Protesi fissa

corona

Le Protesi fissa è chiamata cosi perchè è una struttura che viene applicata in maniera permanete in bocca. La protesi fissa è classicamente rappresentata dalle corone (capsule) o da ponti, presidi protesici che possono essere applicati su dente naturale o su impianto. La Protesi fissa si distingue per queste ragioni dalla protesi mobile. Si usano queste protesi quando uno o più elementi dentari sono andati persi oppure devono essere ricostruiti e una otturazione non è più fisicamente in grado di farlo. Queste protesi un tempo erano realizzate in oro e resina, oggi lo standard è diventato l’uso della metallo ceramica o addirittura le cosi dette metal-free, cioè corone e ponti realizzati in materiali che non necessitano più di una struttura metallica sottostante e quindi raggiungono livelli estetici notevoli. Eseguire protesi anatomicamente corrette e fisiologicamente compatibili permette di risolvere molti problemi funzionali ed estetici che altrimenti non potrebbero essere risolti. La realizzazione di una potesi fissa passa attraverso varie fasi preparatorie a livello orale e poi dei tecnici specializzati attraverso delle impronte e le indicazioni del dentista confezionano la corona che in step successivi è provata in bocca e ne è verificato colore e forma anatomica sino all’atto finale che consiste,  mediante l’uso di un cemento, nel fissarla in bocca. Il paziente entro poche ore non percepirà più una differenza fra il dente posizionato e i suoi denti naturali.

Protesi fissa
L’elemento 3.5. è una corona metallo-ceramica

302 pensieri su “– Protesi fissa (Corone e Ponti)

  • 16 Maggio 2023 alle 21:26
    Permalink

    Salve, da 14 anni ho una protesi fissa sia sull’arcata superiore sia sulla inferiore, posizionata su impianti: 6 impianti nell’arcata superiore, 6 in quella inferiore, per un totale di 24 “denti”. Gli impianti non mi hanno mai dato il minimo problema, mentre – chiedo scusa se non conosco i termini esatti – quella che io chiamo “corona” (sia superiore che inferiore), la dentiera fissa, ecco, esteticamente non mi è mai piaciuta, al tempo dovetti recarmi all’estero perché non avendo più alcun dente mio in bocca, mai avrei potuto sostenere i costi di un lavoro così grosso in Italia. Adesso, a distanza di 14 anni, entrambe le protesi si sono staccate. Nella mia ignoranza immagino che la cosa più semplice da fare sia quella di ricementarle, ma poiché come dicevo esteticamente non mi piacciono (il colore è un po’ ingiallito, qualche dente all’interno della bocca ha perso pezzetti di smalto, cose così) vorrei gentilmente sapere, grosso modo ovviamente, intorno a quale cifra si andrebbe a cadere se volessi rifare queste due protesi fisse avendo già impianti che sono ancora validi. Grazie.

    Rispondi
    • 17 Maggio 2023 alle 08:48
      Permalink

      Salve
      Non quantifico il prezzo di interventi terapeutici in genere, sia perchè senza una visita ispettiva ed eventuali lastre non puoi fare una diagnosi corretta, sia perchè i costi vaiano molto da professionista a professionista e da provincia e provincia.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 17 Marzo 2023 alle 17:05
    Permalink

    Buongiorno, dopo aver messo provvissori a seguito di un ponte per collegare 3 denti, e dopo aver messo cemento per provvisori, il dentista mi disse che il sapore era davvero brutto, ed è così dopo due giorn iancora ho il suo sapore in bocca fastidioso. come fare a passarlo?

    Rispondi
    • 18 Marzo 2023 alle 10:55
      Permalink

      Salve
      Normalmente è un sapore che va diminuendo per poi sparire, può usare dei collutori rinfrescanti.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 28 Giugno 2022 alle 16:02
    Permalink

    Buonasera , 2 settimane fà mi è stata messa una protesi fissa provvisoria arcata superiore.
    Ma ho un fastidio di risucchio tra gengiva e protesi sia all’interna dell’arcata che esternamente come se passasse dell’aria , e volevo capire se è normale oppure devo far apportare delle modifiche
    Grazie per eventuali consigli chè mi darete

    Rispondi
    • 1 Luglio 2022 alle 17:22
      Permalink

      Salve
      Dipende se il provvisorio ha lo scopo di attendere la guarigione di un’estrazione. In questo caso lo spazio aumenterà ed è uno degli scopi del provvisorio in maniera da poter realizzare poi un definitivo corretto. Se invece il tessuto sottostante è integro magari è stato realizzato corto nell’appoggio mucoso.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 23 Gennaio 2023 alle 10:56
        Permalink

        Mi hanno messo una protesi dentaria fissa su tutta larcata inferiore e da quanto e stata messa mi e cominciata a bruciare la lingua che mi impedisce anche di ingoiare l acqua senza sentire dolore passando la lingua la parte interna e tutta piena di buchi e normale

        Rispondi
        • 23 Gennaio 2023 alle 15:42
          Permalink

          Buongiorno
          Difficile capire cosa possa essere successo. Se il problema si è presentato dopo aver posizionato la protesi, cioè prima stava bene, si potrebbe pensare a qualche allergia ad un metallo. Non è chiaro cosa intende per “buchi” sulla lingua. Se intende delle festonature lungo il margine, come se riproducessero uno “stampo” dei denti si potrebbe pensare che lei tende, durante il giorno o solo durante la notte, a mettere la lingua sotto i denti quando deglutisce. Questo potrebbe indicare un dimensione verticale troppo bassa che viene compensata cercando un rialzo attraverso l’interposizione della lingua.
          Queste due possibilità che possono venire in mente dalla sua descrizione, ma andrebbe vista clinicamente per poter capire.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
          • 11 Marzo 2023 alle 11:08
            Permalink

            Buongiorno,un anno fa ho messo nell arcata superiore 3 ponti ,due da 5 denti e uno da 4 e nell arcata inferiore un ponte da 3 denti ,nel giro di un anno esatto i ponti si muovono tutti e il dentista dopo una radiografia nella quale si diceva che l osso si ritrae ,dice che ormai devo mettere le protesi sia sopra che sotto….io sono un po delusa ,non c è modo di fissare questi ponti prima di arrivare a una protesi coi ganci vera e propria,grazie per la sua attenzione e buona giornata

          • 14 Marzo 2023 alle 19:03
            Permalink

            Salve
            Il suo dentista non ha valutato, un anno fa, se questi denti erano in grado di reggere una riabilitazione protesica?
            Dott. Jacopo Cioni

      • 3 Aprile 2023 alle 13:33
        Permalink

        Salve dottore vorrei avere un suo consiglio ,da un anno ho messo un ponte dell’arcata superiore, il dentista mi aveva riferito che alcuni denti erano precari,ora ho un problema ad un dente il dottore mi ha riferito che mi ha messo il cemento fisso ed è un problema toglierlo per pericolo di rompere il ponte,mi ha detto che fatto il ponte bisogna mettere il cemento fisso, quello che vorrei sapere da lei se è cosi.Grazie aspetto un suo giudizio.

        Rispondi
        • 4 Aprile 2023 alle 18:59
          Permalink

          Salve
          Normalmente si cementa con il cemento definitivo, talvolta, se si hanno dei dubbi, si può optare per quello provvisorio. Da dire che data l’estrema precisione delle chiusure delle protesi fisse anche l’uso del cemento provvisorio non rende sempre agevole la rimozione delle stesse.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
        • 2 Novembre 2023 alle 13:00
          Permalink

          Salve dottore
          Da quasi 12 anni Io ho un ponte di 4 denti fissati su due canini ultimamente non è più bello dalla parte estetica perché la gengiva è ritirata .
          Cosa mi consigli fare un’altro ponte con delle misure nuove ?
          Mi hanno detto che non posso fare impianti perché non ho abbastanza osso .
          Grazie infinite!

          Rispondi
          • 3 Novembre 2023 alle 09:01
            Permalink

            Salve
            Se vuol migliorare l’estetica non ha altre alternative se gli impianti non può adoperarli.
            Dott. Jacopo Cioni

          • 4 Gennaio 2024 alle 19:17
            Permalink

            Vorrei sapere quanto costa Sarzana superiore protesi fissa quanto costa e di dove siete Dove siete di Roma

          • 5 Gennaio 2024 alle 00:24
            Permalink

            Salve
            Non forniamo informazioni sui costi in quanto variabili da professionista a professionista.
            Dott. Jacopo Cioni

    • 11 Dicembre 2022 alle 08:16
      Permalink

      ho la bava e i denti sempre che mi danno sbriciolio..ho vuoti nelle arcate in prossimità degli impianti…se mangio non parlo ..perché la bocca è sporca..il.cibo entra nei vuoti

      Rispondi
      • 16 Dicembre 2022 alle 23:40
        Permalink

        Salve
        La domanda quale è?
        Fossi in lei mi rivolgerei ad un dentista e con lui valuterei quali sono i problemi e come risolverli.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
    • 29 Dicembre 2023 alle 18:34
      Permalink

      Ho purtroppo i denti consumati.Ho dovuto fare gli incapsulati dei 10 denti superiori.Ho ancora i provvisori,ma ho problema di fonetica nel pronunciare la doppia S e doppia Z.Il dentista mi dice che con i definitivi in zirconia questo dovrebbe sparire,ma onestamente ho seri dubbi che il danno sia permanente.Help
      .

      Rispondi
      • 31 Dicembre 2023 alle 14:01
        Permalink

        Salve
        La corretta pronuncia di talune lettere è condizionato dallo spazio in cui la lingua si muove. Concedere più spazio migliora la situazione.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 16 Giugno 2022 alle 01:22
    Permalink

    Gentilissimo dottore, per coprire il canino mancante da 5 anni, mi è stato proposto un ponte su 23, 22 e 11 con estensione su 23. La scelta è stata effettuata sia perché mi è stato detto che manca la corticale vestibolare alla base e quindi il perno di un impianto non andrebbe al centro della cresta vestibolare ma più indietro, quindi il dente sarebbe venuto non allineato con la linea degli incisivi o comunque più indietro nel palato. E poi per coprire i miei due incisivi centrali un po’ storti dalla nascita. Il problema è che il ponte fa leva, quando tocco o mastico sul finale verso il 23. Sento una tensione, una sorte di movimento e dolore. Già con i provvisori, che ho tenuto solo una settimana, mi si sono infiammare le gengive, perché il ponte era troppo compresso sotto al palato. Inoltre, il ponte è troppo grande, spesso. I denti incisivi non li sento come veri, ho altri denti incaosulati che sento miei quando addentro, mentre questi del ponte li sento vuoti, falsi, come se arrivassero prima dei miei denti. Mi chiedo, può essere che siano stati limati poco, perché vivi, e il posizionamento storto, anche dei tessuti intorno al dente, non ha permesso una capsula più piccola? O è un fatto di cementazione? Perché sento questa torsione? Il medico è disposto a rifare il lavoro, ponte a tre e corona singola su 11.secondo lei è meglio o peggio? Inoltre, visto che ho un altro ponte a bandiera su 25 con estensione su 24, non è che fosse meglio rifare un ponte che va dal 25 al 22, e incapsulare singolarmente 21 e 11? Grazie mille

    Rispondi
    • 1 Luglio 2022 alle 17:32
      Permalink

      Salve
      Un ponte con un’estensione non è prevista ed è più rischiosa, ma talvolta risolve un problema. Il successo è direttamente legato alla dimensione radicolare e stato dell’osso degli elementi portanti e da una corretta articolazione don gli antagonisti da parte dell’elemento sospeso.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 4 Novembre 2022 alle 10:47
        Permalink

        Buongiorno dottore. Purtroppo ho 1 caria sotto il ponte fisso . Dovranno togliere il ponte per la caria? Farà molto male? Quanto mi verrà a costare?

        Rispondi
        • 17 Novembre 2022 alle 01:17
          Permalink

          Salve
          Sicuramente andrà rimosso il ponte per poter accedere all’area danneggiata del dente. Il costo non posso conoscerlo, ognuno ha il suo listino.

          Rispondi
  • 13 Maggio 2022 alle 19:15
    Permalink

    Buonasera, ho estratto il mio incisivo laterale superiore. Ho paura del dente fissato nell’osso e il mio dentista mi ha consigliato un ponte al zirconio limando un solo dente il canino che secondo lui può bastare a reggere il ponte. Va bene come soluzione oppure deve poggiarlo su due denti.

    Rispondi
    • 16 Maggio 2022 alle 10:07
      Permalink

      Salve
      La letteratura non indica un dente a sbalzo come una buona soluzione. Nella clinica talvolta si adottano dei compromessi. I parametri da valutare sono fondamentalmente rispetto alla radice del canino. Se il dente è ben radicato, stabile e il laterale portato a sbalzo non sottoposto a strane forze occlusive il compromesso potrebbe funzionare.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 6 Aprile 2022 alle 13:35
    Permalink

    Gent.mo dott.
    A seguito di una panoramica mi è stata rilevata una lesione cosi descritta.
    A livello mascellare presenza di infiltrazione al colletto di 13. Indicazione all’estrazione della radice 13 con rimozione della protesi ed estrazione per via alveolare.
    (protesi ad arcata unica 8 denti)
    In alternativa rimozione della radice per via vestibolare.
    La seconda soluzione se ho ben capito comporta un foro sulla gengiva per l’asportazione della radice. Ma cosa comporta in seguito? Questo foro viene richiuso? Svantaggi di questo metodo?
    Grazie

    Rispondi
    • 7 Aprile 2022 alle 08:54
      Permalink

      Salve
      L’accesso vestibolare comporta di abbattere l’osso vestibolare per esporre la radice del dente, è quindi un intervento molto più invasivo. Il vantaggio è evitare di abbattere la protesi sovrastante. E’ probabile che nell’intervento in oggetto si debba provvedere a riempire di osso eterologo o autologo l’alveolo privato del dente in maniera da non lasciare una grossa cicatrice ossea e sostenere i tessuti molli sovrastanti nella guarigione.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 1 Giugno 2021 alle 07:53
    Permalink

    buongiorno devo fare un ponte a 4 arcata inferiore destra ultimi 4 denti meglio metallo e ceramica o solo ceramica o zirconio e sopra rivestimento ceramica ? il dentista mi dice che durano di più alle sollecitazioni e nell tempo metallo e lateralmente ceramica ? chiedo lumi grazie

    Rispondi
    • 2 Giugno 2021 alle 09:58
      Permalink

      Salve
      La tecnica dei cosi detti metal free è molto migliorata. Personalmente ho ancora una predilezione per la metallo ceramica, soprattutto in ponti estesi.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 7 Agosto 2021 alle 15:23
        Permalink

        Ho I 4 denti superiori devitalizzati e mi hanno fatto 1 protesi cementata da canino a canino. Ho dei buchi tra la gengiva e la protesi che continua a darmi fastidio. Inoltre, i denti della protesi sono attaccarti l’uno all’altro. È normale? Grazie

        Rispondi
        • 12 Agosto 2021 alle 08:43
          Permalink

          Salve
          4 denti devitalizzati su un ponte di 6 elementi mi fa supporre che 2 elementi manchino, quindi si tratta di un ponte che sostituisce gli elementi mancanti, in questo caso è normale che siano tutti uniti. I buchi che lei dice sono normali se di dimensione corretta, i denti nella parte vicina alla mucosa si distanziano l’uno dall’altro.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 21 Marzo 2021 alle 12:41
    Permalink

    Buongiorno. Vorrei cortesemente la sua opinione. Ho 59 anni .Da circa un anno e mezzo porto due ponti circolari, uno inferiore e uno superiore , di 12 elementi in resina ciascuno dopo aver subito l’estrazione di diversi denti e limatura dei rimanenti con pulizia profonda delle radici a causa di una forte paradontite con sanguinamento e denti “traballanti”. In questo momento mi sembra che la paradontite sia abbastanza sotto controllo, non c’è più sanguinamento e la retrazione gengivale è minima. Rispetto al forte distanziamento precedente e la difficoltà nel parlare che avevo prima , la situazione è nettamente migliore . Ma rimane un cruccio: essendo stato modellato sui denti residui che si erano spostati in fuori , anche l’arco inferiore è in fuori . Dal punto di vista fonetico permane qualche difficoltà ma il problema principale è quello estetico: il labbro inferiore è spostato in fuori e fa effetto dentiera, con i denti che sembrano premere contro il labbro. Il viso si è “ingrugnito”. Rifacendo il lavoro, potrei ottenere risultati migliori? Grazie per il vostro aiuto. Cordiali saluti
    Maria Pia Nazio

    Rispondi
    • 17 Aprile 2021 alle 11:50
      Permalink

      Salve
      Potrebbe migliorare, ma andrebbe studiato il caso, ci sono vari fattori che entrano in gioco.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 19 Settembre 2023 alle 21:16
        Permalink

        Salve la stessa cosa ho io adesso,con i provisorii! Spero che i definitivi verranno migliori!

        Rispondi
      • 22 Novembre 2023 alle 17:23
        Permalink

        stessa cosa anche per me. inoltre ho una sensazione di “TIRAGGIO” della parte anteriore ed è come se i denti si appoggiassero troppo al labbro creando una specie di infiammazione. spero che x il definitivo,si possano modificare perché così non me li sento miei e anche il viso e cambiato.

        Rispondi
        • 24 Novembre 2023 alle 11:37
          Permalink

          Buongiorno
          Lo faccia presente al suo dentista in maniera che il definitivo sia più adeguato alle sue necessità.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
    • 28 Aprile 2021 alle 19:56
      Permalink

      Buongiorno, ho eseguito un intervento col quale mi sono stati messi 6 impianti sull’arcata superiore. Mi è stata messa una protesi in composito con gengiva artificiale. Ora però, trovo che la lingua batta troppo sul palato artificiale e questo mi comporta anche una difficoltà nel parlare. È una cosa risolvibile? Grazie

      Rispondi
      • 29 Aprile 2021 alle 19:01
        Permalink

        Salve
        Probabilmente si, dipende da quanto questa estensione può essere ridotta senza inficiare la robustezza della struttura stessa. Si faccia vedere dal suo dentista e senta se è riducibile.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
        • 9 Giugno 2021 alle 21:22
          Permalink

          Salve
          Ho un dente devitalizzato rotto e il dentista afferma che bisogna incapsularlo. La mia domanda è: meglio mettere la capsula, lasciarlo finché non si rompe del tutto e togliere proprio il dente oppure farlo rimanere rotto senza togliere il dente?

          Rispondi
          • 17 Giugno 2021 alle 12:16
            Permalink

            Salve
            Ovviamente cercare di recuperarlo e mantenerlo.
            Dott. Jacopo Cioni

  • 26 Gennaio 2021 alle 13:39
    Permalink

    Buongiorno ho un ponte dentale per sopperire alla mancanza di un dente e ho 47 anni.
    Purtroppo più volte si è staccato e ho dovuto farlo ricementare .
    Da dieci giorni circa ho una sensazione non dolorosa ma fastidiosa di risucchiamento tipo astringente in corrispondenza della parte ultima del ponte dove sotto si trova un mio dente che lo sostiene. Cosa potrebbe essere? a parte il fastidio e la preoccupazione non mi fa male.
    Grazie dei chiarimenti.

    Rispondi
    • 6 Febbraio 2021 alle 11:07
      Permalink

      Salve
      Il fatto che si discementi frequentemente non è un buon segnale. Probabilmente o non chiude più correttamente la corona sul dente o addirittura si è sviluppata una carie sul moncone sottostante.
      Dott. Jacopo cioni

      Rispondi
    • 24 Febbraio 2021 alle 08:48
      Permalink

      Buongiorno, non sono certa sia la giusta sessione per la mia domanda. Ieri ho fatto il primo appuntamento di preparazione per mettere 4 faccette agli incisivi anteriori. Mi è stata fatta l’anestesia nel palato subito dietro agli incisivi, piuttosto dolorosa, ma ero preparata perchè non era la prima volta. Già ieri sera avvertivo gonfiore al palato e oggi, oltre al dolore, ho anche un ematoma nel punto dell’iniezione e fino all’attaccatura dei denti. Il dolore è tollerabile ma vorrei capire se è normale o se dovrei fare/prendere qualcosa per evitare complicanze. Anche perchè tra una decina di giorni immagino di dover rifare la stessa anestesia per mettere le faccette definitive e sono un po’ preoccupata.

      Rispondi
      • 4 Marzo 2021 alle 09:28
        Permalink

        Salve
        Probabilmente un semplice stravaso ematico, ma si faccia controllare dal suo dentista.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
        • 13 Aprile 2021 alle 21:11
          Permalink

          Buonasera un impianto mandibolare osteointegrato si può rimuovere senza dolore e problemi?

          Rispondi
          • 17 Aprile 2021 alle 11:13
            Permalink

            Salve
            Si, succede quando si sviluppa una perimplantite, in pratica l’impianto perde il rapporto di osteointegrazione. La causa più comune è una colonizzazione della vite da parte di microrganismi.
            Dott. Jacopo Cioni

      • 30 Marzo 2023 alle 00:32
        Permalink

        È normale che dopo 3 mesi che ho messo arcata completa provvisoria con 4 impianti la gengiva si è ritirata un po’ e si vede un po’ di ferretto di 2 impianti grazie

        Rispondi
      • 16 Luglio 2023 alle 22:06
        Permalink

        Da due settimane ho cementato un ponte di tre elementi con cemento fisso, la mia paura è che si possa staccare, è una mia paura più Grande mi è successo con il ponte provvisorio, kolei dice che può succedere? Quanto dura un ponte cementato fisso? Il mio dentista mi ha detto 10 anni. Ogni 10 anni lo devo cambiare?

        Rispondi
        • 17 Luglio 2023 alle 08:32
          Permalink

          Salve
          Se il ponte è ben fatto e cementato con un cemento fisso è impossibile si possa de-cementare. Ovvio che anche il cemento ha un’emivita e il suo livello di igiene influisce sullo stesso, ma può stare tranquilla. Nel caso si de-cementi e il ponte e gli elementi dentari sono a posto può essere ri-cementato.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 25 Dicembre 2020 alle 17:46
    Permalink

    Buon giorno dott. innanzi tutto prima di disturbarla, le auguro Buon Natale ed un prospero anno 2021.
    Mia moglie è in cura odontoiatrica ed ha le due arcate complete con 2 provvisori su 3 impianti per arcata. La domanda che le pongo è se sarebbe meglio che i definitivi, aderiscano perfettamente alle gengive, onde evitare l’inserimento di cibo che difficilmente potrebbe togliere oppure sarebbe consigliabile lasciare dello spazio , come le viene consigliato. Tenga però presente che ha già 74 anni e già pensa sarebbe difficile pulire con scovolini. Lei usa l’idropulsore.
    Grazie per la sua cortesia

    Rispondi
    • 1 Gennaio 2021 alle 21:26
      Permalink

      Salve
      Grazie per gli auguri, un pensiero gentile che ricambio.
      Non so se ho capito bene, ha due Toronto su tre impianti? Comunque per rispondere alla sua domanda se c’è più spazio, dimensione verticale permettendo, la pulizia è più facile, anche con idropulsore.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
    • 13 Settembre 2021 alle 14:26
      Permalink

      Buongiorno ho tolto un pezzo di dente perché l’altro pezzo mi era caduto da solo. Quindi mi hanno rimosso il pezzo di dente e hanno deciso di inserirmi un impianto lo stesso giorno.
      Il giorno dopo ho avuto un coagulo di circa 1 cm che poi si è rotto uscendo sangue ora sto decisamente bene la gengiva è solo un po’ gonfia i punti me li toglieranno fra dieci giorni e sto prendendo antibiotico. Secondo lei devo farmi vedere? Grazie mille

      Rispondi
  • 11 Aprile 2020 alle 17:26
    Permalink

    Egregio dottore,
    a maggio del 2012 sono stati cementati non in maniera definitiva il ponte con corone metallo-ceramica nell’arcata inferiore destra costituito dagli elementi 45-46-47 dove il 45 è un mio dente tagliato al pari della gengiva e gli elementi 46-47 sono i perni dell’impianto in titanio e il ponte con corone metallo-ceramica nell’arcata inferiore sinistra costituito dagli elementi 35-36-37 dove il 35 è un moncone del mio dente e gli elementi 36-37 sono i perni dell’impianto in titanio.
    Questa è solo una parte del lavoro che ha interessato anche altri elementi e una volta che sono state cementate le corone non sono più tornata dal dentista perché non ho avuto problemi e la fase di adattamento è stata buona.
    A distanza di 4 anni si è scollato il ponte dell’arcata inferiore sinistra e anche se mi ero trovata bene con il dentista per il risultato raggiunto purtroppo era troppo lontano da dove abito e quindi visto che si trattava di cementare di nuovo il ponte mi sono rivolta ad un dentista che fosse vicino casa.
    Lo stesso dentista mi ha sconsigliato di cementare in maniera definitiva il ponte perché se ci fossero problemi di infezione e nel caso dovesse agire per rimuovere il ponte il rischio è quello di rompere la protesi.
    Quindi sia nel 2016 e poi nel 2018 ho dovuto cementare entrambi i ponti nonostante l’ultima volta abbia chiesto esplicitamente di voler cementare in maniera definitiva entrambi i ponti ma ho incontrato resistenza da parte di questo dentista.
    Avendo 75 anni e osservando comunque una buona igiene della mia bocca ci sono delle controindicazioni alla cementazione definitiva?
    Grazie per l’attenzione

    Rispondi
    • 26 Aprile 2020 alle 10:42
      Permalink

      Salve
      Normalmente, data anche l’estrema precisione di accoppiamento fra corona e moncone dell’impianto, si tende a scegliere un cemento provvisorio, proprio perchè in caso di problemi si può rimuovere più facilmente. Esistono controindicazioni al cemento definitivo? No, questa che le ho esposto.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 12 Maggio 2020 alle 15:49
        Permalink

        Ho fatto gli impianti per mettere una protesi fissa a ora son in attesa per finire il lavoro nel frattempo mi hanno dato una protesi provvisoria da mettere con la colla la domanda e la colla che mantiene salda la protesi fa male agli impianti

        Rispondi
        • 27 Maggio 2020 alle 22:33
          Permalink

          Salve
          No, ciò che può danneggiare gli impianti è una cattiva igiene che può essere causata da una attiva rimozione degli eccessi di questa colla.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
      • 19 Ottobre 2020 alle 21:03
        Permalink

        Buonasera ,ho effettuato una panoramica ed il risultato è stato SEGNI DI PARADONTOPATIA , non avendo i denti ben allineati il mio dentista mi ha consigliato dei ponti all ‘arcata superiore ed inferiore prima che li perda completamente . Un anno fa ho subito un intervento alla cervicale ,x ernia del disco C5 C6 ,cosa mi consigliate? È già da un po’ di tempo che soffro di dolori ai denti mandibola e collo e questi dolori sento che me li stanno provocando i denti e la mandibola .

        Rispondi
        • 20 Ottobre 2020 alle 01:29
          Permalink

          Salve
          Dalla sua descrizione non posso certo farmi un’idea dei problemi. La parodontopatia è una riduzione ossea, di solito asintomatica o quasi, probabile ci sia altro da valutare. Forse un problema gnatologico.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
    • 22 Ottobre 2020 alle 19:19
      Permalink

      Dovrei fare tre impianti per quattro denti sull’arcata superiore a destra,la mia domanda le corone vanno fatte una per una o tutte assieme creando un ponte?

      Rispondi
      • 25 Ottobre 2020 alle 00:16
        Permalink

        Salve
        Meglio corone singole, ma suppongo che se mette 3 impianti per 4 denti significa che uno deve necessariamente essere elemento di ponte e quindi le corone saranno unite fra loro.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
    • 2 Aprile 2021 alle 10:10
      Permalink

      Salve vorrei sapere se una volta inserito un impianto dentale è normale che resti visibile il bordo metallico tra gengiva e capsula nella parte interna mentre viene coperto nella parte anteriore per fini estetici grazie

      Rispondi
      • 17 Aprile 2021 alle 11:25
        Permalink

        Salve
        Ci sono vari fattori che possono determinare la visibilità del metallo. A volte è una scelta terapeutica dovuta a svariate ragioni piuttosto lunghe da spiegare, ma legate soprattutto al mantenimento dell’igiene, ma non solo.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
        • 26 Aprile 2021 alle 15:18
          Permalink

          buongiorno, a riguardo vorrei chiedere se è normale che il bordo metallico si noti anche se di un millimetro sulla parte esterna della corona definitiva dell’impianto nel mio caso del 24 premolare che da poco mi è stato messo dopo il provvisorio che mi sembrava migliore nel senso che non si notava il bordo metallico. Mi è stato detto che si tratta di questione di igiene, a me sembra una presa in giro, un loro errore; visto che non ho ancora pagato l’intera somma posso chiedere un aggiustamento di laboratorio? Dal punto di vista estetico non mi pare un lavoro accettabile se rido si alza il labbro e si vede la parte metallica .
          grazie della risposta

          Rispondi
          • 29 Aprile 2021 alle 19:02
            Permalink

            Salve
            Se è sulla parte vestibolare, quindi visibile, può essere davvero bruttino a vedersi. Provi a sentire se possono modificare la struttura.
            Dott. Jacopo Cioni

        • 6 Luglio 2023 alle 17:27
          Permalink

          Buonasera dottore,avevo un canino con perno e corona sopra , tutto ciò circa 10anni fa , giorni fa è caduto e a detta del dentista si è spezzato il perno , mi ha proposto un ponte da fissare su due denti che entrambi hanno perno e corona di cui uno 14 anni fa l’altro circa 40 anni fa realizzato su perno in ferro , secondo lei è un ponte che può resistere visto che i due denti che devono tenere sono entrambi fatti di perno e corona , grazie

          Rispondi
          • 7 Luglio 2023 alle 10:14
            Permalink

            Salve
            Una domanda a cui è impossibile rispondere se non si vede clinicamente e radiograficamente la situazione presente.
            Dott. Jacopo Cioni

          • 7 Luglio 2023 alle 13:21
            Permalink

            Grazie infinite dottore , farò una panoramica , se posso ancora approfittare della sua professionalità e disponibilità glielo allego e gradirei un suo cortese riscontro , le auguro buona giornata .

  • 17 Febbraio 2020 alle 22:27
    Permalink

    Salve, ho un circolare (arcata superiore, 12 elementi) installato da circa 1 anno: di tanto in tanto, quando passo l’idrogetto mi sanguinano le gengive, tengo a precisare che la potenza del getto e’ regolata normalmente e che la direzione dello stesso e’ di circa 45 gradi tra la gengiva e la protesi. La domanda e’ la seguente: e’ normale che la gengiva sanguini, nonostante non siano più presenti denti naturali (ma solo le 7 viti che sostengono l’impianto)? Vi ringrazio anticipatamente, per il vostro tempo.

    Rispondi
    • 18 Febbraio 2020 alle 16:39
      Permalink

      Salve
      Un sanguinamento gengivale è sempre da ritenersi conseguenza di una infiammazione probabilmente dovuta a ristagno di batteri. Può essere che nella pulizia non raggiunga qualche angolo particolare, si faccia controllare dal suo dentista che le può dare indicazioni di come pulire meglio o se sussiste problemi di altra natura.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 15 Marzo 2020 alle 10:30
        Permalink

        Buongiorno io ho una protesi arcata superiore di 14 elementi già da anni ma 2 volte e stata smontata già e pulita adesso sono 2 mesi che sul lato destro superiore ho un fastidio enorme cioè quando mi capita di alzarmi e abbassarmi con la testa mi batte forte all’interno del molare cosa posso fare ho cominciato a prendere antibiotico

        Rispondi
        • 24 Marzo 2020 alle 16:04
          Permalink

          Salve
          Mi rivolgerei al dentista, potrebbe esserci un danno ad uno dei denti.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
      • 7 Ottobre 2020 alle 23:50
        Permalink

        Salve dovrei fare gli impianti per i 4 incisivi superiori.
        Quanto impianti ci vogliono per 4 denti?.
        Bastano 2 ?

        Rispondi
        • 18 Ottobre 2020 alle 01:11
          Permalink

          Salve
          Di solito si calcola un impianto a dente, ma è possibile optare per due impianti e quattro denti se gli impianti sono di lunghezza e diametro adeguato.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 13 Gennaio 2020 alle 16:54
    Permalink

    Salve Dottore, mi è stato consigliato un ponte di 5 elementi, 4 incisivi + canino, con canino in estensione. Come piloni avendo 3 radici di scarsa qualità, queste verrebbero asportate e sostituite con impianti, non è possibile purtroppo per ritrazione ossea fare l’impianto nella sede del canino, da qui l’esigenza di farlo in estensione.
    Come alternativa mi è stato consigliato un circolare da 12 elementi, il quale si appoggerebbe nella parte degli incisivi sulle mie radici di scarsa qualità, quindi senza impianti. Nessuna delle due soluzioni mi entusiasma… Quale mi consiglia ?
    Grazie

    Rispondi
    • 20 Gennaio 2020 alle 12:21
      Permalink

      Salve
      Difficile darle un’indicazione senza avere una visione clinica e radiografica.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
    • 18 Marzo 2020 alle 21:18
      Permalink

      Salve dottore,
      Ho un ponte composto da 4 denti stasera si è staccato uno dei 4 denti.cosa posso fare? C’è pericolo che si stacchino anche gli altri 3?grazie x la considerazione

      Rispondi
      • 24 Marzo 2020 alle 16:02
        Permalink

        Salve
        Un ponte dove si è staccato un dente? Mi sembra strano. Stiamo parlando di una protesi mobile, in questo caso si può riparare o di un ponte fisso e in tal caso andrebbe visto esattamente cosa è successo.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 2 Maggio 2019 alle 23:51
    Permalink

    Buonasera dottore,
    Ho 65 anni,
    Sull’arcata superiore mi mancano due denti molari, non so se fare l’impianto o il ponte
    (nell’arcata inferiore stesso lato ho un ponte x situazione simile da circa 10 anni, ad oggi tutto ok).
    La radiografia evidenzia un pò di carenza ossea e il chirurgo (consigliato dal dentista x un parere) mi ha detto che occorrerà integrarlo.Comunque mi ha anche detto che posso fare anche il ponte, a me la scelta..
    Cosa fare? Conosco i pro e contro per entrambi, i preventivi ricevuti sono simili ma l’impianto non mi da molta fiducia..ho letto che si può intervenire sull’osso mascellare ;
    questo non implica problemi all’osso nasale? Fra l’altro soffro di sinusite..
    Leggo poi che ci sono chirurghi che anche in presenza di carenza ossea fanno tutto in un giorno, come è possibile?
    Grazie per l’attenzione

    Rispondi
    • 8 Maggio 2019 alle 20:31
      Permalink

      Salve
      Se ha ricevuto tutte le informazioni in merito dovrebbe avere anche la possibilità di una scelta. Come posso suggerirle la soluzione migliore non conoscendo niente del caso, farei solo una disamina generale sulla validità o no di una o l’altra soluzione.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 11 Gennaio 2020 alle 05:45
        Permalink

        Salve dottore,
        A causa di Agenesia dentale, non sono spuntati :
        -nell’arcata superiore dx, il primo premolare;
        -nell’arcata inferiore sia dx che sx,
        i secondi premolari.
        Nel lato sx Dell’ arcata inferiore , il dente da latte è caduto quando ero bambina e lo spazio è stato semichiuso dal primo premolare che si è ruotato. Nel lato dx invece, l estrazione del dente da latte è avvenuta un paio di anni fa a causa di una carie.
        Qualche mese fa, un forte dolore al molare accanto al dente estratto, mi ha portata dal dentista che ha ritenuto necessaria la devitalizzazione. Mi ha consigliato, visto la mancanza del dente, l’installazione di un ponte per coprire lo spazio del dente mancate e proteggere il dente devitalizzato. Secondo lei è la soluzione più adeguata rispetto all’ impianto del singolo dente ?
        Per quanto riguarda L’arcata superiore dx, è rimasta la radice del dente da latte, che non è stata estratta quando il dente si è cariato proprio per non far succedere ciò che è successo al premolare dell’arcata inferiore sx. In questo caso, il dentista mi ha consigliato un ponte con appoggio solo sul secondo premolare (perché non vuole “rovinare” il canino). È una scelta adeguata e soprattutto fattibile ? Non avevo mai sentito parlare di ponti che appoggiano su un solo dente. O sarebbe meglio un impianto ?
        Tra l’altro, da quel che ho potuto capire, il ponte dopo un tot di anni necessita la sostituzione, mentre l’impianto no. È vero?
        La ringrazio per un eventuale risposta.

        Rispondi
        • 11 Gennaio 2020 alle 16:06
          Permalink

          Salve
          La soluzione del tradizionale ponte è corretta soprattutto se i denti che fungono da pilastri devono essere a sua volta protetti, meglio un impianto se questi invece sono sani. Un ponte con un solo pilastro lo trovo molto pericoloso, le fozre esercitate possono rischiare di compromettere la radice del pilastro che è “progettata” per supportare il suo carico e non quello di due denti, meglio un impianto in questo caso.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 22 Gennaio 2019 alle 17:47
    Permalink

    Ho avuto una implantologia dei quattro incisivi e due canini superiori su denti sani con qualche consumo inadequato interno.Fatta la ricostruzione dei sei denti, dopo 5 mesi ho sempre e ancora un certo dolore, ed un cattivo adattamento ai nuovi denti ai quali non sono ancora riuscito ad adattarmi,oltre ad essere un problema fisiologico e diventato un problema psicologico duranta il igorno e la notte da non riuscire a dormire.COME si potrebbe rimediare?

    Rispondi
    • 23 Gennaio 2019 alle 17:22
      Permalink

      Salve
      Mi sembra di capire che non ha fatto nessun impianto ma ha semplicemente applicato delle corone da canino dx a canino sx superiore. Il motivo era un consumo anomalo della parte palatale dei denti. Se quello che ho capito è corretto ci sarebbe prima da domandarsi per quale ragione questi denti si erano usurati. In secondo luogo se permane del dolore e una mancanza di adattamento è evidente che qualcosa non va. Il dolore non deve esistere, ovviamente, ma ancora meno deve esistere un “adattamento”. Un ponte non chiede adattamento è lui, la protesi, che si deve adattare alle condizioni esistenti e non modificarle. Ho il sospetto che non siano state rispettati i corretti contatti fra le arcate e i relativi svincoli funzionali, ma si tratta di un sospetto deduttivo non avendo assolutamente visto, ne clinicamente, ne radiograficamente, la protesi in oggetto.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 24 Maggio 2019 alle 12:44
        Permalink

        mi chiamo barbara e anch’io come il signore ho lo stesso problema . io però ho tutta l’arcata superiore in metallo ceramica su impianti . non ho dolore ma sento tirare gli impianti e ho la sensazione di avere i denti staccati dalle gengive con il conseguente fastidio che mi porto con me giorno e notte. la sensazione di corpo estraneo. è debilitate sia fisicamente che psicologicamente. è come essere in un incubo da cui non ci si può svegliare. grazie

        Rispondi
          • 19 Luglio 2019 alle 14:24
            Permalink

            le chiedo scusa per non essere stata chiara. la ringrazio per avermi , comunque, risposto. la domanda che volevo fare riguarda la protesi circolare su impianti che mi hanno messo. metallo ceramica su sette impianti. gli impianti gli ho messi un anno fa, prima mi hanno messo un avvitata poi una cementata. ora a distanza di tempo ho ancora molto fastidio. quado dico fastidio uso un’eufemismo. è una cosa normale? sento il corpo estraneo, sento forzare sugli impianti, le gengive sempre sollecitate
            . vorrei strapparla via da me. quale potrebbe essere la causa? persone con cui ho parlato che hanno fatto lo stesso tipo di lavoro dicono di stare bene mentre io sto malissimo. la ringrazio per la sua disponibilità.

          • 22 Agosto 2019 alle 19:25
            Permalink

            Salve
            Da come descrive la situazione la sensazione è che la protesi non sia stata passivata a sufficienza. In pratica potrebbe esserci un disparallelismo fra gli impianti che attraverso la protesi vengono messi in tensione l’un l’altro. Bisognerebbe intervenire e passivare la protesi, anche perchè alla lunga gli impianti potrebbero subire dei danni.
            Dott. Jacopo Cioni

        • 7 Marzo 2020 alle 01:47
          Permalink

          Ho appena fatto il ponte di cinque denti con due impianti tutto è andato bene solo che sento tirare i denti sugli impianti non riesco a capire se è solo questione di abituarmi o qualcosa non è andato bene

          Rispondi
          • 11 Marzo 2020 alle 23:36
            Permalink

            Salve
            Una tensione in un ponte su impianti va valutata. Il ponte deve essere passivato, cioè non esercitare forze o tensioni sugli impianti. Il rischio è che gli impianti si possano danneggiare. Si faccia ricontrollare dal suo dentista.
            Dott. Jacopo Cioni

          • 18 Gennaio 2021 alle 08:13
            Permalink

            Sono un ragazzo di 19 anni. Ho provato a curare i denti cariati ma ho avuto successivamente problemi con il cemento. Ho fatto le prove allergiche e sono risultate negative. L’albergo logo dai sintomi da me descritti, mi ha consigliato di recarmi da un Gastroenterologo il quale mi ha detto che al 90% è stato il cemento. Ora mi chiedo, posso utilizzare un altro materiale? Come posso chiudere i canali dentali in un dente devitalizzato? Esiste la tecnica in oro?

          • 6 Febbraio 2021 alle 11:17
            Permalink

            Salve
            Quali sono questi problemi che ha avuto con il cemento?
            Se l’allergologo ha eseguito i test e non risulta allergico come può un gastroenterologo dire che dipende dal cemento? Quale cemento è? Ne esistono decine e decine diversi. Per cosa serve? Chiudere i canali si può fare con varie tecniche e vari cementi diversi, non certo con l’oro.
            Dott. Jacopo Cioni

      • 28 Dicembre 2020 alle 19:19
        Permalink

        Ho fatto degli impianti cioe’7 di cui una corona 12 denti, al lato sinistro e’la seconda volta che sembra che si rompe a meta’poi il dentista la sistema e’normale o non e’stata fatta bene la ringrazio per la risposta

        ne?

        Rispondi
        • 1 Gennaio 2021 alle 21:21
          Permalink

          Salve
          Se ho capito bene è la travata che si spezza. Se si tratta di un provvisorio può succedere, le resine non hanno una resistenza eccezionale. Se si tratta della travata definitiva una frattura non è una cosa normale.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
    • 23 Febbraio 2019 alle 23:33
      Permalink

      Buonasera Dottore. Qualche giorno fa mi si è staccato un ponte di 3 denti che poggiava sui miei denti ridotti a monconi. L’ho messo circa 20 anni fa. I denti sotto si sono rotti ora il mio dentista mi sta devitalizzando i 3 denti e poi dovrebbe cementarci 3 perni per sostenere il ponte. La mia preoccupazione e quella del dentista è che sicuramente tra qualche mese il ponte ricadrà. Sarebbe meglio fare un impianto? E quanti ce vorrebbero per sostenere i 3 denti? Perché si sono rotti i monconi sotto al ponte? Grazie.

      Rispondi
      • 25 Febbraio 2019 alle 17:51
        Permalink

        Salve
        Probabilmente per processi cariosi che hanno minato i denti. Se esiste una ferula, cioè un collarino di dente sano di almeno 1/1,5 mm con l’apposizione di perni in fibra di vetro e relativa ricostruzione il ponte, ovviamente rifatto, dovrebbe funzionare normalmente.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
        • 29 Novembre 2019 alle 04:49
          Permalink

          Buongiorno dottore, io ho effettuato poco più di un anno fa un ponte fisso con due denti sani che fanno da moncone. In questo tempo il ponte (detto dal mio dentista) nn poteva essere fissato in via definitiva per la gengiva che doveva adattarsi.. E ho temporeggiato ovviamente.. Nel corso di questo anno.. C’è stato un episodio in cui mi si è staccato completamente mentre mangiavo, sono tornata è mi è stato detto che era per il cemento che nn era definitivo.. Fissato per una seconda volta il ponte.. Dopo un po’ ho iniziato a sentire cattivo odore.. Sono ritornata e mi è stato detto che era la gengiva che si infiamma.. E devo con de li spazzolini lavare all interno del passaggio della protesi per evitarlo… Le premetto che sono una persona che lava i denti almeno tre volte al giorno. Insomma… Ritorno qualche gg fa con dolore già avvertito e specificato in precedenza di sensibilità del mio dente all interno del ponte… E una volta tolta la protesi.. Si sono accorti che il mio dente che fa da perno era sprovvisto di cemento isolante… Che si è riassorbito nel tempo.. Il cemento.. E che ora il dente che mi fa da perno è da devitalizzare… Perché ho continui fastidi.. Insomma la mia domanda è :come posso fare per salvare il dente..?un dente devitalizzato sarà destinato ad essere tolto? ho paura che mi stanno rovinando.. E in più come sj può isolare definitivamente un dente?cosa posso fare adesso..?

          Rispondi
          • 2 Dicembre 2019 alle 12:32
            Permalink

            Salve

            non conoscendo la storia clinica è difficile dare un suggerimento, se il dente è integro e necessita solo di essere devitalizzato magari risolve. Normalmente io cemento definitivamente proprio per questa ragione, evitare contaminazioni per dissolvenza del cemento, le uniche volte che uso il cemento provvisorio su un definitivo è perchè ho un dubbio su qualcosa e lo spiego molto bene al paziente.
            Dott. Jacopo Cioni

    • 18 Marzo 2019 alle 11:26
      Permalink

      Buongiorno scusate il disturbo, vorrei un consiglio da lei.in questo momento mi trovo in un momento difficile da gestire.Avevo una capsula che dopo 8 anni si e rotta, mi sono affidato ad un altro dentista per rimettere un altra.mesa questa capsula dopo un settimana sì e rotto il dente con tutto,sono tornata però dopo mi ha messo un ponte di 4 denti.sono rimasta quasi 3 settimane senza provvisori, è arrivato il tempo di mettere il ponte.poi i colori infernali.mi sono ancora che c’è eraun spazio tra gengive e uno dei denti.il medico a detto che e normale .dopo 2 giorno Lil ponte si muoveva.poi dopo 2 settimana avevo la faccia gonfi per causa infezione presso antibiotici.poi sono andata di nuovo ché non potevo nemmeno toccare una parte con altra.tornata mi ha limato lil ponte ché e arrivato al metallo.io ho visto da poco questo lavoro.concludo.mi trovo con ponte a muoversi,limato che si vede il metallo con spazio più tutti i giorni con infezione.cosa poso fare.sono piena di antibiotico e antidolorifici! grazie!!?

      Rispondi
      • 18 Marzo 2019 alle 13:04
        Permalink

        Salve

        Il medico, perchè spero si tratti di un medico, deve adoperarsi per la migliore cura possibile, se lei non è soddisfatta ed incontra evidenti problemi che non dovrebbero esserci ne parli con il dentista e gli chieda di intervenire per ottenere un risultato soddisfacente.

        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
        • 10 Aprile 2019 alle 19:16
          Permalink

          Salve ho 19 anni
          Qualche anno fa ho messo una protesi metallo ceramica ad un molare superiore (a destra). Il dente sotto è mio, non ho messo nessun impianto.
          Da quando l’ho messa, ho sempre la bocca secca, a volte ho la sensazione di avere un brutto sapore in bocca e di conseguenza sembra di avere alito cattivo
          Ma cosa è? È normale? Dovrei cambiare la protesi? O è un fatto che portano le protesi
          Cosa potrei fare?
          Vi prego aiutatemi, sono disperata

          Rispondi
          • 11 Aprile 2019 alle 16:03
            Permalink

            Salve
            Lei associa i due eventi, inserimento corona e sintomi che descrive, non è detto che siano relazionati. Se lo sono è magari per un’allergia a qualche metallo presente nella lega. Dovrebbe escludere questa possibilità facendo delle prove allergiche ai metalli e contemporaneamente chiedere al suo dentista da cosa è composta la lega. Se non risultano correlazioni deve spostare il suo campo di indagine ad altro cominciando dalle cose più semplici, come igiene orale personale, alimentazione, assunzione farmaci, ecc.
            Dott. Jacopo Cioni

      • 7 Marzo 2020 alle 21:43
        Permalink

        Ho una protesi superiore che si sorregge con due ganci di acciaio su due denti di cui uno ha una vecchia otturazione. Siccome ho saputo che queste otturazioni sono pericolose ho paura che il gancio con la masticazione possa sfregare l’otturazione e rilasciare materiale pericoloso. Che cosa mi consiglia?

        Rispondi
        • 11 Marzo 2020 alle 23:34
          Permalink

          Salve
          Se la cosa la preoccupa faccia rimuovere l’otturazione e sostituirla con un materiale composito.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
        • 25 Febbraio 2021 alle 00:17
          Permalink

          Buonasera ho un circolare nell’ arcata superiore da circa un anno. Da subito ho iniziato ad avere un cattivo odore di i due denti centrali e la sensazione che non siano ben cementati rispetto agli altri . Il mio dentista ha fatto vari controlli e secondo lui va tutto bene. Secondo lei di cosa di può trattare?

          Rispondi
          • 4 Marzo 2021 alle 09:26
            Permalink

            Salve
            Non saprei dirle senza una visita clinica.
            Dott. Jacopo Cioni

      • 19 Settembre 2023 alle 21:48
        Permalink

        Dinu Jana,ai fatto i denti in Albania? Ho avuto problemi anch’io!

        Rispondi
    • 24 Marzo 2019 alle 21:53
      Permalink

      Salve, 10 mesi fa ho messo la protesi fissa sui miei denti su tutta l’arcata superiore, un mese fa mi si sono arrossate le gengive (mi succedeva anche prima di mettere la protesi), mi sono recata dal dentista e mi a detto che sicuramente è stata la protesi a provocare l’arrossamento e l’infiammazione delle gengive(la protesi e fatta di metallo e ceramica), secondo lui dovrei rifare tutta l’arcata, ma è possibile che devo rifare tutto, da premettere che ho portato un ponte sempre all’ arcata superiore per più di 20 anni. Vorrei sapere se esiste qualche prodotto per isolare il metallo della protesi. Lei cosa mi consiglia di fare, grazie.

      Rispondi
      • 26 Marzo 2019 alle 11:51
        Permalink

        Salve
        Innanzi tutto si deve avere diagnosi certa del motivo dell’infiammazione. Per esempio. Dovuto a ritenzione di placca batterica per la presenza di sovracontorni orizzontali o anche verticali? Oppure, può essere dovuta al fatto che si lava male i denti? Ancora, può essere dovuto ad un’allergia ad uno dei metalli che compongano la lega dentale? Ancora, può essere dovuto ad uno squilibrio ormonale che si riflette a livello della mucosa orale? Ancora, può essere causata da patologie sistemiche autoimmuni, tipo il lupus? Possono esistere altre cause ancora.
        Solo quando si ha una diagnosi si sceglie la terapia opportuna.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 21 Settembre 2018 alle 18:26
    Permalink

    Salve. Una corona nominalmente in ceramica integrale può essere, in fase di prova, di colore viola? Oppure il materiale utilizzato non è ceramico? Grazie

    Rispondi
    • 26 Settembre 2018 alle 11:41
      Permalink

      Salve

      Le ceramiche prima della cottura hanno colori diversi dal post cottura, non credo però che una ceramica in prova sia del colore precottura. Non è che si sbaglia con i materiali per prendere l’impronta?

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 21 Novembre 2019 alle 18:55
        Permalink

        O messo 20 giorno fa una Corona in acciaio e a avorio 4 denti e mi da fastio come dentro entra aria

        Rispondi
        • 25 Novembre 2019 alle 09:47
          Permalink

          Salve
          Se sente passare aria fra i denti è dovuto probabilmente allo spazio triangolare fra il punto di contatto con il dente vicino e la gengiva, spazio che deve esistere per pulire correttamente e non pressare le mucose.Se invece riguarda il dente probabilmente non sigilla come dovrebbe.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 19 Giugno 2018 alle 16:08
    Permalink

    Buon giorno,
    mi hanno fatto un rialzo all’arcata sup dex per poter inserire 3 impianti in quanto mi mancavano denti da mooolti anni. Fatto intervento , riaperta gengiva dopo 3 mesi e fatte tutte le rilevazioni del caso.
    ieri mi dovevano mettere i provvisori…. svitano le viti inseriscono i 3 perni e quando utilizzano la chiave dinanometrica tarata a 30 N … il primo perno non da problemi , il secondo idem… il terzo comincia ad avvitate ed un certo punto caccio un urlo.
    a quanto pare l’impianto che doveva integrarsi con l’osso si è spostato.
    morale mi ha fissato i provvisori , nessun fastidio alla masticazione o dolore , ma fra una settimana deve fare radiografia per controllare se l’impianto si è spostato oppure no e in quel caso …rimozione e nuovo impianto.
    detto questo dato che devo fare anche il lato sx questo è un problema che puo ricapitare o è un caso raro? il Dott mi ha detto che dovrà parlare con il direttore sanitario per vedere il da farsi.
    è tutto normale , sono sfigato , sono incompetenti ?
    grazie mille e buona serata.
    Davide

    Rispondi
    • 19 Giugno 2018 alle 22:13
      Permalink

      Salve

      Un rischio che una osteointegrazione possa fallire esiste, non è detto si tratti di sfortuna o incompetenza. Da verificare se ancora non era ben integrato e in tal caso si allungano i tempi, o se si tratta di una perimplantite che ha come conseguenza la rimozione dell’impianto e un nuovo posizionamento.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 18 Settembre 2018 alle 21:43
        Permalink

        Salve sicco.lme dovrei mettere degli impianti il mio dottore mi dice ke l impianto ke devo mettere si mette una capsula cementata o conviene mettere la capsula con vite ke collega dente alla mocona?poi un altra cosa con il primo caso di inpianto come mi dice il mio dottore rischio infiltrazione e come durata e uguale al secondo caso grazie in anticipo e scusate ma nn so i termini giusti
        Vincenzo

        Rispondi
        • 20 Settembre 2018 alle 20:03
          Permalink

          Salve
          La scelta fra protesi cementata o avvitata è da fare in base al tipo di lavoro che stiamo realizzando. Per capirsi una ceramica singola di solito si predilige il cementato, su una toronto si usa la tecnica avvitata.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
      • 1 Giugno 2022 alle 23:00
        Permalink

        Mi sono convinta per un impianto, dopo molte insistenze del dentista. Ho una malattia autoimmune che si chiama artrite psoroasica ed ho anche un problema di coagulazione (mi riempio di lividi ma non è emofilia)è ho sempre pensato che fosse meglio evitare.
        Comunque, dente superiore, fatta la procedura (quella in 2 step), dopo 1 mese da avvitamento del dente, mi si gonfia la faccia e sento in dolore terribile.
        Dicono che non si è osteointegrato. Hanno rimosso tutto.
        Ho pianto 1 settimana, per il dispiacere e per i soldi.
        Ora mi dicono che per rifarlo devo fare accrescimento osseo oppure ponte.
        Dottore, ma lei consiglierebbe questo innesto osseo a una persona con malattia autoimmune e che già ha avuto il rigetto dell’impianto?
        Sarebbe più sicuro il ponte? Uno dei denti accanto è devitalizzato,l’altro sano.
        Grazie

        Rispondi
        • 5 Giugno 2022 alle 09:40
          Permalink

          Salve
          La sua è una domanda difficile in quanto la patologia che presenta rientra fra le controindicazioni relative. In pratica non esiste controindicazione all’intervento di impiantologia, ma andrebbe ben valutato il singolo paziente. Alcuni pazienti affetti da artrite psoriasica possono avere altre patologie sistemiche indicate con il nome di Mesenchimopatie in quanto colpiscono il Mesenchima, lo Stroma, il Parenchima. Sono piuttosto rare, ma vanno escluse. Inoltre lei lamenta dei problemi coagulativi conseguenti alla sua patologia. Una coagulazione alterata può compromettere i fenomeni riparativi ossei e facilitare la colonizzazione dell’impianto da parte di batteri, colonizzazione che poi porta al fallimento implantare.
          Personalmente io preferisco seguire la regola della semplicità. A parità di risultato scegli la strada più semplice. Il classico ponte è una soluzione più che onorevole ed ottiene il risultato, ripristinare un dente perso, inoltre proteggerebbe il dente devitalizzato che è sicuramente un dente più fragile. Questo è ciò che consiglierei ad un mio paziente.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
          • 9 Luglio 2022 alle 14:04
            Permalink

            La sua competenza è gentilezza non hanno paragoni

  • 12 Maggio 2018 alle 11:27
    Permalink

    Buongiorno ,
    La migliore soluzione se fare ponte o corone singole in una situazione di questo tipo : arcata superiore destra, molare 27 radice mia sana , 26 ,25,24 impianti dentali in titanio inseriti da 5mesi ed attualmente coperti da ponte provvisorio.
    Il mio dentista vorrebbe mettere ponte di 4 corone motivandolo per il tipo di masticazione che ho, io penso che avendo 4 pilastri
    sia più adatto fare 4 corone separate.
    La ringrazio anticipatamente per il suo riscontro.

    Rispondi
    • 12 Maggio 2018 alle 13:39
      Permalink

      Salve
      Non sapendo il tipo di masticazione che lei presenta non posso contraddire il suo dentista che sicuramente ha le sue buone ragioni per la scelta fatta. Normalmente se i pilastri lo consentono e il supporto lo stesso è preferibile corone separate anche solo per una più corretta igiene domiciliare.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 24 Maggio 2018 alle 13:58
        Permalink

        Salve dottore, devo incapsulare i 6 denti frontali con corone in zirconio. Inizialmente avevo richiesto corone singole, ma il dentista mi ha detto che me le farà a gruppi di 2 per questione di spazio. Volevo chiedere quale fosse la differenza tra una corona singola o elementi a coppia e se ci sono maggiori svantaggi per questi ultimi. Grazie.

        Rispondi
        • 25 Maggio 2018 alle 16:27
          Permalink

          Salve
          Lo svantaggio è una pulizia più difficoltosa, il vantaggio non lo vedo a meno che i monconi non siano limitati in termini dimensionali e che si rischia più facilmente una decementazione.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 20 Marzo 2018 alle 19:04
    Permalink

    salve dottore ,
    ho l’arcata dentale inferiore con pochissimo osso , un canino e 4 incisivi molto precari , sono stato da un dentista che mi ha proposto una protesi completa ( levando tutti i denti ) che si incastra in un unico perno osseo sul canino ( unico punto possibile )
    è fattibile una cosa del genere ?

    Rispondi
    • 20 Marzo 2018 alle 23:57
      Permalink

      Salve

      Immagino stia parlando di uno scheletrato o un parziale con un gancio a livello del canino. Possibile anche se non è la soluzione migliore. Economica e pratica ma non la migliore.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 21 Marzo 2018 alle 08:27
        Permalink

        no . il progetto del dentista è togliere tutti i 4 denti dell’arcata inferiore ( 3 incisivi precari e 1 canino sano ) inserire 1 perno osseo sul canino subito e far incastrare dopo alcuni mesi una protesi completa su quel unico perno …..potrebbe essere una cosa stabile .
        GRAZIE PER LA SUA CORTESIA

        Rispondi
  • 26 Luglio 2017 alle 14:54
    Permalink

    Buongiorno egregio dottore… volevo cortesemente porle un quesito. Ho 34 anni e fino ad un mese fa avevo ancora l’incisivo
    superiore laterale da latte non caduto. Improvvisamente quest’ultimo si è spezzato quasi alla base. Così mi sono recata dal mio dentista il quale constatando un po’di timore da parte mia verso eventuali interventi chirurgici ha optato per un Maryland bridge,limando il piccolo pezzettino di dente rimasto sottostante e applicando il ponte,il tutto senza estrarre la radice del dente spezzato. A questo punto vorrei chiederle se secondo lei la procedura è corretta o rischio qualcosa con quella radice. Grazie mille per l’attenzione

    Rispondi
    • 26 Luglio 2017 alle 15:02
      Permalink

      Salve

      Se la radice, come spesso accade, ha la sua struttura integra con il normale canale endodontico il rischio infettivo è alto, va rimossa.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 5 Luglio 2017 alle 10:40
    Permalink

    Buongiorno, Nella mia arcata superiore sono presenti i due incisivi laterali, il centrale sx (rotto in un angolo) ed il canino sx. La scorsa settimana si è spezzato il canino dx. Il mio dentista mi ha proposto di inserire due perni negli incisivi e di creare incapsulare tutti gli altri (usando un appoggio per il canino dx mancante). Mi sto chiedendo se sia davvero funzionale. Potrò mordere senza correre il rischio che si stacchi tutto? Mi è stato detto che è la soluzione migliore perchè è meglio usare i denti naturali piuttosto che fare degli impianti.

    Rispondi
    • 19 Luglio 2017 alle 15:04
      Permalink

      Salve

      Se non ho cpito male i due laterali e il centrale rimasto dovrebbero sopportare un centrale mancante e un canino in estensione. Personalmente preferirei inserire un impianto in sede canina e centrale e poi fare corone singole dove servono, ma in alternativa un impianto in sede canina ed un ponte due laterali e un centrale per sostituire il centrale mancante può andare.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 17 Maggio 2017 alle 13:00
    Permalink

    Gentile Dottore, cortesemente le domando; la soluzione più adottata in caso di ponti fissati su impianti è quella di fissare le corone su cemento o su vite? Voglio dire: fissare le corone con cemento e senza vite [come il mio dentista pare intenda fare], è pratica comune e soddisfacente per il paziente? Glielo domando sia ai fini della stabilità del tutto e anche ai fini della manutenzione e della corretta igiene della zona da parte mia una volta che mi verranno messe le corone. Grazie per la sua risposta.

    Rispondi
    • 22 Maggio 2017 alle 18:18
      Permalink

      Salve
      Dipende dai casi, per esempio:
      Se si tratta di singoli ponti di 3/4 elementi credo che il cemento sia più indicato, se si tratta di un toronto bridge è meglio optare per una protesi avvitata.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 7 Maggio 2017 alle 16:00
    Permalink

    Salve, Dottore. Come da lavori previsti, tra qualche giorno mi verranno inseriti due impianti [a carico differito] sui denti 36 e 37. Le corone – che verranno poi inserite a tempo debito – saranno su ponte unico che verra ancorato al dente 35, dente che era compromesso e già “ridotto” per un precedente ponte.

    A suo avviso l’impianto sul 36 é necessario/indispensabile o se ne puó fare a meno? Glielo domando anche in virtú di quelle difficoltà che si potrebbero creare in merito alla pulizia.

    Ma soprattutto mi domando – visto che le tre corone saranno un pezzo unico – con l’impianto sul 36 il ponte sará piú stabile e forte ai fini della masticazione, oppure no?

    Insomma: vale la pena mettere l’impianto anche sul 36? E ancora: meglio un ponte unico, o singole corone?

    La ringrazio per la sua cortese risposta; Se potesse dirmi qualcosa prima di mercoledí… (data in cui mi inseriranno gli impianti).

    Grazie mille per il suo aiuto.

    Rispondi
    • 8 Maggio 2017 alle 01:34
      Permalink

      Salve

      La scelta se posizionare uno o due impianti dipende dalla condizioni presenti a livello osseo e mucoso, oltre che dal rapporto articolare. Qualità dell’osso, spessore, altezza, mucosa aderente, ecc. Se il suo dentista ha optato per questa scelta probabilmente ha valutato le condizioni e optato per la soluzione migliore.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 24 Aprile 2017 alle 16:51
    Permalink

    Gentile dottore.dovendso sostituire un ponte di 4 elementi arcata sup sinistra e considerando che ho altri 2 ponti arcata destra inferiore e superiore il suo consiglio e’ usare metallo ceramica come i ponti gia’ in essere o optare x zirconia ceramica ? mi e’ stato consigliato di evitare la zirconia xrche’ potrebbe innistare processi di galvanismo con i ponti in metallo ceramica.E’ corretto? Grazie e buone feste

    Rispondi
  • 15 Gennaio 2017 alle 21:50
    Permalink

    Realizzazione di un ponte fisso in metallo ceramica composto da 14 denti con impianti dentali

    Rispondi
      • 14 Settembre 2018 alle 21:41
        Permalink

        dottore io dovrei fare la protesi fissa con sei impinti dell”arcata superiore cosa mi consiglia mettere denti in ceramica o in resina

        Rispondi
        • 15 Settembre 2018 alle 12:38
          Permalink

          Salve
          Dipende da vari fattori, oggi lo standard è la ceramica e non più la resina, al limite in circostanze particolari si può usare dei fibrocompositi che hanno lo scopo di ottenere un minor trauma articolare rispetto le ceramiche.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
          • 28 Dicembre 2019 alle 00:58
            Permalink

            Buonasera Dottore, leggevo il sito avrei una domanda per cortesia, causa piorrea, dovuta anche ad epilessia ho l’arcata inferiore quasi totalmente da buttare via, considerato però che sono un pensionato di invalidità civile posso fare tratti di arcata anziché l’intera visto il notevole costo per l’intero? Grazie.

          • 6 Gennaio 2020 alle 12:49
            Permalink

            Salve
            Difficile da dire, dipende da che tipo situazione si presenta. Normalmente si può anche agire per quadranti, ma dipende dalla situazione nel complesso.
            Dott. Jacopo Cioni

        • 16 Novembre 2019 alle 15:57
          Permalink

          Buonasera dottore io ho un ponte di sei elementi appoggiato sul canino destro però il dente successivo anni fa e stato devitaluzzato ed ora si è consumato rimanendo solo la radice il mio dentista mi ha detto che il canino deve essere devitaluzzato e inpernato ed estrarre la radice del dente successivo cosa mi consiglia lei non so cosa fare

          Rispondi
          • 18 Novembre 2019 alle 16:23
            Permalink

            Salve
            E’ impossibile rispondere ad una domanda del genere senza vedere una lastra o senza eseguire una visita del paziente.
            Dott. Jacopo Cioni

    • 23 Gennaio 2017 alle 19:15
      Permalink

      Gentile dottore ho i tre denti di sotto incisivo centrale e i laterali che mi dondolano , circa una settimana fa con il denti di sopra mentre masticavo comprometto quello centrale di sotto che oramai e da togliere , vado la dentista e mi consiglia di togliere anche le altre che a parere suo tengono pure poca vita intorno a 5 10 anni e, perche togliendole tutte e 4 si possono mettere 2 impianti per tenere i 4 denti , io invece preferivo mettere quello ormai compromesso uno solo , il dottore mi spiegava che poi non si puoi fare un altro impianto vicino praticamente ogni dente non si puoi fare l’impianto fisso, scusa la mia scrittura, spero di essermi spiegato la ringrazio anticipatamente resto in attesa di un suo parere …grazie

      Rispondi
      • 30 Gennaio 2017 alle 00:27
        Permalink

        Salve

        Se i denti vicini sono compromessi, anche se non mobili, nel loro percorso verso la perdita possono aggravare lo stato osseo sottostante. Il suo dentista credo stia giocando d’anticipo per risolvere sin da ora il problema.

        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 23 Dicembre 2016 alle 16:07
    Permalink

    Buongiorno dottore,ho rifatto due corone in zirconio sugli incisivi superiori un anno fa dopo 30 anni(le avevo già fatte in ceramica all’età di 20 anni per un trauma da caduta) .Il mio dentista li ha cementati provvisoriamente ed ho ancora ,dopo un anno,il cemento provvisorio dato che la situazione della radice sinistra non è delle migliori nel caso si dovesse di nuovo accedere al perno moncone.Mi chiedo se le corone possono rimanere cementate provvisoriamente per tanto tempo o si possono verificare infiltrazioni.Dovrò provvedere a controllare la situazione con radiografia e cementare definitivamente?
    Grazie per l’attenzione

    Rispondi
    • 1 Gennaio 2017 alle 14:30
      Permalink

      Salve

      Il cemento provvisorio, se i margini sono precisi, ha una durata notevole ma conviene sempre tenerle sotto controllo.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
    • 24 Dicembre 2019 alle 23:16
      Permalink

      Buonasera dottore io sto per sottopormi all’intervento di rimozione dei miei denti per mettere una protesi fissa su entrambe le arcate….vorrei sapere se riuscirò a mangiare e a non avere fastidi…riuscirò ad abituarmi e l’iter è fastidioso posso fare una vita normale?io ho 40 anni

      Rispondi
      • 6 Gennaio 2020 alle 12:51
        Permalink

        Salve
        La domanda ha poco senso, lei mi chiede se potrà abituarsi ad una data situazione, capisce che è soggettivo, dipende da lei, come posso saperlo io. Io posso dirle che normalmente i pazienti rispondono bene alle terapie riabilitative.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 6 Dicembre 2016 alle 22:58
    Permalink

    Salve Dottore, sto ricevendo un intervento importante sull’arcata superiore, dovro fare degli impianti in sostituzione dei molari e per il momento ho delle capsule provvisorie sui 4 incisivi un canino e un premolare. porto le capsule provvisorie da una settimana, ma quando provo a fare pressione mangiando, sento i denti indolenziti, volevo chiedere se e normale in un primo periodo avere lievi fastidi in questa fase. grazie

    Rispondi
    • 23 Dicembre 2016 alle 12:55
      Permalink

      Salve

      Dipende da molti fattori, non ultimo la distribuzione delle forze e il loro scarico attraverso gli elementi dentari. Se questi sono pochi stanno subendo un carico eccessivo. Consulti il suo dentista e valuti con lui la situazione.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 29 Novembre 2016 alle 11:54
    Permalink

    b.giorno,
    ho fatto l’ implantologia da ormai 16 anni e sino al mese scorso tutto bene anche se…trascurata da qualche anno, mentre mordevo una briosche ( quindi sofficissima ) il canino si è spaccato, aperto in due.
    non ho dolore ma l ‘ estetica è orribile, attualmente impossibilitata economicamente vorrei sapere se esiste quacolcosa in farmacia per coprire lo scempio e un’ultima domanda :
    esiste davvero fissare una nuova implantologia in pochi giorni?
    spero di essermi spiegata
    La ringrazio
    Buona giornata

    Rispondi
    • 23 Dicembre 2016 alle 13:34
      Permalink

      Salve

      Niente di ciò che può recuperare in farmacia è in grado di rimediare. Il fatto si sia rotta la corona non implica che si debba rifare l’impianto, ma la sola corona.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 25 Ottobre 2017 alle 22:42
        Permalink

        buona sera dottore .io ho un ponte di 5 elementi fino ad ora tutto andato bene fatto 5 anni fa ..due giorni fa dopo aver lavato i denti come di consueto ho sentito qualcosa di strano..praticamente nel dente ridotto dove appoggia il ponte c è spazio e quindi ho sensibilità dentale ..cosa è potuto succedere?il ponte è abbastanza fermo…grazie anticipatamente per la sua risposta

        Rispondi
        • 26 Ottobre 2017 alle 10:47
          Permalink

          Salve

          Potrebbe essere una carie alla base della radice oppure un abbassamento della gengiva. Contatti subito il suo dentista per un controllo.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 24 Novembre 2016 alle 16:53
    Permalink

    Buonasera dottore vorrei un consiglio.. ho i 4 denti dell’arcata superiore tutti incapsulati .. non mi piace però l’effetto estetico.. un ponte potrebbe dare un aspetto visivo migliore rispetto alle capsule singole ?

    Rispondi
    • 23 Dicembre 2016 alle 13:41
      Permalink

      Salve

      No, direi anzi che con le corone singole si mima più facilmente la realtà.

      Dott, Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 24 Novembre 2016 alle 02:59
    Permalink

    Salve dottore io a causa di una parodontite aggressiva nonostante che ho ancora 18anni sto perdendo 8denti di cui i quattro incisivi sotto e lincisivo sopra sono stata da un dentista che mi ha sconsigliato l’impianto è mi vuole fare dai ponte provvisori e vorrei chiedere gentilmente se è giusto farlo nel mio caso

    Rispondi
    • 23 Dicembre 2016 alle 13:46
      Permalink

      Salve

      Una parodontopatia progressiva giovanile è una patologia da affrontare assieme ad uno specialista in parodontologo, ne trovi uno per un consulto.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 21 Novembre 2016 alle 15:59
    Permalink

    Salve Dottore, gentilmente le richiedo un parere. Il mio dentista mi ha prospettato un ponte di cinque elementi su lato DX INF a partire dal dente numero 33 [che andrebbe limato per sorreggere il ponte] fino al 37 [anche questo limato per sorreggere il ponte]. Per sostenere il ponte le segnalo anche la presenza di una forte radice del dente 35 sulla quale posizionare un perno in fibra, mentre i denti 34 e 36 sono mancanti.. Adesso le chiedo: può un ponte così dare garanzia di piena masticazione? Voglio, dire, ci potrei, ad esempio, mangiare la schiacciata senza problemi e senza paura di ritrovarmi il ponte che mi si stacca in bocca? E, se ben pulito e curato, un lavoro così quanto può durare? Glielo domando perché ho la sensazione che se inserissi uno o più impianti il lavoro darebbe una garanzia di maggior durata. Se questa mia impressione fosse corretta, lei quanti impianti inserirebbe? Uno o due? Grazie per la sua cortese risposta.

    Rispondi
    • 23 Novembre 2016 alle 12:01
      Permalink

      Salve

      Concettualmente è corretto, la differenza la fanno i denti disponibili per l’appoggio. Vanno valutati in termini clinici e radiologici per capire se sono in grado di sostenere il lavoro. Nel caso lo siano lei sarà in grado di eseguire una masticazione normale. La durata, troppe variabili che non sono conoscibili, non ultima la sua cura della protesi fissa.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 14 Novembre 2016 alle 16:50
    Permalink

    Buonasera, devo rifare tutto l’arcata inferiore.
    Mi è stata proposta una protesi fissa in ceramica e zirconio su 5 impianti a carico immediato
    La protesi sarà fatta di 12 elementi e non di 14 perché mi è stato detto che in implantologia non si fanno mai arca di 14 elementi.
    Volevo chiederle il motivo.
    Nonostante sia disposta a spendere anche di più per avere anche i secondi molari mi è stato detto che proprio non si può fare e la protesi si fermerà al primo molare per parte.
    Perché?
    Grazie 1000
    Cordiali saluti

    Rispondi
    • 23 Novembre 2016 alle 11:49
      Permalink

      Salve

      Il motivo può essere un’assenza di osso utilizzabile per posizionare impianti più posteriormente. Se l’osso sussiste basta aumentare il numero di impianti e si può procedere.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 9 Novembre 2016 alle 13:03
    Permalink

    Buongiorno dottore volevo chiederle un informazione,
    ho 33 anni e avendo il canino sinistro incluso mi è stato estratto il canino da latte e posizionato un impianto in titanio, tuttavia, il dottore durante l’intervento ha deciso di non procedere più all’estrazione del canino incluso come aveva programmato e ha deciso, tuttavia, di far poggiare l’impianto in titanio sul canino che ho attualmente incluso. Vorrei sapere se è una cosa normale in quanto leggendo da varie esperienze mi è parso di capire che andrebbe sempre estratto per prevenire infiammazioni o problemi conseguenti.

    Grazie

    Gabriele

    Rispondi
    • 9 Novembre 2016 alle 20:25
      Permalink

      Salve

      Da un punto di vista meccanico non dovrebbe essere un problema, ma siamo in campo biologico. I denti quando sono a livello osseo sono circondati da una pellicola di tessuto epiteliale che quando erompono si strappa e cala al colletto a formare l’attacco epiteliale del dente. Nel suo caso può sussistere un rischio in quanto l’impianto può lesionare questo sacchetto e la riparazione conseguente potrebbe compromettere l’osteointegrazione dell’impianto stesso. Evento molto raro ma possibile.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 5 Ottobre 2016 alle 20:30
    Permalink

    Buonasera Dottore,ho 52 anni e mi mancano molari e premolari nell’arcata inferiore destra.Non ho osso sufficiente per impianto.Cosa posso fare?Grazie per la risposta

    Rispondi
    • 10 Ottobre 2016 alle 12:13
      Permalink

      Salve

      Potrebbe fare un intervento chirurgico per posizionare osso a livello mandibolare e quindi utilizzare gli impianti oppure avvalersi di una protesi mobile come uno scheletrato a ganci o con attacchi.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 12 Settembre 2016 alle 09:47
    Permalink

    Ho una protesi mobile deflexa arcata superiore e mi sono stati inseriti dei pre molari al posto dei molari….è normale questo? È stata fatta gia da più di 2 mesi ed ancora non riesco a chiudere bene la bocca perché la sento alta ,non parlo bene insomma ho un sacco di disagi …grazie

    Rispondi
    • 12 Settembre 2016 alle 21:10
      Permalink

      Salve

      Il fatto che la sente alta e non chiude bene la bocca è un problema che non dovrebbe sussistere, si faccia riguardare.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 15 Novembre 2016 alle 09:52
        Permalink

        Buon giorno,sono ancara qua con lo stesso problema ….sono passati 4 mesi dall attivazione della protesi parziale mobile deflex arcata superiore…non riesco a chiedere bene la bocca perché i molari superiori toccano in modo eccessivo quelli di sotto…dopo tanti ma tanti limature fatte dal mio dentista siamo arrrivati al punto che i molari superiori sono stati limati tantissimo e adesso sta limando anche la parte in naylon della protesi…..è normale cosa faccio cambio dentista …sono delusa amareggiata e dolorante…grazie

        Rispondi
        • 23 Novembre 2016 alle 11:52
          Permalink

          Salve

          Chiede a me se cambiare dentista? Credo sia una decisione che deve prendere lei.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
      • 9 Novembre 2021 alle 15:05
        Permalink

        Salve dovrei fare un ponte per arcata superiore , praticamente mi mancano i 2 premolari e il canino , il dentista mi ha detto che deve essere limato il molare più i 2 denti davanti per fungere d appoggio al ponte
        Il totale chiesto è di 4000 secondo voi è corretto

        Rispondi
        • 28 Novembre 2021 alle 11:02
          Permalink

          Salve
          Non fornisco informazioni sui prezzi dato che variano da professionista a professionista ed anche rispetto al territorio.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 23 Agosto 2016 alle 16:17
    Permalink

    salve dottore a causa di una paradontite nell arcata superiore sono riuscito a salvare solo i canini . si potrebbe fare una protesi fissa cementata ai soli canini o cosa mi consiglia lei grazie

    Rispondi
    • 1 Settembre 2016 alle 12:35
      Permalink

      Salve

      Sinceramente, considerando anche la causa della perdita degli elementi, fidarsi solo dei canini può essere rischioso a meno che non abbiano una radice spettacolare e un osso estremamente forte. opterei per l’implantologia lasciando stare i canini.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 6 Ottobre 2016 alle 20:27
        Permalink

        Salve dottore ho 31 anni e devo fare la bonifica totale della bocca xche sono messo male non si recupera più niente.la clinica me lo vuole fare prima intera la parte di sopra, e dopo 3 settimane la parte di sotto. E normale secondo lei?

        Rispondi
        • 10 Ottobre 2016 alle 12:09
          Permalink

          Salve

          Difficile da dire, dipende da quanti denti deve togliere e quanto è complessa ogni avulsione.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 23 Agosto 2016 alle 08:19
    Permalink

    Buongiorno Dottore…
    ho 45 anni e all’età di 14 anni mi si è spezzato a metà l’incisivo dx e mi è stato incapsulato…
    dopo 18 anni vedevo del nero tra dente e gengiva, andai dal dentista e decise di rifarlo (ma aimè andai da un dentista novello) senza accorgemene mi tagliò la gengiva del dente sx e mi spacco il dente dx fino alla radice poi mise una protesi fissa con il perno nella radice ma dopo circa due anni mi è caduto e lo feci riattaccare più volte da altro dentista ma ricadeva sempre ora ho solo la radice del dente secondo lei si può fissare un’incisivo in zirconia con perno in fibra sulla radice o devo far estrarre la radice e fare un’impianto perno nell’osso…grazie mille…

    Rispondi
    • 1 Settembre 2016 alle 12:32
      Permalink

      Salve

      Impossibile rispondere senza vedere almeno una radiografia per valutare la radice.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 18 Agosto 2016 alle 14:18
    Permalink

    Ho messo le corone fisse sui miei 10 denti limati sia arcata superiore che inferiore . Dopo otto giorni ancora non riesco a masticare .E normale ho c’è qualcosa che non va ?

    Rispondi
    • 1 Settembre 2016 alle 12:18
      Permalink

      Salve

      Non riesce a masticare per cosa? dolore o propriro assenza di contatto?

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 18 Agosto 2016 alle 12:39
    Permalink

    Buongiorno, da tre settimane mi è stato inserito un ponte di 4 denti (3 molari di cui 1 moncone + un impianto + dente del giudizio ) e un ponte da 5 denti stesso lato superiore (2 impianti di cui uno nella sede del giudizio ,l’altro nel premolare ed 1 moncone ). I ponti sono in metal-ceramica e infastidiscono molto la lingua, anche a riposo, cioè al solo contatto. Il fastidio è brucione, ruvidezza al contatto e senso di ingombro e pressione sulla lingua stessa .
    Il dentista non si spiega il mio disagio e non intende prendere ulteriori provvedimenti. Cosa mi consiglia? E’davvero una situazione insopportabile. Grazie per l’eventuale cortese risposta.

    Rispondi
    • 1 Settembre 2016 alle 12:17
      Permalink

      Salve

      Difficile fare ipotesi senza una visita clinica. Sono magari sovradimensionati e non perfettamente lucidati.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 13 Agosto 2016 alle 17:35
    Permalink

    ho il diabete 63 anni si stanno muovendo i due denti centrali superiori e parodontite consigli

    Rispondi
  • 22 Luglio 2016 alle 06:07
    Permalink

    Buongiorno dottore, il mio quesito:
    Mi è stata messa una protesi provvisoria in tre pezzi.
    Dopo una settimana il pezzo anteriore ella protesi cade.anche perché ho potuto vedere che appoggiava alle gengive mancanti di tre denti e saldata ai lati agli altri due pezzi.
    Ma si può fare una protesi provvisoria che dovrebbe durare sei mesi, in tre pezzi ?
    Grazie per la risposta

    Rispondi
    • 25 Luglio 2016 alle 23:48
      Permalink

      Salve

      Non è chiaro, che significa in più pezzi? E’ una protesi provvisoria fissa o mobile?

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 21 Luglio 2016 alle 22:23
    Permalink

    Buonasera dottore, ho 40 anni e ho dovuto estrarre un primo premolare inferiore perché devitalizzato con granuloma,il secondo premolare è anche esso devitalizzato con granuloma che ancora devo estrarre, il primo molare è un impianto con la capsula che copre anche quello con granuloma! Per ripristinare la masticazione mi consiglia impianto o un ponte limando il canino sano? Grazie in anticipo

    Rispondi
    • 21 Luglio 2016 alle 22:37
      Permalink

      Salve

      Per quanto capisco i due premolari erano non recuperabili, attendendo la guarigione ossea gli impianti sono una valida soluzione, se poi l’osso si dimostra non adatto ad accoglierli un ponte tradizionale è sempre una onorevole soluzione.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 15 Luglio 2016 alle 22:29
    Permalink

    Salve dottore,mi si è appena sfilato un impianto del canino con tutto il perno in carbonio attaccato. Si può rifissare? Attualmente sono fuori città, rischio problemi a stare un paio di giorni con gengiva aperta? Grazie.

    Rispondi
    • 21 Luglio 2016 alle 22:08
      Permalink

      Salve

      Non si tratta di impianto, ma di perno endocanalare suppongo. Il problema non è la gengiva, ma la colonizzazione batterica dell’endodonto. Si faccia disinfettare e mettere una chiusura provvisoria.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
    • 9 Ottobre 2021 alle 15:40
      Permalink

      Buon giorno dottore,
      Sulla parte superiore mi sono rimasti i 4 denti frontali più un moncone che teneva un lungo ponte. Tempo fa un dentista mi segava i 4 denti frontali e vi fissava una copertura sui 5 monconi con due spuntoni per fissare l’arcata superiore. Però con tale protesi mobile non potevo me masticare ne avere una fonia che si capisse e per giunta scappava. Ora le chiedo è possibile riportare i 5monconi mettendo una capsula totale unica ed essere sicuri che tenga e poi installare sui due fianchi due protesi fisse del tipo Toronto bridge senza gengiva
      Grazie per la sua delucidazione

      Rispondi
      • 13 Ottobre 2021 alle 23:26
        Permalink

        Salve
        A quanto ho capito è stato realizzato uno scheletrato che degli attacchi. Il risultato non sembra gran che, forse non è stato realizzato benissimo, io ho molti pazienti con questa soluzione e stanno benissimo. Il toronto misto denti naturali e impianti non è fattibile. Può, se l’osso lo consente, incapsulare i denti anteriori e posizionare un numero di impianti sufficienti in zona diatorica per fare dei ponti classici su impianti.
        Dott. Jacopo Cioni

        Rispondi
  • 1 Giugno 2016 alle 17:14
    Permalink

    Gentile dottore ho 59 anni e sono edentula completamente nell’arcata superiore porto la protesi mobile da circa 6 anni mi da troppo fastidio volevo mettere quella fissa con anche 4 impianti ma mi hanno risposto due odontoiatri che non è possibile perché Non c’è osso e quel poco che c’è è di scarsa qualità possibile che con tutte queste tecniche innovative Non sia pisd ovile? Grazie anticipatamente c la risposta

    Rispondi
    • 3 Giugno 2016 alle 23:17
      Permalink

      Salve

      Se due odontoiatri diversi sono giunti alla stessa diagnosi è probabile che sia giusta. Tutto si può fare, ma si tratta di interventi di riposizionamento osseo molto complessi con recupero dell’osso dalla spina iliaca o anche dal costato.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 24 Maggio 2016 alle 08:29
    Permalink

    Salve dottore, potrebbe dirmi quanto tempo dura un ponte se poggiato da un lato dal premolare e dall’altro da un molare e in mezzo il dente mancante? Cioè la mia domanda è: quanto dura un ponte del genere? Quali sono i problemi che potrà causare alla fine della durata? I denti che faranno da supporto che danno subiranno? Parliamo del lato di sotto dei denti.

    Rispondi
    • 24 Maggio 2016 alle 20:39
      Permalink

      Salve

      Una domanda interessante. Non esiste una durata preordinata e allo stesso tempo nulla è eterno. Il maggior pericolo che corre un ponte che poggia su due elementi è quello di non essere pulito accuratamente, esattamente come per il resto dei denti. La sua durata è direttamente proporzionale alla cura che il paziente ci mette nel mantenerlo. Può succedere che nel tempo si abbassi l’osso circostante e con lui la mucosa, scoprendo anche una piccola porzione di radice. Quella parte è facilmente attaccabile da batteri e va curata nell’igiene con maggior impegno.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 16 Maggio 2016 alle 17:54
    Permalink

    Salve dottore. Le scrivo perché ho entrambi gli incisivi incapsuli da circa 6 anni su denti naturali. Da qualche giorno l’aera gengivale fa male e sanguina, anche se si preseta livida da sempre, o meglio da quando ho devitalizzato i denti a seguito di un trauma ricevuto all’età di 7 anni. Saprebbe dirmi la causa nonostante la breve descrizione? La ringrazio in anticipo.

    Rispondi
    • 19 Maggio 2016 alle 15:56
      Permalink

      Buongiorno

      No, non posso, la cosa migliore è eseguire una visita clinica ed una radiografia per accertare che cosa sta succedendo.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 6 Maggio 2016 alle 18:48
    Permalink

    Dottore buonasera, gentilmente vorrei un consiglio da lei.15 giorni fa mi è saltato un ponte a 3 elementi che avevo da diversi anni.Questo è successo perché il mio molare si è completamente distrutto. ..il dentista mi ha consigliato di fare un impianto con 3 corone in modo da attaccare una capsula nel dente già limaTo e fare l’impianto nel molare che ovviamente è stato già estratto. LEI mi consiglia di fare 2 impianti singoli e una corona per proteggere il dente limato, oppure ha ragione il mio dentista…..grazie mille

    Rispondi
    • 7 Maggio 2016 alle 19:37
      Permalink

      Salve

      Le soluzioni possono essere valide entrambe, quella proposta dal suo dentista ha costi minori.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 27 Aprile 2016 alle 12:51
    Permalink

    Salve dottore grazie per aver risposto! I provvisori me li ha dati a me nel caso di qualche imprevisto! Lui mi ha cementato quelli definitivi ! C’è possibilità di poterli rimuovere e portarli ad un colore più chiaro?

    Rispondi
    • 27 Aprile 2016 alle 13:04
      Permalink

      Salve

      Se sono cementati con cemento definitivo è molto difficile rimuoverli. Il colore però non deve essere più chiaro o più scuro per avere i denti più belli, ma deve armonizzarsi con i denti presenti e vicini al ponte.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 26 Aprile 2016 alle 12:55
    Permalink

    Salve dottore volevo chiedere per il cemento,
    Perce a dicembre ho fatto il ponte di 14 denti
    E su alcuni miei denti me lo hano fissato con cemento,però da 1 messe ce sento ce m muove una parte.
    Comè possibile?
    Quanto dura la atacamento col cemento?

    Rispondi
    • 27 Aprile 2016 alle 12:56
      Permalink

      Salve

      Se il ponte si muove è successo qualcosa che l’ha discementato, può succedere con un cemento provvisorio, strano con un definitivo.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 23 Aprile 2016 alle 18:29
    Permalink

    Salve dottore! Circa due settimane fa ho fatto una kprotesi fissa per via di un incidente! Ora il mio dentista me li ha fissati col cemento senza avermi fatto scegliere prima il colore ! Vedendoli Messi in un primo momento nello studio non avevi fatto caso al colore poi uscendo dallo studio ho notato che erano di un colore non chiaro che a me non piace! Ora io non vorrei rifare di nuovo una protesi nuova per via del colore , quindi volevo sapere se si poteva togliere e farlo diventare più chiaro in laboratorio ????? Ho ancora i provvisori ! Grazie

    Rispondi
    • 27 Aprile 2016 alle 12:49
      Permalink

      Salve

      Se ha i provvisori significa che si riferisce al colore dei provvisori che magari non è perfetto. Controlli prima della cementazione del ponte definitivo se il colore è corretto, cioè simile a quello dei suoi denti.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 20 Aprile 2016 alle 15:08
    Permalink

    Ho 60 anni. Circa 40 anni fa mi hanno otturato tutti i molari e premolari con l’allora usata amalgama grigia, che non so se sia dannosa. Una decina di anni fa mi hanno diagnosticato una paradontite che mi procurava molto dolore e infiammazioni. Ho così subito varie operazioni per pulizie profonde e inserimento di osso sintetico, non si trattava di grande rialzo. Dopo un paio d’anni hanno dovuto estrarre 3 denti: 17, 26, 27, non ho messo ponti o impianti di nessun tipo. Sono stata abbastanza bene fino ad ora. Ora invece il 16 e il 25 mi danno problemi di ipersensibilità e dolore quando mangio. Mi è stato proposto di sostituire i tre denti mancanti scegliendo tra impianti fissi con grande rialzo bilaterale e protesi mobile. A parte il prezzo, l’aspetto estetico e la scomodità ci sono altri elementi per poter decidere? Grazie!!!

    Rispondi
    • 21 Aprile 2016 alle 00:02
      Permalink

      Salve

      Infiniti, non posso vagliare ogni possibile variazione e possibilità, solo attraverso una visita e un controllo radiografico si può fare una diagnosi ed una scelta corretta.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 6 Aprile 2016 alle 09:15
    Permalink

    Salve.
    Sono una donna di sessant’anni,30 anni fa ho dovuto ricostruire l’arcata superiore e mi sono ritrovata con 4 incisivi in oro e ceramica montati singolarmente e 2 ponti laterali di 3 denti ciascuno montati sui miei denti devitalizzati.Ad ottobre ho perso la capsula del secondo incisivo sn evidenziando una radice troppo corta che non riusciva più a tenere.L’odontoiatra a cui mi sono rivolta mi ha tolto tutta la radice e mi ha posto due scelte:un impianto fisso o una protesi fissa.A distanza di mesi,secondo lui sembra che la gengiva non abbia raggiunto nessun spessore,ma nello stesso tempo sembra indeciso anche per una protesi fissa.Un medico chirurgo dentista mi ha visitato e,secondo lui,le due soluzioni sono possibili entrambe in quanto non evidenzio altri problemi.L’odontoiatra però sta ancora temporeggiando e sto pensando di rivolgermi altrove.Io vorrei fare una protesi fissa,vorrei un suo consiglio vista la sua competenza in merito.
    La ringrazio e le auguro una buona giornata

    Rispondi
    • 12 Aprile 2016 alle 14:34
      Permalink

      Salve

      Non è una domanda a cui è possibile rispondere senza una visita clinica e radiografica.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 15 Marzo 2016 alle 00:44
    Permalink

    Per favore mi invii il suo commento alla mia casella di posta. Grazie!

    Rispondi
    • 16 Marzo 2016 alle 00:52
      Permalink

      Salve

      Se vuole le rispondo qua, non invio alle caselle di posta se non per consulenze personali.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 19 Marzo 2016 alle 08:30
        Permalink

        buon giorno mi chiamo giorgio o 54 anni mio sono messo 3 ponti e dopo di questo non riesco a masticare bene e o sempre mal di testa e fastidio a unorecchio e ultimamente o mal di piedi e alle mani tutto questo puo essere causato dai denti grazie

        Rispondi
        • 13 Marzo 2019 alle 22:28
          Permalink

          Salve
          Sono uomo di 63 anni
          Mi mancano inferiori il 41 42 43 44 45 46
          Il chirurgo mi a fatto un impianto sul 41 43 45 e il 46 mi puo dire come fara limpianto
          Grazie

          Rispondi
          • 14 Marzo 2019 alle 19:33
            Permalink

            Salve
            L’impianto è già stato eseguito a quanto capisco, forse intende come farà la protesi fissa sovrastante. In teoria dovrebbe aver concordato con lei che tipo di protesi eseguire, può essere un ponte metallo/ceramica o una protesi metal free, cioè senza metallo, come, ad esempio, una zirconia. Non credo un ponte metallo composito che è esteticamente in disuso.
            Dott. Jacopo Cioni

  • 15 Marzo 2016 alle 00:42
    Permalink

    Buonasera,
    il dente che mi hanno estratto era il 15, pertanto se mettessi gli impianti essi dovrebbero riguardare il 15 e il 16, se invece facessi il ponte questo riguarderebbe il 14, 15, 16, 17. I due denti che dovrebbero sostenerlo hanno entrambi delle otturazioni, non ricordo se sono devitalizzati e l’ultimo ha addirittura una capsula d’oro che sinceramente non ricordavo di avere nè si vedeva. Solo dopo la rottura del ponte e l’estrazione del dente rotto in 2 parti mi sono accorta che esisteva. Naturalmente non so se questi 2 denti che sono stabili hanno delle radici sufficienti come lei dice a reggere il ponte, d’altra parte lo spazio da ricoprire nell’arcata superiore mi sembra troppo piccolo per 2 impianti. Andrebbe bene per me che sono profana, 1 impianto grande oppure 1 impianto e 1/2, ma siccome ciò non si può fare, occorrono 2 piccoli impianti oppure 1 piccolo ed 1 leggermente più grande. Non so se il gioco vale la candela vista anche la mancanza di osso per un dente anche se mi è stato assicurato che per questo non ci sono problemi con la tecnica descritta l’altra volta. Il dentista al quale mi sono rivolta non mi ha consigliato nè per l’una nè per l’altra soluzione lasciando scegliere a me. Sapendo adesso più dettagli mi può aiutare meglio a scegliere?
    Lucia

    Lucia

    Rispondi
    • 16 Marzo 2016 alle 18:01
      Permalink

      Salve

      Non si preoccupi delle misure è un problema che riguarda il dentista. Se i denti sono già danneggiati è probabile che un domani necessiteranno a loro volta di corone, allora tanto vale usarli per eseguire un ponte.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 14 Marzo 2016 alle 14:22
    Permalink

    Salve,
    da circa tre mesi mi è stata applicata una capsula sul premolare con perno moncone (dente già devitalizzato in precedenza). All’inizio non ho avuto problemi, anche se all’inserimento della capsula è stato necessario fare un piccolo molaggio per precontatto. Dopo qualche settimana ho iniziato ad avere un fastidio alla gengiva superiore ed il dente era un po’ dolente. Ho smesso di “mangiarci sopra”, ed il fastido è diminuito. E’ stata fatta una RX endorale che non ha rilevato infezioni, è stato di nuovo molato ma ancora dopo qualche settimana il fastidio è ritornato, con dolore alla gengiva sopra il dente.
    Possibile ci sia ancora un precontatto ?
    Quali altre cause possono portare a fastidi/dolore sopra il dente con perno moncone ?

    Grazie in anticipo

    Rispondi
    • 16 Marzo 2016 alle 17:59
      Permalink

      Salve

      La sintomatologia sembra una conseguenza di una lesione apicale, andrebbe approfondito.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 13 Marzo 2016 alle 20:47
    Permalink

    Buonasera,
    ho 65 anni e sono molto in dubbio se fare due impianti oppure un ponte che sarebbe costituito da 4 denti (2 mancanti e 2 sottostanti) per reggere il ponte nell’arcata superiore dx. I 2 denti mancanti sono un premolare ed un molare. Il dentista mi ha detto che per fare gli impianti per il primo non ci sono problemi, per l’altro invece manca l’osso sufficiente per poter impiantare il perno. Mi ha spiegato però che è un problema facilmente risolvibile perchè verrà messo il perno e poi sollevata la membrana con delle “martellature” per far posto al nuovo osso che senz’altro si formerà intorno all’impianto. In precedenza avevo un ponte, mi mancava solo 1 dente, eseguito ben 38 anni fa! L’ho dovuto togliere perchè in seguito ad una caduta di cui non mi sono accorta assolutamente e non ho quindi messo in atto nessuna difesa ho battuto proprio la classica “boccata” incrinandomi tutti i denti incisivi, ferita la bocca dentro e fuori, fratturato polso, ecc.dopo 1 anno in seguito ad un grosso ascesso ho scoperto, tolto il vecchio ponte integro, di avere il dente sottostante rotto in 2 parti. Ora siccome una caduta del genere potrebbe anche ripetersi ed è un problema ortopedico non cardiologico che nessun ortopedico è riuscito a diagnosticare da più di trent’anni, le chiedo gentilmente un consiglio perchè davvero non so cosa fare.
    Grazie davvero per una sua gentile risposta.

    Rispondi
    • 14 Marzo 2016 alle 13:15
      Permalink

      Salve

      Un ponte di 4 elementi va valutato in base alle radici dei denti che dovranno sostenerlo, se i denti sono di misura adeguati e clinicamente stabili non è un problema. Gli impianti hanno il vantaggio di non dover limare i denti anche se il settimo è già limato a quanto capisco. Una tecnica è anche un ponte misto fra impianto in posizione quinto e elemento naturale sul settimo, questa tecnica mista è però controversa, molti ritengono sia un approccio scorretto.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 11 Marzo 2016 alle 14:47
    Permalink

    Buongiorno , avrei una domanda : se mi limano 13-12-11-21-22-23 con varie canalari possono farmi un ponte fisso aggiungendo due elementi a sx e due elementi a dx ? Così avrei un circolare di 10 elementi ? Ringrazio in anticipo . Miriam

    Rispondi
    • 13 Marzo 2016 alle 13:55
      Permalink

      Salve

      Suppongo non abbia altri elementi oltre i canini di dx e sx. Quello che mi chiede è possibile, ma non è la miglior soluzione per ottenere una funzione corretta. Due elementi a sbalzo subiscono una forza notevole in masticazione e deglutizione e questo carico deve essere fisicamente supportato dai denti anteriori fra l’altro con un braccio di leva notevole. Se è possibile conviene posizionare degli impianti a livello 16 17 e 26 27 in moda da eseguire due semi-bloccaggi a dx e sx. In questa maniera si ottiene duplici vantaggi sia per la distribuzione delle forze, per l’ampiezza della superficie masticatoria sia per un più corretto equilibrio posturale che si ripercuote su tutto il corpo.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 16 Febbraio 2016 alle 13:18
    Permalink

    Salve, anche io sono in dubbio se effettuare un impianto o il ponte..Ho 30 anni e il 6 molare dell arcata inferiore mancante da circa 15 anni, tanto che si è ridotto lo spazio per poter inserire l impianto…Per cui dovrei prima effettuare un “tiraggio”tramite perno ed elastico del 7 molare che è un dente devitalizzato da incapsulare a sua volta…Per cui davvero non riesco a capire quale sia la soluzione migliore..il ponte ridurrebbe solo un dente sano dato che l altro è devitalizzato ma per l impianto ci sarebbe quello “spostamento” che non so quanto sia fattibile e scevro di microfratture..considerato ovviamente che data l età vorrei trovare la soluzione migliore..grazie se mi risponderà

    Rispondi
    • 18 Febbraio 2016 alle 14:06
      Permalink

      Salve

      Dalla descrizione fatta procederei con un ponte tradizionale, limare i due denti permette di recuperare spazio, inoltre la corona sul settimo lo proteggerà da rischi di frattura. Ovvio che la mia valutazione è empirica senza una reale conoscenza della condizione clinica e radiologica.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 19 Febbraio 2016 alle 18:15
        Permalink

        Gentilissimo Dott. Jacopo Cioni, vorrei sapere, a mia moglie si e rotto un facciata del dente in porcellana attaccato ad un ponte in metallo. il dentista l’ho ha incollato, ma subito il giorno dopo si è staccato. Ho chiesto un parere al dentista e lo stesso mi ha detto che non si può più incollare, in quanto andrebbe fuso tra metallo e porcellana, e che se facendolo nuovo la facciata, rimuovendo il residuo, forse e meglio.Allora mi chiedo come mai facendolo nuovo attacca e lo stesso in porcellan non attacca? mah!!!
        Cordiali Saluti
        Pino

        Rispondi
        • 20 Febbraio 2016 alle 16:09
          Permalink

          Salve

          La porcellana è cotta sul metallo, quindi una riparazione utilizzando la stesso pezzo è difficile. Probabilmente la proposta è realizzare una faccetta in composito che può essere “incollata” con prodotti diversi e magari resiste meglio.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
  • 8 Febbraio 2016 alle 15:01
    Permalink

    Buongiorno ho letto le sue risposte sempre esaustive.
    Anni addietro ebbi un incidente e dovetti devitalizzare i due incisivi e l altro laterale all incisivo che non ricordo come si identifica . A seguito della devitalizzazione fatta circa 20 anni fa , i denti iniziarono ad annerire. Dieci anni fa , un dentista mi modello’ questi denti facendoli diventare monconi naturali ed incollo ‘ delle corone di ceramica che però sono più chiare rispetto agli altri denti e quindi più visibili.
    Le mie domande sarebbero ;
    – si possono sostituire queste corone con altre che abbiano un colore più idoneo al resto dei denti ?
    – esistono altre tecniche che danno maggiori risultati estetici ?
    – il costo della sostituzione delle corone che allora pagai 2100 euro compreso il lavoro di preparazione per i monconi etc…a quanto potrebbe ammontare nel totale ?
    -i naturali monconi possono creare malattie o necrosi all osso per come spesso si legge ?
    Spero di ottenere una sua risposta in ogni punto…grazie in anticipo per tutto il tempo che mi dedicherà !

    Rispondi
    • 13 Febbraio 2016 alle 15:25
      Permalink

      Salve

      Si possono essere sostituite.
      Faccette o corone integrali, io preferisco le corone alle faccette.
      Non rispondo a quesiti sui costi in quanto variabili da dentista e dentista e da provincia a provincia.
      Se la devitalizzazione sigilla tridimensionalmente il canale e nulla può uscire da dentro ne batteri e ne tossine non ci sono pericoli, viceversa se la chiusura non è perfetta.
      Spero di averlo soddisfatto
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 18 Gennaio 2016 alle 18:23
    Permalink

    Grazie infinite per avermi risposto così velocemente e per la sua gentilezza ma credo che mi sono espressa male io. È che volevo un suo consiglio perché mi dispiace dover rovinare i denti laterali dei due impianti che sono vicini. Pensavo che si potesse riutilizzare gli impianti già esistenti piuttosto di fare un ponte fisso appoggiato sui miei denti laterali sani. Salve dottore grazie tante

    Rispondi
    • 28 Gennaio 2016 alle 09:54
      Permalink

      Salve

      Mi perdoni, ma continuo a non capire, Lei parla di impianti, ma gli impianti sono delle “radici” in titanio inserite al posto del dente mancante. Perchè se ha degli impianti su cui rimettere i denti deve utilizzare i suoi denti come appoggio. Provi a descrivermi meglio la situzaione contando i denti e indicandomi i mancanti e dove sono posizionati gli impianti.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
      • 28 Gennaio 2016 alle 16:43
        Permalink

        Si dottore ha capito bene comunque ho già iniziato il lavoro. Ho scelto di fare un ponte fisso. Sono stati utilizzati i denti laterali cioè il canino e un molare mentre i due denti centrali (erano due impianti) sono stati tolti. Intanto ho un ponte provvisorio. La ringrazio infinitamente per la sua gentile risposta e la saluto cordialmente.

        Rispondi
  • 14 Gennaio 2016 alle 19:47
    Permalink

    Egregio Dott.le sarei molto grata se mi rispondesse. Il dentista mi consiglia di fare un ponte in sostituzione di due vecchie corone perché il perno troppo grande. A me dispiace rovinare i denti laterali che sono sani per appoggiare il ponte. Non so cosa fare. Grazie per un suo consiglio

    Rispondi
    • 18 Gennaio 2016 alle 12:12
      Permalink

      Salve

      Non sono convinto di aver capito bene, se elimina due vecchie corone i denti sono già stati ridotti, si tratterà di rifinire la preparazione esistente.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 8 Gennaio 2016 alle 17:04
    Permalink

    Salve Dottore,
    avrei da porLe una domanda: mi trovo senza i premolari da entrambi i lati. Non ho neanche le radici.
    Mi chiedevo se fosse possibile (considerati i costi) mettere una capsula per non fare vedere il “buco” tra i denti, senza ricorrere a Ponte o Impianto.

    Grazie

    Saluti

    Rispondi
    • 10 Gennaio 2016 alle 18:14
      Permalink

      Salve

      Non esiste un’alternativa ad un ponte o un impianto a meno che non usi una protesi mobile, anche in acetato, che però è tecnicamente lacunosa.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 4 Gennaio 2016 alle 07:26
    Permalink

    buongiorno dott.Cioni
    il 10 dicembre è stata ultimata una cura canalare al canino inf. sinistro.
    per tutto il periodo precedente (circa un mese!)e successivo fino ad un paio di giorni fa ho continuato ad avere dolore intermittente più o meno analoghi.
    Parte dall’orecchio passa per la zona tra gengiva e colletto del dente e raggiunge la zona dei linfonodi sottostanti. mi dà un giorno i tregua ,mi illudo di esserne fuori e l’indomani ricomincia!
    La gengiva è leggermente gonfia ma non arrossata e la cura canalare appare radiologicamente congrua tanto al dentista privato che l’ha effettuata che al pronto soccorso odontoiatrico ( panoramica e due lastre localizzate) cui mi sono rivolta nei giorni festivi.La consulenza neurologica ospedaliera esclude una nevralgia del trigemino.
    A distanza di quasi un mese può trattarsi di effetti protratti della devitalizzazione destinati a scomparire o come sospetto, il ponte ( rifatto a maggio 2015) che include impianto di molare finale, due denti finti + canino devitalizzato in oggetto e incisivo, entrambi incapsulati non poggia adeguatamente e mi provocherà sempre dolore?
    La ringrazio per l’attenzione, comprensibilmente avvilita e pure frustrata dal fatto che non trovando la causa dal mio dentista (che ovviamente ne dovrebbe rispondere in garanzia) mi sono sentita dire “forse somatizzi”…. Siii!” somatizzerei “sempre nello stesso punto…

    Rispondi
    • 10 Gennaio 2016 alle 18:01
      Permalink

      Salve

      Una terapia canalare può dare del risentimento post chiusura, ma di solito è di breve periodo, 1/2 settimane. Ne caso il dolore persista è probabile che sussista un problema. Possono esserci varie cause, un doppio canale, una frattura, un canalicolo laterale obliterato, una intercuspidazione scorretta fra la protesi e i denti antagonisti e molto altro ancora. Le consiglio di farsi ricontrollare e rivalutare la situazione. Le ricordo che in medicina non esiste una garanzia, una terapia può fallire anche se la terapia è correttamente eseguita.

      Dott. Jacopo Cioni

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 1 Novembre 2015 alle 12:02
    Permalink

    Buongiorno Dottore, in corso di una causa devo provare che non è possible che il dentista abbia potuto consegnare una protesi mobile ad un mio assistito( temporaneamete impossibilitato ad estrarre i denti per il diabete alto e deceduto subito dopo aver commissionato la protesi) e comunque prima ancora che le fossero stati estratti tutti i denti anteriori cariati e altre radici presenti nella bocca.
    Le chiedeo pertanto se, come afferma il dentista, è possibile,: 1° costruire una protesi mobile parziale escludendo tutti i denti anteriori e poi adattarla e completarla quando si sarebbero potuti estrarre tuti i denti anteriori e le altre radici posteriori. 2° se è una buona tecnica ancorare una protesi sulle radici cariate.
    La ringrazio sin da ora per il Suo prezioso aiuto.

    Rispondi
    • 1 Novembre 2015 alle 19:52
      Permalink

      salve

      Nel caso descritto si esegue un’impronta dell’arcata e si sviluppa il modello in gesso. Una volta eliminati i denti dalla superficie del gesso si confeziona la protesi. Al momento della consegna si provvede alle avulsioni dei denti. In seguito a distanza di 2-3 mesi si esegue una ribasatura per compensare il riassorbimento osseo post avulsione. La protesi non viene ancorata a nessuna radice, se rimosse, oppure è possibile usare alcune radici come ritenzioni con la tecnica over denture.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 5 Settembre 2015 alle 20:37
    Permalink

    Grazie davvero per la gentilissima risposta!
    o.c.

    Rispondi
  • 25 Agosto 2015 alle 11:25
    Permalink

    Buongiorno e grazie se mi risponderà. Ho quasi 60 anni e 4 ponti vecchi (30 ani circa) ormai da cambiare anche perchè ci sono delle “infiltrazioni”,; in alcuni punti la gengiva è gonfia e dolorante e il dolore si estende sin verso il naso. So che oggi si tende a utilizzare gli impianti ma non ho le possibilità economiche. La domanda è: vista l’età non più giovanissima, viste le scarse disponibilità economiche, HA SENSO INSERIRE 4 NUOVI PONTI? Inoltre, abitando in provincia di Lecco, la STRUTTURA PUBBLICA offre questi servizi? Sulla “carta” sì, con tanto di elenco prezzi, ma anni fa mi ci sono recata e il dentista mi ha detto che, per problemi di tempo ed eccessive richieste, si occupano solo di estrazioni e cura carie. CHE FARE? Grazie e distinti saluti.

    Rispondi
    • 3 Settembre 2015 alle 16:46
      Permalink

      Salve

      Innanzi tutto non valuti la sua salute in relazione all’età, i denti non sono solo denti ma contribuiscono a moltissime funzioni. Se i ponti sono da sostituire trovi il modo di farlo e se necessita di impianti non li escluda a priori. La struttura pubblica dovrebbe poterla aiutare. Eventualmente valuti in sede privata i costi e un eventuale pianificazione della spesa.

      Dott. Jacopo cioni

      Rispondi
  • 3 Luglio 2015 alle 10:34
    Permalink

    Buongiorno Dottore,

    Circa 3 anni fà ho devitalizzato un molare ed è stato incapsulato con corona di ceramica. Ieri mentre mangiavo ho perso la corona senza nessun preavviso e adesso ho il “moncherino” senza copertura.

    Quanto posso stare in queste condizioni? è rischioso? posso riutilizzare la vecchia corona o adesso ne sarà necessaria una nuova?

    Grazie mille

    Rispondi
    • 3 Settembre 2015 alle 18:10
      Permalink

      Salve
      Se la corona è solo distaccata può essere sufficiente ricementarla, se il dente sotto ha subito danni è possibile che debba rifarla. Meno tempo sta con il dente aperto meglio è.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 12 Giugno 2015 alle 06:44
    Permalink

    Salve, ho 29 anni, da qualche giorno mi è caduto il dente, il canino destro, era tutto marcio e corroso, così prima ha dondolato, e poi è caduto. ora c’è il “buco” tra un dente e l’altro, e la gengiva è nuda.
    Posso sapere se si può restare con la gengiva nuda, e quali sarebbero gli eventuali problemi? Perchè non credo proprio che la mia famiglia potrebbe accollarsi la spesa di farmi rimettere il dente, e io non lavoro… per il momento non mi fa più male, ma qualche volta esce ancora il sangue dalla gengiva. Voglio dire, se non rimetto il dente, cosa che al 99% sarà così, dal momento che non ho una bella situazione economica, cosa si rischia o cosa può venire? giusto per sapere, se può rispondermi… Tra l’altro penso che anche il dente di sotto, prima o poi, si corroderà e consumerà, anche se credo ci vorranno anni, però vedo già il “bordino” vicino alla gengiva usurato e scavato… lavo i denti tutti i giorni e non mangio dolci, non so perchè i miei denti si stanno scheggiando e corrodendo o marcendo…

    Rispondi
    • 12 Giugno 2015 alle 17:11
      Permalink

      Salve
      Per quanto posso capire lei ha perso la corona del dente, ma la radice è ancora in sede. I rischi maggiori in questo caso sono le infezioni che possono sfociare in ascesso, ma in casi di trascuratezza si può arrivare ad una linfoadenopatia o addirittura ad una setticemia. Le consiglio di rimuovere la radice. Calcoli che lo spazio lasciato libero può determinare uno spostamento degli altri denti. Può rivolgersi ad struttura pubblica e contenere i costi.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 29 Aprile 2015 alle 19:44
    Permalink

    spett.dott.Jacopo Cioni vorrei porle una domanda per togiermi questo dubbio, dovrei togiermi l’incisivo n°11 e mettere sei corone in ceramica integrale da canino a canino. Lei mi consiglia un ponte per tutti i sei denti o un impianto all’incisivo n°11 ed i resto tutte corone singole?
    La ringrazio anticipatamente.

    Rispondi
    • 21 Maggio 2015 alle 18:13
      Permalink

      Salve
      A quanto capisco le corone deve farle su tutto il gruppo frontale, se il dente andato perso è uno il ponte è tranquillamente in grado di sostituire l’elemento andato perso. Se vogliamo ragionare in termini di perfezione sono in realtà meglio corone singole sia per l’igiene che si può mantenere sia per l’estetica ottenibile.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 16 Marzo 2015 alle 18:56
    Permalink

    Gentile Dottore,
    Ultimamente sto notando che gli incisivi inferiori si stanno notevolmente spostando alcuni in avanti altri indietro. Non ho alcun problema alle gengive, curo molto la pulizia sia a casa che dal dentista facendola annualmente. Le chiedo è normale questo spostamento? Se volessi correggerla cosa fare portando da entrambe i lati dell’arcata inferiore due protesi fisse? Grazie!

    Rispondi
    • 25 Marzo 2015 alle 21:48
      Permalink

      Salve
      Se i denti si spostano in maniera visibile significa che sono sottoposti a delle forze che non riescono a sopportare. Nel caso degli anteriori le tre cause più frequenti sono un’assenza di denti posteriormente, tolti e non rimessi, una eccessiva usura sempre dei denti posteriori e in ultima analisi una situazione di parodontopatia dei denti anteriori. O anche una combinazione delle tre condizioni.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 12 Marzo 2015 alle 13:07
    Permalink

    Buon giorno dottore,
    Ho dei ponti da più di 20 anni. Le gengive mi si sono un po ritirate. Vorrei cambiare i ponti , ma vorrei incapsulare ogni dente in parte, li dove mancano fare impianto. Lei mi consiglia questa procedura, o pensa si meglio fare dei ponti?
    Grazie

    Rispondi
    • 13 Aprile 2015 alle 19:13
      Permalink

      Salve
      Guardi, la distribuzione del carico masticatorio è migliore maggiori sono le radici (naturali o artificiali) presenti. Quindi la sua idea non è scorretta, le conviene valutare insieme al suo dentista ogni zona della bocca e con lui prendere le decisioni migliori.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 3 Febbraio 2015 alle 00:44
    Permalink

    Buonasera Dott. Per una cura cortisone in pompa, un dente centrale basso si è spaccata la gengive con formazione enorme di tartaro il dente è sano ma oramai mi dicono perso, quanto costa mettere un dente finto, cioè con il perno, mi parlano di farfallina ‘non so cosa sia’ mi dicono che se tolgo il dentino l’infiammazione scompare…ma io ho la sclerodermia. Grazie

    Rispondi
    • 20 Febbraio 2015 alle 02:29
      Permalink

      Salve
      Mi spiace, ma non sono in grado di parlare di costi in quanto variano da professionista a professionista. Si faccia fare una visita ed esponga i suoi problemi vedrà che una soluzione è possibile.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 2 Febbraio 2015 alle 13:34
    Permalink

    Ho fatto un ponte tra il canino superiore e le mole…ma i denti sono più scuri il mio dentista dice che è giusto..specialmente per il canino ..oltretutto si nota…io non sono contenta perché si nota..mi ha detto che se voglio cambiare colore devo metterlo per scritto…perché..io voglio i denti dello stesso colore degli altri che devo fare???grazie per un consiglio

    Rispondi
    • 20 Febbraio 2015 alle 02:31
      Permalink

      Salve

      Talvolta riuscire a trovare il colore perfetto è davvero difficile. Torni ed esponga le sue ragioni al suo dentista e trovate insieme una soluzione.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 22 Gennaio 2015 alle 18:21
    Permalink

    ho tolto un dente però mi manca un pezzo di osso cosa mi consiglia di fare il ponte o l’impianto??? però io di notte zigrino i denti grszie. mi può mandare la risposta al mio indirizzo e-mail ????????????

    Rispondi
    • 1 Marzo 2015 alle 13:37
      Permalink

      Salve

      Per motivi di tempo e organizzazione non rispondo alle mail. Nel suo caso va distinto se i denti accanto sono sani o no. In caso di denti non danneggiati è da preferire un impianto, osso permettendo, nel caso i denti vicini siano danneggiati e necessitano di corona a loro volta è preferibile un ponte tradizionale.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 14 Gennaio 2015 alle 00:35
    Permalink

    Salve
    Circa 8 mesi fa mi sono sottoposto a una devitalizzazione e seguente incapsulamento di un molare superiore.
    Da 2-3 giorni soffro però di dolori, mai costanti ma inizialmente leggeri mentre ora delle vere e proprie fitte, provenienti dallo stesso dente.
    Quello che ho notato subito è un sottile bordo nero, che non avevo mai notato prima, tra la gengiva e l’inizio della corona della capsula.
    Quale potrebbe essere il problema? Suppongo che andando dal mio dentista dovrebbe probabilmente rifare il lavoro su quel dente.. ma le spese sarebbero a mio carico?

    Grazie mille in anticipo

    Rispondi
    • 21 Gennaio 2015 alle 00:40
      Permalink

      Salve

      Prima di tutto si deve individuare la causa, magari si tratta di un dente vicino, o della terapia endodontica che ha fallito, una frattura. Poi in base alla diagnosi si stabilisce una terapia, se questa è conseguenza di un errore del medico può affrontare un discorso sull’onorario, ma se è indipendente il costo resta a suo carico.

      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 28 Agosto 2014 alle 10:50
    Permalink

    Carissimo dottore da circa un anno ho un ponte dal canino andando indietro tutto in tre denti ho il ponte ma ha distanza di tempo mi e venuto sulla gengiva un nocciolino duro che allinizio era rosso e poi col tempo si e schiarito ma se lo tocco e spingo mi fa male ho fatto una visita dentistica e dall’orto….nn si vede gran che il dentista mi diceva che se deve tirar giu’ il ponte poi me lo dovrebbe rifare nn scherziamo mi e costato3mila e…diciamo che il canino mi e stato rimpiccolito e’anche quello vicino ma il nocciolino lo ho sopra il canino cosa mi consiglia di fare grazie…visto che piu tempo passa e piu il nocciolino o chiamamolo cosi….si sta ingrandento….la saluto aspetto sue notizie grazie..

    Rispondi
    • 8 Novembre 2014 alle 15:17
      Permalink

      Salve

      Se la lesione che lei mi descrive fosse stata morbida e drenante mi avrebbe fatto pensare ad una fistola, ma la descrive come dura. Normalmente queste lesioni indicano una cicatrice post guarigione di un tragitto fistoloso, ma non sono dolorose ne si espandono. Le consiglierei un approfondimento di diagnosi presso uno specialista.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 27 Giugno 2014 alle 07:03
    Permalink

    buongiorno mi si e’ staccata la capsula oro porcellana che ho all’incisivo sinistro si puo’ riattaccare

    Rispondi
    • 14 Luglio 2014 alle 10:01
      Permalink

      Salve
      Se è solo discementata può essere riposizionata, se invece sussiste un danno al moncone sottostante va rivalutata la situazione e probabilmente rifatta la corona.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 19 Giugno 2014 alle 10:38
    Permalink

    Buongiorno, come da panoramica inviata, le chiedo un parere sulla fattibilità di conservare/ristrutturare in protesi fisse la situazione dell’arcata superiore grazie

    Rispondi
    • 8 Novembre 2014 alle 15:49
      Permalink

      Mi spiace, non ho disponibile la sua panoramica, le consiglio di allegarla alla sua domanda mediante link.
      Grazie
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 10 Giugno 2014 alle 14:49
    Permalink

    Buonasera, una semplice domanda dottore, è vero che la protesi in metallo-ceramica è la più ricercata dai pazienti e la più consigliata dai dentisti?

    Rispondi
    • 18 Giugno 2014 alle 22:20
      Permalink

      Salve
      Dipende dal tipo di terapia che si cerca, sia a livello funzionale che estetico. Diciamo che è considerata uno standard affidabile e di ottima estetica salvo casi particolari.
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 6 Marzo 2014 alle 00:07
    Permalink

    Buona sera.sono Teresa e ho 27 anni,voglio sapere se si può stare senza 2 premolari e 2 molari dell’arcata superiore sinistra.Questi denti mi sono stati estratti a causa di una carie molto trascurata per colpa mia,voglio sapere se possa stare senza questi 4 denti o devo fare un ponte o impianto i molari che mi sono stati estratti sono gli ultimi 2 invece il primo molare e stato otturato

    Rispondi
    • 9 Aprile 2014 alle 21:34
      Permalink

      Salve.
      I denti estratti, a parte gli ottavi o denti del giudizio e talvolta in casi eccezionali i settimi, devono sempre essere sostituiti. Le ragioni sono molteplici, la capacità masticatoria è solo l’ultimo fra i problemi indotti dalla mancanza dei denti. La bocca non è avulsa dal resto dell’organismo e svolge importanti ruoli non solo masticatori. Sa quante volte sono state diagnosticate cervicali che non sono cervicali ma che derivano da un’alterata postura orale!?
      Dott. Jacopo Cioni

      Rispondi
  • 28 Luglio 2013 alle 10:19
    Permalink

    Sono una ragazza di 28 anni ed è dall’età di 8 anni che a seguito di un grave trauma ho perso un incisivo superiore e la rottura dell’altro incisivo. Porto una protesi mobile per sostituire l’incisivo mancante ed una capsula incollata all’incisivo fratturato che al tempo era stato devitalizzato (ovviamente, sia la protesi che la capsula sono state sostituite più volte nel corso di tutti questi anni). Il mio dentista mi ha proposto un ponte per sostituire entrambi gli incisivi. Questa soluzione comporta però una limatura dei denti a fianco per potervi “appoggiare” la protesi. Mi indispone il fatto di dover “toccare” i denti sani a fianco di quelli danneggiati non sono convinta della durata della soluzione adottata (il dentista mi ha parlato che una soluzione simile può durare dai 5 ai 20 anni), trattandosi della sostituzione degli incisivi centrali superiori, quanto è robusta questa soluzione ? Mi spiego meglio, i denti servono a “morsicare” il cibo quando questo è voluminoso, tale soluzione è sufficientemente robusta? Ho pensato anche all’impianto, ma non ho ancora avuto occasione di parlarne con il mio dentista. Anche se, essendo io un soggetto sofferente di innumerevoli allergie ed intolleranze, me la consiglierebbe come soluzione? Mi spiega in cosa consiste e soprattutto i vari pro e contro di questa soluzione ? E’ una soluzione duratura o dopo anni deve essere ripetuta ? A proposito delle mie allergie ed intolleranze, quali test dovrei
    fare per sapere se questa soluzione potrebbe comportare problemi in tal senso ?
    (domanda via mail)

    Rispondi
    • 3 Agosto 2013 alle 13:34
      Permalink

      La soluzione prospettata dal suo dentista è corretta, un ponte risolve il problema estetico e funzionale. Oggi vengono realizzati con tecniche sofisticate e la resistenza è similare a denti propri, ovvio che un trauma in grado di fratturare un dente è in grado di fratturare anche una ceramica. L’igiene è sicuramente più difficoltosa, ma non impossibile, esistono scovolini e fili interdentali atti a mantenere la struttura e i denti sottostanti in buone condizioni. La soluzione dell’impianto è ancora più interessante perché permette di riposizionare il dente perso senza usare i denti vicini. Questi impianti sono fatti in titanio purissimo, non provoca allergia, stia attenta che i metalli di costruzione della sovrastruttura sull’impianto e di costruzione della corona non contengano metalli quali il berillio o il nichel imputati delle allergie più comuni in bocca. La durata nel tempo delle due soluzioni è legata a molti fattori, per primo il suo livello di igiene orale, nulla è indistruttibile.
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
  • 28 Luglio 2013 alle 10:14
    Permalink

    Mi manca un canino superiore, il dente definitivo è irremovibile e si trova nel palato, non ho più quello di latte e perciò ho deciso di fare una protesi. Vorrei chiedere quali sono i pro e i contro tra due soluzioni:
    Protesi mobile o fissa? come si agisce per fare sia l’una che l’altra? quali delle due è più soddisfacente esteticamente, e migliore come soluzione?
    (domanda via mail)

    Rispondi
    • 3 Agosto 2013 alle 13:36
      Permalink

      Da un punto di vista funzionale ed estetico la scelta di una protesi fissa è sicuramente migliore. Se fosse possibile, (bisogna valutare dimensioni ossee, livello di igiene, patologie sistemiche e non ultima la posizione del canino ritenuto) potrebbe inserire un impianto su cui sviluppare il canino mancante. In alternativa può limare i denti adiacenti e posizionare un ponte. La protesi mobile, per la sostituzione di un unico elemento così estetico e di funzione così importante, la escluderei comunque.

      null

      In questa foto si possono notare i due centrali superiori che sono realizzati in metallo-ceramica.
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
  • 28 Luglio 2013 alle 10:12
    Permalink

    Gentile dentistainrete.it. Vorrei sapere quali vantaggi e svantaggi esistono tra un ponte che lima i denti sani e quelli moderni senza corona che evitano di limare i denti sani.
    (domanda via mail)

    Rispondi
    • 3 Agosto 2013 alle 13:39
      Permalink

      Gli svantaggi di un ponte tradizionale li ha indicati lei, limare i denti adiacenti per portare quello mancante. I vantaggi sono la grande casistica su questo tipo di protesi, il fatto per cui non è stata abbandonata come tecnica è che funziona. Per quanto riguarda la seconda parte della sua domanda, credo lei stia parlando del Maryland Bridge. Questo ponte ha si il vantaggio di non toccare, o quasi, i denti vicini, ma sinceramente usarlo come definitivo mi lascia perplesso. Si creano, nelle zone di adesione delle alette, scalini di difficile pulizia, quindi a rischio di carie. Soprattutto si verificano saltuariamente delle decementazioni, che se riguardano entrambe le alette poco male, ma se riguardano solo una delle due riuscire a staccare l’altra
      senza danneggiarla, per ricementare il ponte, diventa piuttosto difficile. In alternativa a queste due ipotesi, se l’anamnesi generale e locale lo permette, potrebbe pensare ad un impianto.
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
  • 28 Luglio 2013 alle 10:10
    Permalink

    Molti anni fa ho sentito parlare del sistema di fissaggio di un dente finto imperniato e incollato tra due denti desidererei sapere come si chiama questo sistema e se è consigliato.
    (domanda via mail)

    Rispondi
    • 3 Agosto 2013 alle 13:40
      Permalink

      Mi sembra di capire che la protesi a cui si riferisce sia il Mariland Bridge.
      Questa tecnica permette di rimettere un dente mancante con minime preparazioni dei denti vicini.
      Oggi è una tecnica non molto diffusa specie come protesi definitiva perché si è notato una facilità al distacco del ponte dai denti di appoggio.
      Possono rimanere delle indicazioni di utilizzo:
      – come protesi provvisoria in attesa di cicatrizzazione ossea per poi adottare un impianto.
      – come protesi provvisoria in un piccolo paziente che deve mantenere uno spazio fra i denti fino all’eruzione del dente definitivo o alla maturità anagrafica per la protesi tradizionale o impianto.
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
  • 28 Luglio 2013 alle 10:09
    Permalink

    Che differenza esiste tra una capsula in oro e una in ceramica? Quale dura più nel tempo? Perché quella in ceramica ha un costo maggiore?
    (domanda via mail)

    Rispondi
    • 3 Agosto 2013 alle 13:43
      Permalink

      Escludendo che possano sussistere particolari problemi che determinerebbero la scelta di una o dell’altra la differenza è prettamente estetica e non funzionale. La corona in oro (immagino oro-composito o oro-resina) presenta la parte interna e quella di masticazione in oro, la superficie davanti (vestibolare) è invece ricoperta di resina o composito, risulta quindi meno estetica rispetto ad una ceramica che invece è interamente del colore dei denti. Anche se in realtà è difficilmente paragonabile la durata nel tempo favorisce la ceramica per la semplice ragione che è un materiale estremamente duro e quindi non si consuma. I ponti in oro-resina avevano nel consumo della resina un grosso limite. Il costo è normalmente superiore per il fatto che i tempi e i costi di realizzazione sono superiori.
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
  • 28 Luglio 2013 alle 10:08
    Permalink

    Il mio dentista ha dovuto estrarmi un dente e mi ha consigliato di rimetterlo tramite un ponte. E’ davvero così essenziale rimetterlo? Ci possono essere delle conseguenze se non lo faccio?
    (domanda via mail)

    Rispondi
    • 3 Agosto 2013 alle 13:46
      Permalink

      La perdita di un elemento dentario non è sicuramente grave come per altri organi, ma si possono sviluppare nel tempo dei problemi se questo non viene prontamente sostituito.
      I problemi consistono soprattutto in uno spostamento dei denti vicini, quello più “avanti” si sposterà più indietro e quello più “indietro” si sposterà in avanti. Contemporaneamente il dente corrispondente sull’altra arcata tenderà ad estrudersi, cioè ad “allungarsi” fuori della sua sede per la mancanza di uno stop. In pratica l’organismo tenderà a richiudere lo spazio che si è venuto a creare. Aspettare molto tempo significa non avere più uno spazio a disposizione per poter riposizionare un dente in sostituzione. Va inoltre considerato che questi spostamenti alterano anche il sistema propriocettivo con rischi di alterazione della postura.
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
      • 16 Settembre 2016 alle 09:54
        Permalink

        buongiorno io ho urgenza di estrarre due impianti fatti a fine 2011 in quanto vi e’ un significativo riassorbimento mandibolare (impianti fatti in posizione 36 e 37) dopo la guarigione quale potrebbe essere l’alternativa? si puo’ fare un ponte con i premolari rinunciando al 37 e appoggiando su gengiva il 36 con ponte tradizionale e moncone 34 e 35? mi consigliano una griglia in titanio ma non vorrei farla

        Rispondi
        • 17 Settembre 2016 alle 15:34
          Permalink

          Salve

          Quella descritta è una tecnica sconsigliata per via dei carichi e del braccio di leva che si svilupperebbe, poi nella clinica se i premolari hanno una buona radice ed osso conseguente si può prendere in considerazione come extrema ratio. Forse con opportuni interventi si può riposizionare degli impianti.

          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
        • 26 Ottobre 2020 alle 14:11
          Permalink

          Buonasera sono Federico XXXXX ho una protesi in bocca e mi lascia un saporaccio in bocca vorrei sapere se c’è qualcosa che mi faccia levare scusi il termine questa schifezza in bocca grazie per ora.

          Rispondi
          • 2 Novembre 2020 alle 11:10
            Permalink

            Salve
            Di solito i cattivi sapori sono tutti conseguenza di una non perfetta detersione della protesi stessa. Se la protesi non viene regolarmente pulita 2/3 volte al giorno tende ad accumulare batteri e residui di cibo che poi fermentano e vanno in putrefazione. Le protesi si lavano sotto acqua corrente con un detergente sgrassante, va bene anche il sapone da piatti, e con un bruschino da unghie. Una volta detersa e sciacquata bene, non prima, può essere messa per mezz’ora in acqua con una compressa di ossigeno attivo per far fuori più batteri anaerobi possibile.
            Dott. Jacopo Cioni

  • 28 Luglio 2013 alle 09:52
    Permalink

    Ho 35 anni e da circa sei mi è stato montato un ponte che riveste i denti 6-5-4 dell’arcata superiore (alla mia sinistra). Il ponte, in resina oro poggia sui denti 5 e 6 mentre il 4 mi era stato tolto tempo prima. Il problema è che la gengiva di questi denti mi sanguina con molta facilità a volte senza nemmeno toccarla (a volte la sento molto più irritata del solito). Difatti anche il colore è diverso dalle altre gengive sono più scure. Tra l’altro, ancora prima di avere il ponte, la gengiva stessa mi sanguinava con molta facilità. Il dentista mi disse che era dovuto alla grossa otturazione di amalgama che i vecchi denti portavano e che con il ponte la cosa si sarebbe ridimensionata. Così non è stato. Uso spesso il getto d’acqua oltre che lo spazzolino ma non ho problemi alle altre gengive pur avendo altre capsule e ponti. Mi potete dare un consiglio?
    (domanda via mail)

    Rispondi
    • 4 Agosto 2013 alle 09:10
      Permalink

      Dato che il problema non è generale a tutte le mucose, ma solamente in quella zona è li che va cercata la causa. Posso formulare solo delle ipotesi. Presenza di residui di tartaro profondi che creano una spina irritativa costante. Zona di difficile detersione, prima per la presenza dell’amalgama ora per la presenza del ponte. Eccessiva pressione dei bordi di chiusura delle corone sulla mucosa o una imprecisione che determina scalini sul bordo di chiusura fra dente e ponte. Eccessiva pressione dell’elemento a sbalzo sulla mucosa. Forma anatomica scorretta degli elementi protesici, cioè il cibo tende ad impattare in maniera scorretta sulla mucosa. Denti traumatizzati da un carico occlusale eccessivo. Difficile accertare il problema senza una visita, queste possono essere delle cause, ma ne possono esistere altre. Le consiglio di farsi rivedere dal suo dentista e spiegarli il problema.
      (Dott. Jacopo Cioni)

      Rispondi
      • 22 Ottobre 2016 alle 15:29
        Permalink

        Buongiorno dottore, dovrei chiederle un informazione inerente anche io per un ponte a tre… premetto che ho tutti i denti a parte dove ho quel ponte ,non capisco perchè se lascio ad esempio il ponte mobile,cioè senza cemento non ho problemi ,se non di praticità per mangiare ovviamente ,mentre se mette il cemento seppur provvisorio mi si infiamma il bordo gengivale e tutto intorno ai monconi e sotto alla gengiva praticamente sotto ai denti ,tanto da volerlo tirar sù..ma impossibile! Non c’è l’aternativa per bloccare questi ponti seppur non definitivamente? ho pensato anche, è possibile essere allergica al cemento? è come avessi bisogno che la protesi non sia costantemente schiacciata sù perchè quando mi aveva messo all’inizio poco cemento che è durato si e no una settimana non ho avuto questo problema! la seconda volta ne hanno messo un pò di più e ho avuto questa problematica.Anche a voler modificare ancora i monconi come ho sentito SISTEMANDOLO COME HA DETTO L’ODONTOTECNICO un pò a 45 gradi ecc non credo risolva la problematica,sono solo prove! Io ho anche molto la mascella serrata come mio disturbo quindi credo questo non aiuti, ma in fin dei conti la corona spingerebbe comunque sul bordo gengivale in quanto deve essere fatta perfettamente a filo! Non esiste soluzione al cemento? e come tipo di cemento ne esiste solo uno? grazie per i consigli.

        Rispondi
        • 23 Ottobre 2016 alle 12:33
          Permalink

          Salve

          Prima di tutto da dire che non è l’odontotecnico che deve metterle le mani in bocca, ma l’odontoiatra. La differenza fra i due è una laurea. Veniamo al problema, da come lo descrive sembrerebbe che il ponte abbia dei margini troppo lunghi o una battuta eccessiva, ma queste sono ipotesi, andrebbe visto il caso. Se il ponte è un provvisorio è facilmente modificabile. Se si tratta di un definitivo i bordi e i monconi sono immodificabili a meno che non si rifaccia il ponte, la battuta può essere corretta. Allergia al cemento? Dubito, ma tutto può essere, comunque esistono diversi tipi di cemento.
          Dott. Jacopo Cioni

          Rispondi
          • 13 Giugno 2018 alle 01:54
            Permalink

            Salve dottore io ho un incisivo laterale spezzato e gli altri incisivi curati anni fa piu volte da carie abb grandi ed altre carie. A me e stato preventivato di limarli tutti e di cementare 4 corone sostitutive e per mettere un penultimo molare superiore mancante di limare i laterali e inserire il dente mancante cementando corone su gli altri due. Le pare una valida soluzione?

          • 14 Giugno 2018 alle 14:02
            Permalink

            Salve

            Una delle possibili soluzioni. Corretta.

            Dott. Jacopo Cioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.