minuti? Un molare? Un fenomeno!! Sicura che ha detto che deve ricanalizzarlo e che abbia terminato il lavoro?

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 13 Marzo 2016 alle 10:50
    Permalink

    Buongiorno,
    Giovedi ho fatto la ricostruzione in parte di un molare o meglio si era rotta nuovamente una ricostruzione fatta circa un anno fa.Fatta anestesia il dentista mi ri fa la ricostruzione con una tecnica piu consistente dice definita ‘alla veneziana’ma a distanza di tre giorni avverto un rigonfiamento alla gengiva,se mi tocco sembra di sentire sotto ai polpastrelli una lieve pallina….mi devo preoccupare???è una reazione mormale post ricostruzione?non mi fa male sento solo che si è gonfiato….attendo una vostra risposta..Grazie

    Rispondi
    • 13 Marzo 2016 alle 14:01
      Permalink

      Salve

      No, non è normale, suppongo che il dente sia andato in necrosi, esegua un test di vitalità e in caso di necrosi proceda alla devitalizzazione.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 12 Marzo 2016 alle 14:05
    Permalink

    Salve dottore. Vorrei il suo parere riguardo ad un molare che a seguito di tentativo di devitalizzazione mi sta arrecando un vero fastidio. Si tratta del molare sinistro inferiore immediatamente precedente al molare del giudizio. È un molare che mi è stato devitalizzato un bel po’ di tempo fa e a seguito della devitalizzazione è diventato necrotico. A seguito di controlli dal dentista per l’apparecchio, mi è stata richiesta una radiografia dalla quale è emerso che il molare presentava una carie interna e necessitava di essere devitalizzato di nuovo ma sottolineo che non avevo dolore o fastidio.
    Durante la prima fase il molare mi è stato aperto ed è stato lasciato così per una settimana senza portare problemi. Nella seconda seduta mi sono stati puliti i canali e chiusi provvisoriamente con una pasta bianca e mi è stato detto che se non avessi avuto problemi durante la settimana avrebbero proceduto alla chiusura definitiva. In caso contrario avrebbero proceduto all’estrazione. Dalla seconda seduta sono passati 4 giorni e continuo ad avere dolore non solo al molare ma anche alle gengive inferiori e superiori e all’orecchio. Sto continuamente prendendo antinfiammatori e il dolore si calma momentaneamente ma poi svanisce l’effetto. A dire il vero sono un po spaventata non vorrei estrarre il molare ma volevo anche un suo parere riguardo a questo dolore se è normale oppure no. La ringrazio in anticipo per un’eventuale risposta.

    Rispondi
    • 13 Marzo 2016 alle 14:00
      Permalink

      Salve

      Un dolore è sempre dovuto a qualche problema. Quando si ritratta un dente già devitalizzato le probabilità di successo scendono notevolmente, si dovrebbe riuscire a sigillare tridimensionalmente i canali possibilmente in un’unica seduta. Il suo dentista deve valutare se tenere o perdere l’elemento.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 10 Marzo 2016 alle 14:11
    Permalink

    Op fatto una devitalizzazione al canino stmattina ora tornando ha casa ho notato una macchietta di sangue nel’occhio e un caso ho ce un nesso alla cosa grazie per risposta

    Rispondi
    • 11 Marzo 2016 alle 09:39
      Permalink

      Salve

      Sinceramente non ho capito qual’è la domanda? Se la domanda è fra l’eventuale relazione fra la devitalizzazione e lo stravaso ematico oculare non c’è relazione.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 8 Marzo 2016 alle 20:50
    Permalink

    Salve, ho devitalizzato il dente da una o due settimane peró il dentista deve ancora finire di chiuderlo. Dopo la devitalizzazione non mi ha fatto male ma ora sono due giorni che sento dolore è normale?

    Rispondi
    • 10 Marzo 2016 alle 09:57
      Permalink

      Salve

      Cosa intende per “deve chiuderlo”? Se intende che deve chiudere i canali la terapia endodontica non è terminata e è possibile che i canali si siano infettati. Si faccia controllare al più presto.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 21 Marzo 2016 alle 21:26
        Permalink

        Salve Dottore, sono una ragazza di 20 anni. Sto devitalizzando il dente superiore a destra e domani dovrei fare l’ultima seduta e chiudere il dente. Volevo sapere se devitalizzare un dente porta seri problemi alla salute perché ho letto in vari siti che a distanza di tempo può provocare addirittura dei tumori. Secondo lei è meglio che estraggo il dente nonostante la devitalizzazione per prevenire questi problemi oppure non estrarlo e non farmi problemi?! Sono preoccupata per la mia salute, grazie in anticipo. Cordiali Saluti

        Rispondi
  • 4 Marzo 2016 alle 20:15
    Permalink

    Salve. Ho fatto la devitalizzazione e la ricostruzione del dente da ieri. Ed oggi ho un forte dolore al solo contatto con altri denti dopo la chiusura della bocca. Forse è perché mi hanno fatto anche l’allungamento della corona che sembrerebbe più alta dei altri e subisce più pressione o è normale avere dolori? Grazie mille!

    Rispondi
    • 5 Marzo 2016 alle 01:48
      Permalink

      Salve

      Una delle cose che un’otturazione non deve avere è un eccesso di contatto con l’antagonista. Si faccia ricontrollare.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 4 Marzo 2016 alle 04:32
    Permalink

    Salve,
    Lunedì mattina sono stata dal dentista x una terapia canalare ad un premolare aperto e devitalizzato da tempo ..ma ahimè. .non ancora otturato…
    Sto assumendo l’antibiotico…il cortison.e le gocce di toradol ..ma ciò nonostante ecco..sono stata svegliata dal dolore forte e pulsante nel cuore della notte.
    secondo il medico é normale. ..ma a me preoccupa perché non è nemmeno diminuito un pochino invece..
    Datemi un consiglio x favore.
    Grazie mille

    Rispondi
    • 6 Marzo 2016 alle 18:40
      Permalink

      Salve

      Dorma tenendo la testa sollevata su un paio di cuscini in maniera da tenerla più alta del cuore, la pressione localmente sarà minore.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 3 Marzo 2016 alle 11:13
    Permalink

    Salve Dottore,
    volevo chiederle una domanda forse banale. C’è un modo per sapere con certezza se il mio dente devitalizzato più di 10 anni sia ora infetto? Cerco di contestualizzare meglio la domanda. Negli ultimi mesi, in particolare da quando si è leggermente scheggiata la capsula del molare devitalizzato, ho iniziato ad avere una serie di disturbi che vanno e vengono: dolore alle tempie e alle orecchie, breve fitte alla testa, brevi formicolii alle labbra, dermatite vicino al naso e tanti altri piccoli disturbi. Se dall’interno della bocca provo con la lingua a pressare il molare devitalizzato sento un disturbo ai nervi dell’orecchio, tuttavia non ho particolari disturbi al dente o ascessi visibili. A questi disturbi si è aggiunta anche una sinusite sub-acuta confermata dalla TC massiccio facciale che mi aveva prescritto l’otorino. Secondo lei è possibile che una parte di questi fattori siano imputabili a questa vecchia devitalizzazione “improvvisamente risvegliata”? Premetto che in alcune notti ho anche sofferto di bruxismo (non porto il bite), in più sto curando un reflusso gastroesofageo (esofagite di tipo C con ernia iatale) e in questi ultimi mesi ho attraversato una fase di stress molto impegnativa. Il mio dentista non ha riscontrato nessun problema dalla panoramica e dalla radiografia del singolo molare, però mi disse che se i disturbi fossero continuati si poteva anche pensare di estrarre il dente devitalizzato. Lei cosa ne pensa? Mi scuso per la lunghezza del mio intervento e le faccio i complimenti per il suo blog.

    Rispondi
    • 5 Marzo 2016 alle 01:43
      Permalink

      Salve

      Mi scuso, ma per rispondere alla sua domanda dovrei scrivere un intero trattato in quanto Lei affronta lo scibile dell’odontoiatria e come Lei immaginerà non è questa la sede.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 21 Febbraio 2016 alle 13:23
    Permalink

    Salve

    Tre giorni fa mi sono sottoposto ad una terapia canalare al primo molare superiore destro, già pulito e otturato in passato per una carie non profonda. Una settimana fa ho cominciato ad avvertire dolori pulsanti accompagnati da mal di testa ed ipersensibilità termica e alla masticazione. La terapia al momento non è conclusa, devo ritornare tra due settimane per l’occlusione dei canali e nel frattempo ho un otturazione momentanea. Non avverto più alcun dolore se non per uno leggero per tastamento al di sotto dello zigomo in corrispondenza del dente interessato. È un dolore di cui dovrei preoccuparmi?

    Rispondi
    • 26 Febbraio 2016 alle 14:06
      Permalink

      Salve

      Non è detto che sia niente di particolare, durante una terapia endodontica può esserci un leggero stato flogistico.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 16 Febbraio 2016 alle 21:56
    Permalink

    Salve, accusavo da un anno dolori alla nuca ,dopo la devitalizzazione di un molare questi dolori sono scomparsi. Ma nel momento in cui mi veniva ricostruito il molare ho sentito un forte formicolio alla nuca ,al braccio ed alla mano. Dopo qualche ora dalla ricostruzione ricompaiono i dolori alla nuca. Il dentista a seguito delle mie insistenze, rimuove la ricostruzione e nuovamente i dolori vanno via.Al momento ho solo una medicazione al molare . Ho chiesto l’estrazione del dente ma il dentista dice di no poiché anche se estratto e facendo un impianto non è detto che io non abbia più dolori. Puo’ darmi cortesemente un parere ? La ringrazio.

    Rispondi
    • 18 Febbraio 2016 alle 14:09
      Permalink

      Salve

      Sembrerebbe descrivere un problema di tipo gnatologico, posturale. Evidentemente quel dente crea un vicolo, vincolo che si estingue non facendolo rapportare con l’elemento antagonista. Andrebbe condotta una visita gnatologica per valutare l’insieme.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 7 Febbraio 2016 alle 00:40
    Permalink

    Salve,
    il mio dentista ha devitalizzato un molare inferiore. Dopo la terza seduta, ha finalmente deciso di chiudere i canali che sembravano completamente svuotati e puliti. Quando ha inserito il materiale per chiudere un canale (guttaperca) ho sentito una fitta al dente, come se questo avesse compresso il nervo. Una volta chiusi i canali, accorgendosi della cosa, mi ha consigliato una terapia di antinfiammatorio perché secondo lui avrei sentito dolore. Ebbene è così, sono un paio di giorni che ho una fitta al dente, spesso insopportabile, tanto che mi è impossibile masticare. Ora quello che mi chiedo è se sia possibile una cosa del genere, visto che durante l’ultima pulizia dei canali, sia con il tiranervi manuale che con turbina, non sentivo alcun dolore. Dovrei continuare con gli antinfiammatori ed aspettare il prossimo appuntamento o dovrei anticipare? Grazie mille.

    Rispondi
    • 13 Febbraio 2016 alle 15:21
      Permalink

      Salve

      La cosa più probabile è che del cemento sia fuoriuscito durante la chiusura, se è solo questo niente di grave, verrà riassorbito con il tempo. Se si tratta di altro va accertato con rx, segua le indicazioni del suo dentista.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 11 Gennaio 2016 alle 17:47
    Permalink

    Salve. È da qualche giorno che avevo un forte mal di denti, sopratutto quando mangiavo. Sono andata dal dentista oggi e mi ha detto che l ultimo molare in alto era da devitalizzare. Me l’ha devitalizzato e fin qui tutto bene. Ora è passato l effetto della anestesia e ho un dolore molto forte che mi prende anche l’orecchio. Ho richiamato il mio dentista e mi ha detto che è normale che all interno del dente ho una sostanza che aiuta il nervo a disinfiammarsi e di prendere un antidolorifico. È normale? Mi fa veramente malissimo!

    Rispondi
    • 12 Gennaio 2016 alle 11:08
      Permalink

      Salve

      Una reazione post endodonzia può essere normale e durare qualche giorno. La terapia farmacologica aiuta e la fa recedere più velocemente.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 18 Dicembre 2015 alle 20:58
    Permalink

    Salve. Ho un dente devitalizzato e chiuso da una settimana. Però il dentista mi ha otturato il buco e un po di intorno. Tutta la superficie del dente era cariata. E il dentista lo ha pulito e non lo ha otturato. E adesso il quando mangi dolci anche quando bevo caffè il dente mi fa molto male, me la prende anche la testa. Vi chiedo gentilmente se è possibile che mi faccia male per questo motivo. Vi ringrazio.

    Rispondi
    • 20 Dicembre 2015 alle 14:34
      Permalink

      Salve

      Se il dente è devitalizzato non può rispondere a nessuna stimolazione alle temperature o al dolce.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 17 Dicembre 2015 alle 19:53
    Permalink

    Salve. Volevo chiederla una domanda dottore. Avevo devotalizzato l’incisivo e oggi sono andata a otturatore. Però il dentista mi ha tolto abbastanza della definitiva. E lo ha sigillato bene. Però adesso il dente mi fa malissimo. Volevo sapere se è normale che mi ha tolto un po della definitiva, e che mi fa cosi male. Vi ringrazio in anticipo.

    Rispondi
    • 20 Dicembre 2015 alle 14:36
      Permalink

      Salve

      Non comprendo la “definitiva” a cosa si riferisce. Se il dente è stato devitalizzato e chiuso correttamente può dare qualche fastidio nei primi giorni, ma poi tutto deve quietarsi.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 15 Dicembre 2015 alle 10:21
    Permalink

    Buongiorno Dottore…nel 2008 avevo una carie al molare sx,il dentista mi fece una devitalizzazione!sino a febbraio 2014 tutto bene,poi,nel marzo 2014 iniziai a sentire un dolore tremendo…mi tolse l’otturazione e me ne fece un’altra…tutto bene sino a venerdi 11 dicembre 2015,quando inizio ad avere dolori,pulsazioni e guancia gonfia…da sabato vado avanti con zimox e oki…ieri (lunedì),dopo avermi fatto fare una radiografia,mi dice che il dente è arrivato alla fine e che dovrà procedere alla rimozione appena l’infezione sarà andata via…è giusto quel che dice?o dovrebbe ripulirlo e rifare un’altra otturazione? mi aiuti la prego…

    Rispondi
    • 15 Dicembre 2015 alle 21:35
      Permalink

      Salve

      Lei parla di otturazione ma qui si tratta di un problema endodontico; se esiste una reazione è perchè la terapia endodontica ha fallito, rifare l’otturazione senza ritrattare il dente endodonticamente non ha senso. Solo vedendo una Rx si può capire se il dente è recuperabile o meno.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 15 Dicembre 2015 alle 21:54
        Permalink

        Ho fatto una radiografia,dalla quale 2 dentisti mi hanno consigliato di rimuovere il dente devitalizzato perchè non è andata a buon fine,sopratutto perchè è stata rifatta l’anno scorso.Ho chiesto se si potesse ritentare la terapia con rimozione della otturazzione e metterne una nuova,ma mi hanno detto che avrebbe poca efficacia,l’unica soluzione è l’estrazione perchè un domani il dolore si ripresenterà in maniera più acuta…solo che ad oggi martedì 15 il dolore persiste,da sabato 12…antibiotici e antinfiammatori fanno poco effetto…come mi comporto? grazie della cordiale risposta e buona serata…

        Rispondi
        • 20 Dicembre 2015 alle 14:43
          Permalink

          Salve

          Se due dentisti diversi hanno emesso la stessa diagnosi è probabile che effettivamente l’elemento non sia recuperabile e quindi vada avulso.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
          • 1 Marzo 2016 alle 18:18
            Permalink

            Salve dottore io ho devitalIZZATO UN MOLARE SUPERIORE MA FIN DA SUBITO HO ACCUSATO DOLORE TORNO DAL DENTISTA E MI DICE CHE E TUTTO NORMALE PASSANO 2 SETTIMANE ANCORA DOLORE FACCIO UNA PANORAMICA E MI RIVOLGO AD UN ALTRO DENTISTA DIAGNOSI: GRANULOMA E I CANALI NON ERANO PULITI BENI MI PROPONE IL RITRATTAMENTO CANALARE E COSI FACVIAMO QUESTO A FINE DICEMBRE A GENNAIO TORNO PER L’OTTURAZIONE MA IL MOLARE AD OGGI MI FA ANCORA MALE E NORMALE??LEI COSA MI CONSIGLIA DOTTORE

          • 6 Marzo 2016 alle 18:33
            Permalink

            Salve

            Se la terapia endodontica è andata a buon fine il dolore post intervento può durare qualche giorno e poi passa.

            Dott. Jacopo Cioni

  • 15 Dicembre 2015 alle 00:31
    Permalink

    buon giorno dottore ,volevo chiederle un consiglio su come comportarmi ,a inizio ottobre mi sono recato da un dentista (dopo averne girati 5) ho scelto questo consigliatomi da un amica ,ero andato perche avevo delle improvvise pulsazioni di pochissimi secondi che poi sparivano ,portata panoramica tutto ok ,lastre dei denti secondo me colpevoli ,al che chiedo se era possibile che fosse un dente davanti mancante (o meglio c’era ancora il dente devitalizzato ma solo un pezzettino) cosi decido dopo preventivo di fare il moncone e il dente finto ,premetto che non mi ha mai fatto il provvisorio e dopo un mese mi ha preso le impronte del dente(ovviamente solo dopo che gli ho dato tutti i soldi) ,mi mette il dente ok fatto benissimo detto da amici miei ,pero’ troppo chiari rispetto hai miei denti .ora non so come comportarmi ,mercoledi torno dal dentista cosa posso chiedere ,posso anche mettere un link con la foto cosi che lei possa consigliarmi se e normale cosi o no.sono molto preoccupato ci ho messo 3 anni a mettermi via i soldi ,e ora mi trovo un dente chiaro proprio davanti .sono proprio giu .in attesa di una suo consiglio ,cordiali saluti
    il link e delle foto

    Rispondi
    • 15 Dicembre 2015 alle 21:38
      Permalink

      Salve

      Faccia notare che il dente ha un colore diverso e chieda di portarlo allo stesso livello di tono e colore dei suoi denti. Il suo dentista dovrebbe accontentarla se ovviamente è un colore nei limiti delle possibilità tecniche.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 15 Dicembre 2015 alle 21:46
        Permalink

        la ringrazio per la sua disponibilità ,sono una mia curiosità ,un dente finto e già montato sul moncone e possibile modificare il colore?
        grazie ancora
        leggero la sua risposta ,ma non voglio occupare spazio ,cosi le auguro in anticipo ,
        un buon natale e un felicissimo 2016

        Rispondi
        • 19 Dicembre 2015 alle 21:30
          Permalink

          Salve

          Nel caso la corona sia stata cementata provvisoriamente può essere rimossa, in caso sia cementata definitivamente per rimuoverla va tagliata e rifatta.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 12 Dicembre 2015 alle 20:48
    Permalink

    Buona sera. Ho devitalizzato il dente e subito dopo la prima seduta mi è presentata infezione. Ho preso per 6 giorni zimox. Adesso ho il dente con la definitiva, in attesa dopo tre giorni di otturare. Oggi pomeriggio è gonfiato il zigomo, non posso neanche toccare con il dito la geniva del dente e la guancia, non so perché. È possibile che ha subito un altro infezione oppure infiammazione, grazie mille.

    Rispondi
    • 15 Dicembre 2015 alle 21:40
      Permalink

      Salve

      Se la devitalizzazione è stata portata a termine correttamente non devono sussistere infezioni di sorta. Chieda una Rx di controllo e verificate per cosa è dovuto il problema.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 11 Dicembre 2015 alle 21:31
    Permalink

    Salve dottore. Da mercoledì ho il canino chiuso con cono canalare. Fra tre giorni devo andare a otturare. Oggi sono andata dal mi odentista perché il dente mi facceva molto male e mi pulsava. La dentista mi ha detto che è normale che fa male e che pulsa, perché è ritratato. E poi mi ha tolta la provvisoria e un po ha scaricato dal cono canalare. Adesso quando tocco cona lingua sento un po di bucco. Adesso sono preoccupata perché ha tolta un po la definitiva. Ho paura di non avere altri problemi. Vi chiedo a lei se è normale che ha tolto. Posso rischiare di qualcosa. Vi prego rispondetemi. Grazie mille

    Rispondi
    • 12 Dicembre 2015 alle 15:48
      Permalink

      Salve Sig. Erica.

      Lei mi sta inviando una media di un messaggio al giorno, uno per ogni singolo passaggio della sua terapia. Ho già risposto al primo, ma non posso intrattenere una conversazione privata solo con lei sul suo caso, se non ha fiducia nel dentista che la cura lo cambi, se invece nutre fiducia faccia a lui le domande del caso!

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 5 Dicembre 2015 alle 20:04
    Permalink

    Salve dottore. Due giorni fa ho rifato il dente di canino. Ho rifato perche il dente non era chiuso fino al apice. Oggi mi è caduta la provvisoria, però il buco è chiuso. Prendo zimox e seractil. Ho paura che il dente si infeziona come la prima volta. Domani il mio dentista non lavora. Cosa posso fare nel frattempo. E volevo sapere se si può salvare il dente dopo la seconda cura canalare. La prima cura è stata due mesi fa. Vi prego rispondetemi più presto possibile. Grazie mille

    Rispondi
    • 9 Dicembre 2015 alle 18:09
      Permalink

      Salve

      Se il canale del dente è sigillato prima che si colonizzi nuovamente occorre diversi giorni. Il ritrattamento è sempre più a rischio di fallimento di una prima cura. Per capirsi oggi si arriva al 95% di successo in una prima terapia se eseguita correttamente, la percentuale scende al 70% in un ritrattamento.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 2 Dicembre 2015 alle 11:50
    Permalink

    Salve dottore. Ho fatto una cura canalare due mesi fa. Dopo la prima cura canalare si è presentata infezione. Dopo la chiusura il dente ancora mi facceva male. Il dentista mi ha fatto rx. e mi ha detto che il canale non è stato chiuso fino al apice. E il osso era nero. è possibile che il dente mi faccia male anche perché il canale non è chiuso fino al apice.

    Rispondi
    • 5 Dicembre 2015 alle 17:58
      Permalink

      Salve

      Certamente, la terapia canalare ha lo scopo di sigillare tridimensionalmente lo spazio interno del dente in maniera da impedire la fuoriuscita di batteri, se non è chiuso correttamente i batteri fuoriescono creando dei problemi sia locali che anche sistemici.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 29 Novembre 2015 alle 00:33
    Permalink

    salve dottore. Ho fatto la cura canalare di un dente due mesi fa, il dente ancora oggi non è otturato, solo il canale è chiuso. non è otturato perché c’era infezione. Quando mangio dolci ancora mi fa male, non so perché. il dentista mi ha fatto rx. anche nelle altri denti vicini. vi prego consigliatemi qualcosa.

    Rispondi
    • 30 Novembre 2015 alle 17:35
      Permalink

      Salve

      Se il dente è devitalizzato non può rispondere alla stimolazione dello zucchero, probabilmente una decalcificazione in qualche dente vicino.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 28 Novembre 2015 alle 13:33
    Permalink

    Salve, ho un dente da diversi anni devitalizzato e ricostruito.
    Circa un mese fa questo dente si è scheggiato, la rottura è avvenuta solo lateralmente senza andare in profondità ma è stato ricostruito quasi interamente visto che la piombatura era vecchia. Mai dolori.
    Questa settimana sono tornata dal dentista per una semplice pulizia dei denti che a me fa sanguinare parecchio le gengive, dopo un primo indolenzimento è subito iniziato un dolore lancinante al solo sfioramento con la lingua e dolore persistente in tutta la parte. Non riesco quasi a dormire. Sono passati4giorni, gli antidolorifici funzionano parzialmente solo per i dolori alla parte ma il dente rimane sensibilissimo.
    Lunedì chiamerò il mio dentista. Intanto inizierò a prendere un leggero antibiotico.
    Quale può essere la causa? E la cura?

    Rispondi
    • 30 Novembre 2015 alle 17:32
      Permalink

      Salve

      Troppe variabili, infezione gengivaria, del sistema endodontico, compressione mucosa, occorre valutare clinicamente con il suo dentista.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 28 Novembre 2015 alle 12:55
    Permalink

    Salve, un anno fa mi è spuntata una carie in un canino, il mio dentista dopo averlo trattato non ho avuto più problemi però oggi a distanza di un anno mi ri vado dal dentista e mi dice che forse deve divitalizzarlo ora gli faccio la domanda è possibile che un dente trattato e otturatore può ritornare la carie fino al nervo? Attendo una sua risposta grazie

    Rispondi
    • 30 Novembre 2015 alle 17:30
      Permalink

      Salve

      Non magari la carie, ma dei batteri restano sempre, se la cavità era vicina alla parte vitale magari è andato in necrosi.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 19 Novembre 2015 alle 20:56
    Permalink

    Salve dottore. Ho devitalizzato un dente 5 settimane fa, dopo 2 giorni ho avuto infezione. ho preso antibiotici per 6 giorni, e il dolore e diminuito. Dopo che ho finito con antibiotici il dente e ginfiato e fare male. Il dentista mi ha prescritto altri dolorifici. e dopo la terapia non avevo più dolore. Il dentista mi ha chiuso il canale e mi ha detto di tornare dopo una settimana per fare otturazione. Ma due giorni dopo la chiusa il dente è gonfiato ed è cominciato a fare male. Sono tornata dal dentista e mi ha fatto rx. ed non aveva infezione. E mi ha prescritto 6 giorni di antibiotici. il dolore è diminuito un po. Però oggi mi è caduta la pasta provvisoria, e ho un teribile dolore. Volevo sapere se il mio dente si salverà. Ho 32 anni, ed è il dente del canino. grazie mille

    Rispondi
    • 30 Novembre 2015 alle 17:41
      Permalink

      Salve

      Se è stato chiuso correttamente da un punto di vista endodontico l’infezione deve recedere. In casi rari nel canino può essere presente un secondo canale, magari è questo il caso.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 19 Novembre 2015 alle 17:49
    Permalink

    Salve. Il mio dentista mi ha devitalizzato un molare 5 giorni fa, e dopo un forte dolore nei primissimi giorni, adesso sento solo una pressione al dente. Chiarisco, non è più dolore però è una perenne pressione/fastidio al dente. Secondo lei è tutto normale? E se si, quando dovrebbe passare? Perchè è molto fastidiosa.

    Rispondi
    • 19 Novembre 2015 alle 18:39
      Permalink

      Salve

      Una dolenzia, un fastidio post devitalizzazione può rientrare nella norma, di solito massimo un paio di settimane, se si protrae si faccia rivedere dal suo dentista.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 12 Novembre 2015 alle 15:34
    Permalink

    Salve!sono una ragazza di 25anni e vorrei chiederle un informazione su di un dente devitalizzato; in quanto un po pensierosa e senza troppe risposte chiare dal mio dentista. Circa 10anni fa da un mio vecchio dentista mi feci devitalizzare il penultimo molare a destra. A distanza di tempo (ornai nn ricordo piu) mi venne fuori sopra la bolla di pus o ascesso se cosi si chiama. Non mi diede mai fastidio negli anni come dolore,ma notai che spesso si presentava poi spariva e a volte sentivo fastidio e alito cattivo nel punto di quel dente. Piu volte mi apri il dente e ridivitalizzo’ ma a distanza di qiedti anni mi si ripresenta il fastidio. A oggi ho cambiato dentista visto che l altea mi fece spendere yanti soldi inutilmente, quest altro all inziio mesi fa(circa4-5) mi fece la mini lastra, mi riapri il buco disinfetto’ dentro con quegli aghetti ecc e lo richiuse. Nessum fastidio piu. La scorsa sett gli feci riguardare il dente xke mi sembrava “consumato” nella pasta e iniziava a rigonfiarsi sopra ma senza dolore. Appena riaperto e ridisinfettato oltre a un odore veramente micidiale…mi richiude il buco con una pasta provvisioria “x togliere la pallina” sgonfiarla..o cose simili disse..mi venne fuori un dolore lancinate pulsante ininterrotto sopra la gengiva fin su le meningi 24h su24 x 3giorni
    al quarto (ieri)chiamo il dentista dicendo di nn poterne piu di questo dolore e nn dormire.Oggi mi guarda,mi riapre il buco che se sgonfiato ma che contibuo a sentir fastdi,mi ridisinfetta e richiude con la provvisoria di nnuovo. Mi dice anche che se risento male di aprire con jno stuzzicadenti la pasta e far respirare il dente,cje puo esser la pasta che fa così. In coclusione nn c ho capito niente, xke oggi mi rifà male di nuovo e rinizia lo stesso dolore!è normale???? Nn mi ci ha mai fatto le volte passate quando era aperto xke a oggi fa così? Cosa significa cosa dovrei prendere o meno?sti iniziando a nn sopportare piu questo dente!vorrei risposte esordienti per una biona volta da qualcuno. O se devo cambiare dentista. Grazie valentina. Attendo risposta

    Rispondi
    • 14 Novembre 2015 alle 16:49
      Permalink

      Salve

      E’ evidente che nessuna terapia endodontica è andata a buon fine nel suo caso. Si deve comprendere la causa; problemi anatomici? In questo caso il dentista doveva avvertire che il rischio di fallimento era molto alto. Oggi come oggi un dente devitalizzato partendo da una vitalità della polpa ha il 95% di successo, questo successo cala al 70% se il dente è necrotico e contaminato. Nei ritrattamenti, cioè ri-effettuare una terapia endodontica su un dente già trattato, non è possibile stabilire la possibilità di successo in quanto le variabili sono molteplici, ma se si riesce ad arrivare a sigillare tridimensionalmente gli apici si arriva al 70% di probabilità di successo come in un dente necrotico.
      Lascio a lei dedurre rispetto alle sue domande.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 27 Ottobre 2015 alle 11:51
    Permalink

    Sono un ragazzo di 31 anni, ieri mi sono recato dal dentista per la devitalizzazione di un incisivo. Prima di ogni cosa mi ha fatto una radiografia nella quale è emerso che il dente in questione è privo di canale e quindi privo di polpa. Lui ha detto che proverà lo stesso a devitalizzarlo (anche se non è sicuro di farcela) e poi a sbiancarlo. Che rischi corro se lui non riuscisse a devitalizzarlo ? PS: il dente non mi fa male ne tantomeno fastidio.Grazie.

    Rispondi
    • 2 Novembre 2015 alle 00:06
      Permalink

      Salve
      E’ difficile trovare un centrale a 31 anni privo di canale, magari sarà molto fine e radiograficamente non apprezzabile.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 3 Novembre 2015 alle 08:43
        Permalink

        Proprio ieri sera, mi sono recato nuovamente dal dentista per cercare di devitalizzare il dente. Mi è stato praticato un forellino per cercare di intercettare il canale ma purtroppo il dentista ha confermato che ormai il canale è totalmente calcificato. Settimana prossima sbiancherà il dente attraverso il forellino.
        Grazie.

        Rispondi
          • 27 Dicembre 2015 alle 17:26
            Permalink

            Salve,sono una ragazza di 30 anni e ho bisogno di un consiglio.
            Mi sono recata dal dentista perché l’ultimo molare in basso a sinistra( ricostruito 10anni fa) si è danneggiato e è stato consigliata un otturazione e capsula.
            Al momento dell’ inserimento della capsula ho avvertito dolore e con controlli più approfonditi il dentista ha detto che era necessaria una devitalizzazione perché il dente è necrotico.
            Nel devitalizzare ha poi detto che i canaletti erano otturati e ha detto che avremmo fatto una lastra al prossimo appuntamento e se possibile avrebbe continuato la devitalizzazione altrimenti avremmo valutato delle alternative.
            Onestamente sono un Po preoccupata perché inizialmente la capsula era molto spessa e mi è stato fatto un mollaggio selettivo, poi mi è stata rifatta ed esce fuori che il dente è necrotico.
            Ho letto che la devitalizzazione se non viene fatta bene può portare a conseguenze importanti.
            Forse la soluzione migliore sarebbe estrarlo ?

          • 10 Gennaio 2016 alle 17:54
            Permalink

            Salve

            La terapia canalare è una terapia che deve essere ben eseguita o si rischia lesioni a livello osseo come risposta al tentativo di fuoriuscire di batteri dall’interno del dente. Se la terapia endodontica va a buon fine la ricostruzione mediante corona è auspicabile.

            Dott. Jacopo Cioni

  • 24 Ottobre 2015 alle 12:14
    Permalink

    salve ieri ho dovuto devitalizzare un molare di sopra in seguito ho avvertito solo fastidio durante tutta la giornata nessun dolore quello che non mi spiego e come mai dopo un giorno mi si e gonfiato il viso senza nessun dolore quale può essere la causa?

    Rispondi
    • 25 Ottobre 2015 alle 12:00
      Permalink

      Salve
      Molto probabilmente il dente al momento della devitalizzazione stava maturando un’infezione. Se i canali sono stati chiusi correttamente probabilmente il sistema immunitario non è stato in grado di contenere l’evolversi dell’infezione e può essere aiutato con dell’antibiotico. Viceversa se i canali non sono stati chiusi o sono stati chiusi scorrettamente il dente deve essere riaperto per pulire e sigillare tridimensionalmente lo spazio canalare.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 30 Ottobre 2015 alle 21:03
        Permalink

        Salve

        18 iniezioni di anestetico spero non corrispondano a 18 tubofiale. A volte l’anestetico non fa il suo dovere o per ragioni anatomiche o per stati di infiammazione o infezione severi. La mucosa può essere gonfia per i traumi dati delle iniezioni.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 20 Ottobre 2015 alle 12:44
    Permalink

    buongiorno, da qualche giorno avevo un fastidio al molare e stammattina sono andata dal dentista perche’ anche se il dolore era passato vicino al molare avevo due bolle di pus. il dentista ha detto che il molare era spaccato a meta’ e bisogna estrarlo, stamattina mi ha estratto la prima meta’ e lunedi finira’ l’ estrazione del molare intanto devo prendere l’antibiotico. vorrei essere sicura prima di farmi completare l’ estrazione che nn ci sia niente da fare per salvarmi il molare che non presenta carie. grazie per i consigli…

    Rispondi
    • 25 Ottobre 2015 alle 12:02
      Permalink

      Salve
      Tutto dipende dalla frattura, cioè quanto profondamente è avvenuta. Se il margine della frattura è al livello del piano osseo o sotto il recupero del dente diventa estremamente difficile.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 20 Ottobre 2015 alle 09:19
    Permalink

    Buongiorno

    Circa un anno fa ho dovuto fare una cura canalare a un molare superiore sx, e purtroppo è iniziato la mia odissea.
    Innanzitutto il dentista a cui mi sono rivolto non ha fissato bene la diga e durante il lavaggio canalare mi ha fatto ingerir ire l’ipocloridio di sodio, infiammandomi la mucosa dello stomaco che ancora oggi non è guarita provocandomi fastidi, ma a parte questo ,ho avvertito subito un forte dolore al dente che non mi lasciava dormire, mi sono recato di nuovo dal dentista che mi aveva assicurato che era normale dopo il trattamento canalare e che dovevo aspettare un paio di mesi e tutto si sarebbe risolto.

    Ma nonostante fossero trascorsi alcuni mesi, il dolore non passava, anzi a volte sentivo pulsare all’interno del dente e avevo la voglia di strapparlo, e mi faceva male, anche se toccavo con la lingua il molare.
    Mi sono recati di nuovo dal dentista spiegandoli cosa avvertivo, lui infastidito mi ha detto che la devitalizzazione seconda lui era fatta bene e che sarebbe passato solo mettendo la corona fissa sul molare, perché avevo solo il provvisorio e per il dolore non ci poteva far niente ed era una mia fissazione.
    Ma non fidandomi di quel dentista, non ci sono più tornato.
    Secondo voi è normale che dopo un anno ho ancora questi fastidi, dolore alla masticazione e pulsazioni, e a volte sensazione di dolore quando bevo qualcosa di freddo e può risolversi solo mettendo la corona definitiva.?

    Grazie

    Rispondi
    • 25 Ottobre 2015 alle 12:11
      Permalink

      Salve
      L’ingestione di piccole quantità, quali quelle usate per i lavaggi canalari, di ipoclorito di sodio al 5.5% non provocano grossi danni al limite un’irritazione momentanea. Il fatto che sussista ancora un forte dolore al dente, spontaneo o no, a distanza di molto tempo non è normale. Lo faccia ricontrollare.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 6 Ottobre 2015 alle 14:27
    Permalink

    Buongiorno dottore,

    per un pò di tempo ho avuto un problema ad un dente (il penultimo o l’ultimo in alto partendo dal fondo per intenderci), fino a ieri sera di questo dente ne mancava poco meno di un terzo e comunque non era rotto fin sotto ma semplicemente sopra la gengiva c’era qualche qualche millimetro di buco e la cosa non mi aveva mai creato problemi ne dolori. Ieri sera invece masticando qualcosa di duro si è sgretolata la parte esterna. Ora prenderò sicuramente appuntamento al più presto con il mio dentista ma giusto per avere le idee più chiare avrebbe già qualche idea a cosa si potrebbe andare incontro?

    Grazie

    Rispondi
    • 11 Ottobre 2015 alle 23:31
      Permalink

      Salve

      Probabilmente se affrontava subito il problema lo avrebbe rimediato con una semplice otturazione, adesso va analizzata la situazione perchè la carie andando avanti ha sicuramente compromesso buona parte del dente e forse anche la parte vitale. E’ frequente la necrosi pulpare in assenza di sintomi o dolori.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 3 Ottobre 2015 alle 07:31
    Permalink

    Buongiorno, dal mese di dicembre 2014 ho iniziato la cura canalare di un molare inferiore, avendo dolore e pulsazioni. Successivamente se ne sono aggiunti altri due DI molari uno superiore ed un altro inferior. Devitalizzati tutti e tre. Ad oggi, sono ancora in terapia canalare per il primo molare in quanto c’e’ un po’ di infiammazione. Le sedute sono state tante. Temo che la terapia endodontica non sia andata a buon fine. Inoltre sto aspettando ancora per l’incapsulamento degli altri due molari che non hanno presentato problemi. E’ normale tutto ciò? Grazie

    Rispondi
    • 5 Ottobre 2015 alle 23:06
      Permalink

      Salve
      Se la terapia si protrae per molte sedute è probabile che ci sia un problema, chieda al suo dentista di che si tratta.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 30 Settembre 2015 alle 13:40
    Permalink

    Salve due giorni fa ho fatto una devitalizzazione a un dente frontale in alto,mi fa male sopratutto se lo tocco con la lingua e quando mangioe da quel lato .E normale che dopo due giorni dalla devitalizzazione con chiusura mi fa cosi male ?Grazie

    Rispondi
    • 2 Ottobre 2015 alle 15:30
      Permalink

      Salve
      Si, può accadere, è dovuto ad una infiammazione del legamento paradontale e di solito recede al massimo in un paio di settimane, prima con uso di antiinfiammatori.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 13 Settembre 2015 alle 23:45
    Permalink

    Buonasera,

    due mesi fa circa sono andata dal dentista che mi ha sostituito una vecchia otturazione sull’ultimo molare sinistro superiore con una capsula (vicino al dente del giudizio), da quel giorno ha cominciato a farmi male la mandibola superiore, la guancia e la testa, tutto sul lato sinistro. Non un dolore forte, ma una sorta di costante torpore/pulsare piú o meno forte in base ai giorni.
    Sono tornata dal dentista che mi ha tolto la capsula e devitalizzato il dente. Speravo che questo risolvesse il problema, ma il dolore descritto sopra è rimasto, sono ritornata dal dentista dopo qualche settimana il quale mi ha dato 5 giorni di antibiotico amoxicillina e mi ha detto che se non passava con l’antibiotico era il caso di andare da un endodontista.
    Vivo in Inghilterra, quindi tutto questo trattamento mi è stato fatto qui. Ora sono in Italia per una settimana in vacanza e il medico mi ha prescritto altri 5 giorni di amoxicillina e acido clavulanico (2 pastiglie al giorno da 1000mg). Finito anche questo ciclo (in totale 10 giorni di antibiotico) e il tipo di dolore/sensazione alla parte sinistra del viso, anche se minore, non è scomparso.

    Mi sa dire quale potrebbe essere la causa del dolore, dato che è iniziato ancor prima della devitalizzazione?

    Grazie mille.
    Gloria

    Rispondi
    • 14 Settembre 2015 alle 10:35
      Permalink

      Salve

      Forse il sistema canalare non è perfettamente pulito, conviene fare rx e controllare, forse un canale accessorio o sovrannumerario. L’antibiotico mitiga i sintomi ma non risolve in questi casi.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 27 Settembre 2015 alle 19:57
        Permalink

        Buonasera dottore, riassumo brevemente ciò che mi è successo. Il 10 settembre ho iniziato una terapia calandre al primo premolare causa una carie molto grossa vicino al nervo. Ho iniziato già i primi giorni successivi ad avere male al dente soprattutto alla pressione di entrambe le due cuspidi. Sono tornata il 21 per la seconda seduta e il dentista mi ha disinfettato di nuovo i canali e me li ha poi sigillati. Ci sono dovuta però tornare giovedì perché fin da quando è sparita l’anestesia il dente ha iniziato a farmi male e a pulsare. Di qui l’odissea, mi ha fatto 4 anestesie e mi ha riaperto i canali, piangevo dal male che avevo, nonostante gli abbia fatto presente che le due cuspidi mi facevano molto male alla pressione, si e’ limitato a limarle dicendo che me le scaricava in masticazione. Non mi ha fatto nessuna lastra di controllo. La sera non ho dormito dal male (nonostante abbia preso antibiotico e synflex 550). La mattina sono andata dal dentista di fiducia di mia madre, che ha verificato che si la devitalizzazione era stata fatta bene (mi ha riaperto il dente, disinfettato i canali ed e’ salito con gli aghetti senza anestesia e io non avevo male). Nonostante ciò il dente pulsava e avevo dolore, alchè ha controllato il dentro quando gli ho parlato del male alla pressione delle cuspidi, e da li è emerso che una delle radici era bucata e successivamente si è crepata. Quindi mi ha dovuto togliere il dente visto che dondolava un po’. Può succedere tutto ciò? adesso ho un dente sano in meno ma non ho più male, se non una dolio dovuta alle gengive gonfie (sono 48h oggi) e un po’ livide nella zona perché a suo dire è stata un’estrazione difficile. L’unica cosa ho il canino che mi da la sensazione di essere allungato, può essere dovuto alla situazione ancora precaria in bocca? grazie

        Rispondi
        • 28 Settembre 2015 alle 16:32
          Permalink

          Salve
          La situazione che si è verificata è piuttosto confusa. Se la carie ha colpito una radice rendendo non il dente recuperabile era opportuno estrarlo subito; se il danno si è verificato durante la terapia endodontica la situazione è diversa. Si deve valutare sia in un caso che nell’altro l’estensione del danno alla radice, oggi ci sono dei materiali (MTA) che, se il danno non è eccessivo, possono essere usati per riparare lo stesso. Altra valutazione da fare è se sussisteva una frattura fra le radici, visto che mi parlava di dolore alla compressione, in quel caso le speranze di salvarlo sono praticamente nulle. Il canino vicino può aver subito per via della flogosi e dell’avulsione, tempo al tempo.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
          • 29 Settembre 2015 alle 09:06
            Permalink

            Salve dottor Cioni, grazie per la Sua risposta. La carie è stata scoperta dal dentista a fine luglio durante la pulizia dei denti e confermata dalla lastra. Lui non mi ha mai parlato di radice fratturata, e le dico di più nonostante fosse molto grande la carie il dente non mi ha mai fatto male in alcun moodo, inoltre quando mi ha fissato l’appuntamento mi ha detto che avrebbe valutato al momento se il dente era da devitalizzare o meno. Il dolore è iniziato dopo la prima seduta di terapia canalare.

          • 30 Settembre 2015 alle 12:01
            Permalink

            Salve
            Radiograficamente non è detto che si possa percepire una frattura, la diagnosi è spesso sintomatologica, però è spesso, non sempre, apprezzare se sussiste un danno radicolare dovuto alla carie. Il fatto che non sussistesse dolore non ha significato, molti denti vanno in necrosi senza nessun dolore e il dolore compare a frattura avvenuta.
            Dott. Jacopo Cioni

          • 30 Settembre 2015 alle 14:45
            Permalink

            Grazie dottore, Le chiedo solo un’ultima cosa. Sono passati 5 giorni dall’estrazione, non ho avuto (nonostante sia stata difficoltosa) necessità di antidolorifici o antibiotici. Però adesso nella zona della ferita ho ancora un po’ la gengiva gonfia e ogni tanto qualche dolorino lo sento come sento un po’ pulsare. Il dentista ieri al controllo mi ha detto che qualsiasi fastidio/dolore/pulsare che sento e’ dovuto al fatto che la ferita e soprattutto l’osso si stanno rimarginando e di infezione non c’è traccia. E’ normale?
            Grazie ancora

          • 2 Ottobre 2015 alle 15:35
            Permalink

            Salve
            Se Lei avesse una ferita similare su una mano per quanto tempo proverebbe dolore? Immagini che il sistema sensoriale, quindi anche quello dolorifico, in bocca sono molto più sviluppati e l’ambiente è umido e pieno di batteri che portano ad una infiammazione maggiore. 5 giorni sono pochi per avere una riparazione, l’osso addirittura si può definire guarito a 6 mesi. Se non c’è traccia di infezione tempo al tempo.
            Dott. Jacopo Cioni

  • 12 Settembre 2015 alle 02:10
    Permalink

    Buongiorno dott. Cerco di descrivere brevemente la mia situazione.
    Ho 22 anni, devo fare un trattamento ortopedico.
    Nella inferiore dx è stato tolto il secondo molare inferiore a causa del dente non uscito del tutto, e continuava ad avere infezione dolorosissime.
    Nella parte superiore mi ritrovo gli incisivi sovrapposti, faccio una panoramica è risulta da togliere i denti del giudizio e poi portare l’apparecchio per riportare i denti dritti.
    Visto che nella parte inferiore dx manca un molare è consigliabile togliere il morale superiore e far crescere il dente del giudizio?
    Sulla parte inferiore ora sta uscendo il dente del giudizio. (Non da fastidio)
    Oppure il 2*morale è importantissimo se tolto quando saró vecchia mi cadono i denti? O altri problemi? Aiuto T.T

    Rispondi
    • 14 Settembre 2015 alle 10:37
      Permalink

      Salve

      Non ho compreso la situazione, ma togliere un dente perchè manca l’antagonista non ha senso, si rimette l’antagonista!

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 14 Settembre 2015 alle 18:18
        Permalink

        Il dentista mi ha detto che mancando il secondo morale corrispondete con il tempo il dente superiore continua a scendere e sarà perso. E mi ha detto di togliere, ma io non voglio estrarre un dente sano. Quindi posso lasciare dente? Mentre mi ha proposto i togliere tutti i denti del giudizio. Mi ha detto che meglio togliere ora i denti del giudizio che in futuro quando danno fastidio. Ringrazio per una risposta.

        Rispondi
        • 21 Settembre 2015 alle 14:41
          Permalink

          Salve
          Escludendo gli ottavi che sono denti che presentano più indicazioni all’estrazione che al mantenimento gli altri denti vanno tolti solo quando non sussiste più alternativa terapeutica. Non si toglie l’antagonista si rimette il dente che manca.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 11 Settembre 2015 alle 17:03
    Permalink

    buonasera. ho chiesto al mio dentista se fosse possibile incapsulare i miei 4 incisivi inferiori dato che uno è stato curato ed otturasto anni fa ma da poco caduta l’otturazione e gli altri tre esteticamente inaccettabili. A questa domanda egli mi ha risposto subito affermativamente e mi ha presentato il suo programma di cura: endodonzia per i 4 incisivi, ricostruzione dei 4 denti con ancoraggio a vite o a perno, 4 corone in ceramica integrale. La domanda che le faccio è questa: sono proprio necessari i perni o basterebbe devitalizzare e incapsulare? ho 62 anni e uno di questi incisivi è relativamente mobile. GRazie

    Rispondi
    • 12 Settembre 2015 alle 15:02
      Permalink

      Salve

      I perni vengono utilizzati per ricostruire la corona del dente e distribuire le forze derivate dalla masticazione. Nel caso i denti siano integri è sufficiente prepararli e incapsularli.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 6 Agosto 2015 alle 04:32
    Permalink

    Salve vorrei porle una domanda: io ho 25 anni e (per mia immensa stupidita) non sono mai andato dal dentista, ora é da più di un anno che ho un buco enorme su un dente, ovviamente dovuto da una carie che é andata in profondità… Ora ho preso coraggio e sono andato dal dentista, vuole devitalizzare il dente e tutto ciò che ne consegue, la mia domanda è semplice: quante probabilità ci sono che l’intervento vada a buon fine senza avere problemi in futuro? Ho parecchia paura soprattutto ora che informandomi in rete vedo che moltissime persone stanno riscontrando problemi dopo l’intervento,.. Mi chiedevo se a questo punto mi conviene non provare a recuperare il dente ed estrarlo subito senza tanti problemi

    Rispondi
    • 3 Settembre 2015 alle 17:59
      Permalink

      Salve

      L’avulsione è sempre l’ultima spiaggia. Calcoli che una terapia endodontica ha circa il 95% di successo se il dente è vitale e scende a circa il 70% se è necrotico.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 30 Luglio 2015 alle 18:24
    Permalink

    Salve dottore, circa 10 anni fa mi fu devitalizzato un molore, ma da circa 2 anni o più sento un leggero dolore quando mastio, in più mi si è formata sulla gengiva in prossimità del dente una specie di bolla dura.
    e grave?
    Cosa mi consiglia?

    Rispondi
    • 2 Agosto 2015 alle 16:47
      Permalink

      Salve
      Probabilmente qualcosa nella terapia endodontica non ha funzionato, esegua una radiografia presso il suo dentista per verificare.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 24 Luglio 2015 alle 14:11
    Permalink

    Salve dottore,
    Giovedì ho fatto devitalizzare un molare inferiore Destro.Poiché il nervo era molto infiammato,ho visto le stelle.Soltanto dopo 3 anestesie non ho avvertito più dolore.Martedi dovrei andare a fare la ri ostruzione, “interna” del dente.La cosa mi turba parecchio ho paura di sentire dolore.Per ora ho una pasta provvisoria, non mi ha dato problemi,e non ho dolori.
    Distinti Saluti

    Rispondi
    • 2 Agosto 2015 alle 16:49
      Permalink

      Salve

      Talvolta, per problemi di natura anatomica, la zona molari inferiori non risponde bene all’anestetico e si devono provare più tecniche per riuscire nell’intento.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 13 Luglio 2015 alle 08:39
    Permalink

    salve dott Jacopo 10 giorni fa ebbi 3 devitalizzazoni al molare destro dove si formò del sangue sia nella parte alta che bassa prima di devitalizzarmi il molare.. dopo la devitalizzazione accadde che il molare insultò un po’ sceso dovuto all’intervento degli aghi. e dopo 3 giorni di augmentin che tra l’altro dovetti sospendere per sensibilità gastrointestinali il molare ritornò normale non più sceso, sol che mi si è formato un gonfiore delle gengive nella zona interna. essendo sensibile a questi farmaci come potrei far sgonfiare le. gengive per poter concludere con lotturazione? grazie

    Rispondi
    • 3 Settembre 2015 alle 17:55
      Permalink

      Salve
      Il Fatto che ci sia un gonfiore non è positivo, potrebbe essere in atto ancora una infezione. Con l’antibiotico la controlla, ma non la risolve. Eseguirei una radiografia per controllare la terapia endodontica.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 12 Giugno 2015 alle 20:23
    Permalink

    Salve dottore circa due mesi fà mi sono sottoposta a cure canalarie in due sedute per un molare molto danneggiato da una carie molto profonda che aveva raggiunto la polpa .Dopo l’ultima seduta il dente è stato otturato per poi procedere alla ricostruzione.Circa un mese fà mi sono recata dal dentista il quale mi ha consigliato di aspettare a causa dei sintomi (indolenzimento)e dolore alla pressione all’osso che si trova sopra il dente.Alcuni giorni fà sono ritornata dal mio dentista per segnalare che i fastidi non cessavano ma lui vuole procedere alla ricostruzione Secondo lei è possibile che le cure canalarie non abbiano avuto successo?Sono trascorsi quasi tre mesi che cosa mi consiglia e sopratutto perchè ho questi sintomi?

    Rispondi
    • 15 Giugno 2015 alle 17:30
      Permalink

      Salve
      Di solito le reazioni post-chiusura durano al massimo un paio di settimane, il fatto che permanga la dolenzia e il dolore alla pressione non è un buon sintomo. Con una radiografiasi dovrebbe poter vedere se sussiste qualche problema.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 26 Giugno 2015 alle 12:32
        Permalink

        Buongiorno Dottore,
        ieri ho eseguito una otturazione dopo 2 settimane dalla devitalizzazione del dente. Questa notte sono iniziati dolori, più che altro la sensazione è quella di sentire pulsare dentro al dente….è normale?

        Rispondi
        • 30 Giugno 2015 alle 12:31
          Permalink

          Salve

          Se durante queste due settimane non ha avuto nessuna sintomatologia è strano che chiuso il dente queste compaiano, si faccia controllare, spesso un’RX è sufficiente per capire.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 29 Maggio 2015 alle 01:32
    Permalink

    Salve dottore, ho eseguito una devitalizzazione di un dente due giorni fa, volevo chiederle se è normale che la pasta che mi è stata applicata x proteggere il dente è normale che non si tolga e si sia indurita tanto…grazie in anticipo…

    Rispondi
    • 15 Giugno 2015 alle 18:01
      Permalink

      Salve

      Lo scopo delle otturazioni provvisorie è quella di sigillare il dente sino a che non si applica qualcosa di definitivo. Se la pasta è indurita ha fatto il suo lavoro.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 25 Maggio 2015 alle 22:30
    Permalink

    Buonasera dottore
    Volevo chiedervi come mai su un dente devitalizzato 15 anni fa oggi al passaggio della saliva mi fa male, se invece di mangio sopra non mi fa niente? Può essersi consumato il piombo?

    Rispondi
    • 15 Giugno 2015 alle 18:15
      Permalink

      Salve
      Al passaggio della saliva? Immagino passaggio nello spazio interdentale? Se è devitalizzato non dovrebbe esserci dolore a meno che qualcosa sia andato storto, o forse la sintomatologia proviene da un’altro dente.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 4 Luglio 2015 alle 23:30
        Permalink

        Salve, volevo dire che da circa 40 giorni ho lo stesso problema che è insorto circa 15 /20 giorni dopo la fine della terapia canalare. Ho dolore se passa la saliva nello spazio interdentale oppure se spingo sul dente ricostruito, ma non se ci mangio sopra. A volte arriva a pulsarmi.
        Il mio dentista ha rifatto una lastra del dente curato e ha detto che tutto procede bene ma il problema persiste.
        Volevo dire che già durante la lavorazione del dente, quando ormai doveva essere insensibile, io continuavo a senitre dolore durante le medicazioni. Il dentista continuava a ripetermi che ormai era completamente devitalizzato e non era possibile che sentissi dolore, ma io lo sentivo e anche parecchio. Mi saprebbe dare una spiegazione?

        Rispondi
        • 7 Settembre 2015 alle 11:31
          Permalink

          Salve
          Se persiste una sintomatologia qualcosa che non va c’è, sarebbe interessante vedere questa radiografia.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 11 Maggio 2015 alle 08:44
    Permalink

    Buongiorno,
    venerdi mi sono tolta il dente del giudizio. L’operazione è andata bene e non c’è stato bisogno di applicare alcun punto dato che il dente era completamente fuori. Il problema è venuto due giorni dopo che mi sno svegliata con la guancia sinistra (il dente invece stava a destra) completamente gonfia. Da cosa è dovuto?

    Rispondi
    • 21 Maggio 2015 alle 17:57
      Permalink

      Salve
      Dubito che le due cose siano attinenti, si faccia controllare l’altro lato dal suo dentista.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 4 Maggio 2015 alle 20:34
    Permalink

    Buonasera dottore,
    mercoledì affronterò una devitalizzazione (dente nr.14). Per giorni, nonostante fosse molto cariato, non mi ha causato dolore. Nell’ultima settimana, invece, ho avuto delle fitte improvvise molto forti e dolorose. Essendo fuori città per lavoro, ho tamponato con un antinfiammatorio. Il dolore è diminuito ma è rimasta la sensazione di ipersensibilità del dente, che se toccato è lievemente dolorante, e ho anche l’impressione di avere la gengiva infiammata.Vorrei capire se quindi sia il caso di assumere un antibiotico (Zimox) tra stasera e domani, prima di procedere alla devitalizzazione mercoledì mattina. Grazie mille.

    Rispondi
    • 21 Maggio 2015 alle 18:01
      Permalink

      Salve
      Questa indicazione è sempre bene che sia un medico che ha effettuato una visita a darla. Gli antibiotici sono probabilmente indicati a causa della fuoriuscita dei batteri attraverso l’apice radicolare.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 4 Maggio 2015 alle 19:22
    Permalink

    salve,da un po di tempo circa due mesi di tanto in tanto mi arriva un dolore forte su tutto il lato destro della faccia,e mi fanno male i denti. praticamente mi fa male la metà parte inferiore e metà parte superiore del lato desto,e si espanse all’orecchio destro e un po la ghiandola. cosa potrebbe essere? e come posso curarlo? grazie.

    Rispondi
    • 21 Maggio 2015 alle 18:04
      Permalink

      Salve
      Guardi, più che di un consiglio da parte mia è il caso si rivolga al suo dentista, come posso indicarle una terapia senza la possibilità di una diagnosi, sa quante variabili possono esserci?
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 4 Maggio 2015 alle 12:31
    Permalink

    Salve Dottore, circa dieci giorni fa mi è stato devitalizzato e ricostruito un dente. Per i primi giorni mi ha fatto un po male, ho preso un antibiotico per il dolore ed è passato, ora però da qualche giorno sento una pressione abbastanza forte sul dente che mi impedisce di masticare.
    Volevo sapere se è una reazione normale oppure se è dovuta ad una infizione.
    La Ringrazio

    Rispondi
    • 21 Maggio 2015 alle 18:06
      Permalink

      Salve

      La descrizione, cioè un dolore alla compressione al di sotto del dente ipotizzerebbe una infezione, si faccia controllare mediante rx.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 4 Maggio 2015 alle 08:51
    Permalink

    Buon giorno,
    a novembre 2014 ho iniziato a sentire un dolore costante a un molare, inizialmente il mio dentista ha pensato fosse a causa di tartaro e, dopo avermi pulito la zona, mi ha suggerito di continuare con la pulizia dei denti. Purtroppo il dolore non è diminuito, ma è aumentato fino a costringermi all’assunzione di un antibiotico perchè vi era un’infezione e, giunti a gennaio/febbraio 2015 abbiamo dovuto procedere con la devitalizzazione del dente per possibile frattura. Ad oggi, maggio 2015, il dente ancora mi duole ognitanto, un pò come una vecchia frattura, quando cambia il tempo:è possibile, oppure sono io ad aver associato erroneamente le due cose? Cosa mi suggerisce di fare? Mi sono recata dal mio dentista nel mese di marzo, ma ha verificato (senza aprire) se potessero esserci altezze o tasche che mi disturbassero, ma non le ha individuate … non so cosa fare e pensare …

    Rispondi
    • 21 Maggio 2015 alle 18:08
      Permalink

      Salve
      L’unica cosa è ricontrollare il dente mediante una radiografia e vedere se sussiste una lesione/infezione a livello radicolare. Se il dente ha subito una frattura il dolore è maggiore in fase di rilascio che durante la compressione.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 22 Aprile 2015 alle 11:02
    Permalink

    Salve
    io ho otturato un dente che mi faceva male
    Teniamo conto che ho un inizio di paradontite, e spazio tra un dente e l’altro, ma nonostante otturazione, prima del ciclo mestruale, mi fa sempre male la gengiva, mi tira.
    Il dentista dice che il dente e’ a posto, che aspetta a devitalizzarlo.
    Cosa puo’ essere?
    Grazie mille

    Rispondi
    • 7 Settembre 2015 alle 11:33
      Permalink

      Salve
      Forse è proprio la parodontite in atto, la presenza di infiammazione aumenta durante il tumulto ormonale e quindi si evidenzia il problema, curi la parodontite con insistenza, igiene domiciliare e step dal dentista, in maniera da ridurre il più possibile i danni che questa patologia provoca.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 8 Ottobre 2015 alle 17:12
        Permalink

        Salve Dottore vorrei un’informazzione da lei ..ho un dente rotto a metà accanto all’altro dente devitalizzato .sono andata dalla dentista e mi ha detto che il dente quello rotto deve essere devitallizzato io ho paura se devitallizzando quel dente rotto…possa danneggiare quello devitallizzato e cade visto che e nero e morto …glielo chiesto alla dentista se il mio dente potrebbe cadere e lei mi ha detto che nn cade …io ho tanta paura cosa mi consiglia da fare …x motivi economici nn posso mettere òa capsula al dente devitalizzato che devo fare? grazie

        Rispondi
        • 11 Ottobre 2015 alle 23:26
          Permalink

          Salve
          Nel caso il dente sia in necrosi o in pulpite l’unico sistema per recuperarlo è devitalizzarlo. La protezione mediante una corona, specie se è andato perso molto tessuto è d’obbligo o si rischia di affrontare terapie che poi saranno vanificate entro breve tempo.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 21 Aprile 2015 alle 19:09
    Permalink

    un dente devitalizzato oggi non e” stato coperto.Il dentista ha detto che lo fara” prossimamente.IO ho paura nessun provvisorio.Devo attendere forse una settimana.

    Rispondi
    • 7 Settembre 2015 alle 11:34
      Permalink

      Salve
      Una otturazione provvisoria statisticamente riesce a mantenere il sigillo per una ventina di giorni.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 19 Aprile 2015 alle 16:49
    Permalink

    Ho devitalizzato un premolare sn per ascesso fatta ortopanoramica e rx endurale il dentista mi consiglia di devitalizzarlo a distanza di un mese sento ancora fastidio con leggero gonfiamento del viso.Lui mi dice che a questo punto non c’e’ altro dubbio che il dente in questione potrebbe avere una lesione alla radice e allora va estratto e mi chiedo perche’ non l’ha visto prima? poi mi dice di devitalizzare anche l’altro dente vicino che secondo lui da ort. veda un’altra piccola ombra alla radice, dopodiche’se non si risolve il problema va staccato il ponte e’ estratto il premolare allora anche l’altro dente adesso sto facendo cura antibiotica di 5 giorni e possibile tutto questo e’ mi chiedo come si vede una lesione della radice e secondo lei non ci sarebbe unaltro sistema per questo problema senza estrarre il dente e il ponte non si puo estrarre il dente dalla gengiva.Grazie per il suo consiglio

    Rispondi
    • 7 Settembre 2015 alle 11:36
      Permalink

      Salve
      Se ho capito bene il dente in questione è sotto un ponte. Si deve capire la causa che ha portato alla necrosi, se è dovuta ad una carie magari il dente è talmente compromesso da non essere recuperabile. Di solito una lesione è percepibile dall’assenza di osso che si evidenzia in radiografia.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 14 Aprile 2015 alle 15:25
    Permalink

    Buongiorno dottore. Ho da circa 1 mese un problema al dente. Tra un canino e un premolare superiore ho avuto un’infiammazione che nel corso del mese è sfociata in un piccolo ascesso che mi è stato inciso e da cui a 10 giorni da allora continua a uscire del pus bianco.
    Il dente non mi fa affatto male e sente tutti gli stimoli (caldo, freddo ecc). Il mio dentista, da cui potrò andare solo tra 20 giorni (sono in Erasmus all’estero…) almeno a distanza, dice di volerlo devitalizzare ma io vorrei evitare in tutti i modi.
    E’ possibile che si risolva da solo questo problema?

    GRazie

    Rispondi
    • 16 Aprile 2015 alle 17:18
      Permalink

      Salve, se il dente, o i denti, sono vitali, non occorre devitalizzarli, la genesi dell’ascesso è altrove. Per appurare se i denti sono vitali è sufficiente un test di vitalità.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 8 Aprile 2015 alle 03:28
    Permalink

    Ho perso un dente a pezzi e adesso a distanza di qualche tempo senza avere il dente sento del dolore lancinante proveniente da quel “buco” lasciato dal dente. Leggendo da molte parti ho letto che potrebbe essere un problema del nervo. Siccome ho una bocca messa veramente male (e per questo me ne vergogno) è una condizione finanziaria non delle più rosee potrei curare solo quello senza toccare tutta la bocca?

    Rispondi
    • 9 Aprile 2015 alle 17:44
      Permalink

      Salve
      Si certo, l’odontoiatra farà ciò che Lei chiede anche se proverà a spiegarle che la una bocca sana è importante. Può comunque rivolgersi presso le strutture pubbliche.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 7 Aprile 2015 alle 15:21
    Permalink

    Grazie mille oggi correrò dal medico

    Rispondi
  • 4 Aprile 2015 alle 00:05
    Permalink

    Salve, 1 settimana fa la mia dottoressa mi ha messo un ponte fissato sul premolare e molare inferiore sinistra non devitalizzati. Praticamente dopo la preparazione dei pilastri mi faceva male solo il molare (dente di giudizio) quando sentivo freddo. Dopo che mi è stato applicato il ponte con cemento provvisorio ho avvertito dolori più forti sul molare non solo con il freddo ma anche col caldo o con la masticazione. La dottoressa mi ha detto che mi abituerò piano piano e che i dolori sono dovuti alla mancanza di dentina che è stata asportata nella preparazione del moncone che si rifarà in circa 2-3 settimane. E’ vero oppure si tratta di un altra causa come ponte troppo aderente o non perfettamente chiuso, cioè l’esistenza di spazi tra il materiale e la gengiva da dove può passare la saliva, cibo ecc ?

    Rispondi
    • 9 Aprile 2015 alle 17:50
      Permalink

      Salve
      La preparazione di un dente porta ad una sua maggiore sensibilità in quanto è privato dello smalto protettivo, sensibilità che sotto provvisorio e poi a maggior ragione sotto un definitivo deve sparire. A volte può rimanere una piccola sensibilità per qualche giorno, ma è di solito raro. La sensibilità a cui mi riferisco è quella al freddo, diverso il discorso se sussiste sensibilità al caldo. Quest’ultima infatti è spesso dovuta ad una sofferenza pulpare che può degenerare in una necrosi della parte vitale.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 14 Marzo 2015 alle 14:53
    Permalink

    buongiorno dottore, le chiedo un parere a proposito del trattamento che sto eseguendo. A gennaio accuso un forte ascesso ad un molare già devitalizzato che presentava granuloma. Il dentista mi rifà cura canalare in più sedute nell’arco di circa un mese e mezzo a causa di difficoltà dell’operazione e suoi appuntamenti. La terapia è terminata 15 giorni fa, ho la pasta provvisoria, ieri mi ha effettuato allungamento di corona perchè dopo aver ripulito il dente ha detto che il margine per ricostruire era troppo poco.
    Il dottore mi tranquillizza che posso restare anche un altro mese con la pasta provvisoria. io però ho letto che il dente dopo terapia canalare va richiuso al più presto. I tempi sono comunque corretti? Dopo quanto tempo dall’allungamento di corona è possibile ricostruire il dente? Grazie, saluti

    Rispondi
    • 25 Marzo 2015 alle 22:28
      Permalink

      Salve
      Una domanda interessante, si lei ha letto bene, ma se la pasta provvisoria sigilla correttamente i tempi possono essere molo lunghi. La guarigione del’osso e della mucosa sono variabili, ma di solito necessitano anche di qualche mese per una stabilizzazione definitiva periodo in cui si può ricostruire il dente e posizionare una corona provvisoria a protezione.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 12 Marzo 2015 alle 13:44
    Permalink

    Salve dottore,ho 18 anni e qualche anno fa avevo una carie che mi venne tolta e il dente fu’ ricostruito. A distanza di qualche anno questo dente si e’ spezzatoe 5giorni fa dopo medicaazioni varie il dittore ha eseguito la devitalizzazione del dent dente . Appena svanita l anestesia avevo un fortissimo dolore e inizisi subito i 3 giorni di antidolorifico, nel frattrmpo notai la gengiva violacea come avessi dei lividi. Cosi dal gonfiore e dal dolore ho iniziato da due giorni circa l’antibiotico e se ho dolord forte prendo anche l antidolorifico. E’ tutto normale o crede che ci sia stato qualche sbaglio del dottore?perche’ mi fa cosi’ tanto male? Hi sentito di persone che stavano bene dopo due giorni

    Rispondi
    • 13 Aprile 2015 alle 19:11
      Permalink

      Salve
      Difficile spiegare il motivo non sapendo come si è svolto l’intervento. In questi casi conviene contattare il dentista e chiedere consiglio.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 28 Gennaio 2016 alle 08:44
        Permalink

        Mi hanno ricostruito l’osseo alla parte superiore della bocca.adesso ho la faccia tutta gonfia è normale
        Tutto questo? Forse………….la ringrazio.letizia

        Rispondi
        • 28 Gennaio 2016 alle 09:42
          Permalink

          Salve

          Dopo un intervento chirurgico l’edema può essere una conseguenza, si controlla attraverso i farmaci, immagino le sarà stata fornita una terapia. Comunque contatti il chirurgo e si faccia controllare.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
        • 28 Giugno 2020 alle 17:00
          Permalink

          Salve Dottore la mia storia è un pochino lunga, avvertivo male ad un molare dx superiore…da premettere che io ho sofferto di denti e sono stati tutti sempre curati sin da piccola, alcuni spezzati a causa di un brutto incidente. In pratica mi è stato devitalizzato un dente in 2 sedute e alla seconda seduta( ero ancora sotto anestesia) la dentista mi dice che potevo avvertire dolore e che aveva scoperto di più il nervo e che se quindi dava fastidio tirava il dente. Io ero impazzita dal dolore che prendeva la tempia e guancia e sono iniziate a comparire forti scosse nei denti ero impazzita letteralmente…così chiamo il medico curante che mi segna prima zimox, poi contatto la dentista che riapre il dente e c’era tipo un pochino di pus e allora ho rifatto un secondo ciclo di antibiotici, augumentin ….poi vedendo lei spaventata ho consultato un altro dentista che ha provato a riaprire anche i denti accanto per togliere le otturazioni vecchie e far passare la nevralgia ma nulla alla fine sono finita in ospedale e mi hanno ridato punture di lincocin e si erano abbassati i denti tanto da avere contatto serio e doloroso. Faccio una tac come bean e radiografia e alla fine c’era un infezione e si è proceduto sotto copertura di lincocin a punture ( preso per 8 giorni ) all’estrazione di 2 denti uno accanto all’altro e non solo più quello devitalizzato dalla precedente dentista. Durante l’estrazione però il medico è stato molto cruento ed io molto spaventata ne ho risentito, inoltre sotto estrazione si è acutizzato un forte dolore dall’occhio in giù. Successivamente ho fatto visite dall’otorino, e anche dalla neurologa perché il dentista dell’ospedale mi ha detto che era stato interessato il trigemino…cosa non ho passato ….alla fine ora è rimasta solo un un’otturazione temporanea in quella zona lì, che per il covid non è stata più trattata ma tenuta sotto controllo con antibiotici e cortisoni …ora devo trattare quella devitalizzazione e sembra che un canale non sia stato trattato proprio..il fastidio che sento è al contatto e rimanda dietro la testa , sinceramente ho paura …..lei cosa ne pensa ? Posso devitalizzare tranquillamente? O si riacutizza il trigemino ? Può essere dovuto questo fastidio Sino dietro al collo al dente?

          Rispondi
          • 11 Settembre 2020 alle 00:36
            Permalink

            Salve
            Sinceramente non ho capito per quale ragione da una devitalizzazione sia finita in un simile marasma. Addirittura con danni trigeminali?!
            Non so come posso aiutarla.
            Dott. Jacopo Cioni

  • 5 Marzo 2015 alle 07:18
    Permalink

    Buongiorno dottore da più di due settimane che ho un dolore terribile al dente del giudizio e a quello vicino mi prende la mascella fino all’orecchio e la guancia per irradiarsi fino a collo e spalla, nn é un dolore intermittente ma fisso, nn mi fa riposare la notte. Purtroppo a causa di problemi lavorativi e gfinanziari ho dovuto molto trascurare la mia bocca ora però mi sn rivolta alla asl ma le tempistiche sn lunghe. Il mio dottore mi ha prescritto antibiotici ed antiinfiammatori ma sn quasi due settimane e nn ho ottenuto risultati anche se ci sn giorni in cui sento sollievo. Io nn le chiedo di farmi una diagnosi le chiedo solo se é possibile che una nevralgia o qualsiasi altra cosa (dimenticavo in prossimità del dente sotto c’é un piccolo rigonfiamento) duri così a lungo e i rischi che posso correre arrivederci e grazie

    Rispondi
    • 10 Marzo 2015 alle 13:30
      Permalink

      Salve
      Se si tratta di un’infezione magari gli antibiotici non riescono a far fronte. Le consiglio di rivolgersi ad un pronto soccorso odontoiatrico e farsi visitare.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 4 Marzo 2015 alle 18:47
    Permalink

    Salve,le racconto la mia esperienza di questo dente. Due anni fa il mio ex dentista mi aveva devitalizzato un dente,ad agosto scorso si era spezzato un po e a dicembre,dopo un lungo dolore, mi ha fatto un buco per far fuoriuscire l’infezione. Ho cambiaTo dentista e due giorni fa il nuovo dentista me l’ha ripulito andando molto a fondo e facendomi l’anestesia con la medicazione provvisoria. Da ieri maggior parte della medicazione è saltata e sento dolore al dente che arriva fino quasi al mento. Le chiedo se è normale in quanto è dovuto alla lavorazione del dente o ha preso infezione. Ho appuntamento con lui lunedì prossimo, grazie per l’attenzione.

    Rispondi
      • 6 Marzo 2015 alle 18:53
        Permalink

        Sì infatti me l’ha svuotato per far fuoriuscire l’infezione. Ora prendo antibiotici e antinfiammatori. Lunedì lo toglierò finalmente. Ah una domanda, posso uscire di casa? Perché il dott. Mi ha detto di no ma senza spiegazioni

        Rispondi
  • 1 Marzo 2015 alle 01:34
    Permalink

    Mi sento un forte dolore al dente e penso che possa essere un nervo però non vedo carie su quel dente mentre vedo le carie su qualche altro dente..già qualche anno fa avevo tolto delle carie su molti denti e su questo che mi fa male adesso mi era stato aperto e poi mi è stato messo un cementino… Adesso volevo chiedere può essere che questo forte dolore veniva da un nervo sul dente?? Io penso sia questo il problema… Può essere che non c’è la carie??

    Rispondi
    • 1 Marzo 2015 alle 13:11
      Permalink

      Salve

      Può essere che il dente sia andato in necrosi a causa dei batteri che hanno penetrato la polpa portandola in necrosi, questo durante il precedente intervento, a volte è un processo senza dolore che da sintomatologia quando l’infezione comincia a fuoriuscire dal dente. In alternativa può sussistere una frattura, una necrosi da trauma, una problema parodontale. Si faccia controllare dal suo dentista.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 24 Febbraio 2015 alle 18:49
    Permalink

    Riguardo alle devitalizzazioni, circolano delle voci sul web, che questa procedura non è salutare e che porta dei problemi a lungo periodo.
    I dentisti invece continuano a praticarla.
    Da dove nasce questa teoria? Oppure: ci sono casi di devitalizzazioni fatte con procedure sbagliate che danno poi dei problemi in futuro?
    E se si… come si fa a capire se la procedura che usa il dentista è buona?

    Rispondi
      • 4 Marzo 2015 alle 00:52
        Permalink

        ….un medico che non ceda alle pressioni lobbistiche. Un miracolo diciamo.

        Rispondi
        • 4 Marzo 2015 alle 09:24
          Permalink

          Salve, diciamo che oggi come oggi, grazie anche alla legislatura e la devianza assunta, è molto raro, ma non impossibile. Un film, non famoso, ma interessante, è “Il venditore di farmaci” che consiglio di vedere, più che per la struttura del film, del sottobosco raccontato….
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
          • 18 Marzo 2015 alle 21:08
            Permalink

            Dott sono Anna salve, tempo fa o devitalizzato un dente x ben tre volte da pochi giorni mi fa male che può essere??

          • 25 Marzo 2015 alle 21:41
            Permalink

            Salve
            Devitalizzato per tre volte immagino si intenda tre sedute. Come ho descritto più volte se la terapia canalare è fatta correttamente il dolore sparisce progressivamente, ma se invece aumenta è probabile che qualcosa non abbia funzionato.
            Dott. Jacopo Cioni

          • 5 Aprile 2015 alle 23:35
            Permalink

            Salve io ho curato delle carie però il medico non mi ha devitalizzato il dente ed ogni volta che bevo o mangio sento una sensazione di gelo ora da qualche settimana sento dolori lancinanti che si protraggono fino all’orecchio cosa devo fare? Poi il medico mi curo’le carie senza anestesia e’normale? Sentivo un male indescrivibile

          • 7 Aprile 2015 alle 10:33
            Permalink

            Salve
            Evidentemente la carie è arrivata molto vicino alla parte vitale del dente, da questo l’estrema sensibilità e il dolore successivo. Probabilmente il dente necessita di una cura canalare. La terapia in assenza di anestesia non ha senso, perchè soffrire.
            Dott. Jacopo Cioni

          • 7 Aprile 2015 alle 10:35
            Permalink

            Salve

            L’interruzione del nervo di una radice è un evento molto raro, direi quasi impossibile. Forse il dente ha semplicemente subito un trauma magari nemmeno in seno all’intervento. Di solito un trauma porta alla necrosi in un tempo variabile da 3 a 6 mesi.
            Dott. Jacopo Cioni

  • 23 Febbraio 2015 alle 00:24
    Permalink

    Salve due giorni fa ho finito la terapia canalare però il dentista mi ha chiuso il dente provvisoriamente. Ora si e tolto un po di quella pasta lasciando un minuscolo foro. Ora io devo fare un altrs seduta tra 15 giorni cosa dovrei fare? Grazie per le risposte anticipatamente

    Rispondi
    • 1 Marzo 2015 alle 13:12
      Permalink

      Salve

      Se il materiale da otturazione provvisorio continua a sigillare la cavità non è un grosso problema. In caso contrario si faccia vedere prima.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
    • 30 Aprile 2015 alle 16:03
      Permalink

      Salve a me il dentista non ha messo la pasta provvisoria e mi ha fatto infezione e colpa della mancata chiusura con pasta provvisoria? Perché pensavo di dagli dei soldi in meno visto che ho dovuto saltare 3 giorni di lavoro e dovuto fare ciclo di antibiotici

      Rispondi
      • 21 Maggio 2015 alle 18:10
        Permalink

        Salve
        Sinceramente non ho capito bene, comunque lei paga una terapia, non il successo di una terapia.
        Dott. Jacopo cioni

        Rispondi
  • 18 Febbraio 2015 alle 18:19
    Permalink

    Salve,
    Sono due anni che ho devitalizzato due denti vicini (molari).
    Mi sono accorto da poco toccandomi sopra le gengive, che sopra i due denti devitalizzati si è creata una parte più sensibile.
    Il mio dentista mi ha fatto una radiografia e non ha riscontrato infezioni, potrebbe trattarsi di una cisti? Non doveva vederla la cisti dalla radiografia? è normale tutto questo dopo una devitalizzazione?
    Il punto preciso è la mascella, sopra la gengiva.
    Grazie per l’aiuto.
    Saluti cordiali.
    Matteo.

    Rispondi
    • 3 Settembre 2015 alle 18:14
      Permalink

      Salve

      La descrizione è un poco generica, una zona morbida può essere dovuta a molte cause e anche non di tipo patologico. Se si tratta di una piccola area potrebbe essere una fistola, ma questo significa che la terapia endodontica è fallita.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 18 Febbraio 2015 alle 14:18
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    Buongiorno, mi rivolgo a voi per cercare di capire cosa mi ha “combinato” un dentista ad un molare devitalizzato e incapsulato che secondo lui era da ritrattare e ora a causa sua rischio di perdere! Mi spiego meglio: si tratta di un dente curato più di 24 anni fa (il penultimo in basso a destra) e preciso che non mi ha mai dato fastidio nel corso degli anni; però negli ultimi anni un paio di altri dentisti vedendo la mia panoramica per un controllo mi avevano detto che era il caso di ritrattarlo perché c’era un granuloma; sinceramente sono sempre stata contraria perché non mi ha mai dato sintomi o dolore. Beh mi sono fatta convincere da un dentista di recente perché, oltre che dovevo rifare la capsula ormai vecchia, mi aveva fatto quasi spaventare (parlava di infiammazione all’organismo, rischio di setticemia!!) subito dopo il ritrattamento (avevo la medicazione nel dente aperto anche se lui aveva subito chiuso i canali) ho avuto un dolore fortissimo che non si placava neppure con il Synflex forte da 550! sono tornata da lui il giorno successivo piangendo letteralmente dal male e lui senza neppure guardarmi il dente ha detto semplicemente che la sua procedura era corretta e dovevo solo prendere l’antidolorifico e l’antibiotico punto! Il male è durato per circa 3-4 giorni. Dopo un paio di settimane mi ha ricostruito tutto e rimesso una capsula nuova. In occasione di un controllo l’estate scorsa a diversi mesi di distanza dal ritrattamento, la gengiva sotto la capsula si presentava gonfia di pus ed era dolorante. Ma in realtà non era un problema di gengiva: dalla lastra, nonostante il granuloma si fosse riassorbito, risultava una “lesione”nello spazio in mezzo tra le radici del dente da quello che ho potuto vedere (cerco di descriverla, scusate se mi esprimo male) Dopo una nuova cura di antibiotici senza successo, questo dentista mi ha riaperto il dente e ha rifatto il trattamento: il dente era infiammato e pieno di pus! Lui mi ha detto che avrebbe provato a salvarlo ma se l’infiammazione non si riassorbiva doveva toglierlo. Dopo questo nuovo ritrattamento fatto a novembre (ha immediatamente chiuso i canali come al solito lasciandomi il dente con la medicazione per alcune settimane per vedere se passava l’infiammazione)la situazione è solo leggermente migliorata nel senso che la gengiva ha un po’meno infiammazione e gonfiore di prima ma comunque si gonfia ancora un poco e si riempe ancora di liquido questo significa che c’è ancora del pus sotto al dente. Ovviamente non mi sono più rivolta a lui perché secondo me si è trattato di un suo errore e inoltre vuole risolverlo solo togliendomi il dente… dovrei, anzi, chiedergli i danni per tutti i soldi spesi! Inoltre il problema è che anni fa ho dovuto togliere lo stesso molare sulla sinistra ed è rimasto lo spazio vuoto non avendo più fatto l’implantologia e ora la mancanza di entrambi i denti mi darebbe non pochi problemi con la masticazione… Non mi sono ancora fatta vedere da un’altro dentista e ho questo dente ancora aperto con la medicazione e vorrei capire cosa è successo davvero se si può fare ancora qualcosa per salvarlo.
    Inoltre volevo una vostra spassionata opinione: dopo così tanti anni che è durato questo dente (quando l’ho curato avevo solo 17 anni) era proprio necessario andarlo a toccare senza che io avessi alcun gonfiore o fastidio o si poteva farne a meno?
    Grazie in anticipo della risposta.

    Rispondi
    • 20 Febbraio 2015 alle 02:03
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      Salve

      Lei parla di errore, ed io non posso valutare se sussiste o meno un errore. Posso dirle questo, il primo trattamento fatto doveva essere risolutivo. Il fatto che a lei non ha dato nessun fastidio non significa che non sussisteva un problema. Nessun dentista rifarebbe una corona nuova su un dente che presenta delle lesioni apicali se non per guadagnare dei soldi finalizzando un dente malato. Le lesioni apicali non sono dolenti per la sola ragione che il sistema immunitario in tutti questi anni è riuscito ad arginare il problema. Se le dicessero che ha un’infezione al fegato si preoccuperebbe? In cosa differisce una infezione dentale? Il suo dentista ha fatto bene a cercare di recuperare il dente che fra l’altro non è di sicuro successo in quanto si deve trattare un dente già trattato e quindi con diverse incognite, infetto e con lesioni conclamate e cronicizzate nel tempo. Il successo è intorno al 60%, quindi un 40% di rischio di insuccesso. Il vero danno è stato fatto quando aveva 17 anni e non oggi, oggi si è tentato di rimediare a questo danno.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 15 Febbraio 2015 alle 21:28
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    Salve dottore,
    Le spiego il mio problema: a fine maggio faccio una terapia canalare al dente 47 e successivamente è stato otturato. Il dente era malconcio, però io dottore lo ha salvato perchè disse che era cosa buona avere una base nella parte bassa della dentatura sulla destra (avendo già asportato il 46). Purtroppo ad oggi l’otturazione è saltata. La domanda che le pongo è questa: adesso è possibile richiudere mediante nuova otturazione? O si corre il rischio di perder anche questo altro dente? La ringrazio in anticipo.

    Rispondi
    • 20 Febbraio 2015 alle 02:09
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      Salve
      Quando si esegue una terapia canalare nell’90% dei casi è preferibile proteggere il dente con una corona. Comunque se oltre l’otturazione non ci sono danni al dente è probabile si possa rifare l’otturazione.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 14 Febbraio 2015 alle 19:04
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    A novembre ho devitalizzato un molare inferiore che mi causava molto dolore alla masticazione. Ciò nonostante, qualche volta, sento ancora lieve/medio fastidio nel masticarci sopra. Il mio dentista, pensando che il dente si fosse rotto, recentemente mi ha fatto una lastra. Da questa si è visto, invece, che è rimasto uno spazio “vuoto” all’interno dei canali del dente. Praticamente il materiale usato per sigillare i canali non è arrivato fino in fondo alla radice. La sua giustificazione è stata che essendo le mie radici dei denti molto lunghe, e la mia soglia del dolore bassa, non ha potuto fare di meglio in quel momento. Mi ha riproposto di rifare il lavoro di sigillatura dei canali. Vorrei sapere se questo nuovo intervento causa dolore e se è possibile che io vada incontro ad un’infezione, casomai decidessi di lasciare il dente così com’è. Grazie per una sua risposta.

    Rispondi
    • 20 Febbraio 2015 alle 02:11
      Permalink

      Salve

      I canali lunghi e la sua soglia del dolore non sono un problema per eseguire un trattamento corretto, si usano strumenti appositi e l’uso dell’anestetico impedisce di sentire il dolore. Intervenire in seconda istanza è sempre più complicato e i rischi di fallimento sono maggiori.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 13 Febbraio 2015 alle 16:52
    Permalink

    salve dottore, 6 giorni fa mi è stato devitalizzato un molare al costo di 200 euro. lo stesso giorno della devitalizzazione mi si è rotto un pezzetto. oggi, giorno in cui devo ritornare dal dentista per mettere il perno, mi si è rotto tutto un lato dello stesso molare mentre mangiavo una semplice e morbida banana. a me sembra chiaro che la scelta di devitalizzare il dente anzichè estrarlo subito sia stata azzardata. mi hanno fatto pagare per devitalizzare un dente che non ha retto nemmeno 6 giorni. mi può dire come ci si comporta di solito in questi casi””. grazie

    Rispondi
    • 20 Febbraio 2015 alle 02:14
      Permalink

      Salve

      In che senso come ci si comporta? Il tentativo di recuperare un dente è sempre corretto e il fatto che si sia spezzato è spesso dovuto al fatto che il dente è fortemente compromesso.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 9 Febbraio 2015 alle 20:41
    Permalink

    Salve dottore e da 4 o 5 anni che o un buco enorme al dente ho un trauma per i dentisti ho paura pero ora mi da fastidio non posso toccarlo che mi fa male me lo sento addormentato mi sa dare una spiegazione grazie

    Rispondi
    • 20 Febbraio 2015 alle 02:20
      Permalink

      Salve
      Mi scusi, non vorrei sembrarle scortese, ma le devo spiegare quello che ha scritto lei? I denti sono cariati e probabilmente necrotici, qualsiasi sintomatologia ha è dovuto a questi danni trascurati. La paura del dentista deve essere vinta anche alla luce del fatto che il dolore oggi è una cosa più unica che rara.
      Si faccia coraggio e si prenda cura di se stessa.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 3 Febbraio 2015 alle 14:48
    Permalink

    Salve, circa due anni fa la Mia dentista mi ha messo una capsula dentale, un anno dopo si é praticamente staccata e sono dovuta ritornare a “riattaccarla”, adesso sono passati due anni ed ho un dolore sotto la mandibola a livello dove c’è la capsula, se ci mastico sopra esce dalla capsula un sapore strano non gradevole, cosa può essere? Cordiali saluti

    Rispondi
  • 2 Febbraio 2015 alle 10:12
    Permalink

    Buongiorno,un anno fa mi si è tolta completamente la ricostruzione di un dente devitalizzato, in pratica adesso ho solo un buco..non avverto nessun dolore, solo un leggero fastidio alla gengiva. Vorrei sapere cosa rischio a lasciarlo così com’è perchè al momento per problemi economici non posso sostenere spese. Grazie

    Rispondi
    • 1 Marzo 2015 alle 13:34
      Permalink

      Salve
      Si i rischi sono alti, in tutti i sensi, una nuova carie, frattura dell’elemento, infezione dei canali. Si rivolga presso la ASL della sua zona.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 28 Gennaio 2015 alle 23:38
    Permalink

    Sono oramai 10 giorni che il dente é stato devitalizzato ed ancora non è stato chiuso. Purtroppo sento il dente che pulsa e se faccio pressione su di esso mi duole! Cosa può essere successo?

    Rispondi
    • 2 Agosto 2015 alle 17:12
      Permalink

      Salve

      La descrizione fornita fa pensare ad una reazione apicale, forse la terapia non è andata a buon fine.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 28 Gennaio 2015 alle 20:46
    Permalink

    Salve, oggi son stato dal dentista per una devitalizzazione (dente n.46). Dato che 2 fiale di anestetizzante non hanno fatto perdere sensibilità al dente (sentivo tutto il labbro intorpidito, nessuna sensazione dalle gengive ma il dente continuava a far male a contatto con acqua e/o aria fredda) il dentista ha deciso di avvicinarsi il più possibile al nervo e applicare una pasta devitalizzante (sul dente era presente una vecchia otturazione che è stata rimossa). Mi ha dato, infine, un appuntamento a tra 7 giorni per continuare l’operazione. Dato che ho letto cose anche preoccupanti sulla pasta devitalizzante, chiedo se la procedura adottata dal mio dentista possa esser considerata “normale”.
    Grazie.

    Rispondi
    • 7 Settembre 2015 alle 11:46
      Permalink

      Salve
      I molari inferiori hanno spesso questo problema, in un 30% circa di pazienti; è dovuto a varianti anatomiche nel decorso e ingresso del nervo alveolare inferiore. Spesso si rimedia con una anestesia intraligamentosa, ma quando anche questa fallisce ci si ritrova a dover scegliere strade alternative. La pasta devitalizzante non è quella arsenicale, che spero non sia più prodotta, ma una a base di altre sostanze. Ha un rischio maggiore in quanto deve essere ben sigillata dall’otturazione provvisoria per non danneggiare i tessuti mucosi circostanti il dente, ma funziona nel permettere al dentista, anche con step successivi, di avvicinarsi alla polpa dentaria fino a poter eseguire un’anestesia diretta della stessa, spesso dolorosa, ma che finalmente mette a tacere il nervo.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 28 Gennaio 2015 alle 12:05
    Permalink

    Buongiorno,
    ieri mi hanno devitalizzato un dente in alto a sinistra (dente numero 27)hanno chiuso i canali e fatto un otturazione provvisoria.
    oggi il dente mi fa male, se tocco il dente con la lingua sento un forte dolore. è normale? o devo preoccuparmi? ho provato a prendere un antinfiammatorio ma non sento nessun sollievo.

    Rispondi
    • 7 Settembre 2015 alle 11:47
      Permalink

      Salve
      Una reazione post terapia può essere normale, non si deve prolungare oltre le due settimane o meno se aiutata farmacologicamente.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 26 Gennaio 2015 alle 14:45
    Permalink

    Il mio dentista mi ha praticato una devitalizzazione ad un molare, che in precedenza era già stato curato per una caria, dalla devitalizzazione sono passati circa 5 gg. ma dal primo momento ho dei dolori atroci che partono dal molare in questione e si propagano a tutta la msscella, non so che fare! il dottore mi dire che il tutto è molto strano. Le chiedevo se è normale sentire dolori forti dopo la devitalizzazione oppure è dovuto ad una cattiva pratica?

    Rispondi
    • 24 Febbraio 2015 alle 17:34
      Permalink

      Salve
      Impossibile rispondere, come posso non avendo visto il dente in oggetto. Sussistone in un 30% dei casi dei dolori post chiusura dei canali dovuti ad una flogosi da residui dentinali o cemento, di solito si risolvono in un paio di settimane.
      Dott. Jacopo cioni

      Rispondi
  • 23 Gennaio 2015 alle 13:31
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    Salve dottore.
    Io ho parodontite in stato molto avanzato. Il dentista dice che al 99% perderò il dente.
    In tal caso mi verrà messo un dente finto o mi verrà rimesso il mio?

    Rispondi
    • 24 Febbraio 2015 alle 17:19
      Permalink

      Salve
      In caso di perdita di un elemento dentario si sostituisce mediante impianto, cioè una radice in titanio oppure mediante un tradizionale ponte.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 20 Gennaio 2015 alle 20:37
    Permalink

    Buonasera, da circa un anno vado incontro a forti infiammazioni di un dente (molare superiore) devitalizzato con conseguente gonfiore del viso. il responso del mio dentista è stato il seguente: procedere in primis ad una ricanalizzazione del dente devitalizzato con presa di coscienza che tale trattamento potrebbe non essere efficace! se la ricanalizzazione non andasse a buon fine, si procederà al taglio di una delle tre radici del molare. io allo stato attuale ho un infezione e il viso gonfio..ma proprio domani è prevista la ricanalizzazione. la mia domanda: non era indispensabile prendere l’antibiottico prima di procedere a tale procedura per curare il dente senza infezione? non c è il rischio che i batteri restino? grazie per l attenzione. Cordiali saluti

    Rispondi
    • 21 Gennaio 2015 alle 00:32
      Permalink

      Salve

      Non è strettamente necessario, può esserlo se il gonfiore impedisce di agire correttamente.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 25 Gennaio 2015 alle 15:38
        Permalink

        Gentile Dottore vorrei porre alla sua attenzione alcune domande.. Mi hanno devitalizzato un dente, dopo qualche mese ha iniziato a rompersi in pezzi ed a staccarsi. Ora rimane il buco che occupava il dente e la radice del dente . Volevo conoscere a cosa vado incontro se non intervengo e lascio tutto così …poi ho notato che se esercito delle pressioni alla nuca ( esempio piccole pacche) avverto quasi come delle vibrazioni a livello del dente mancante…che significa? Grazie attendo risposta . Federica

        Rispondi
        • 24 Febbraio 2015 alle 17:21
          Permalink

          Salve
          Un dente devitalizzato nel 99% dei casi è bene proteggerlo mediante una corona. Nel suo caso il dente è probabilmente inrecuperabile e deve essere avulso per evitare infezioni.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
      • 27 Gennaio 2015 alle 17:49
        Permalink

        Salve, dopo circa una settimana di antibiotici e apertura del dente devitalizzato al fine di fare uscire il pus, stamattina ho avutola notizia che il dente va estratto! Niente ricanalizzazione e o apicetomia.. ma possibile che un ascesso deve decretare l estrazione di un dente? peccato davvero perché il dente anche se devitalizzato era robusto e a parte l ultimo ascesso , non mi aveva dato altri problemi. . Mi domando:ero veramente arrivato all ultima spiaggia? Cordiali saluti

        Rispondi
        • 24 Febbraio 2015 alle 17:49
          Permalink

          Salve
          Come posso sapere la causa della decisione, certo è che se non ripercorribile nei canali, molto distrutto, radici compromesse, apicettomia impossibile…. i miracoli non li fa nessuno.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 9 Gennaio 2015 alle 07:13
    Permalink

    Buongiorno, ho da poco completato cura canalare di un molare (36), per sicurezza stavo pensando di incapsularlo. Quanto tempo è bene aspettare tra la fine della terapia canalare e l’incapsulamento? grazie tante

    Rispondi
    • 21 Gennaio 2015 alle 00:45
      Permalink

      Salve

      Se la terapia è di un dente che non presentava lesioni ed è andata a buon fine può procedere anche subito, se invece era presente una lesione conviene aspettare da 2 a 6 mesi per valutare se la lesione è in fase di guarigione.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 29 Dicembre 2014 alle 12:15
    Permalink

    salve Dott. Jacopo Cioni
    5 anni fa a seguito di una caduta il mio incisivo sinistro è andato in necrosi e il mio dentista l’ha dovuto devitalizzare. Ad oggi noto che sta diventando un po più scuso rispetto agli altri, e il suo colore è davvero antiestetico! è pericoloso sbiancarlo? con il passare degli anni questo dente diventa sempre più fragile, c’è rischio che si rompa o che cada?
    Grazie in anticipo.
    Cordiali Saluti

    Rispondi
    • 21 Gennaio 2015 alle 00:48
      Permalink

      Salve
      Le terapie canalari permettono di recuperare denti che andrebbero persi, in contropartita gli stessi denti virano di colore e diventano più fragili, questo a causa principalmente della disidratazione. In termini di sicurezza un dente devitalizzato nel 95% dei casi è meglio metterlo sotto corona.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 19 Dicembre 2014 alle 20:07
    Permalink

    salve,il mio dentista ha dato indicazione alla devitalizzazione di un dente molare sul quale e’ presente un’otturazione, fatta la lastrina risulta anche una carie al di sotto dell’otturazione(non ho capito se interna o esterna all’otturazione). se questa carie fosse separata dalla precedente otturazione e’ comunque indicata la devitalizzazione o e’ possibile curare solo la carie?
    inoltre mi e’ stata consigliata l’allungamento della corona perché appunto la carie e’ un po’ al di sotto del bordo gengivale…non so che fare,
    la ringrazio

    Rispondi
    • 5 Marzo 2015 alle 17:00
      Permalink

      Salve

      Se il suo dentista da indicazione alla devitalizzazione è perchè la carie e i batteri presenti hanno interessato la parte vitale e in quel caso se si vuol mantenere il dente occorre canalizzare.
      Dott. Jacopo cioni

      Rispondi
  • 19 Dicembre 2014 alle 08:57
    Permalink

    salve un informazione:

    ieri sono stato dal dentista per devitalizzare un molare inferiore, ma l’anestesia non ha fatto nulla.
    dovevo devitalizzarlo da mesi…..adesso c’e’ pulpite e mi ha messo la pastadevitalizzante senza aprire la camera perche’ troppo doloroso.

    funzionera’ la pasta o dovro’ fare un anestesia totale, dato che la locale non ha effetto? e l’intrapulpare e’ impossibile perche’ mi fa male anche l’aria?

    Rispondi
    • 5 Marzo 2015 alle 16:58
      Permalink

      Salve

      Talvolta le anestesie in regione molari inferiori ha difficoltà a funzionare per un problema anatomico di decorso e penetrazione nell’osso del NAI, nervo alveolare inferiore.
      Se un’anestesia locoregionale o tronculare non funziona si può ricorrere ad una anestesia intraligamentosa, più noiosa da sopportare ma che molto spesso permette di intervenire.
      La pasta devitalizzante è l’ultima spiaggia, per cosi dire, può permettere di aprire progressivamente la camera e poi iniettare anestetico direttamente in polpa, piuttosto doloroso, ma efficace.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 15 Dicembre 2014 alle 15:25
    Permalink

    Gentile dott. Cioni,
    SOno andata da due dentisti: uno mi ha detto che il dente è in necrosi e va devitalizzato e poi incapsulato, l’altro mi ha detto che c’è una zona d’ombra e probabilmente è una carie e che va fatta un’otturazione e non ha parlato di necrosi. Mi sono fatta dare la radiografia che è stata fatta da entrambi i dentisti. e’ possibile capire se un dente è in necrosi o no da una radiografia? COme posso capirlo? Grazie,
    cordiali saluti,
    Elena

    Rispondi
    • 16 Dicembre 2014 alle 14:16
      Permalink

      Salve

      Una necrosi si caratterizza, ma nol tempo, da una lesione scura vicino alla fine della radice. E’ però possibile che il dente sia in necrosi ma non sia presente nessuna lesione e quindi non capibile attraverso una radiografia. In questo caso il miglior sistema è fare un test di vitalità del dente e vedere se sussiste vitalità o no. Altra indicazione può venire dall’estensione della carie, se arriva fino alla parte vitale è molto probabile che sussista necrosi, o ci sarà a breve.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 17 Dicembre 2014 alle 13:27
        Permalink

        Grazie la risposta è molto esauriente.
        Infatti il dentista che ha parlato di necrosi mi ha detto che avrebbe fatto prima il test di vitalità.
        E’ possibile fare un test o qualche esame per capire se questa zona d’ombra sia dovuta ad un intervento di un dentista sul dente e che poi ha provocato la necrosi anzicchè da una carie?

        Rispondi
        • 21 Gennaio 2015 alle 00:53
          Permalink

          Sinceramente non credo, il suo dentista può intuirlo da alcuni segnali visivi, ma non è detto.

          Dott. Jacopo cioni

          Rispondi
  • 6 Dicembre 2014 alle 12:44
    Permalink

    Gentile/i Dottori
    ieri il mio dentista mi ha otturato un dente (molare arcata superiore destra) che era gia’ stato otturato in passato. Il dentista ha giustamente individuato che c’era una carie sotto la precendete otturazione. Quando ha “aperto” il dente si e’ reso conto che la carie aveva quasi raggiunto il nervo ma non ha proceduto alla devitalizzazione nella speranza che il dente fosse ancora recuperabile. Ha operato sotto anestesia , per un’ora circa. Tornata a casa, tre ore dopo, pur non avendo dolore al dente non mi sentivo troppo bene e oggi, la mattina dopo, continuo ad avere qualche linea di febbre (37.3, niente di tale). Devo preoccuparmi? Ci potrebbe essere un’infezione in atto? Al momento l’unica cosa che posso osservare dall’esterno e’ una gengiva igrossata con alcuni tratti unpo’ rosso-gialli. Mi devo preoccupare? {il mio dentista aihme’ e’ partito ieri epr le ferie, altrimenti lo contatterei direttamente] Credete sia opportuno fare ulteriori controlli? Grazie infinite

    Rispondi
    • 7 Dicembre 2014 alle 19:19
      Permalink

      Salve

      Se ho ben capito l’intervento di cui mi parla è stato eseguito per cercare di recuperare l’elemento dentario senza devitalizzarlo, quindi per mantenerne la vitalità. Se l’intervento è riuscito non dovrebbe essere gonfia, evento di solito riconducibile ad una situazione di infezione. Può essere che la mucosa abbia subito in seguito all’enestesia locale, non mi viene in mente altri motivi.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 7 Dicembre 2014 alle 19:57
        Permalink

        Grazie infinite, ha capito bene e grazie per il suggerimento. Oggi va gia’ unpo’ meglio…speriamo bene!

        Rispondi
  • 1 Dicembre 2014 alle 12:40
    Permalink

    Salve e grazie per l’utile consulenza.
    Da qualche giorno provo dolore alla pressione del sesto molare, particolarmente alla parte frontale. Si tratta di un dente incapsulato. Una rx ha evidenziato che non ci sono carie. Il dentista ha diagnosticato un trauma ed ha prescritto prima antinfiammatori (nurofen) poi un ciclo di antibiotici; in assenza di miglioramento consigliava la devitalizzazione.
    Ho preso il nurofen a dosi minime per 4 giorni, poi l’antibiotico per 5, ma concluso questo ciclo il dolore è peggiorato. Durante il weekend ho ricominciato il Nurofen, stavolta a dose massima, e ho notato un miglioramento. Quale è il rischio se aspetto una decina di giorni prima di farlo devitalizzare, e mi faccio prescrivere un antinfiammatorio più potente nel frattempo ? Se si tratta di un’infiammazione da trauma potrebbe risolversi ?
    Vorrei cercare di evitare la devitalizzazione.
    Cordiali saluti

    Rispondi
    • 4 Dicembre 2014 alle 20:26
      Permalink

      Salve

      L’infiammazione che si è sviluppata è probabilmente conseguenza della necrosi del dente o della pulpite in atto che porterà alla necrosi. Non credo che soprassedere ad un’eventuale intervento sia l’idea migliore.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 4 Dicembre 2014 alle 21:42
        Permalink

        La ringrazio, visiterò di nuovo il mio dentista per fare il punto della situazione

        Rispondi
  • 28 Novembre 2014 alle 13:59
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    Buongiorno, ho un molare inferiore “in cura” da circa 6 mesi, che sta subendo una devitalizzazione.
    Sono state effettuate al momento circa 5 medicazioni, a distanza di un mese o poco più l’una dall’altra.
    Questo approccio mi desta preoccuapazioni per 2 motivi:
    – possibile che sia necessario una così lunga terapia per una devitalizzazione + otturazione ?
    – è comprensibile che dopo ogni seduta di medicazione/devitalizzazione, per almeno 3 giorni consecutivi, riscontro forti dolori di testa e dolori al dente stesso (soprattutto in caso di masticazione).

    Da paziente a medico chiedo semplicemente di sapere se sia una prassi “normale” o se invece questa vicenda rappresenti qualcosa di anomalo.

    Grazie.
    Distinti saluti, Stefano.

    Rispondi
    • 4 Dicembre 2014 alle 20:29
      Permalink

      Salve

      Le linee guide alle terapie endodontiche raccomandano di terminare la terapia canalare in una sola seduta. Ovvio che particolari situazioni di radici complesse o interventi di recupero possano essere divisi in più sedute. Sinceramente 6 mesi e 5 successive medicazioni mi paiono eccessive.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 27 Novembre 2014 alle 20:52
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    Salve venerdi scorso mi hanno devitalizzato un dente cioe lo volevano devitalizzare ma siccome la puntura non mi ha preso ha dovuto mettere la pasta devitalizzante ora l appuntamento l avrei domani ma e normale che e una settimana che mi fa male il dente con cui ha messo questa pasta? E che il dolore sembra che arrivi dalla gengiva? Grazie in anticipo

    Rispondi
    • 4 Dicembre 2014 alle 20:31
      Permalink

      Salve

      L’uso, ormai antiquato ma talvolta necessario, della pasta devitalizzante da dei fastidi, ma non dolore e non dalla gengiva.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 26 Novembre 2014 alle 14:25
    Permalink

    25anni, ho uno spazio vuoto (genesia, manca dente)e accanto ho un dente da latte (c’èra il definitivo arroccato in cima, ma un criminale me lo ha estratto lasciando il deciduo). Adesso ho l’apparecchio per perfezionare lo spazio vuoto ed impiantare il dente mancante. Per il dente da latte sono in dubbio, mi sono consultata con diversi specialisti. Da rx la radice è forte, il dente è stabile e non mi fa male ma il dott. mi ha consigliato di devitalizz e incapsularlo. Io mi chiedo perchè? finalità estetica o lo farebbe vivere + a lungo? incapsularlo senza devitalizz non è possibile? Ho solo 25 anni, non so se la devitaliz possa creare problemi laddove non ce ne sono per ora!!! s.o.s /grazie

    Rispondi
    • 4 Dicembre 2014 alle 20:38
      Permalink

      Salve

      Un dente di latte che non ha subito il riassorbimento radicolare può assolvere la sua funzione egregiamente, essere anche incapsulato per migliorare l’anatomia o per proteggerlo. L’endodonzia può essere invece pericolosa se non strettamente necessaria, il trauma dell’intervento potrebbe innescare il processo di rizzolisi, cioè di riassorbimento radicolare e compromettere lo stesso dente. Certo è che se non esiste un’alternativa si può tentare la terapia canalare.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 17 Novembre 2014 alle 18:03
    Permalink

    Salve dottor Jacopo Cioni, appena 4 giorni fa ho devitalizzato un molare e dopo aver insieme al mio dentista visto i raggi della perfetta riuscita della chiusura dei tre canali mi ha messo temporaneamente una pasta(tipo cemento bianco) nell’attesa di ricostruirlo e incapsularlo(materiale porcellana)…
    Ora la mia domanda è: è normale che a distanza di 4 giorni al tatto col polpastrello del dito è ancora leggermente dolente?
    poi avrei un’altra domanda da farle:
    il mio dentista valutera’ che al momento di incapsulare il dente decidera’ se allungarmi il dente tagliando una parte della gengiva…
    è obbligatoria questa cosa?
    è dolorosa?
    ci sarebbe un alternativa?
    Grazie…

    Rispondi
    • 18 Novembre 2014 alle 21:51
      Permalink

      Salve Raffaele

      In circa il 20% dei casi si ha una reazione post chiusura endodontica, può essere dovuto a dei trucioli di dentina fuoriuscita dall’apice durante la sagomatura dei canali o per una fuoriuscita del cemento di chiusura. In questi casi la flogosi che ne consegue rende “ipersensibile” il dente anche per un paio di settimane. Un antinfiammatorio può aiutare.
      Per quanto riguarda la rimozione delle gengiva o anche l’esecuzione di un vero e proprio intervento di allungamento della corona clinica non è una scelta dettata dal desiderio di eseguire l’intervento, ma dal fatto che la corona che ricoprirà il dente deve abbracciare bene almeno un bordo fuori dalla gengiva di 2 mm, detto ferula.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 17 Novembre 2014 alle 17:58
    Permalink

    Buona sera . ..Dott o una bimba di 7 appena ….e da più di un mese che gli è caduto il dentino da latte . .ma in quel posto vedo che molto gonfio e sporgente …sono preoccupata tanto mi può dare un consiglio ed un suo parere Buona sera

    Rispondi
    • 18 Novembre 2014 alle 21:55
      Permalink

      Salve

      Fra la perdita di un dentino di latte e l’arrivo di un permanente il tempo non è canonico, talvolta anche lungo. Le consiglio comunque una visita da un dentista in maniera da escludere che possa essere ritenuto per mancanza di spazio o per una malposizione del dente stesso. Non sia preoccupata, una soluzione si trova sempre.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 14 Novembre 2014 alle 00:01
    Permalink

    ieri ho fato un ritrattamento canalare a un molare ricostruito 2 anni fa.umo dei canali nn era stato chiuso bene e quindi il mio dentista a rjlevato uninfezione alla radice di quel canale.il problema è che adesso sento male,sento come se mi pulsa qualcosa dentro.vorrei capire se è normale

    Rispondi
    • 18 Novembre 2014 alle 21:58
      Permalink

      Salve

      A volte nei ritrattamenti si hanno delle reazioni, molto importanti sono i lavaggi con ipoclorito di sodio per ridurre il più possibile la carica batterica. In caso di necessità si può sfruttare la farmacologia per mitigare il disagio post intervento.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 8 Novembre 2014 alle 23:13
    Permalink

    Buona sera.

    Giovedì 6 novembre il mio dentista mi ha devitalizzato l’ultimo dente dell’arcata inferiore sinistra.
    Di fianco a questo dente c’è il dente del giudizio, che però non è uscito completamente (è un dente incluso, se non sbaglio).
    E’ da giovedì che ho un sapore amaro in bocca, inoltre se premo la lingua contro la gengiva del dente del giudizio, ho una sensazione di pizzicorio. Può essere che una parte dei farmaci utilizzati per pulire i canali fuoriesca dal dente del giudizio?
    Inoltre, il deglutire questi farmaci può influire sulla flora batterica intestinale? Lo chiedo perché non sono stata bene da questo punto di vista, anche se nei 7 giorni precedenti ho preso come antibiotico Augmentin 875/125 gr.
    Grazie

    Rispondi
    • 18 Novembre 2014 alle 22:06
      Permalink

      Salve

      La fuoriuscita oltre apice di liquidi di lavaggio canalare sono di solito accompagnati da dolore e flogosi e non tendono a fuoriuscire attraverso il parodonto del dente accanto, a meno che non sia stata talmente abbondante da dare una reazione flogistica davvero notevole, ma anche con una tumefazione notevole e un dolore imponente. Mi sento quindi di escluderlo, ma non ho informazioni per capire che cosa può essere. Per quanto riguarda la fluora intestinale è sicuramente dovuta all’assunzione dell’antibiotico che ha probabilmente decimato la stessa.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 7 Novembre 2014 alle 02:39
    Permalink

    Egregio dott. Ho devitalizzato tre anni fa un dente.
    A causa della posizione del dente, storta e per metà sotto la gengiva. Quindi tutte le volte si spaccava (5volte in tre anni) e tutte le volte bisogna costruire di nuovo il dente, il dentista mi riferisce che è causa della gengiva che continua a crescere e copre il dente. Sarebbe risolta quando la gengiva si stabilisce. Ma questa settimana il dente ha avuto un infezione, dolore insopportabile antidolorifico (5-6h a bustina). Non riesco a dormire, a mangiare…il dentista suggerisce di togliere il dente. Il dente è molto fratturato. Suggerirebbe lei di fare una seconda devitalizzazione? Come mantenere il dente?

    Rispondi
    • 8 Novembre 2014 alle 14:51
      Permalink

      Salve

      Non sono riuscito a capire esattamente la situazione, ma se indica che c’è presenza di una infezione significa che la terapia endodontica non è andata a buon fine. Per quanto riguarda le frequenti rotture non ho ben capito in che relazione sono con la mucosa. Non posso quindi darle un suggerimento di comportamento.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 20 Ottobre 2014 alle 21:58
    Permalink

    Salve e da tempo che soffro di mal di denti….. Tutto e cominciato dal molare precendente a quello del giudizio k mi e stato devitalizzato…. Da li sono iniziati i veri problemi il dente devitalizzato era dolente e cn tutto cio che prendevo gli antidolorifici il dolore non cessava…. Csi dopo vari tentativi il mio dentista ha deciso di estrarmi il dente del giudizio perche pensava fosse quello a portarmi dolore…. Perche il dolore era diffuso su ttt l arcata superiore dei denti…. Fatto cio per un bel periodo era ttt apposto ora invece e ricominciato il calcario sono riiniziati i dolori sparsi x ttt i denti….. Oggi ho effettuato un altra devitalizzazione sperando di risolvere il problema… Ma dopo l anestesia e ricomparso il dolore…. Ho male anche ai premolari….. Cosa potra’ essere?? Ed e normale k post devitalizzazione il molare faccia male? Grazie anticipatamente

    Rispondi
    • 8 Novembre 2014 alle 15:06
      Permalink

      Salve

      Per prima cosa si deve capire se effettivamente è dovuto al settimo devitalizzato o è coinvolto un altro dente. Esistono dei test per capire l’origine del dolore, la vitalità di un dente oltre naturalmente ad indagini radiografiche. Se si individua il settimo come causa si può riaprire e ricontrollare il sistema canalare, magari un canale è rimasto pervio o esiste un canale non sondato.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 16 Ottobre 2014 alle 16:35
    Permalink

    Buongiorno, questa mattina il mio dentista mi ha devitalizzato un dente e la prossima settimana dovrò ricostruirlo! Vorrei sapere se è normale che a tre ore dall intervento ho un dolore fortissimo come prima di sapere che avevo una pulpite! Vi ringrazio in anticipo per la risposta

    Rispondi
    • 8 Novembre 2014 alle 15:11
      Permalink

      Salve
      Talvolta post endodonzia si ha un risentimento conseguenza delle manovre operative, ma di solito si risolve in poco tempo e può lasciare un eccesso di sensibilità dell’elemento dentario anche per un paio di settimane. Diverso se il dolore è molto intenso, probabilmente la flogosi sottostante le radici ha genesi diversa e conviene far rivalutare il problema al dentista.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 16 Agosto 2014 alle 18:12
    Permalink

    Buongiorno dottore, mia madre si é sottoposta a una detartrasi. Vista la sensibilità particolare ha effettuato il dentista ha effettuato prima la detartrasi alla parte superiore e dopo due settimane alla parte inferiore. In questa occasione il dentista ha effettuato una doppia anestesia. A distanza di un mese mia madre non riesce ad aprire la bocca completamente come prima, é bloccata. Il dentista aveva assicurato dopo due settimane di questa situazione che l’anestesia doveva smaltirsi. Essendo anche il mio dentista di cui mi fido molto volevo capire se in questo caso é normale o ci può essere un problema?
    Grazie

    Rispondi
    • 8 Novembre 2014 alle 15:22
      Permalink

      Salve

      Si deve capire la causa dell’incompleta apertura della bocca, se è dovuta ad una contrazione muscolare o un problema all’ATM, cioè l’articolazione temporomandibolare. In ogni caso non è normale che persista ed è anche strano che si sia verificata dopo un’igiene orale. Potrebbe essere un problema articolare latente che si è evidenziato per il fatto di essere stata molto tempo a bocca aperta oppure l’anestesia o meglio l’ago, ha interferito con un tronco nervoso tipo il NAI.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 30 Luglio 2014 alle 22:17
    Permalink

    Gent dottor Cioni,
    vorrei un suo parere su un caso che riguarda mia figlia di 12 anni. Quattro anni fa un incisivo laterale ha subito un trauma in seguito a una caduta. Il dente è quasi illeso(solo una piccola scheggiatura).
    La bambina ha bisogno dell’ apparecchio perchè non scende il canino accanto. Il dentista vorrebbe devitalizzare il dente scheggiato perchè è insensibile al freddo.
    Non ci sono cambiamenti di colore, non è più piccolo, non fa male. Puó essere un motivo sufficiente? Dopo potrebbero esserci dei problemi con la pressione dell’ apparecchio? Sono molto preoccupata.
    La ringrazio anticipatamente.

    Rispondi
    • 8 Novembre 2014 alle 15:51
      Permalink

      Salve

      Basta eseguire un test di vitalità elettrico, al caldo, al freddo per valutare la vitalità dell’elemento. Il test va ripetuto a 3 mesi e 6 mesi in quanto la necrosi da trauma possono sopraggiungere anche a distanza di tempo.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 30 Luglio 2014 alle 17:22
    Permalink

    Buonasera,
    ho devitalizzato il molare in alto a sinistra in due sedute. Premetto che il dente è complicato in quanto presenta delle radici profonde e ricurve tipo uncino. Ora a distanza di 5 giorni dall’ultima pulizia ho dei dolori al lato sinistro del dente. Il dolore nell’arco della giornata raggiunge il suo apice e poi scende.A volte il dolore mi prende anche l’orecchio sinistro. Oggi è mercoledì e domenica devo partire per le vacnaze ( in aereo) il dentista mi ha dato analgesici e antibiotici.
    Vi chiedo è il caso di partire così? Se rifaccio la pulizia canalare prima di partire ottengo dei benefici?
    E’ normale dopo due sedute sentire ancora dolore?
    Grazie

    Rispondi
    • 8 Novembre 2014 alle 15:34
      Permalink

      Salve

      Talvolta in casi anatomici molto difficili non si riesce a sigillare bene il canale radicolare fallendo la terapia endodontica, oggi è raro, ma può accadere. Gli antibiotici possono tenere sotto controllo il problema, ma non risolverlo. E’ possibile provare a riaprire il canale e vedere se si riesce a sigillarlo correttamente, in alternativa o un intervento di apicettomia o l’avulsione del dente.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 12 Giugno 2014 alle 12:03
    Permalink

    Sent from Libero Mobile
    Salve, Gentile dottore da più un mese ho perso un piccolo pezzettino di un premolare superiore ,inizialmente pensavo che era un po’ di tartaro, dopo un po’ qualche settimana avverto una forte sensibilità al caldo e al freddo, e a un lieve fastidio a l’occhio vicino.
    La cosa dura circa dopo 4 giorni dopo di che non ho avuto nessun disturbo successivamente a questi eventi comincio a preoccuparmi, anche perché mi accorgo che il pezzettino perso non era tartaro e collegando il tutto vado dal dentista.
    Il primo dentista in cui sono andato (non di fiducia in quanto mi trovo fuori sede) mi informa facendo la rx che internamente la carie era estesa quasi al limite della polpa si esprime sulla devitalizzazione Successivamente consulto altri che mi dicono quasi le stesse cose, altri che c’è forse qualche possibilità di non devitalizzare. Premetto che ho avuto solo due otturazioni prima di questo problema e la mia dentina è abbastanza dura.
    Sono molto titubante, oltre al problema di poter non farmi curare dal mio dentista di fiducia, e quindi di affidarmi a qualcuno anche se il dentista a cui mi sono affidata è molto attrezzato e penso preparato..
    Io vorrei tentare il più possibile la devitalizzazione, secondo lei c’è qualche speranza?
    Da come si evince dalla radiografia è possibile che il nervo, dopo la sensibità, si sia ritratto è sia avvenuto come un ripristino parziale della dentina ( anche se minimo) quindi ci troviamo in una situazione di reversibilità (iperemia della polpa) ed esclusione della devitalizzazione tentare un incapucciamento.. quindi non sia avvenuta ancora la pulpite o peggio ancora la necrosi che immagino necessita della devitalizzazione
    In generale cosa consiglia e con quale certezza o probabilità si può dire di devitalizzare o meno qual è la tecnica migliore (es la paste devitalizzate sia oramai superata oltre che dannosa…o no)
    Grazie

    Rispondi
    • 18 Giugno 2014 alle 22:15
      Permalink

      Salve

      Quando ci si trova a ridosso della parte vitale con tessuti necrotici generati da una patologia cariosa si è sempre nell’incertezza se tentare un incappucciamento pulpare e tentare quindi il recupero o passare alla devitalizzazione. Se la polpa dentaria è già stata colonizzata da batteri la devitalizzazione è improcrastinabile, se invece la carie si è avvicinata molto ma non ha invaso la polpa può essere tentato un incappucciamento con MTA e rivalutazione della vitalità pulpare a 3 e 6 mesi.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 4 Giugno 2014 alle 15:31
    Permalink

    Salve,
    ho devitalizzato il secondo premolare superiore destro domenica 01/06. Al momento nessun problema. La notte febbre a 38. LA mattina la febbre era passata. Un po’ di mal di gola, non molto forte e fortissimo mal di testa. Il secondo giorno stavo meglio e mi e’ andata giu’ la voce. Il terzo giorno (oggi) un dolore feroce, mai provato, all’orecchio sinistro (lato opposto al dente devitalizzato).
    Queste cose possono essere collegate?
    Conviene prendere un antibiotico?
    Grazie

    Rispondi
    • 18 Giugno 2014 alle 22:24
      Permalink

      Salve
      Non credo proprio ci sia una relazione, mi sembra proprio che lei abbia avuto uno stato influenzale.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 30 Maggio 2014 alle 15:09
    Permalink

    Buon giorno Dottore,
    il 12 maggio mi è stata applicata la pasta per la devitalizzazione ma ad oggi io continuo ad avere molto male a questo dente tanto da non riuscire nemmeno a mangiare da tutta la parte destra della bocca. il prossimo appuntamento sarà più di un mese dopo per l’asportazione della pasta e la rimozione del nervo. tutto questo è normale?ringraziando la saluto cordialmente

    Rispondi
    • 1 Giugno 2014 alle 18:42
      Permalink

      Salve, dirrei proprio di no, l’applicazione di paste devitalizzanti è una pratica non più usata. In caso di devitalizzazione si agisce sotto anestesia e si cerca di sigillare i canali nella stessa seduta.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 25 Aprile 2014 alle 22:50
    Permalink

    Buonasera mi è stata effettuata una devitalizzazione questo giovedì e la seconda seduta è per questo mercoledì ma questa sera la pasta messa per coprire il dente in modo provvisorio è saltata via. Temo la saliva possa causare una infezione è vero? Questo perché mentre mi stavano medicando mi raccomandavano di non chiudere la bocca in modo la saliva non entrasse in contatto con il canale.è pericoloso?

    Rispondi
    • 1 Giugno 2014 alle 19:00
      Permalink

      Salve, Si le confermo che se la saliva e quindi batteri colonizzano i canali diventa più difficile una terapia corretta il rischio di fallimento aumenta.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 14 Marzo 2014 alle 00:31
    Permalink

    L’ultimo paziente e’ spaziale!! Crede nelle capacita di auto guarigione,mitico!

    Rispondi
    • 9 Aprile 2014 alle 21:22
      Permalink

      Esistono tecniche naturali per indurre o coadiuvare una guarigione, come medico è mio dovere non chiudere mai gli occhi davanti a tecniche che la medicina ufficiale non considera conformi alle linee guida, questo perchè oggi come oggi la medicina tende a perdere il suo spirito originario e a diventare solo business. L’interesse di molti in campo medico non è guarire il paziente ma farlo sopravvivere malato. Nel caso in oggetto, supponendo una colonizzazione massiva della parte pulpare, non esiste tecnica se non la terapia canalare o l’avulsione del dente. Se domani leggerò una ricerca che proponga un’alternativa non sarò certo io a non considerare l’ipotesi in oggetto.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 13 Marzo 2014 alle 12:41
    Permalink

    Buongiorno dott. Circa un mese fa mi è stato chiuso definitivamente un dente la cui devitalizzazione è risultata particolarmente complicata.il dente aveva tre radici non completamente accessibili con gli strumenti perché presentavano delle calcificazioni ed in più una delle tre radici ricurva.il mio dentista dopo vari tentativi per raggingerle fino in fondo e molto dolore ha deciso di chiuderle con una pasta a suo dire che sigilla molto bene.io ho continuato ad avere nevralgie mi sono recata da lui e dalla radiografia e risultato che mentre le due radici dritte erano stato chiuse dalla pasta fino in fondo quella ricurva presentava un pezzettino ancora libero che a detta del dentista e la causa della mia nevralgia.il dentista mi ha detto aspettiamo ancora un po’ che la cosa si risolva altrimenti si interviene con un apicectomia.ora sono due giorni che la nevralgia e quasi scomparsa la mia domanda e mi sottopongo all apicectomia o lascio stare le cose come stanno e in questo ultimo casa cosa ne sarà di quel pezzettino di radice rimasta non sigillata mi darà problemi in futuro potrà evolvere in qualcosa di più grave .grazie

    Rispondi
    • 9 Aprile 2014 alle 21:26
      Permalink

      Nel caso il tratto finale del canale risulti non sigillato i batteri, se presenti, causeranno certamente una risposta dell’organismo al loro tentativo di fuoriuscire dallo stesso, un tempo questa lesione era chiamata granuloma, oggi si parla di lesione apicale in termini generici. Nel caso in cui questo tratto non sia contaminato da batteri si potrebbe avere anche una condizione statica e non degenerare, ma è una condizione statisticamente più rara.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 19 Febbraio 2014 alle 03:01
    Permalink

    Salve, ieri ho fatto una devitalizzazione a un premolare e volevo sapere 3 cose: 1) è normale continuare a sentire un retrogusto di bruciato? 2) la pasta con viene otturato temporaneamente il buco solitamente di cosa sono fatte?3)quando verrà incapsulato con dente di porcellana la pasta provvisoria di tamponatura viene tolta o resta fissa x sempre? Grz x la risp

    Rispondi
    • 14 Luglio 2014 alle 10:10
      Permalink

      Salve
      Il retrogusto di bruciato, se non è stato bruciato nulla, mi sembra strano magari confonde il sapore con quello di una sostanza chimica usata durante l’intervento. Esistono diversi cementi provvisori, masse facilmente rimovibili per interventi successivi; quindi rispondo anche al terzo quesito in quanto essendo provvisori vengono sempre rimosse per usare materiali più duraturi.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 27 Ottobre 2013 alle 15:00
    Permalink

    Parecchi anni fa ho avuto un’otturazione sulla faccia laterale di un dente del giudizio inferiore. La carie non era profonda ma siccome l’otturazione saltava dopo pochi giorni il dentista scavo’ un po’ di più. Circa un anno fa l’otturazione e’ saltata ma per pigrizia ho trascurato il dente fino a che è arrivato il dolore, che peggiorava la sera a letto e a tratti si irradiava alla zona circostante. Finalmente vado dal dentista (un altro perché ora abito in un’altra città) il quale dopo averlo visitato, premendolo e dondolando, senza per altro che ciò mi provocasse particolare dolore, mi dice che va estratto. Gli chiedo di provare a salvarlo, ho in bocca ancora tutti e 32 i miei denti in condizioni discrete, lui dice ci proverà ma deve devitalizzarlo. Mi inietta l ‘anestetico, che però funziona quasi per niente, poi mi trapana un po’ e mi mette una pasta nera e amara che, dice, ucciderà il nervo così la prossima volta potrà lavorare senza anestesia. Torno a casa con un dolore sopportabile che scema nel giro di un paio di ore, stavo benissimo. Il giorno dopo una sensazione non dolorosa di dente “pieno” che poi è calata un po’. Ora sto benino e attendo di tornare da lui lunedì (trascorsa una settimana) per procedere con la devitalizzazione. Il dente conserva una normale sensibilità e un leggero indolenzimento. Mi chiedo: veramente non si poteva evitare la devitalizzazione e tentare una normale otturazione? Ho letto su internet che quella pasta era pasta arsenicata. Avrei preferito che il dentista mi avesse informato. Lunedì vorrei chiedergli di toglierla e chiudermi il dente con una pasta neutra provvisoria, posso? E poi vedrò cosa fare, penso che cercherò un altro dentista. Ho molta fiducia nelle capacità di autoriparazione del mio corpo, credo che questa gente usi la forza di un elefante per uccidere un topo, forse per fare prima, forse per andare a colpo sicuro, o per non chiedere alle persone di tornare spesso, ma io lo avrei preferito…sono pensieri infondati?

    Rispondi
    • 27 Ottobre 2013 alle 15:10
      Permalink

      Salve

      L’uso della pasta arseniacale è ormai obsoleto, le tecniche anestetiche riescono ad ottenere il loro scopo nel 95% dei casi, qual’ora non si riuscisse comunque ad ottenere l’anestesia si può usare con estrema prudenza una pasta devitalizzante a base di formaldeide.
      Evitare la devitalizzazione quando la camera pulpare è stata colonizzata dai batteri è impossibile, non esiste che l’organismo possa determinare una guarigione, al limite tampona l’infezione presente attraverso un lesione apicale a livello osseo, un “sacchetto” di contenimento che rappresenta comunque un rischio ad una fistolizzazione o ascesso futuro. Non mi sembra una soluzione da adottare.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 11 Settembre 2013 alle 22:33
    Permalink

    Egregio dottore, volevo sottoporle una questione particolarmente complicata. Circa quattro anni fa, il mio dentista ha effettuato la ricostruzione di un premolare superiore ,montando una corona su perno moncone. Già dopo qualche mese, mi si è formato sulla gengive un ascesso. Il dentista dopo avermi fatto eseguire una radiografia, mi ha rassicurato dicendomi che il dente stava benissimo, era solo un problema gengivale o meglio si era formata una tasca paradontale. Il primo intervento da parte sua fu quello di aprire la gengiva e ripulire tutto. Dopo pochi mesi però il problema è ricomparso. Cosa devo fare? Lui mi propone di effettuare l’estrazione della radice mesiana. Secondo lei questo intervento è risolutivo o sarebbe meglio optare per l’estrazione del dente ed un eventuale impianto? Volevo precisare che vorrei risolvere il problema una volta per tutte, in quanto vorrei evitare di prendere ancora antibiotici visto che mi hanno arrecato parecchi problemi a causa di un’assunzione smisurata.

    La ringrazio anticipatamente per il parere che vorrà offrirmi.

    Cordiali saluti-

    Rispondi
    • 11 Settembre 2013 alle 22:49
      Permalink

      Salve
      Ho scelto di postare la sua domanda nella parte endodonzia invece che in quella della parodontologia perchè il sospetto che possa essere una conseguenza endodontica anche se è impossibile stabilire se lo è davvero, diciamo una sensazione dovuta alla continuità intervento.problema.
      Non posso fornirle una diagnosi e quindi nemmeno una risoluzione, posso suggerirle di rifare la radiografia e farla refertare altrove per verificare se la diagnosi è la stessa.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 28 Luglio 2013 alle 09:37
    Permalink

    Mi è stato detto dalla mia dentista di devitalizzare il dente perchè ho un dolore atroce nel toccarlo, ma sono completamente insensibile al caldo e al freddo, dunque se già adesso mi fa male durante l’operazione mi farà ancora più male e dopo più male ancora?
    (domanda via mail)

    Rispondi
    • 3 Agosto 2013 alle 15:20
      Permalink

      Presumo che il dente sia in necrosi, cioè morto. Il dolore che prova è dovuto alla pressione che un’infezione sta esercitando sotto il dente. Spingendo o toccando il dente il dolore aumenta. E’ sufficiente operare sotto anestesia per evitare il dolore.
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
  • 28 Luglio 2013 alle 09:36
    Permalink

    Dopo circa un anno e mezzo che mi è stato devitalizzato un incisivo superiore ho accusato un dolore dapprima lieve alla base del dente, con una sensazione come se il dente si stesse staccando ( premetto che è presente una capsula con perno moncone che riveste il dente) e poi il dolore è andato via via aumentando; ora è trascorsa una settimana ma ancora nonostante stia assumendo degli antinfiammatori e un antibiotico persiste ancora alla base del dente un dolore insopportabile, mi è stato detto dal dentista che se il ritrattamento canalare non avrà esito positivo dovrò farmi operare nell’osso sopra al dente. Non ho capito bene che significa.
    (domanda via mail)

    Rispondi
    • 3 Agosto 2013 alle 15:22
      Permalink

      Suppongo che sia presente una lesione a livello apicale. Se effettivamente esiste la possibilità di un ritrattamento canalare, cioè rientrare all’interno del canale attraverso la corona del dente, potrebbe esserci una guarigione, in alternativa prima di perdere il dente è sempre possibile un intervento di apicettomia, cioè intervenire attraverso l’osso sopra il dente e chiudere il canale dal fondo della radice.

      null

      Come si può notare in questa Rx nonostante una devitalizzazione si evidenzia una lesione apicale.
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
    • 25 Novembre 2014 alle 00:00
      Permalink

      EGREGIO DOTT. SONO TRE SETTIMANE DI SEGUITO CHE VADO DAL DENTISTA PER UN ESTRAZIONE MA L’ANESSTESIA NON FA’ EFFETTO ,CIOE’ TUTTA LA PARTE INTERESSATA E’ ADDORMENTATA MA AL MOMENTO DELLA PRESSIONE PER ESTRARRE IL MOLARE HO UN DOLORE ATROCE CHE NON E’ POSSIBILE CONTINUARE O FATTO ANCHE 10 GIORNI DI ANTIBIOTICI .COSA PUO’ ESSERE?

      Rispondi
      • 4 Dicembre 2014 alle 20:46
        Permalink

        Salve, si tratta di un dente superiore o inferiore? Sarebbe stato interessante da sapere. Nel caso di un molare inferiore è probabilmente dovuto ad una o più fibre del nervo alveolare inferiore che per ragioni anatomiche penetrano nella mandibola da sedi diverse, spesso inferiori, rispetto alla spina di Spix. Nel caso sia un superiore invece è una situazione davvero strana in quanto il tessuto osseo è più spongioso e la penetrazione dell’anestetico è normalmente completa. In alternativa potrebbe esserci un problema di compatibilità con la molecola dell’anestetico, potrebbe essere da provare una anestesia di tipo diverso.

        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 28 Luglio 2013 alle 09:34
    Permalink

    Dopo tre sedute per la devitalizzazione di un premolare, vi è ancora del residuo di nervo all’interno di due canali. Il dentista dice che ha difficoltà a raggiungere l’estremità inferiore delle radici(radici ricurve). Può presentare queste difficoltà l’intervento di devitalizzazione?
    (domanda via mail)

    Rispondi
    • 9 Agosto 2013 alle 20:22
      Permalink

      Talvolta le radici dei denti si presentano ricurve, anche con curve severe e angolari, in questi casi pre-curvare gli strumenti canalari e usare strumenti di piccolo calibro permette di percorrere il canale più agevolmente. In rari casi si formano delle calcificazioni all’interno dei canali che specialmente se presenti dopo curve severe rendono davvero difficoltosa la terapia endodontica.
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
  • 28 Luglio 2013 alle 09:31
    Permalink

    Quali sono le conseguenze di una devitalizzazione?
    (domanda via mail)

    Rispondi
    • 9 Agosto 2013 alle 20:24
      Permalink

      Per primo le scrivo il grande vantaggio che è riuscire a mantenere in bocca un dente che altrimenti andrebbe estratto.
      Gli svantaggi? una variazione di colore del dente, una maggiore fragilità, una insensibilità al dolore che non avvisa di un carie in atto.
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
  • 28 Luglio 2013 alle 09:31
    Permalink

    A settembre mi sono stati devitalizzati due molari (l’ultimo ed il penultimo)da allora tutta la parte di gengiva o parodonto continua ad essere ipersensibile, creando un sordo dolore che si propaga per tutta la mandibola per arrivare fino all’orecchio, e’ normale tutto ciò?
    (domanda via Mail)

    Rispondi
    • 9 Agosto 2013 alle 20:26
      Permalink

      No non è normale. Probabilmente è in atto una periodontite, cioè un’infiammazione del legamento paradontale forse riconducibile alla devitalizzazione dei due denti. Andrebbe controllato se le devitalizzazioni chiudono correttamente lo spazio endodontico, se tutti i canali sono stati trovati e chiusi, che non non sia presente una invasione del paradonto da parte del materiale di chiusura e che non sussistano dei canali laterali accessori non sigillati. Si faccia controllare dal suo dentista.
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
      • 4 Agosto 2014 alle 10:41
        Permalink

        Il 16 Luglio ero in vacanza e facendomi male un dente sono andata in uno studio dentistico dove mi hanno fatto una lastrina e avendo rilevato una carie in un dente già curato a suo tempo, me l’hanno devitalizzato. Dopo ca. 48 ore ho cominciato ad avere dei dolori alla mandibola partendo dal dente devitalizzato (l’ultimo in basso dalla parte sinistra)fino all’orecchio sinistro. Ho preso un antidolorifico ma senza alcun risultato. Ho telefonato allora allo studio dentistico (perchè nel frattempo ero rientrata dalla vacanza) e il dentista mi ha detto di non preoccuparmi perchè a volte capita con l’iniezzione di prendere il muscolo (in effetti è lo stesso dolore che ho avvertito nel momento in cui il dentista mi ha fatto l’iniezione)e di continuare a prendere l’antidolorifico che in breve mi sarebbe passato. Ciò non è avvenuto per cui sono andata dal mio dentista a raccontare l’accaduto e anche lui mi ha detto che può accadere di prendere il muscolo che si scolla e quindi ci vuole un po’ di tempo prima che il dolore passi. Ho aspettato ancora qualche giorno ma non vedendo alcun risultato sono andata dal mio medico curante il quale pigiando sotto il dente devitalizzato, in prossimità di un linfonodo mi ha provocato dolore per cui secondo il suo parere si era infiammato il linfonodo per cui mi ha segnato un ciclo di antibiotici (6 gg.) più l’antidolorifico (l’OKI 3 volte al giorno) il tutto per 6 giorni. Sono arrivata al 5° giorno e posso dire che va un po’ meglio ma il dolore è sempre in agguato a seconda dei movimenti che faccio, per esempio se cerco di addentare una mela o di mangiare qualcosa di croccante, il dolore lo sento sempre altrimenti diciamo che ora per lo meno riesco a mangiare quasi tutto. ma è normale tutto questo o è meglio che faccia qualche accertamento più approfondito? Una cosa che volevo dirvi è che nei 2/3 giorni seguenti alla devitalizzazione ogni tanto sentivo in bocca il sapore di quel liquido che il dentista mi ha messo nei canali devitalizzati.
        In attesa di un cortese riscontro saluto cordialmente.
        Antonella

        Rispondi
        • 8 Novembre 2014 alle 15:31
          Permalink

          Salve

          Possiamo dedurre che se il problema è passato con l’uso di un antibiotico significa che è in corso una infezione. Le consiglio di ricontrollare la terapia canalare.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 28 Luglio 2013 alle 09:29
    Permalink

    Il mio dentista mi ha detto che devo devitalizzare ancora dei denti già devitalizzati in maniera da poter fare sopra delle capsule, ma se sono già devitalizzati è normale devitalizzarli di nuovo?
    (domanda via Mail)

    Rispondi
    • 9 Agosto 2013 alle 20:28
      Permalink

      Probabilmente il suo dentista ritiene che le precedenti cure canalari non siano congrue e preferisce ritrattare i denti per avere sicurezza maggiore sul decorso della terapia.
      Legga questo articolo: Leggi qui
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
  • 28 Luglio 2013 alle 09:28
    Permalink

    Dopo un giorno dalla devitalizzazione mi è gonfiata la parte. è normale? cosa posso fare per far diminuire il gonfiore.
    (domanda via mail)

    Rispondi
    • 15 Agosto 2013 alle 11:54
      Permalink

      Non è certo normale, ma nemmeno improbabile. I germi che combattiamo cercano di difendersi e spesso sono molto aggressivi. La terapia che ha fatto è terminata o in corso? Questo aspetto cambia la cosa. Può usare dell’antinfiammatorio per ridurre il gonfiore, ma comunque contatti velocemente il suo odontoiatra e spieghi la situazione, non rimandi potrebbe peggiorare.
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
  • 28 Luglio 2013 alle 09:24
    Permalink

    La mia domanda riguarda la devitalizzazione di un dente. Il mio dentista mi ha messo la cosiddetta pasta devitalizzante venerdì 07.12. Volevo chiedere quanto tempo devo aspettare affinché il nervo sia completamente devitalizzato. Inoltre vorrei sapere se é normale che il dente mi faccia male?
    (domanda via mail)

    Rispondi
    • 15 Agosto 2013 alle 11:56
      Permalink

      L’uso della pasta devitalizzante è una tecnica caduta in disuso. Un leggero risentimento è normale con l’uso di questa tecnica. Il tempo che deve stare in azione è variabile dal tipo di pasta, alcune devono permanere massimo un giorno altre al massimo una settimana.
      Se il suo non è un caso particolare ( allergia agli anestetici, lei non è collaborante, l’anestetico non funziona come dovrebbe, ecc), non vedo perché non procedere con una normale anestesia locale e devitalizzare direttamente il dente in una unica seduta.
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
  • 28 Luglio 2013 alle 09:23
    Permalink

    Mi è stato detto che quando un dente viene vitalizzato dopo va incontro a formare dei granulomi, è vero?
    (domanda via mail)

    Rispondi
    • 15 Agosto 2013 alle 12:00
      Permalink

      Il fallimento della devitalizzazione di un dente è dovuta a molti fattori ma la causa è comunque sempre la presenza di batteri che per svariati motivi non sono stati rimossi o sigillati interamente ai canali radicolari. Questi germi trovano una via di uscita dai canali e la risposta del nostro corpo è quella di tentare di arginarli, questa reazione compare in una radiografia come una rarefazione apicale. Oggi esistono tecniche estremamente valide per ridurre il fallimento che però non è ancora stato portato a zero. Oggi è più probabile che una terapia risulti ottima nel tempo piuttosto che si verifichi una reazione infiammatoria detta appunto granuloma.
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
    • 31 Agosto 2015 alle 17:19
      Permalink

      buongiorno,
      ho un dente devitalizzato che mensilmente mi fa male e dopo qualche ora mi scoppia il mal di testa e mi comincia a far male anche un altro dente anch’esso devitalizzato(Sono i due secondi molari superiori ). Prendo Brufen 400 e dopo qualche ora il dolore passa. Dopo circa un mese si fa risentire e solito procedimento. Non mi fa male al tatto e quando mangio.
      Io ho sempre sofferto di emicrania anche prima delle devitalizzazioni. Ora è il dente (o i denti) che mi fa scoppiare il mal di testa o e il mal di testa che si riflette sul dente( o sui denti )?

      Rispondi
      • 3 Settembre 2015 alle 16:43
        Permalink

        Salve

        Le variabili sono troppe e andrebbero escluse una per una. potrebbe trattarsi di un fallimento endodontico, che però a poco a che fare con il mal di testa, o più probabilmente un problema gnatologico, cioè posturale.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
        • 3 Settembre 2015 alle 16:54
          Permalink

          Buongiorno potrebbe essere fallita la devitalizzazione di entrambi i denti o cmq mal fatta? Come mai succede cronicamente una volta al mese. Non dovrebbe essere un dolore continuo che ricompare una volta che l’effetto dell’analgesico finisce?
          SE fosse invece un problema gnatologico, dovrebbe far male solo la testa e non i denti devitalizzati. E’ cosi?
          Ho fatto anche una tac ai seni mascellari ma non ho la sinusite.
          Grazie di tutto e a presto!

          Rispondi
          • 3 Settembre 2015 alle 18:07
            Permalink

            Infatti i due problemi sembrerebbero indipendenti. In caso di sovraccarico del dente però si avrebbe una dolenzia dello stesso e contemporaneamente un dolore muscolo tensivo alla testa. Le conviene farsi vedere dal suo dentista e acertare le varie possibilità.
            Dott. Jacopo Cioni

  • 24 Luglio 2013 alle 21:07
    Permalink

    Il mio dentista mi ha trovato un buco su un dente che ha me non aveva mai dato noia e mi ha detto che va ucciso perché la caria ha raggiunto il nervo. Può essere se non mi ha mai fatto male?
    (domanda via mail)

    Rispondi
    • 4 Settembre 2013 alle 13:53
      Permalink

      Con molta probabilità quel buco era una carie che lentamente le ha portato in necrosi il nervo del dente, o comunque lo avrà seriamente danneggiato al punto che il suo dentista avrà ritenuto necessario farle una terapia canalare per non perdere definitivamente il dente. A volte ciò accade senza procurare dolore, mentre molto spesso la cosa è molto dolorosa.
      Dott. Giampiero Cioni

      Rispondi

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