Pedodonzia

pedodonzia

La pedodonzia si occupa della cura dei bambini applicando tutte le discipline odontoiatriche. Grossa influenza nella cura dei bambini è l’aspetto psicologico. Per definizione i bambini non hanno reticenze a farsi curare e senza paura; diverso è quando si presentano bambini traumatizzati, riuscire anche solo a visitarli è molto difficile perché devi ri-conquistare la fiducia di bimbi non più disposti a concederla facilmente in quanto già tradita in precedenza. Molto importante da parte dei genitori è far conoscere al piccolo paziente l’odontoiatra fin da piccoli magari accompagnando i genitori in studio e mai devono pronunciare la famosa e famigerata frase “tanto non ti fa niente”, i bambini non sono sciocchi e interpretano immediatamente come “potrebbe farmi male”. Il genitore è bene che sia presente nella sala operativa, come sostegno psicologico, ma è bene che parli il meno possibile e non sia direttamente visibile dal piccolo paziente, una smorfia o un’espressione di timore possono da subito compromettere il rapporto fra piccolo paziente e dentista. E’ poi il dentista che usando l’empatia e trattando il piccolo paziente non come uno sciocco ma come una piccola persona che deve guadagnarsi la sua fiducia e posso assicurare che una volta conquistata anche se alcuni interventi possono essere più traumatici verranno accettati se prima spiegati e illustrati anche nella loro difficoltà e dolore. Lavorare con i bambini talvolta diviene più facile che con gli adulti.

25 pensieri su “– Pedodonzia (Bambini)

  • 24 Settembre 2021 alle 11:23
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    Buongiorno, a mio figlio di nove anni è stata diagnosticata un’agenesia laterale dell’incisivo (di uno solo dei due). Il dente da latte è ancora presente.Il bambino non ha problemi di malocclusione o di sovraffollamento. Il dentista mi suggeriva di estrarre l’incisivo da latte in maniera tale che gli altri denti presenti vadano naturalmente ad occupare il posto così formatosi, con lo scopo ultimo di rimodellare Il canino per renderlo simile ad un incisivo laterale. Volevo sapere se questa è un’opzione valida e quale sia la scelta migliore in questi casi. Grazie.

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    • 28 Settembre 2021 alle 19:25
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      Salve
      Dipende da svariati fattori. Uno è se il dente deciduo conserva la radice o meno. Se la radice non va in rizolisi spontanea potrebbe essere tenuto in arcata per molti anni, magari fino ad un’età adulta dove poi si può sostituire con un impianto.
      Da valutare anche l’aspetto estetico, se i denti permanenti occupano lo spazio di un dente assente saranno posizionati su un lato con grossi spazzi interdentali e sull’altro una condizione di normalità. Anche la linea interincisiva potrebbe spostarsi dalla sua posizione naturale.
      Insomma sono molti i fattori da tenere in considerazione.
      Dott. Jacopo Cioni

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  • 8 Gennaio 2020 alle 07:29
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    Buongiorno ho un bambino di quasi 5 anni che da tre mesi a questa parte ha avuto e ha tuttora diversi ascessi in corrispondenza dei premolari nell arcata dentale sup dx e sx dovute a due carie ..in un primo momento l odontoiatria data la mancata collaborazione d mio figlio al trattamento ha cercato di ovviare il problema soltanto con terapia antibiotica che a distanza d due mesi non ha più avuto effetto così l odontoiatria mi ha consigliato la sedazione cosciente per via endovenosa cosi da poter lavorare senza traumi al bambino e poter effettuare la devitalizzione di entrambi i denti affetti dal problema..pur essendo stata fatta a distanza di una settimana gli ascessi sono ritornati e solo per tali recidive il dentista ha effettuato un ortopanoramica dove ha constatato un un’enorme proliferazione batterica in corrispondenza di entrambi i denti e mi ha riferito che non può neanche essere effettuata l asportazione dei denti in quanto il bambino non ha ancora le prime mole e questo non gli permetterebbe di apporre un distanziatore..il tutto mi ha lasciata perplessa..voi cosa ne pensate?

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    • 11 Gennaio 2020 alle 16:10
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      Salve
      Se la terapia endodontica non ha avuto successo, prima proverei a ripeterla, magari con soluzioni diverse, ma nel caso di fallimento non si può non pensare di rimuovere i denti. Il primo dente ad erompere, senza perdita di decidui, è il 6 a circa 6 anni. Cercherei di trovare un compromesso temporale fra cura antibiotica ed eruzione del 6.
      Dott. Jacopo Cioni

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      • 17 Giugno 2021 alle 11:35
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        Dottore buongiorno volevo chiedere 2 cose una che a mia figlia di 9 anni ha un dente da latte attaccato un pezzato alla gengiva e all’interno del dentino che è quasi tutto staccato è cresciuta altra gengiva come devo fare? Mia figlia dal dentista non si fa guardare l’abbiamo portata due volte e in 3 non siamo riusciti a mantenerla e fargli aprire la bocca. E poi ha il primo molare inferiore sinistro che sta tutto rotto a pezzetti come mai? Grazie

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        • 17 Giugno 2021 alle 12:14
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          Salve
          I bimbi che non accettano una visita odontoiatrica è perchè sono stati in qualche maniera traumatizzati. A 9 anni è possibile parlarci e portarla a ragionare, in caso contrario rischia di portarsi dietro dei problemi che possono complicarsi. Difficile dire quali sono i problemi in atto senza poterla vedere.
          Dott. Jacopo Cioni

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  • 27 Novembre 2018 alle 10:36
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    Buongiorno, mio figlio di 9 anni ha appena messo il dilatatore palatale fisso. Per fortuna ha avuto pochissimo fastidio però l’unico problema che abbiamo avuto è che il cibo si deposita tra l’apparecchio e il palato ed è impossibile toglierlo del tutto. La mia domanda è: questo cibo che rimane intrappolato tra il palato e l’apparecchio può provocare qualche danno? E’ una cosa normale? Grazie mille

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    • 2 Dicembre 2018 alle 11:20
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      Buongiorno
      La possibilità che si incastri cibo è dovuta al fatto che si creano delle zone ritentive fra apparecchio e palato, questa ritenzione può dare irritazione della mucosa e alla lunga alito cattivo. Per questa ragione la pulizia deve essere assidua mediante scovolini di misura 0.5/0.7. L’azione meccanica può essere coadiuvata da sciacqui con collutori in maniera da rimuovere anche i residui più difficoltosi.
      Dott.ssa Beatrice Cioni

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  • 24 Gennaio 2018 alle 00:14
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    Buonasera,
    mia figlia di 7 anni a scuola ha “rosicchiato” una matita e al ritorno a casa ho notato dei segni di graffite sugli incisivi inferiori e si lati dei premolari inferiori .
    Ho lavato i denti con spazzolino elettrico e dentifricio e poi ho provato con un po’ di bicarbonato frizionato con lo spazzolino ma le macchie argentee sono rimaste.
    Come posso eliminarle?
    Ringrazio anticipatamente.
    Silvia Pagani

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  • 7 Settembre 2017 alle 22:10
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    Buonasera dottore,
    Da un mese a questa parte mi sono reso conto che mia figlia di 3 anni e 1/2 presenta l’arcata superiore più avanti rispetto a quella inferiore. Volevo sapere se a questa età può correggersi da sola con la crescita o se necessita di visita/monitoraggio e cura. In quest’ultimo caso, quando sarebbe meglio cominciare?
    Cordiali saluti

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    • 12 Settembre 2017 alle 12:26
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      Salve

      Dipende dall’entità del problema, non solo, ma se è dentale o scheletrico ed ancora se esiste davvero il problema o è una condizione di normalità. Un controllo è auspicabile.
      Dott. Jacopo Cioni

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  • 20 Gennaio 2017 alle 20:54
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    Buon giorno dottore, a ottobre mi sono accorta di una macchiolina sul dente di mio figlio e il dentista ci ha confermato essere una carie che è stata tratta 4 settimane dopo ( ci hanno dato l’appuntamento così tardi non per scelta nostra) purtroppo quando è stata otturata aveva già intaccato anche il dente accanto quindi si sono rese necessarie due otturazioni fortunatamente senza anestesia. L’altro giorno, quindi due mesetti dopo l’otturazione, mio figlio si è svegliato dopo il riposino pomeridiano dicendo di avere male a quel dente… Guardandolo noto che l’otturazione si sta staccando, è bastato toccarla per averla in mano, lo portiamo immediatamente dal dentista che ricopre il dente dolorante e lo manda a casa dandoci appuntamento 4 settimane dopo ( di nuovo) durante la notte il bimbo si sveglia piangendo in preda ai dolori tanto che per farlo calmare gli ho dato una tachipirina e un’oretta dopo tra i singhiozzi riesce a riprendere sonno. La mattina lo riportiamo dal dentista che ci dice che è costretto a fare una cura canalare…. Ora io non sono esperta ma è possibile che un’otturazione salti e sotto sia presente una carie così estesa? E che secondo il nostro dentista sono cose che capitano? O è stata una negligenza nella “rimozione” della carie la volta prima? Il mio bimbo ha 5 anni

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    • 22 Gennaio 2017 alle 00:13
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      Salve

      Difficile dare una risposta senza una visita clinica. Probabile che la carie fosse molto estesa e se per rimossa dei batteri abbiano raggiunto la parte vitale del dente.

      Dott. Jacopo Cioni

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      • 3 Maggio 2020 alle 10:07
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        Grazie per l’attenzione ….io non posso portarlo dal dentista perché continuo ad essere in quarantena e ho paura che durante la notte si possa rovinare i denti digrignandoli. Un’amica mi ha parlato di questi bite ma non vorrei peggiorare la situazione. Ancora mille grazie.

        Rispondi
  • 5 Luglio 2016 alle 22:13
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    Salve, mia figlia di tre anni e mezzo ha subito un trauma battendo con i denti in un gradino.l incisivo centralesx si è piegato verso il palato, l ho portata dal dentista che nn ha riscontrato fratture né ai denti da latte né ai permanenti. Volevo sapere se c è un metodo x raddrizzarli

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    • 10 Luglio 2016 alle 17:38
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      Salve

      Dipende dalla situazione e dal trauma subito. Andrebbe valutato il caso clinicamente e con rx.

      Dott. Jacopo Cioni

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  • 16 Giugno 2016 alle 11:37
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    Buongiorno,

    a mio figlio di 9 anni è spuntata una fistola gengivale (in corrispondenza della arcata superiore sx); la pediatra ha consigliato un antibiotico, ma non ha risolto. Siamo andati quindi dal dentista, secondo il quale la fistola sparirà quando il dente cadrà (il dente era stato curato precedentemente per una carie).
    Ringraziando per l’attenzione si porgono cordiali saluti.

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    • 17 Giugno 2016 alle 12:30
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      Buongiorno

      La fistola è causata da un’infezione, probabilmente il dente curato è andato in necrosi. Se il dente è in procinto di essere perso (giorni) si può soprassedere, in caso contrario si deve intervenire con una terapia canalare per decidui per eliminare l’infezione che non deve essere presente!

      Dott. Jacopo Cioni

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      • 18 Marzo 2020 alle 10:42
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        Buongiorno volevo chiedere se si può utilizzare un bite dentale automodellante per bambini di 10 anni in attesa della visita da uno specialista. Grazie per l’attenzione distinti saluti.

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        • 24 Marzo 2020 alle 16:03
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          Salve
          Personalmente la ritengo una scelta azzardata; inoltre quale sarebbe lo scopo?
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 21 Aprile 2016 alle 20:09
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    Mi figlia ha 11anni purtroppo ultimamente mi sono accorto che ha delle macchie nere sui denti in particolare a quelli dietro quale può essere la causa?

    Rispondi
    • 21 Aprile 2016 alle 21:58
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      Salve

      La causa più frequente sono dei batteri cromofori, brutto ma innocuo.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 17 Febbraio 2016 alle 11:15
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    buongiorno, volevo capire se è normale nel lavare i denti alla mia figlia di 7 anni esce il sangue.
    Capire se forse siamo noi che strisciamo troppo, e non va bene far uscire il sangue?
    grazie

    Rispondi
    • 18 Febbraio 2016 alle 14:11
      Permalink

      Salve

      No non è normale, ma se non provocate dolore è improbabile che sia un vostro modo scorretto, più probabilmente sussiste uno stato infiammatorio delle gengive, fatela controllare dal vostro dentista.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi

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